È autodidatta. Ha iniziato a lavorare in un ristorante italiano, la Trattoria Dell’Arte, a New York e ha proseguito con un lavoro nel marketing al The Fireman Hospitality Group. Quindi, come è riuscita Gwen Myers a diventare una designer di gioielli con il suo brand, Eden Presley? Le vie della gioielleria sono infinite ma, in questo caso, hanno ricevuto anche un aiuto dal marito: i primi gioielli prodotti dalla designer, infatti, sono regali che lei ha modificato e le hanno consentito di fare i primi passi nel mondo dei preziosi. E il nome della Maison? Semplice: Eden Presley riunisce quello delle due figlie.
L’attività di Gwen Myers prosegue dal 2010 e prosegue con successo. A caratterizzare i gioielli della Maison sono soprattutto le gemme colorate, utilizzate spesso con accostamenti inconsueti e in gran numero. Tormaline o smeraldi, labradorite o pietra luna oltre, come sempre, i diamanti, sono riunite a grappoli o in sequenza su anelli, bracciali, collane e orecchini, montati su oro 14 carati o argento. È un tipo di gioiello elegante, colorato, pensato per essere indossato tutti i giorni.
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