Il colore violetto dopo un lungo periodo di oblio è stato rivalutato anche da Pasquale Bruni. Lo testimonia la collezione Ghirlanda, che ora ha come protagonista l’ametista, con la sua intensa tonalità viola. All’ametista si associano il colore pallido del quarzo milky e la trasparenza dei diamanti. Ghirlanda è una collezione classica del brand di Valenza ed è frutto della fantasia della designer, e figlia del fondatore, Eugenia Bruni. La collezione comprende un grande collier in oro bianco 18 carati, composto da 200 diamanti bianchi per 6 carati, 204 ametiste e 85 quarzi milky per 93 carati. Un gioiello che non si scorda. Ed è anche duttile: può infatti trasformarsi in due bracciali, che esaltano in modo differente le nuance che compongono il collier, effetto creato dalle gemme a goccia, che sono invertite. Nella linea Ghirlanda si trovano, inoltre, un pendente a croce, orecchini a goccia, anelli a goccia e il regale anello che rimanda ai gioielli della corona. Saranno tutti disponibile da settembre 2014. La linea, nelle intenzioni, è una metafora di nuove culture. «Ciò accade spesso nelle mie creazioni, ma Ghirlanda è stata la prima a intraprendere questo viaggio dell’anima. L’ispirazione per Ghirlanda Violet viene da un viaggio nella cittadina di Tourrettes sur Loup nel sud della Francia, conosciuto come la Cité des Violettes», racconta Eugenia Bruni. «Ed è proprio dai colori della viola del pensiero, il viola profondo accostato al bianco candido, che nasce l’idea per questa collezione: un insieme di femminilità, romanticismo e fascino che raccontano il pensiero più bello del fiore, l’Amore». Lavinia Andorno



