Anelli - Page 48

[:it][:it]Anelli per tutti: matrimonio, fidanzamento, misura, come sfilare un anello, come allargare un anello, diamante, solitaire.[:][:]

Boule versione light per de Grisogono

/





La versione light della collezione Boule di de Grisogono può essere indossata nei giorni qualsiasi ♦︎

Prendere un gioiello scelto innumerevoli volte per essere indossato su un red carpet oppure durante una cena di gala. E cercare di ridisegnarlo per renderlo adatto anche in situazioni meno formali, più discrete, come quelle che si vivono tutti i giorni. L’operazione è quella che de Grisogono ha deciso con la collezione Boule, dal 1999 una delle più famose della Maison di Ginevra.

Le piccole sfere che danno il nome alla collezione e che sono la caratteristica dei gioielli, sono ora proposte anche in una versione light.

Anelli della collezione Boule
Anelli della collezione Boule

Le boule di Boule incastonate su oro bianco e oro rosa, sono ora proposte anche in onice oppure cacholong, pietra nota anche come agata di Kalmuck: è una forma di opale, a volte scambiata per agata o calcedonio. Accanto alle sfere sono incastonati piccoli diamanti taglio brillante, che aggiungono una preziosa brillantezza al gioiello. Le boule sono utilizzate per bracciale, anello oppure un aggressivo earcuff. Lavinia Andorno





Bracciale in oro rosa, cacholong e diamanti della collezione Boule
Bracciale in oro rosa, cacholong e diamanti della collezione Boule

Bracciale in oro bianco, onice e diamanti della collezione Boule
Bracciale in oro bianco, onice e diamanti della collezione Boule
La tradizionale collezione Boule: orecchini in oro bianco, diamanti e acquamarina
La tradizionale collezione Boule: orecchini in oro bianco, diamanti e acquamarina

Collezione Boule, anello con opale rosa, quarzo fumé, zaffiri fucsia
Collezione Boule, anello con opale rosa, quarzo fumé, zaffiri fucsia

Anello Boule classico in oro rosa e diamanti
Anello Boule classico in oro rosa e diamanti







Garrard chiama Muse

///





Muse, la nuova collezione di Garrard che si ispira alla regina Alexandra ♦︎

Garrard ha una lunga storia, legata a doppio filo con quella della famiglia reale britannica. La gioielleria è stata fondata da George Wickes a Londra nel 1735. La Maison è stata anche la prima Crown Jewellery, incaricata della manutenzione dei gioielli della corona, dal 1843 al 2007. E ancora oggi cura o crea gioielli per alcuni dei componenti della famiglia reale, come l’anello con zaffiro di Diana passato poi a Kate Middleton.

Non sorprende, quindi, che la nuova collezione di Garrard, Muse, sia ispirata a una regina, Alexandra.

Garrard, orecchini in oro bianco, diamanti, zaffiri viola
Garrard, orecchini in oro bianco, diamanti, zaffiri viola

Consorte di Edoardo VII, figlio maggiore della regina Vittoria e re dal 1901 al 1910, Alexandra di Danimarca (era figlia del re danese Christian IX) ha regnato sulla Gran Bretagna e l’India. Garrard la descrive come una donna dal lungo collo, coperto però con gli abiti dell’epoca e da choker con stelle di diamanti, fili perle, collane di diamanti e serpenti d’oro attorcigliati intorno ai polsi.

Alexandra, pare, è stata una regina molto popolare e con la sua passione per i gioielli ha creato uno stile, ora reinterpretato da Garrard in tre diverse linee, con gioielli in leggera ed elaborata filigrana, oltre che nella scelta di utilizzare la forma del serpente o della stella caro ad Alexandra. Margherita Donato




