La vita e i gioielli di Vittoria d’Aste-Surcouf, designer europea che lavora a San Francisco ♦︎
Si dice che ogni vita è un romanzo, ma ci sono vite che sono più avvincenti delle altre. Come quella di Vittoria d’Aste-Surcouf, designer che lavora a due passi da San Francisco. Vale la pena di raccontarla, come lei stessa ha fatto sul sito della sua boutique di gioielli.

Vittoria d’Aste-Surcouf è nata da una madre greco-americana e da un padre italo-francese. Ha trascorso i primi anni di vita in Medio Oriente, tra souk e deserti. Una parte della giovinezza, invece, l’ha passata in Francia, tra gli antichi possedimenti di famiglia, in un antico edificio nella Valle della Loira pieno di antichi ricordi, vestiti e gioielli compresi. Infine, da teenager si è trasferita a negli Usa. Tutto questo mix di esperienze si è tradotto nel desiderio di avviare una piccola Maison di gioielleria, Vittoria d’Aste-Surcouf Bijoux.
La tradizione famigliare ereditata dalla designer si riflette anche sullo stile dei suoi gioielli: in gran parte anelli con diamanti o pietre di colore.

Ma lo stile dei gioielli è influenzato anche dalla sua passione per l’arte antica: dopo la laurea all’Università di San Francisco, Vittoria si è trasferita a New York per seguire Master in Storia dell’arte moderna da Christie e frequentando musei e, infine, i corsi di gioielleria al Fashion Institute of Design and Technology nel cuore di Manhattan. Insomma, tante esperienze.




