quarzo

I fuochi d’artificio di Giovanni Raspini

L’azzurro è il colore dell’estate e nella bella stagione è facile imbattersi in spettacoli pirotecnici. La collezione Fireworks di Giovanni Raspini è realizzata in argento brunito con elementi modellati completamente a mano. I gioielli sono sintonizzati sull’estate, ispirati a luce e colore grazie all’unione dell’argento brunito con i quarzi mystic con effetto arcobaleno. Si tratta di una particolare lavorazione del quarzo trasparente, a cui è applicata una sottile pellicola che aggiunge effetti colorati, anche con sfumature arcobaleno. E proprio questo aspetto che ha indotto alla scelta del nome Fireworks.

Anello grande in argento e quarzo mystic
Anello grande in argento e quarzo mystic

Come un fuoco d’artificio la luminosità dell’argento si combina con i colori cangianti del quarzo mystic. La collezione comprende una grande collana, un pendente, due anelli, due bracciali, e due orecchini. I gioielli sono realizzati con sottili steli in argento alla cui sommità è incastonata una pietra, con uno stile che ricorda volutamente l’esplosione in cielo dei fuochi d’artificio.

Pendente della collezione Fireworks
Pendente della collezione Fireworks
Orecchini in argento e quarzo mystic
Orecchini in argento e quarzo mystic
Orecchini della collezione Fireworks
Orecchini della collezione Fireworks
Bracciale della collezione Fireworks
Bracciale della collezione Fireworks
Bracciale rigido in argento e quarzi della collezione Fireworks
Bracciale rigido in argento e quarzi della collezione Fireworks

Gemme che sembrano uguali




In gioielleria attenti ai falsi amici. O, meglio, non acquistate pietre che hanno diverso valore, ma un aspetto simile. Simile, ma non uguale. Eppure, nell’equivoco ci sono cascati non solo autorevoli gemmologi, ma anche clienti disposti a pagare cifre con molti zeri e perfino teste coronate. Volete un esempio? Numerose pietre preziose appartenenti al tesoro dello zar Pietro I di Russia, credute per molto tempo rubini, sono più tardi state classificate come rubellite. La stessa gemma, il rubino, ha ingannato anche i reali di Londra: il cosiddetto Rubino del Principe Nero di circa 170 carati montato sulla corona imperiale britannica in realtà non è un rubino, ma uno spinello, posto vicino al diamante Cullinan II, questo autentico. Insomma, pietre con lo stesso colore e abbastanza simili. Ma una vale più dell’altra.

Al centro della corona il Rubino del Principe Nero, che in realtà è uno spinello
Al centro della corona il Rubino del Principe Nero, che in realtà è uno spinello

Ma come può accadere uno scambio di pietre preziose così clamoroso? Be’, un tempo era più facile: la gemmologia non era una scienza sviluppata e non esistevano strumenti in gradi di misurare le onde luminose rifratte dalle pietre, che ora sono utilizzate in gioielleria. Ancora oggi, però, molti gioielli della nonna potrebbero avere montate pietre che non corrispondono a quelle attribuite. E questo può cambiare drammaticamente anche il valore del gioiello: potreste scoprire di avere un anello con rubellite invece di un rubino: non vi cambia nulla quando lo indossate, ma potreste avere una cattiva sorpresa se volete venderlo. Insomma, attenti alle false amicizie: come nella vita, anche per i gioielli possono essere pericolose.

Spinello di 8 carati
Spinello di 8 carati

Rubino e spinello. Tutte e due sono pietre rosse, anche se lo spinello può assumere anche altre tonalità, per esempio queste pietre possono essere anche nere. Molti spinelli utilizzati in gioielleria hanno un colore e una limpidezza molto simili a quelle del rubino e allo zaffiro (due pietre che sono varietà di corindoni). Non solo: spesso lo spinello si trova in giacimenti attigui a quelli di queste due più preziose pietre. Oltre allo spinello rosso intenso, ne esiste anche una varietà color lampone che si estrae in Tanzania.

Anello con rubino birmano da 8,80 carati e diamanti
Anello con rubino birmano da 8,80 carati e diamanti
Anello in oro bianco, diamanti, rubellite
Anello in oro bianco, diamanti, rubellite

Rubino e rubellite. La rubellite è un’altra pietra rossa, che può avere una tonalità intensa simile a quella di certi rubini. Si tratta, però, di una varietà di tormalina, gemma meno rara dei rubini. La rubellite era conosciuta già ai tempi degli antichi romani e spesso la gemma era confusa con granati e spinelli. La grande diffusione in Occidente è avvenuta all’inizio del Seicento dopo l’importazione da parte degli olandesi della rubellite dello Sri Lanka. Nel 1998 è stata scoperta una grande miniera di tormaline in Nigeria e la rubellite ha invaso le gioiellerie.

Rubellite con tonalità lampone
Rubellite con tonalità lampone

Spinello e taaffeite. Tra queste due pietre è la taaffeite a essere più rara e costosa. La taaffeite prende il nome del suo scopritore, l’irlandese Richard Taaffe, che nel 1945 l’ha individuata confusa con lo spinello. Spedita a Londra per una analisi, è stata identificata come una nuova pietra preziosa, purtroppo molto difficile da trovare. A differenza dello spinello, la taaffeite mostra la proprietà della doppia rifrazione che consente la distinzione tra questi due minerali. Può avere colori diversi, tra cui anche rosso violetto e rosso, che la rendono molto simile a certe varietà di spinello.

Una rara gemma di taaffeite
Una rara gemma di taaffeite

Diamanti e zirconi. Attenzione, non parliamo dei cubic zirconia, che sono pietre artificiali dal prezzo bassissimo e utilizzate per ciondoli e bijoux che costano poche decine di euro o dollari. I veri zirconi sono pietre naturali. Possono avere colori diversi, spesso si trovano nella tonalità blu, ma esistono anche zirconi incolori cone il diamante. Lo zircone, inoltre, ha un indice di rifrazione molto alto, inferiore soltanto a quello del diamante, e per questo è stato scambiato spesso per la gemma a cui assomiglia. Da un punto di vista chimico, però, diamanti e zirconi sono differenti: i primi sono costituiti da carbonio puro, i secondi sono nesosilicati.

Zircone taglio brillante
Zircone taglio brillante

Smeraldo e granato demantoide. Sono tutte e due pietre verdi. Il granato demantoide, proprio come lo smeraldo, assume la tonalità verde a causa della percentuale di cromo e ferro, che portano a tonalità verde vivo o più tendente al verde-giallo, anche verde tendente al blu. Anche un’altra varietà di granato, la tsavorite, ha una tonalità verde che può essere scambiata per smeraldo. Infatti, molti gioiellieri abbinano le due pietre sullo stesso gioiello per abbassarne il costo.

