Per i collezionisti di gioielli d’autore l’appuntamento dell’8 dicembre a New York, nell’asta denominata A Legacy of Elegance: Jewels from an Exceptional Collection, rappresenta un’occasione. Il catalogo della vendita presenta rari pezzi di autori come Jar, Cartier, Boivin, Boucheron e Suzanne Belperron. La stima dei gioielli in catalogo supera gli 8 milioni di dollari. Tra l’altro, l’asta si terrà nella nuova sede di Sotheby’s nello storico edificio Breuer di Madison Avenue, a Manhattan. L’importanza della vendita, per i cultori del design e di pezzi da collezione, si deduce dalla presenza di una ventina di gioielli firmati Suzanne Belperron (1900-1983), una delle artiste più originali nella storia della gioielleria, che presenta pezzi dal carattere scultoreo spesso in stile Art Déco, apprezzati tra le altre da Diana Vreeland e la Duchessa di Windsor. Per questo i gioielli di Suzanne Belperron sono

Uno dei pezzi della designer più attesi ci sono la collana realizzata con topazio rosa, acquamarina, morganite e diamanti e un bracciale in calcedonio e ametista. Un altro designer nell’Olimpo delle celebrità è Jar, cioè Joel Arthur Rosenthal, gioielliere americano naturalizzato francese che centellina i suoi pezzi sempre sorprendenti e ricercati dai collezionisti. La vendita propone una decina di gioielli di Jar, considerato un pioniere dell’alta gioielleria contemporanea. Per comprendere il valore dei suoi gioielli, basti dire che in asta c’è un paio di orecchini a clip con diamanti con rami che evocano la natura del gelo: sono stimati 500.000-700.000 dollari.

L’asta comprende anche gioielli delle grandi Maison, come la collana con foglia d’alloro in rubini e diamanti di Boucheron, con circa 40 carati di rubini e 65 carati di diamanti taglio antico (stima 1-2 milioni di dollari), appartenuta a Mary Louise Hungerford Mackay (1843-1928) e prima alla contessa Mona Bismark (1897-1983). Di Cartier, invece, è in catalogo un bracciale di rubini e diamanti incastonati (300.000-500.000) con il marchio di Rubel Frères, laboratorio parigino noto per le sue creazioni Art Déco per la casa di gioielli parigina Van Cleef & Arpels.