Collezione Muse, linea Signature, collana in oro bianco, diamanti, zaffiri gialli
Collezione Muse, linea Signature, collana in oro bianco, diamanti, zaffiri gialli
Collezione Muse, linea Signature, anello in oro bianco, diamanti, zaffiri gialli
Collezione Muse, linea Signature, anello in oro bianco, diamanti, zaffiri gialli
Garrard, anello in oro bianco, diamanti, zaffiri viola
Garrard, anello in oro bianco, diamanti, zaffiri viola
Orecchini Filigree Star in oro bianco, diamanti e zaffiri
Orecchini Filigree Star in oro bianco, diamanti e zaffiri
Anello in oro bianco, diamanti e zaffiri
Anello in oro bianco, diamanti e zaffiri
garrard bracciale WHITE DIAMOND
Bracciale in oro bianco, diamanti e zaffiri
Orecchini della linea Starligh in oro bianco e diamanti
Orecchini della linea Starligh in oro bianco e diamanti
Orecchini della colelzione Muse, in oro bianco e diamanti
Orecchini della colelzione Muse, in oro bianco e diamanti





 

Fope, è sempre amore con Love Nest

/





Fope rinnova la collezione Love Nest: maglia tubolare, Flex’it e rondelle con diamanti ♦︎

La maglia tubolare e la tecnica brevettata Flex’it di Fope negli anni sono state utilizzate in diverse collezioni del brand veneto. Di sicuro una delle linee di gioielleria più rappresentative e anche di maggiore impatto è Love Nest, che nel 2019 si presenta con pezzi ragguardevoli. Fope spiega che la collezione è dedicata alle donne eleganti che amano gioielli in oro importanti nelle dimensioni e senza tempo nel design. E in effetti è vero.

Love Nest non passa inosservata: collane, orecchino, bracciali e anello hanno dimensioni e forma ragguardevole.

Anello con pavé di diamanti
Anello con pavé di diamanti

Ma, allo stesso tempo, la maglia tubolare che diventa Flex’it nei bracciali, rimane nei canoni tradizionali: è appariscente e sobria allo stesso tempo. La versione 2019 include un re-design completo della rondella che, comunque, resta disponibile sia in oro che incastonata di diamanti.


Fope anello Love Nest in oro rosa e diamanti
Fope anello Love Nest in oro rosa e diamanti

Fope anello Love Nest, aspetto laterale
Fope anello Love Nest, aspetto laterale

Bracciale in oro con maglia Flex'it
Bracciale in oro con maglia Flex’it

Collezione Love Nest, bracciale flessibile in oro 18 carati con rondelle in oro giallo, rosa e bianco
Collezione Love Nest, bracciale flessibile in oro 18 carati con rondelle in oro giallo, rosa e bianco

Bracciale flessibile in oro con pavé di zaffiri
Bracciale flessibile in oro con pavé di zaffiri







Busatti Milano tra titanio e virtuosismo

/




Titanio e virtuosismo orafo segnano il ritorno a Baselworld della Maison Busatti Milano ♦︎

Busatti Milano torna a a Baselworld con l’aggiunta di una novità, introdotta recentemente dal brand di gioielleria: l’utilizzo di titanio, un metallo che è diventato una specie di frontiera per molte aziende della gioielleria. Dall’utilizzo industriale, infatti, il titanio si è trasferito nei laboratori orafi con qualche difficoltà: è leggero, flessibile, anallergico. Ma è anche difficile da lavorare. Ora, però, l’utilizzo del titanio si diffonde, come nel caso del set che Busatti ha deciso di presentare alla fiera svizzera di gioielleria e orologeria.

Il set in titanio comprende un bracciale, un anello e un paio di orecchini. Sul metallo sono montati diamanti e zaffiri di un blu intenso.

Orecchini in titanio, diamanti, zaffiri
Orecchini in titanio, diamanti, zaffiri

Ma non sono questi gli unici gioielli in titanio. Ci sono anche altri pezzi che utilizzano questo metallo, come l’anello con al centro uno smeraldo taglio cuscino incastonato in una spessa corona di cristallo di rocca e circondato da una cornice che, come in un fumetto, sembra indicare un tuffo della pietra: splash. Virtuosismo orafo. Giulia Netrese