Orecchini con granato demantoide, diamanti
Orecchini con granato demantoide, diamanti by Tenzo
Bracciale caratterizzato da un magnifico smeraldo cabochon ottagonale dello Zambia da 71,88 carati e da 41,06 carati di diamanti rotondi incolori taglio brillante incastonati in platino
Bracciale caratterizzato da un magnifico smeraldo cabochon ottagonale dello Zambia da 71,88 carati e da 41,06 carati di diamanti rotondi incolori taglio brillante incastonati in platino
Bracciale Serpente in titanio, tsavorite, onice, lacca
Bracciale Serpente in titanio, tsavorite, onice, lacca

Topazio, quarzo, acquamarina. A volte il topazio bianco o con colorazioni tenui sul giallo è scambiato con il quarzo fumé o citrino. Ovviamente un semplice quarzo costa meno del topazio. Nella tonalità azzurra, invece, un topazio dal colore pallido può essere scambiato per una acquamarina. Il valore delle due pietre, però, è diverso.

Pezzo unico. Anello con citrino lemon e zaffiri
Vanessa Martinelli, pezzo unico. Anello con citrino lemon e zaffiri
Collezione Petra, collana in bronzo con topazio giallo by Gaia Caramazza
Collezione Petra, collana in bronzo con topazio giallo by Gaia Caramazza
Anello con topazio e zaffiri blu
Anello con topazio e zaffiri blu
Anello in oro bianco con grande acquamarina
Anello in oro bianco con grande acquamarina






Vita in rosa con Felicia di Bronzallure

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Il motto di Bronzallure è «Moi, je vis en rose», cioè io vivo in rosa. Una frase che equivale a una dichiarazione di felicità, stato d’animo che è una medicina più che mai necessaria nella primavera 2022. Non a caso, forse, una delle collezioni proposte per la nuova stagione dal brand milanese si chiama Felicia. Un augurio? Forse. Ma, soprattutto, la collezione ripropone i principali temi di Bronzallure, a partire dal metallo Golden Rose, brevettato da un’idea del creative director Albert Mouhadab. Si tratta, in sostanza, di una lega a base di rame, che è successivamente placcata con oro rosa 18 carati, nickel e cadmium free.

Anello con agata prugna, quarzo fumé e grigio
Anello con agata prugna, quarzo fumé e grigio

Nel caso della collezione Felicia il metallo è accompagnato da pietre naturali multisfaccettate, come quarzo, topazio o ametista, che in qualche caso sono abbinate a cubic zirconia incolori. Le pietre possono essere proposte singolarmente o in un mix, per esempio ametista, amazzonite e quarzo rosa. La collezione è piuttosto ampia e comprende anelli, orecchini e catene con pendente.

Anelli con agata vinaccia, quarzo cloudy e topazio
Anelli con agata vinaccia, quarzo cloudy e topazio
Pendente con quarzo rosa
Pendente con quarzo rosa
Pendente con quarzo fumé
Pendente con quarzo fumé
Orecchini con quarzo cloudy, onice, agata bianca
Orecchini con quarzo cloudy, onice, agata bianca
Orecchini in agata bianca, vinaccia e quarzo cloudy
Orecchini in agata bianca, vinaccia e quarzo cloudy
Orecchini in calcedonio blu
Orecchini in calcedonio blu
Orecchini in calcedonio verde, amazzonite e calcedonio acqua
Orecchini in calcedonio verde, amazzonite e calcedonio acqua

Anelli con ametista, amazzonite e onice
Anelli con ametista, amazzonite e onice







La Trasparenza di Vianna




In Brasile, ma anche negli Stati Uniti, il marchio Vianna è associato a gioielli composti da grandi gemme. Non è un caso che l’azienda sia nata nello Stato brasiliano dove sono concentrate il maggior numero di miniere, attorno a Belo Horizonte. La storia è cominciata quando Raymundo Nonato Vianna, artigiano orafo, ha fondato la gioielleria a conduzione famigliare. Alla guida dell’azienda si sono poi succeduti Raymundo, Ricardo e Romulo Vianna, che hanno fondato Vianna Brasil nel 1984, con sede a Belo Horizonte. Il successo li ha spinti poi a moltiplicare le attività, in particolare negli Usa, in Florida, dove l’azienda ha aperto un ufficio, mentre i gioielli sono distribuiti in tutto il Paese.

Anello in vermeil con quarzo fumé rosa
Anello in vermeil con quarzo fumé rosa

Accanto a gioielli di alta gamma, l’azienda ha lanciato anche Vianna Fashion, marchio che propone gioielli altrettanto interessanti, ma con materiali meno costosi, come il vermeil (argento placcato oro) e pietre grandi, ma più abbordabili, come il quarzo fumé, l’ametista o il topazio. Un esempio è la collezione Trasparenza (scritto così, in italiano), che propone anelli e orecchini che esaltano la chiarezza delle pietre colorate.

Orecchini in vermeil con ametista
Orecchini in vermeil con ametista
Anello Trasparenza con ametista
Anello Trasparenza con ametista
Anello Trasparenza con quarzo oliva
Anello Trasparenza con quarzo oliva
Bracciale in argento rodiato con topazio
Bracciale in argento rodiato con topazio
Orecchini in vermeil con citrino
Orecchini in vermeil con citrino

Orecchini in vermeil con quarzo oliva
Orecchini in vermeil con quarzo oliva







Larkspur & Hawk, il futuro del passato

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Vi piacciono i gioielli antichi? Ecco una nuova interpretazione dello stile del passato, rivisitato a New York dal brand Larkspur & Hawk di Emily Satloff ♦

Il fascino della fine Ottocento, dell’Inghilterra di Giorgio V, rivive nei gioielli di Larkspur & Hawk, brand creato da Emily Satloff. Perché non si vive solo del design, a volte algido, del futuro, ma anche del fascino del passato. Emily Satloff, d’altra parte, con l’amore per il passato ha vissuto: ha lavorato come curatrice del settore di arti decorative alla New-York Historical Society, è stata consulente per il Metropolitan Museum of Art e ha commerciato gioielli del 18esimo secolo.

Anello con doppia pergamena dipinta a mano, quarzi bianco e zaffiri arancioni
Anello con doppia pergamena dipinta a mano, quarzi bianco e zaffiri arancioni

Proprio la sua esperienza con la gioielleria antica le ha suggerito di far rivivere quello stile ricco e colorato che andava tanto di moda al tempo di nonne e bisnonne. La ricerca sull’estetica e le tecniche di lavorazione l’ha portata a riscoprire un sistema di montaggio che utilizza una lamina metallica inserita dietro le pietre per migliorarne colore e lucentezza. Per rendere meglio l’atmosfera, Emily ha anche commissionato una serie di fotografie a Horacio Salinas, pubblicate dal New York Times, in cui i gioielli sono calati nel mood di fine Ottocento. I gioielli sono fotografati tra merletti, piume colorate, stampe d’epoca.

