Fibre di carbonio, oro bianco e diamanti bianchi: i materiali utilizzati da Mattia Cielo per le sue nuove creazioni si affacciano, volutamente, in un’altra era, la prossima. Il futuro è già iniziato e coniuga estetica, lusso e tecnologia. Il brand che fa base a Olmo di Creazzo (Vicenza), propone quella che chiama «gioielleria del Terzo millenio. Con la collezione Vulcano, per esempio: bracciale e orecchini composti da fibra di carbonio, oro e diamanti. Oppure con Ghiaccio: titanio, materiale utilizzato nelle tecnologie aerospaziali e dell’auto, e diamanti bianchi. O, ancora, con la linea dei gioielli Rugiada, con un bracciale a sette giri e orecchini in oro rosa, in titanio e diamanti bianchi. Il tutto con un optional: una sagoma che consente ai gioielli di tornare nella forma originale dopo essere stati utilizzati. M.d.B.