Anello in titanio, diamanti, zaffiri
Anello in titanio, diamanti, zaffiri
Bracciale in titanio, diamanti, zaffiri
Bracciale in titanio, diamanti, zaffiri
Anello in titanio con smeraldo colombiano incastonato un cristallo di rocca
Anello in titanio con smeraldo colombiano incastonato un cristallo di rocca
Set in titanio, diamanti, zaffiri
Set in titanio, diamanti, zaffiri
Bracciale con diamanti e zaffiri
Bracciale con diamanti e zaffiri
Anello con diamanti, smeraldi e opale al centro
Anello con diamanti, smeraldi e opale al centro
Orecchini con diamanti taglio marquise
Orecchini con diamanti taglio marquise
Orecchini con diamanti stile arabo
Orecchini con diamanti stile arabo
Anello secret con diamanti e zaffiro
Anello secret con diamanti e zaffiro







Farah Khan, lusso senza frontiere

//




Un libro celebra il lavoro di una delle maggiori designer indiane di gioielli: Farah Khan ♦︎

Paola De Luca ha curato A Bejeweled Life, un libro edito da Rizzoli che celebra Farah Khan, designer della omonima Maison con sede a Mumbai. Fondata 15 anni fa, Farah Khan Fine Jewelry è diventata una delle grandi firme nel mondo della gioielleria indiana, e non solo. E lo si capisce sfogliando le 300 pagine del libro, che racconta la storia dell’evoluzione di una delle migliori designer indiane di alta gioielleria.

Farah Khan è la maggiore dei quattro figli dell’attore-regista-produttore Sanjay Khan e della moglie, la interior designer Zarine Khan. Farah ha concluso un corso di gemmologia al Gemological Institute of America a Santa Monica, California, nel 1992 e nel 2004 ha lanciato il proprio marchio di gioielli.

Farah Khan, orecchini con perle e diamanti
Farah Khan, orecchini con perle e diamanti

Come altri designer indiani, il suo lavoro oscilla tra la tradizione della gioielleria indiana, ricca, opulenta, con tante pietre colorate, e un lavoro più semplice dedicato al pubblico occidentale. In tutti e due i casi, però, il risultato è piacevole. La sua capacità di adattarsi a due diversi gusti è simboleggiata dagli orecchini di smeraldi creati per la principessa Diya Kumari, figlia dell’ultimo Maharaja di Jaipur, e dal disegno dalla alla corona tempestata di cristalli Swarovski indossata da Beyoncé sulla copertina di un suo album. Ma il suo eclettismo si spinge ancora più in là: per esempio, ha disegnato anche bruciatori di incenso in ottone preziosi come gioielli. Alessia Mongrando





Il libro «A Bejeweled Life»
Il libro «A Bejeweled Life»

Anello in oro con ametista cabochon
Anello in oro con ametista cabochon

Anelo in oro, diamanti e rubini
Anelo in oro, diamanti e rubini
Anello in oro con smeraldi taglio cuscino e diamanti
Anello in oro con smeraldi taglio cuscino e diamanti
Anello con rubini e libellula in oro e smeraldi
Anello con rubini e libellula in oro e smeraldi
Collana con rubini e smeraldo centrale
Collana con rubini e smeraldo centrale
Collana di smeraldi dello Zambia con pendente a forma di fiore
Collana di smeraldi dello Zambia con pendente a forma di fiore

Orecchini in oro bianco, diamanti, ametiste
Orecchini in oro bianco, diamanti, ametiste







Dolce, Gabbana e i fiori

//




I nuovi gioielli di Dolce & Gabbana coerenti con la linea stilistica della coppia di designer ♦︎

Fiori, colori, allegria. Ma anche tradizione italiana, recupero dei valori di un tempo, visibilità. E a queste definizioni se ne potrebbero aggiungere altre: sulle sfilate di Dolce & Gabbana sono state scritte un sacco di cose. Pochi, però si sono soffermati a osservare da vicino i gioielli, come i maxi orecchini che riprendono il motivo floreale che si ritrova sugli abiti delle ultime collezioni.

Sono gioielli in ottone, con dettagli in cristallo e resina, oppure con galvanica per aggiungere una doratura al metallo e cristalli Swarovski.