Orecchini Emily's Garden in oro 14 carati e tormalina
Orecchini Emily’s Garden in oro 14 carati e tormalina
Orecchini in oro rodiato e diamanti
Orecchini in oro rodiato e diamanti
Anello con spinelli con taglio rotondo
Anello con spinelli con taglio rotondo
Anello in oro 18 carati con quarzo bianco, acquamarina, zaffiri
Anello in oro 18 carati con quarzo bianco, acquamarina, zaffiri
Orecchini in oro rodiato, pietra luna rainbow e quarzo lavanda
Orecchini in oro rodiato, pietra luna rainbow e quarzo lavanda

Collana Estrela in oro rodiato, pietra luna e diamanti
Collana Estrela in oro rodiato, pietra luna e diamanti







Trasparenze con Kika Alverenga

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È andata fino a Londra per studiare alla Central Saint Martins. Ma, dopo aver studiato gioielleria, Kika Alverenga è tornata nel suo Brasile ha iniziato a progettare anelli, bracciali e collane. Ha anche rapidamente individuato il suo stile, molto europeo. Ma, allo stesso tempo, anche molto brasiliano, perché utilizza prevalentemente gemme estratte nel grande Paese sudamericano, come quarzo o tormalina. Inoltre, predilige i metalli ossidati, come l’argento, utilizzato accanto all’oro 18 carati.

Orecchini Wama in oro 18 carati e quarzo violetto
Orecchini Wama in oro 18 carati e quarzo violetto

L’accostamento delle gemme e del metallo è un altro punto di forza: Kika Alverenga miscela i colori pastello del quarzo a superfici lucide e opache. La composizione dei volumi con cui sono realizzati i gioielli, invece, è alquanto irregolare, spesso con asimmetrie che risultano, però, equilibrate. Il disegno dei gioielli è morbido, quasi fossero fatti con morbida cera. In ogni caso, la designer brasiliana ha avuto successo e i suoi gioielli sono distribuiti anche negli Stati Uniti, oltre che su diverse piattaforme online.

Orecchini Kaxinawa in-oro 18 carati, corniola e quarzo
Orecchini Kaxinawa in-oro 18 carati, corniola e quarzo
Orecchini Kaxinawa in oro 18 carati e tormalina
Orecchini Kaxinawa in oro 18 carati e tormalina
Orecchini in argento ossidato e quarzo Herkimer Duplo
Orecchini in argento ossidato e quarzo Herkimer Duplo
Collana in oro 18 carati con quarzo Envolto
Collana in oro 18 carati con quarzo Envolto
Collana in oro 18 carati con quarzo Envolto piccolo
Collana in oro 18 carati con quarzo Envolto piccolo
Anello Tucum III in oro 18 carati e quarzo
Anello Tucum III in oro 18 carati e quarzo

Anello Facetas in oro 18 carati e quarzo
Anello Facetas in oro 18 carati e quarzo







I gioielli rocciosi di Kimberly McDonald

Kimberly McDonald vende i suoi gioielli nella sua boutique che si trova nel mitico Sunset Boulevard di West Hollywood, California. Ma più che agli Studios, la designer americana è attratta dalle rocce. O, più precisamente, dai geodi, quella cavità che si trovano all’interni di alcune rocce di forma tendenzialmente sferica, e che sono rivestite di cristalli. Questi minerali sono molto belli da vedere e Kimberly  ha pensato di utilizzarli per i suoi gioielli. Anche perché la designer è convinta che le pietre nascondano una energia naturale.

Orecchini con geode rosa e pietre preziose
Orecchini con geode rosa e pietre preziose

La designer ha avviato la sua attività nel 2007, dopo una carriera come consulente per collezionisti di gioielli di alto livello. Kimberly ama la natura in tutte le sue forme, dagli animali alle rocce, che sono utilizzate spesso allo stato quasi grezzo assieme a oro e diamanti riciclati, un omaggio alla sostenibilità. Il fatto di utilizzare i cristalli e le rocce quasi grezze ha anche la conseguenza di rendere i gioielli dei pezzi unici. Geodi di quarzo, opali e agate sono i tre materiali preferiti. Michelle Obama, Cindy Crawford e Cameron Diaz sono tre delle celebrity che hanno apprezzato i gioielli della designer.

Bracciale di Kimberly McDonald
Bracciale di Kimberly McDonald
Orecchini pendenti in oro 18 carati, doppio geode nero e diamanti
Orecchini pendenti in oro 18 carati, doppio geode nero e diamanti
Orecchini in oro 18 carati, geode di quarzo nero e diamanti
Orecchini in oro 18 carati, geode di quarzo nero e diamanti
Orecchini in oro bianco e verde 18 carati e nefrite
Orecchini in oro bianco e verde 18 carati e nefrite
Orecchini in oro, diamanti, opale
Orecchini in oro, diamanti, opale
Pendente con quarzo e diamanti
Pendente con quarzo e diamanti

 

Il carnevale brasiliano di Vianna

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Gemme, colori, combinazioni sorprendenti: sono la ricetta di Vianna Brasil, una Maison che segue il gusto carioca anche se ha il flagship store in Florida, a Boca Raton ♦

Se vi piacciono le gemme allora sarete attratti dal Vianna Brasil: se non lo conoscete segnatevi questo nome, perché è quasi sinonimo di pietre preziose. La maggior parte dell’oro e delle pietre preziose in Brasile sono stati trovate, e lo sono tuttora, in una zona che oggi costituisce lo Stato di Minas Gerais, parole che in portoghese stanno a significare «miniere generali». In questo Stato, quattro generazioni fa, la famiglia Vianna ha iniziato la sua attività. In breve Vianna è diventato il produttore più specializzato in Brasile per la gioielleria con pietre colorate.

Pendenti con topazio e citrino
Pendenti con topazio e citrino

Il risultato sono collezioni come ci si attende da un gioielliere brasiliano e per di più specializzato nell’utilizzo delle gemme: le forme geometriche e accostamenti cromatici a volte sorprendono ma, soprattutto, rallegrano come il celebre carnevale brasiliano.

Per realizzare i gioielli il brand utilizza la combinazione di tagli tradizionali con quelli esclusivi: si vanta di essere l’unica azienda in Brasile con il proprio impianto di taglio, aspetto che consente un superiore controllo di qualità. Le pietre utilizzate: quarzo, topazio azzurro, ametista, citrino, verde e rosa tormaline, tormalina Paraiba, morganite, acquamarina, topazio imperiale… Matilde de Bounvilles





Orecchini in oro e prasiolite
Orecchini in oro e prasiolite

Orecchini a cerchio con quarzo fumé e nero
Orecchini a cerchio con quarzo fumé e nero
Orecchini in oro bianco e quarzo nero
Orecchini in oro bianco e quarzo nero
Tiara in oro bianco 18 carati, diamanti e ametiste di diverse sfumature
Tiara in oro bianco 18 carati, diamanti e ametiste di diverse sfumature
Collezione Malabaris: braccialetto in oro con rodolite, amtesita rosa e quarzo
Collezione Malabaris: braccialetto in oro con rodolite, amtesita rosa e quarzo
Collana in oro con quarzo fumé, nero e diamanti
Collana in oro con quarzo fumé, nero e diamanti
Collezione Pierrot: anelli in oro con ametista rosa, praziolite, quarzo e diamanti
Collezione Pierrot: anelli in oro con ametista rosa, prasiolite, quarzo e diamanti

