Meghan Markle indossa un paio di orecchini con diamanti sintetici. E in Gran Bretagna si apre il dibattito ♦︎
La duchessa del Sussex continua a essere anche una influencer in materia di gioielli. Quello che indossa Meghan Markle ha subito un riflesso sulle vendite, anche perché la sposa del principe Harry sceglie spesso gioielli alla portata di tutti.
Ora, però, potrebbe avere peso anche un altro tipo di scelta: quella relativa ai diamanti sintetici.
Meghan Markle, infatti, durante la sua prima visita come Royal Patron per Smart Works (organizzazione benefica che aiuta le donne disoccupate e vulnerabili), quello che è stato descritto come il suo gioiello «più audace fino a oggi», cioè un paio di orecchini con tre gocce. La marca dei gioielli è Kimai, specializzata in gioielleria etica: gli orecchini sono stati realizzati in oro 18 carati e i diamanti sono ottenuti in laboratorio e costano solo 315 sterline. Un fatto che ha sorpreso molti: sono abbastanza «nobili» i diamanti sintetici? Pare di sì. E forse anche questa volta la scelta di Meghan Markle spingerà molte donne a optare per questo tipo di pietra. La scelta ha già aperto un dibattito sulla stampa britannica e sulle opzioni rappresentate dai gioielli etici. D’altra parte, la più grande azienda di diamanti naturali, De Beers, ha annunciato tempo fa l’apertura di un laboratorio per la produzione di diamanti sintetici.
Dal suo fidanzamento con il principe Harry la duchessa del Sussex ha indossando sempre le ultime tendenze della gioielleria, di marchi come Birks, Missoma e Shaun Leane. E tutte hanno visto un aumento delle vendite grazie alla giovane nuova componente della famiglia reale.