Dolce & Gabbana, anello
Dolce & Gabbana, anello

Come per gli abiti, anche per questi accessori la coppia di stilisti vuole comunicare la sensualità siciliana, la loro regione d’origine, che è diventata una caratteristica costante del loro stile. I gioielli non sono realizzati in materiali preziosi, ma hanno una loro originalità. Prezzi indicativi: da circa 350 a 925 euro della collana con cristalli. Lavinia Andorno





Anello in ottone con galvanica oro, resina dipinta a mano e cristalli Swarovski
Anello in ottone con galvanica oro, resina dipinta a mano e cristalli Swarovski

Collana in ottone e cristalli
Collana in ottone e cristalli
Orecchini in ottone, resina e cristalli
Orecchini in ottone, resina e cristalli
Dolce & Gabbana, orecchini della collezione 2019
Dolce & Gabbana, orecchini della collezione 2019
Orecchini D6G
Orecchini D6G
Orecchini in ottone, dettagli  in resina e cristalli
Orecchini in ottone, dettagli in resina e cristalli

Orecchini in ottone e resina
Orecchini in ottone e resina







OroArezzo cambia mese

/





OroArezzo anticipa di un mese: si terrà dal 6 al 9 aprile. Il tema del contest sarà l’anello ♦︎

Il distretto orafo di Arezzo anticipa i tempi. Ieg, Italian Exhibition Group , la società che organizza OroArezzo, ha deciso di anticipare la fiera di un mese. OroArezzo si terrà quindi dal 6 al 9 aprile (lo scorso anno si era svolto il 5-8 maggio), sempre nella sede di Arezzo Fiere e Congressi. La spiegazione di questo cambio di date è quella di “agevolare la presenza di buyer provenienti dai mercati target per il distretto orafo italiano, mantenendo inalterati gli elementi distintivi e peculiari della manifestazione”. A maggio, in effetti, incombono GemGenève (9-12 maggio), il Couture di Las Vegas (30 maggio) e il Jck, sempre a Las Vegas (31 maggio).

OroArezzo 2017. Photo: Lorenza Ricci Studio
OroArezzo 2017. Photo: Lorenza Ricci Studio

Come sempre OroArezzo sarà anche l’occasione per il contest Premiere, concorso a tema che quest’anno si centra sulla forma dell’anello. In ogni nuova edizione alle aziende partecipanti viene chiesto di realizzare un gioiello che esprima il massimo della creatività coerentemente con lo stile aziendale, una creazione che si ispiri a forme tradizionali reinterpretate in modi non convenzionali, con la massima libertà nella scelta dei materiali e delle lavorazioni.





OroArezzo 2017
OroArezzo 2017

ronco
Premiere 2013 di OroArezzo: Ronco

quattrobi
Premiere 2013 di OroArezzo: Quattrobi

quadrifoglio
Premiere 2013 di OroArezzo: Quadrifoglio
Interno di OroArezzo. Photo: Lorenza Ricci Studio
Interno di OroArezzo. Photo: Lorenza Ricci Studio







Corinna Heller designer dell’anno per Inhorgenta

/





Corinna Heller è la Designer of the Year Award di Inhorgenta. Ecco i suoi gioielli ♦︎

La Designer of the Year Award di Inhorgenta è Corinna Heller. È stato assegnato a lei uno dei premi della manifestazione di Monaco dedicata alla gioielleria. Un premio che Corinna Heller aveva già sfiorato due anni fa, quando era arrivata tra i finalisti. Corinna ha fondato la sua piccola Maison nel 1997 e da allora ha disegnato circa 300 gioielli. Tedesca, Corinne Heller ha studiato e lavora in una cittadina del Baden-Württemberg, Schwäbisch Gmünd.

Ma la designer ha saputo costruire una sua strada personale, con uno stile subito riconoscibile.