Orecchini di ametista
Orecchini di ametista







Tutto sul cristallo di rocca




Quello che bisogna sapere sul cristallo di rocca, una gemma molto duttile, che può trasformare un gioiello in un capolavoro ♦︎

Sembra prezioso, ma lo è solo se si trasforma in un gioiello: il cristallo di rocca è un minerale che, se utilizzato per anelli e collane, acquista un certo valore. Ma la sua nobiltà dipende dalla lavorazione e, soprattutto, dal design del gioiello. Secondo Wikipedia, il quarzo ialino, comunemente detto anche cristallo di rocca, è semplicemente una varietà completamente incolore di quarzo. Di solito è perfettamente trasparente, con aspetto simile al vetro e al cristallo artificiale, da cui si può distinguere facilmente, come tutte le sostanze minerali, per la sensazione di freddo che provoca se si tocca con la lingua. Quindi, se volete sapere se in un gioiello è davvero utilizzato il cristallo di rocca provate a dargli una piccola leccata.

Grandi Maison come Picchiotti, Chanel o Boucheron usano il cristallo di rocca per l’alta gioielleria.

Anello con leone scolpito in cristallo di rocca, oro bianco e diamante
Chanel, anello con leone scolpito in cristallo di rocca, oro bianco e diamante

Il quarzo ialino, che è diffuso in ogni parte del mondo, contiene una grande varietà di inclusioni. A differenza dei quarzi lattei, ricchi di vari elementi, il cristallo di rocca è completamente trasparente. Per secoli è stato anche considerato un materiale dotato di poteri magici: questo minerale era ritenuto una pietra dalle capacità ipnotiche e divinatorie, capace di indurre la trance e per tali motivi trovava impiego nell’occultismo. Oggi, però, è utilizzato per la gioielleria, specialmente da designer che amano forme molto fredde, minimal. Ci sono anche le varietà colorate di quarzo come citrino, ametista, quarzo fumé, quarzo latteo, rosa, che però hanno un aspetto del tutto diverso. Sono molti, in ogni caso, i gioiellieri che hanno deciso di utilizzare il cristallo di rocca, con esiti molto differenti.

Anello in oro bianco con cristallo di rocca e pavé di diamanti
Anello in oro bianco con cristallo di rocca e pavé di diamanti di Boucheron

Il cristallo di rocca ha benefici sul corpo e sullo spirito? Assolutamente no, tranne offrire la soddisfazione di indossare un bel gioiello e, quindi, probabilmente può mettervi di buonumore. Non c’è necessità di credere a proprietà soprannaturali per apprezzare una bella gemma, indossatela senza farvi troppe domande (e soprattutto senza ascoltare chi inventa sciocchezze medioevali).

Orecchini con cristallo di rocca intagliato di Suzanne Belperron e René Boivin
Orecchini con cristallo di rocca intagliato di Suzanne Belperron e René Boivin

Come si pulisce il cristallo di rocca? Il cristallo di rocca è un minerale piuttosto morbido, tanto che spesso viene intagliato per assumere le forme più diverse. Per questo motivo bisogna fare attenzione a non urtarlo o a metterlo in contatto con altri gioielli con pietre più dure, come diamanti o smeraldi, che potrebbero scalfire o graffiare il cristallo di rocca. La pulizia, invece, è molto semplice: mettete il gioiello a bagno in acqua con una goccia scarsa di sapone liquido neutro. Lasciate a bagno dieci minuti e poi strofinate delicatamente il gioiello con uno spazzolino da denti morbido. Poi, risciacquate.

Anello in oro con cristallo di rocca e madreperla
Anello in oro con cristallo di rocca e madreperla di Ippolita
Spilla in oro bianco, diamanti, agata gialla e cristallo di rocca
Spilla in oro bianco, diamanti, agata gialla e cristallo di rocca by Vhernier
Anello con cristallo di rocca intagliato e tanzanite sugarloaf
Anello con cristallo di rocca intagliato e tanzanite sugarloaf di Ajoomal
Orecchini di Mr. Lieou in cristallo di rocca
Orecchini di Mr. Lieou in cristallo di rocca e diamanti






 

Le scimmie di Bibi van der Velden

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Le scimmie di Bibi van der Velden: lusso e ironia camminano assieme ♦︎

Bibi van der Velden è diventata famosa per gli appassionati di gioielli che amano l’innovazione anche per l’utilizzo di materiali inusuali come zanne di mammut o ali di scarabeo. Ma anche per una sottile ironia che circonda un design molto innovativo. Queste due qualità, ironia e design, si ritrovano nella collezione Monkey. Collezione, che infatti, è presentata così: “Le scimmie sono tra gli animali più divertenti e intelligenti sulla Terra, rappresentano divertimento e flessibilità. Non ne abbiamo mai abbastanza di queste affascinanti specie e delle loro amate banane e non potremmo pensare ad una migliore ispirazione per i nostri nuovi design di gioielli”. Insomma, scimmie e banane sonio davvero elementi allegri.

Ma non bisogna sottovalutare l’aspetto più tecnico: le banane sono realizzate lavorando quarzo limone, le foglie di palma sono di tsavorite verde, mentre le scimmie scimmie sono in oro rosa 18 carati e argento, con diamanti marroni e bianchi. Prezzi: da quasi 3000 euro per gli orecchini più semplici, agli oltre 6000 per i pendenti con banane fino a oltre 11000 euro per l’anello. In ogni caso, lusso e divertimento possono stare assieme: è una buona idea. Cosimo Muzzano




Anello con banana di quarzo lemon, oro, argento, diamanti brown
Anello con banana di quarzo lemon, oro, argento, diamanti brown
Pendente in oro rosa, zaffiri, tsavoriti, ametiste
Pendente in oro rosa, zaffiri, tsavoriti, ametiste
Anello con grande citrino, oro, argento, diamanti brown, tsavoriti
Anello con grande citrino, oro, argento, diamanti brown, tsavoriti
Orecchini con banane in quarzo lemon, diamanti brown, oro
Orecchini con banane in quarzo lemon, diamanti brown, oro
Anello in oro rosa e giallo, argento, diamanti brown, tsavoriti
Anello in oro rosa e giallo, argento, diamanti brown, tsavoriti
Orecchini con due perle color pistacchio, tsavoriti, argento, diamanti brown
Orecchini con due perle color pistacchio, tsavoriti, argento, diamanti brown
Orecchini della collezione Monkey con due zaffiri verdi
Orecchini della collezione Monkey con due zaffiri verdi

Orecchini in oro con scimmie con diamanti brown
Orecchini in oro con scimmie con diamanti brown







Antonini si fa in tre

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Anelli Moi et Troi, composti con tre gemme montate su oro: mini collezione con un tocco di humour ♦︎

Sono passati quasi sotto silenzio, «nascosti» dalle altre collezioni più forti, come Siracusa, Extraordinaire o Etna. Ma Antonini per il 2018 ha presentato anche tre anelli che vale la pena di osservare. Gli anelli sono chiamati, con sottile humour, Troi et Moi. Il gioco di parole si riferisce allo scambio tra la parola Toi (tu, in francese) e Troi (tre, sempre nella lingua di Molière). Toi et Moi è un setting classico per gli anelli, che consiste nel contrapporre due capi del gambo del gioiello, che terminano di solito con una gemma. In questo caso, invece, le pietre sono tre, da qui il calembour. Gli anelli sono realizzati in oro rodiato nero oppure oro giallo o rosa. Le pietre utilizzate sono topazio blu, citrino e quarzo fumé. Sempre per tre, ovviamente. Alessia Mongrando




Antonini, anello Troi et Moi in oro rodiato nero con topazi blu
Antonini, anello Troi et Moi in oro rodiato nero con topazi blu
Anello Troi et Moi in oro rosa con quarzo fumé
Anello Troi et Moi in oro rosa con quarzo fumé

Anello Troi et Moi in oro giallo con citrini
Anello Troi et Moi in oro giallo con citrini







Bigli, quella collezione graffia

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La collezione Chloé del brand belga Bigli propone gioielli con pietre graffiate. Da indossare con blue-jeans strappati?

Pensateci: se vanno di moda i blue-jeans strappati, ammaccati, maltrattati, perché anche i gioielli non potrebbero seguire la stessa sorte? E, cioè, apparire profondamente usati? È, forse, il ragionamento che hanno seguitio Laurence Aerens e Thierry Spitaels, mente e anima di un marchio belga ma con italian sound: Bigli. La loro ultima collezione Chloé, presenta, infatti, pietre che presentano una superficie piena di graffi, scrupolosamente realizzati.

La coppia di designer nella professione e nella vita ha creato il loro brand di fine jewelry nel 1998 ed è sempre rimasta sintonizzata sui trend del momento, con l’obiettivo di proporre gioielli semplici, che si possono indossare con un abito sportivo oppure elegante, di giorno o di sera. Oro 18 carati, minuscoli brillanti e grandi pietre semi preziose colorate, come quarzo fumé, pietra luna o agata. I prezzi sono in linea con il tipo di gioielli, per esempio, in un range tra 1500 e 2500 euro per gli anelli. Con o senza graffi. Lavinia Andorno





Anello della collezione Chloé in oro rosa e agata
Anello della collezione Chloé in oro rosa e agata

Anello della collezione Chloé in oro rosa e pietre green lemon
Anello della collezione Chloé in oro rosa, diamante e pietre green lemon
Bigli, anello in oro rosa, diamante e quarzo rutilato
Bigli, anello in oro rosa, diamante e quarzo rutilato
Bigli, anello in oro rosa, diamante e pietra rutilata
Bigli, anello in oro rosa, diamante e pietra rutilata

Bigli ring Mini Sweety quarzo fume con vetro arancione e madreperla

Bigli, ciondolo in oro rosa, diamante e pietra rutilata
Bigli, ciondolo in oro rosa, diamante e pietra rutilata
Anello in oro rosa con diamanti brown
Anello in oro rosa con diamanti brown
Anello in oro rosa con diamante e quarzo rosa
Anello in oro rosa con diamante e quarzo rosa

Orecchini in quarzo citrino con madreperla e avventurina
Orecchini in quarzo citrino con madreperla e avventurina







Pelamidis tra Africa e Afrodite

Michael Pelamidis rinnova le sue collezioni ispirandosi agli abissi e a Shaka, un antico guerriero africano.

Dice di ispirarsi alla natura, ma c’è anche molta architettura nei gioielli Michael Pelamidis,  designer nato in Grecia e cresciuto a Parigi, dove si è diplomato (Chambre Syndicale De La Haute Joaillerie De Paris). Dopo aver trascorso alcuni per lavoro tra Bangkok e Hong Kong, il designer si è trasferito ad Atene, dove crea collezioni con un forte contrasto tra colori, volumi e materiali: quarzi bicolori, rutili e tormaline sembrano dominare l’oro lucido, cascate di perle barocche si oppongono a rami d’oro placcati in argento. Insomma, sono gioielli che sorprendono per le forme organiche e dinamiche, quasi scattanti e molto selvagge nella collezione Biomorphic, più intellettuali, ma sempre naturali nella collezione Thalassa, con increspature d’oro che ricordano il mito di Afrodite. Il tratto estetico di Pelamidis si nota soprattutto negli anelli, che per lui rappresentano il gioiello per antonomasia: un’estensione della personalità indossata sulla parte più sensuale del corpo, secondo il designer. E, allora, ecco chevalier che avvolgono completamente il mignolo e pietre grezze che si allungano sulle falangi in orizzontale, per attirare l’attenzione.




Bracciale Shaka
Bracciale Shaka

Bracciale della Shaka collection
Bracciale della Shaka collection
Abyssal collection
Abyssal collection
Biomorphic collection, anello con quarzo fumé, diamanti bianchi e neri
Biomorphic collection, anello con quarzo fumé, diamanti bianchi e neri
Biomorphic collectio, anello triplo con rutilio, tormalina e quarzo
Biomorphic collection, anello triplo con rutilo, tormalina e quarzo
Anello collezione Thalassa in oro giallo 18 carati, diamanti e perle
Anello collezione Thalassa in oro giallo 18 carati, diamanti e perle
Anello in oro 18 carati con quarzo e rutilo
Anello in oro 18 carati con quarzo e rutilo
Collana in oro placcata argento e perle barocche
Collana in oro placcata argento e perle barocche
Bracciale collezione Lithic in oro 18 carati e lava
Bracciale collezione Lithic in oro 18 carati e lava
Anello in oro 18 carati con diamanti e quarzo bicolore
Anello in oro 18 carati con diamanti e quarzo bicolore

Anello da mignolo in oro 18 carati con quarzo smiky
Anello da mignolo in oro 18 carati con quarzo smiky







Rosa Castelbarco al naturale

Perché tagliare le pietre in un mondo che cerca di avvicinarsi alla natura e sprecare meno energia? Con questa filosofia (forse) Rosa Castelbarco presenta la nuova Mineral Collection. Le protagoniste diventano, così, quarzo, pirite, ematite e agata Botswana. Sono i minerali utilizzati per collane, bracciali ed anelli: ogni minerale è montato in argento utilizzando catene, montature leggere e geometriche per dare risalto alla pietra nella sua interezza, creando le varie linee della collezione. Secondo le descrizioni fornite dalla giovane e brillante designer milanese, Petra è una collana che si compone da una Catena Cobra sottile, con sospeso nel punto centrale un ciondolo cubico in pirite dal colore grigioverde brillante, creando una netta contrapposizione tra la materia sfaccettata e decisa della pietra, ed il design sobrio della catena. Gli orecchini sono pendenti in argento ad amo, geometrici con la pietra grezza e cubica sospesa nel punto finale. L’anello Petra, si presenta con la pietra centrale sostenuta dalla montatura in argento liscio che avvolge il minerale senza mai modificarne la forma ed il perimetro.