Ring Einsteiner [una pietra] in oro bianco 750 e acquamarina, diamanti taglio brillante
Ring Einsteiner [una pietra] in oro bianco 750 e acquamarina, diamanti taglio brillante

I sui gioielli hanno linee semplici, spesso accompagnate da simboli come la croce e il cuore, ma combinati in modo personale. Utilizza oro, argento, ma anche grandi gemme colorate o diamanti, oppure grandi perle. La forma dei gioielli segue geometrie precise, ma non eccessive, con uno spiccato richiamo all’architettura. La designer li considera oggetti che devono essere belli anche quando non sono indossati, a differenza di quanto accade agli accessori o agli abiti del fashion. Lavinia Andorno





Anello in argento, oro e tormalina
Anello in argento, oro e tormalina

Anello Havana in argento, oro, zirconi e tormalina taglio ottagonale
Anello Havana in argento, oro, zirconi e tormalina taglio ottagonale
Anello con acquamarina e tormaline
Anello con acquamarina e tormaline
Bracciale a catena
Bracciale a catena
Ciondolo in argento rodiato, diamanti, zircone
Ciondolo in argento rodiato, diamanti, zircone
Condoli in argento rodiato, oro, tsavorite, diamanti
Condoli in argento rodiato, oro, tsavorite, diamanti

Anello con perla rosa
Anello con perla rosa







Gli incredibili gioielli degli Oscar

//





La collana di Tiffany di Lady Gaga, i diamanti di Damiani e Harry Winston, Messika, Vhernier… ecco i gioielli degli Oscar 2019 ♦︎

Sapete chi ha vinto gli Oscar 2019? Il film Green Book, eccetera? Non solo. Gli Oscar li hanno vinti, per quanto riguarda l’immagine, grandi gioielli indossati da grandi protagoniste. Una su tutte: Lady Gaga, oramai volto di riferimento di Tiffany. Alla edizione numero 91 degli Academy Awards, la cantante e attrice ha indossato un gioiello davvero fuori tempo: il Tiffany Diamond da 128.54 carati. È uno dei diamanti gialli più grandi al mondo. E ha una storia da brividi: il Tiffany Diamond è stato indossato l’ultima volta da Audrey Hepburn per la promozione di Colazione da Tiffany.

Il Tiffany Diamond è considerato una delle pietre più importanti: è stato scoperto nel 1877 nelle Kimberley Mines in Sudafrica.

Lady Gaga con il Tiffany Diamond
Lady Gaga con il Tiffany Diamond

Il fondatore della Maison, Charles Lewis Tiffany, acquistò il diamante l’anno seguente, confermando l’autorevolezza di Tiffany & Co. nel campo dei diamanti. Insomma, Lady Gaga, che ha indossato anche un paio di orecchini con diamanti bianchi e gialli, sempre di Tiffany, ha attirato su di sé l’attenzione.

Ma sarebbe ingiusto dimenticare altri splendidi gioielli visti durante la cerimonia. Un pizzico di Italia l’hanno portata Willem Dafoe e Giada Colagrande, che hanno scelto di indossare le creazioni della Maison Damiani. Willem Defoe, dopo aver vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile all’ultima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, è stato candidato agli Oscar con l’intesa interpretazione di Vincent van Gogh nel film di Julian Schnabel, Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità. Ha indossato i gemelli Metropolitan di Damiani.

La moglie dell’attore americano, Giada Colagrande, registra e attrice italiana, ha affiancato il marito indossando orecchini e pendente Shirodara in diamanti e acquamarina e, per completare il look, l’anello Ricciolo in oro bianco e diamanti.

Willem Dafoe e Giada Colagrande in Damiani
Willem Dafoe e Giada Colagrande in Damiani

A proposito di diamanti: una cascata di diamanti è quella firmata da Harry Winston. Helen Mirren, presentatrice, ha indossato Winston Cluster Suite, per un totale di oltre 235 carati. Questo tesoro sotto forma di gioielli si compone della collana con diamanti Cluster Winston, 136,66 carati, incastonati in platino, del bracciale Winston Cluster Diamond, 79.08 carati, incastonato in platino, orecchini con diamanti Winston Cluster, 22.02 carati, anche questi incastonati in platino.

Helen Mirren con i gioielli Harry Winston
Helen Mirren con i gioielli Harry Winston

Sempre con Harry Winston si sono viste Laura Dern, Jennifer Hudson e Sarah Paulson.