Un’altra linea «mineralofila» è Dada. Come indica il nome si ispira al surrealismo, ma anche ai dadi da gioco. La collana si compone di tre cubi di quarzo rosa chiarissimo, trasparente montati con una sottile catena in argento rodiato. Gli orecchini Dada hanno la montatura in argento con la forma ad amo geometrica dove tra giochi di pieni e vuoti, è sospeso il quarzo nel punto finale.

Un’altra linea della Mineral Collection è Carina. Qui ritorna l’elemento sferico, motivo ricorrente nelle collezioni di Rosa Castelbarco. Montata con un filo cobra sottile d’argento, la collana passa attraverso un cerchio in ematite creando un gioco di continuità tra la pietra e la sua montatura. Il bracciale, anch’esso super leggero, crea un armonioso gioco di chiaroscuri tra il grigio chiaro dell’argento della catena a filo ed il grigio antracite del cerchio in ematite. Gli orecchini, sempre con l’amo in argento ed il cerchio sul finale sempre attraversato da un sottile filo che continua la forma dell’amo.

Corolla è invece una linea composta da quarzi multicolori lavorati pur mantenendo la purezza della materia grezza. Montati su un filo sottile in argento i minerali si predispongono in ordine decrescente dal più grande centrale fino ad arrivare ai minori sui rispettivi lati. In pendant gli orecchini a cerchio in argento con tre quarzi colorati sospesi, anch’essi lavorati pur mantenendo sempre le loro sfaccettature naturali.

Infine, Agata e Mini Agata: in questo caso le collane si compongono da una lunga catena in argento rodiato con sospesi ciondoli di Agata Botswana dal color mattone. Agata ha un minerale appeso di grande dimensione e ricco di sfaccettature, che le conferisce una forma tridimensionale, creando giochi di luci ed ombre. Mini Agata ha invece il ciondolo di forma leggermente più regolare e sferica le cui sparse punte bianche si contrappongono al color mattone della base. I pezzi sono combinabili, e si possono indossare insieme tenendone una più lunga ed una più corta. M.B.

Collana Corolla
Collana Corolla
Collana con pendente della linea Agata
Collana con pendente della linea Agata
Orecchini della linea Carina
Orecchini della linea Carina
Collana della linea Carina
Collana della linea Carina
Orecchini della linea Corolla
Orecchini della linea Corolla
Orecchini Dada
Orecchini Dada
Pendente Dada
Pendente Dada
Orecchini Petra
Orecchini Petra
Anello Petra
Anello Petra

Gioielli polari con Artic Ice

Brrr, arriva l’inverno, con i suoi venti polari: ma potete sfidare la natura con gli Arctic Ice Jewels. L’azienda è canadese, ed è apprezzata da celebrity come Anne Hathaway, Heidi Klum, Angelina Jolie, ma anche da Richard Gere, che ha indossato un bracciale del brand. La caratteristica degli Arctic Ice Jewels è di produrre gioielli che ricordano piccoli iceberg, realizzati con l’utilizzo di cristalli di quarzo. L’idea, in realtà, è quella di un omaggio alla natura, e comprende la produzione e assemblaggio in loco dei bijoux. «Il cristallo di quarzo è un prodotto naturale e ogni pezzo è unico, ha la sua bellezza speciale», spiegano in azienda. Le collezioni sono anche un monito contro il rapido scioglimento calotta glaciale. «L’Artico deve essere salvato non solo per la sua bellezza unica, ma anche per noi: senza di esso la Terra finirà per annegare. Per questo il 5% di tutti i profitti vanno alle organizzazioni che si dedicano alla salvaguardia dell’ambiente». Insomma, un ghiaccio bollente per lo spirito naturalista. Prezzi: da 50 a 150 dollari, si possono acquistare anche online. Lavinia Andorno

Bracciale della collezione Northern Lights. Prezzo: 159 dollari
Bracciale della collezione Northern Lights. Prezzo: 159 dollari
Collana con quarzo.
Collana con quarzo. Prezzo: 89 dollari
Collana Ice Front Closure. Prezzo: 115 dollari
Collana Ice Front Closure. Prezzo: 115 dollari
Bracciale Tubdra Ice. Prezzo; 138 dollari
Bracciale Tubdra Ice. Prezzo; 138 dollari
Collana in argento, elementi Swarovski e quarzo. Prezzo: 159 dollari
Collana in argento, elementi Swarovski e quarzo. Prezzo: 159 dollari
Orecchini Artic Ice. Prezzo: 45 dollari
Orecchini Artic Ice. Prezzo: 45 dollari

Brumani sul Corcovado

Rio de Janeiro compie 450 anni e Brumani dedica una collezione, battezzata Corcovado, il monte che è anche uno dei simboli della città. Tormaline colorate montate a griffe e abbinate a quarzi incastonati, rubini circondati da doppie file di diamanti, rare pietre preziose blu e viola per i gioielli che portano il nome della statua del Cristo benedicente. Anelli tradizionali e non, bracciali semplicissimi e pendenti morbidamente moderni che verranno presentati a Baselworld insieme a nuovi pezzi di collezioni già conosciute come Maitan e Baobab, con collane dai toni rosa e giallo e anelli da cocktail dal design spumeggiante per restare in tema Ipanema. Lavinia Andorno 

Corcovado, collane in oro giallo e pietre preziose
Corcovado, collane in oro giallo e pietre preziose
Corcovado, anelli in oro giallo e pietre preziose
Corcovado, anelli in oro giallo e pietre preziose
Corcovado, anelli in oro bianco con diamanti e rubini
Corcovado, anelli in oro bianco con diamanti e rubini
Corcovado, braccialetti in oro giallo e pietre preziose blu e viola
Corcovado, braccialetti in oro giallo e pietre preziose blu e viola
Baobab , collane in oro rosa, quarzi e tormaline
Baobab , collane in oro rosa, quarzi e tormaline
Il Corconado, monte che sovrasta Rio de Janeiro
Il Corconado, monte che sovrasta Rio de Janeiro

 

Misis e le meraviglie del Rinascimento 

[wzslider]Cigni in smalto, fiori con rampicanti dorate, croci prussiane in quarzo e marcasite. Le nuove collezioni di Misis si ispirano alle «camere delle meraviglie» Rinascimentali, luoghi che ospitavano oggetti straordinari capaci di suscitare lo stupore dei visitatori. E poiché uno di questi spesso era un cigno meccanico, anche la Wunderkammer di Claudia Piaserico, direttore creativo dell’azienda vicentina, ha i suoi nella linea battezzata Mirabilia: in argento placcato oro e smalti madreperlati, sono montati su girocolli neri in plexiglass, e arricchiti di pietre occhio di gatto, di zirconi bianchi e cristalli di rocca. Negli anelli, orecchini, collane e collarini Naturalia sbocciano fiori di vetro e ricami in argento placcato oro giallo, zirconi bianchi, quarzi colorati, zaffiri e rubini. L’ingegno dell’uomo invece si vede in Artificialia, croci d’argento placcato oro 18 carati appoggiate su plexiglass e quarzi colorati, decorate con marcasite, zaffiri e rubini. Ecco immagini e prezzi. Lavinia Andorno

ukMisis and the wonders of Renaissance

Enameled swans, flowers with golden climbers, quartz and marcasite Prussian crosses. The new collections of Misis are inspired rooms by the Renaissance wonder-rooms, places that housed extraordinary objects able to arouse the astonishment of visitors. And since one of them was often a mechanical swan, even the Wunderkammer of Claudia Piaserico, creative director of the Vicenza based company, has its in Mirabilia line: gold plated silver and enamel pearly, are set on blacks Plexiglas necklaces, and enriched with cat’s eye stones, cubic zirconia and white rhinestones. In Naturalia rings, earrings, necklaces and collars, bloom glass flowers and silver gold plated embroidery, cubic zirconia, colored quartz, sapphires and rubies. Instead, you can see human ingenuity in Artificialia: crosses silver plated 18K gold placed on plexiglass and colored quartz, decorated with marcasite, sapphires and rubies. Here are pictures and prices.

france-flagMisis et les merveilles de la Renaissance

Cygnes émaillées, fleurs avec des grimpeurs d’or, croix prussiens en quartz et marcassite. Les nouvelles collections de Misis sont inspirés par des cabinet de curiosités de la Renaissance, lieux qui abritaient des objets extraordinaires capables de susciter l’étonnement des visiteurs. Et puisque l’un d’eux a souvent été un cygne mécanique, même la Wunderkammer de Claudia Piaserico, directeur de la création de la société de Vicence, a son en ligne Mirabilia: argent plaqué or et émail nacré, sont mis sur des colliers noirs en plexiglas, et enrichi avec pierres de oeil chat, zircons et strass blancs. Dans bagues, boucles d’oreilles, colliers et colliers Naturalia, s’épanouissent fleurs de verre et broderie argent plaqué or, zircone cubique, quartz de couleur, saphirs et rubis. Au lieu de cela, vous pouvez voir l’ingéniosité humaine dans Artificialia: croix en argent plaqué or 18 carats placé sur plexiglas et quartz colorés, décorés de marcassite, de saphirs et de rubis. Voici les photos et les prix.

german-flagMisis und die Wunder der Renaissance

Emaillierte Schwäne, Blumen mit goldenen Kletterer, Quarz und Markasit preußischen Kreuze. Die neuen Kollektionen von Misis sind inspiriert von den Renaissance-Zimmer Wunderräume , Orte, außergewöhnliche Objekte in der Lage, das Erstaunen der Besucher wecken untergebracht. Und da einer von ihnen war oft eine mechanische Schwan, auch die Wunderkammer von Claudia Piaserico, Creative Director des Vicenza ansässige Unternehmen, hat seine in Mirabilia Zeile: vergoldetem Silber und Emaille perligen, auf Schwarzen Plexiglas Halsketten gesetzt und mit Katzen angereichert Augensteinen , Zirkonia und weißen Strasssteinen. In Naturalia Ringe, Ohrringe, Halsketten und Halsbänder, Glas Blüte Blumen und Silber vergoldet Stickerei, Zirkonia, farbige Quarz, Saphiren und Rubinen. Stattdessen können Sie menschlichen Einfallsreichtum in Artificialia sehen: Kreuze Silber vergoldet 18K Gold auf Plexiglas und farbige Quarz, mit Markasit, Saphiren und Rubinen geschmückt platziert. Hier gibt es Bilder und Preise.

flag-russiaMisis и чудеса Возрождения

Эмалированные лебеди, цветы с золотыми альпинистов, кварца и марказит прусских крестов. Новые коллекции Мисис вдохновлены номера по чудо-номеров Возрождения, места, где располагались экстраординарные объекты, способные вызвать удивление посетителей. А так как один из них был часто механический лебедь, даже Wunderkammer Claudia Piaserico, креативным директором основанной Виченца компании, имеет свои в Mirabilia линии: позолоченное серебро и эмаль жемчужно, устанавливаются на черные плексигласа ожерелья, и обогащается кошки глазные камни, цирконий и белые стразы. В Naturalia кольца, серьги, ожерелья и воротники, цветение стеклянных цветов и серебряной позолоченной вышивкой, кубического циркония, цветной кварц, сапфиры и рубины. Вместо этого, вы можете увидеть человеческую изобретательность в Artificialia: кресты посеребренные 18К золота размещен на оргстекла и цветного кварца, украшенные марказит, сапфирами и рубинами. Вот фотографии и цены.

spagna-okMisis y las maravillas del Renacimiento

Cisnes esmaltadas, flores con los escaladores de oro, cuarzo y cruces prusianos marcasita. Las nuevas colecciones de Misis son habitaciones inspiradas en las de maravillas habitaciones renacentistas, lugares que albergaban objetos extraordinarios capaces de despertar el asombro de los visitantes. Y puesto que uno de ellos era a menudo un cisne mecánico, incluso la Wunderkammer de Claudia Piaserico, director creativo de la compañía con sede en Vicenza, tiene su en línea Mirabilia: chapado en oro plata y nacarado esmalte, se establecen en collares negros de plexiglás, y se enriquece con el gato de piedras de ojo, circonio cúbico y diamantes de imitación blancas. En Naturalia anillos, pendientes, collares y anillos, flores de cristal y flor de oro bañado en plata bordados, zirconia cúbica, cuarzo de color, zafiros y rubíes. En su lugar, se puede ver el ingenio humano en artificialia: cruza plateado de 18 de oro colocado en plexiglass y cuarzo de color, decoradas con marcasita, zafiros y rubíes. Aquí están las imágenes y los precios.