Laura Dern, altra presentatrice, ha portato a spasso oltre 115 carati di Harry Winston Diamonds: una collana con cascata di diamanti River Cascading, 53,99 carati, incastonati in platino, bracciale vintage 1959 con diamanti, 57.30 carati, incastonato in platino, diamond Earstuds, 4,07 carati, incastonato in platino, anello a fascia in micropavé con diamanti, 14 carati, incastonato in platino, Brilliant Love Diamond Band Ring, con diamante, incastonato in platino. Jennifer Hudson, che si è esibita durante la cerimonia, ha indossato orecchini vintage lampadario in diamanti del 1972, 29,59 carati, incastonati in platino, mentre l’attrice  Sarah Paulson la collana di diamanti Guipure di Harry Winston, 55,70 carati, incastonati in platino e un orecchino rotondo brillante con microsfere a diamante, 3,49 carati, incastonato in platino. Infine, Linda Cardellini (nome italiano, ma americana), che ha fatto parte del cast di Green Book, ha indossato diamanti dalle collezioni da sposa di Harry Winston, Belle and The One: orecchini Belle Diamond, 4,68 carati, incastonati in platino, anello con un diamante taglio cuscino, 3,07 carati, incastonato in platino.

Lais Ribeiro in Messika
Lais Ribeiro in Messika

Tanti diamanti anche per chi ha scelto Messika. Come la modella Lais Ribeiro, che ha indossato al 27esimo Elton John Aids Foundation Academy Awards Viewing Party. In particolare, la modella ha scelto il choker Flappers della collezione Paris est Une Fête e l’iconico anello Glam’Azone. La modella ha anche scelto di indossare Messika anche all’Oscar After Party di Vanity Fair, in questo caso con gli orecchini High Jewels Persian Drops e un doppio anello Glam’Azone. Sempre in Messika anche la modella e attrice Karolina Kurkov, con il choker Move High Jewelry Addiction della collezione Messika di Gigi Hadid, gli orecchini My Twin multishapes, il braccialetto Move 10th Anniversary e un anello Move grande. Infine, la cantante e balleria americana Ciara ha scelto Messika con l’iconico bracciale di Glam’Azone al Vanity Fair Oscar After Party. E Rosie Huntington-Whiteley ha indossato l’anello di Vhernier Pirouette per l’Oscar Party Vanity Fair a Beverly Hills.

Katy Perry con orecchini di Messika
Katy Perry con orecchini di Messika

Oscar e dintorni. Dopo la cerimonia di premiazione Beyoncé e Jay-Z, hanno organizzato un after party esclusivo. E per l’occasione, Katy Perry ha indossato gioielli Messika. La famosa cantante americana ha indossato gli orecchini Sirenetta della collezione Once Upon a Time. Giulia Netrese




Lady Gaga agli Oscar 2019
Lady Gaga agli Oscar 2019
Jennifer Hudson con orecchini Harry Winston
Jennifer Hudson con orecchini Harry Winston
Laura Dern
Laura Dern
Linda Cardellini
Linda Cardellini
Sarah Paulson
Sarah Paulson
Rosie Huntington-Whiteley con anello di Vhernier
Rosie Huntington-Whiteley con anello di Vhernier







Bulgari, i nuovi anelli B.zero1

/




I nuovi anelli della collezione B.zero1 di Bulgari, che compie 20 anni. Immagini e prezzi ♦︎

Ventenne cerca altri ventenni per reciproca compagnia. Potrebbe sembrare un annuncio su una bacheca per cuori solitari, ma è tutta un’altra cosa. Il ventenne è l’anello B.zero1 di Bulgari. Nato nel 1999, celebra il compleanno e, allo stesso tempo, vuole piacere ai giovani, i cosiddetti Millennials, la generazione nata proprio a cavallo di quegli anni. La collezione B.zero1, ispirata alla silhouette del Colosseo, potrebbe diventare, nelle intenzioni del marchio che fa parte del gruppo francese Lvmh, il tipo di gioiello capace di attirare l’attenzione della nuova generazione di clienti.

Per il compleanno della collezione Bulgari ha presentato nuove varianti dell’anello, che può essere indossato anche come ciondolo.