Francesca Villa sulle orme di Gauguin

[wzslider]Le decorazioni ricordano i motivi floreali dei quadri di Paul Gauguin del periodo polinesiano: la nuova collezione Noa, di Francesca Villa, infatti è tributo al pittore francese, a Tahiti e alla natura incontaminata. Comprende anelli, orecchini e collane, in argento puro o in una galvanica rosa, calda e solare, con quarzi cabochon o sfaccettati che ricoprono in trasparenza un disegno impresso a caldo su una lastra che raffigura monocromi fiori stilizzati. La cui immagine s’ingrandisce e s’increspa grazie ai riflessi della pietra. Se Noa che in lingua Maori significa profumo, s’ispira alla terra, Hina che rappresenta nella stessa cultura la luna, invece è il simbolo della femminilità e della spiritualità. Il metallo modellato a mano incornicia disegni più morbidi e policromi realizzati con la stessa tecnica di Noa. Matilde de Bounvilles

ukFrancesca Villa in Gauguin’s footsteps

The decorations reminiscent floral motifs Gauguin’s paintings of Polynesian period: the new collection Noa, by Francesca Villa, in fact, is a tribute to the French painter, to Tahiti and to untouched nature. Rings and earrings, in sterling silver or in a galvanic pink, warm and sunny, with cabochon or faceted quartz covering in transparency a design printed on a plate that depicts monochrome stylized flowers. Whose image is enlarged thanks to the ripples and reflections of the stone. If Noa, which in Maori language means scent, is inspired by the earth, Hina, which represent the moon in the same culture, instead it is the symbol of femininity and spirituality. The metal, shaped by hand, framing drawings softer and polychrome made ​​with the same Noa’s technique.

france-flagFrancesca Villa sur les traces de Gauguin

Les décorations rappellent les motifs floraux de les peintures de Gauguin de la période polynésienne: la nouvelle collection Noa, par Francesca Villa, en fait, est un hommage au peintre français, à Tahiti et à la nature intacte. Bagues et boucles d’oreilles, en argent sterling ou en rose galvanique, chaudes et ensoleillées, avec quartz cabochon ou facettes revêtement en transparence un design imprimé sur une plaque qui représente fleurs stylisées et monochromes. L’image duquel est agrandie grâce aux ondulations et les reflets de la pierre. Si Noa, qui signifie parfum en langue maori, est inspiré par la terre, Hina, qui représentent la lune dans la même culture, est le symbole de la féminité et de la spiritualité. Le métal, modélisée a main, encadre dessins plus douce et polychrome, faite avec la même technique de Noa.

german-flagFrancesca Villa auf den Spuren von Gauguin

Die Dekorationen erinnert an Blumenmotive Gemälde Gauguins Zeitraum polynesische: die neue Kollektion von Noa, von Francesca Villa, in der Tat ist eine Hommage an den Maler Französisch, und nach Tahiti, um unberührte Natur. Ringe und Ohrringe, in Sterling Silber oder in einem galvanischen rosa, warm und sonnig, mit Cabochon oder facettiert Quarz über Transparenz in einem Design auf einer Platte, die monochrome stilisierten Blumen zeigt gedruckt. Bild, dessen ist dank der Wellen und Reflexionen des Steines vergrößert. Wenn Noa, die in der Maori-Sprache bedeutet Duft wird von der Erde inspiriert, Hina, die die Grundlage der Mond in den gleichen Kulturen, sondern es ist das Symbol der Weiblichkeit und Spiritualität. Das Metall, von Hand geformt, Framing Zeichnungen und polychrome weicher Noa mit der gleichen Technik hergestellt.

flag-russiaFrancesca Villa по стопам Гогена

Украшения цветочные мотивы, напоминающие о полинезийской картины периода Гогена: новая коллекция Noa, Francesca Villa, на самом деле, является данью уважения к французского художника, и на Таити, чтобы нетронутой природы. Кольца и серьги, в стерлингового серебра или в гальванической розовый, теплые и солнечные, с кабошон или граненый кварц покрытия прозрачность в дизайне печатной на тарелке, которая изображает монохромные стилизованных цветов. Чья изображение увеличивается благодаря рябь и отражения камня. Если Noa, который в языке маори означает-аромат, вдохновлен земли, Hina, которые представляют луну в тех же культур, а это символ женственности и духовности. Металл, формируется стороны, обрамляющие рисунки и полихромной мягче Noa сделано с той же технике.

spagna-okFrancesca Villa sobre los pasos de Gauguin

Las decoraciones recuerdan los motivos florales de las pinturas de Gauguin del período polinesio: la nueva colección Noa, Villa de Francesca, de hecho, es un homenaje al pintor francés , a Tahití y su naturaleza virgen. Anillos y pendientes, en plata o en galvánica rosa, cálidos y soleados, con cabujón de cuarzo o facetas que abarca la transparencia en un diseño en relieve en una placa que representa monocromáticas flores estilizadas. Cuya imagen se amplía gracias a las ondulaciones y reflejos de la piedra. Si Noa que en maorí idioma significa perfum, se inspira a la tierra, Hina que representa la luna en la misma cultura, pero es el símbolo de la feminidad y la de espiritualidad. Los marcos de metal en forma de mano y de color más suaves diseños hechos con la misma técnica de Noa.

I gioielli anti radiazioni

Gioielli che «mangiano» le radiazioni elettromagnetiche generate dai dispositivi elettronici, come telefonini, tablet e router wi-fi? L’idea è venuta ad Alberto Moreno, ingegnere spagnolo, che ha sviluppato una tecnologia in grado di assorbire l’energia potenzialmente dannosa. In pratica, combina materiali superconduttori, come oro e argento, con altri piezoelettrici per esempio il quarzo e li sintonizza tutti sulla stessa frequenza dei dispositivi mobili. Facile no? Non esattamente, perché da soli questi metalli preziosi non fanno nulla: la soluzione è trovare la forma esatta e millimetrica del superconduttore che ha il compito di catturare e immagazzinare le radiazioni e si unisce con il piezoelettrico, la pietra che successivamente la dissipa sotto forma di calore. Ed è, appunto, quello che fa Typhone Antiradiación, la società creata da Ingeniería Aremi per commercializzare il brevetto, certificata dall’International Association For Electromosg-Research Igef; ha iniziato a realizzare orecchini e collane per le donne e bracciali e pendenti per uomini, ma l’idea è quella di rivolgersi all’industria in modo che possano offrire un valore aggiunto sul mercato. Non solo gioiellieri, ma anche produttori di occhiali e di articoli per l’infanzia sono interessati alla tecnologia. Federico Graglia

Bracciale Typhone Antiradiación per uomo
Bracciale Typhone Antiradiación per uomo
Orecchini Typhone Antiradiación
Orecchini Typhone Antiradiación
Ciondolo Typhone Antiradiación
Ciondolo Typhone Antiradiación

Fendi, fidanzamento in tre toni

Il diamante c’è ed è anche nel taglio classico brillante, ma non per questo quello che vedete nell’immagine è un anello di fidanzamento tradizionale: ma è quello che Fendi propone nella sua collezione di gioielli del prossimo autunno. Già, perché secondo l’interpretazione artistica della maison romana, che si avvale della collaborazione dello stilista Karl Lagerfeld, è un incredibile cristallo di quarzo iridescente, in tre tonalità, blu arcobaleno e bianco a dominare la scena. Non è per tutti: lo sceglierà chi cerca un effetto esplosivo. Astenersi minimalisti. M.d.B.

Fendi: anello con diamante e quarzo
Fendi: anello con diamante e quarzo
Fendi: anello con diamante e quarzo
Fendi: anello con diamante e quarzo
Fendi: anello con diamante e quarzo
Fendi: anello con diamante e quarzo