Anello B.zero1 XXth Anniversary a cinque bande in oro rosa 18 kt
Anello B.zero1 XXth Anniversary a cinque bande in oro rosa 18 kt

B.zero1, ha spiegato il ceo della Maison, Jean-Christophe Babin, unisce due tipiche lavorazioni dei gioielli Bulgari: il tubogas, che si ritrova nella molla dell’anello e che richiama l’alta gioielleria, e il logo ripetuto due volte. Secondo i calcoli di Bulgari, a essere interessante per i Millennials è anche il prezzo degli anelli, che parte dai 1.140 euro per la versione a un solo giro in oro rosa. Ma ovviamente il prezzo sale per le versioni più ricche, come quella in oro bianco e diamanti (8.950 euro). In venti anni sono stati venduti 2 milioni di pezzi di questa collezione. Ora la sfida è sui prossimi venti. Giulia Netrese





Anello B.zero1 in oro giallo
Anello B.zero1 in oro giallo

Anello a quattro bande in oro rosa 18 kt e ceramica nera disegnato da Zaha Hadid
Anello a quattro bande in oro rosa 18 kt e ceramica nera disegnato da Zaha Hadid
Collana con ciondolo della collezione B.zero1
Collana con ciondolo della collezione B.zero1
Anello Bulgari della collezione B.zero1
Anello Bulgari della collezione B.zero1
Anello B.zero1 XXth Anniversary a cinque bande in oro bianco 18 kt, con pavé di diamanti (1,42 ct) sulla spirale
Anello B.zero1 XXth Anniversary a cinque bande in oro bianco 18 kt, con pavé di diamanti (1,42 ct) sulla spirale

Anello a quattro bande in oro rosa 18 kt e ceramica bianca disegnato da Zaha Hadid
Anello a quattro bande in oro rosa 18 kt e ceramica bianca disegnato da Zaha Hadid







Roberto Demeglio, purezza in oro

//





La collezione Pura Oro di Roberto Demeglio: bracciali e anelli con un meccanismo elastico che li rende flessibili ♦︎

Pura come l’acqua, pura come la giovinezza, pura (soprattutto) come l’oro. Si chiama così, Pura Oro, la collezione di Roberto Demeglio che introduce nel suo catalogo quello che è il metallo più classico della gioielleria. Sì, perché la specialità della Maison torinese è la ceramica, utilizzata assieme a pietre preziose e lavorata ad hoc per la gioielleria.

La collezione Pura Oro è invece realizzata in oro e diamanti: si aggiunge alla precedente linea che si chiama semplicemente Pura ed è realizzata in ceramica.

Roberto Demeglio, bracciale in oro bianco e diamanti
Roberto Demeglio, bracciale in oro bianco e diamanti

Il design dei gioielli ricorda quello delle altre collezioni di Roberto Demeglio, ma questa volta in oro, nei tre classici colori giallo, rosa o bianco. Al metallo si aggiungono anche diamanti bianchi e brown. Come le altre collezioni Roberto Demeglio, la collezione Pura è costituita da elementi montati su molle in acciaio inossidabile con meccanismo brevettato antirottura, che garantisce comodità per chi li indossa. La collezione Pura Oro è disponibile in due misure e comprende bracciali e anelli elastici. Alessia Mongrando


Bracciale in oro giallo e diamanti
Bracciale in oro giallo e diamanti

Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti

Roberto Demeglio, anello in oro bianco e diamanti
Roberto Demeglio, anello in oro bianco e diamanti







Anabela Chan, capolavori con diamanti sintetici

//





Tre gioielli capolavoro creati da Anabela Chan con le pietre sintetiche di Diamond Foundry ♦︎

Se ancora pensate che i diamanti creati in laboratorio, sintetici, siano una semplice copia di quelli naturali, da utilizzare per un solitaire, dovete ricredervi. La designer di Londra Anabela Chan, architetto e artista del gioiello, ha dato una dimostrazione di che cosa si può fare con i diamanti prodotti meccanicamente. In particolare, con i diamanti di Diamond Foundry, l’azienda californiana che ha tra gli azionisti anche Leonardo DiCaprio.

Anabela Chan ha disegnato con i diamanti sintetici, incolori, una mini collezione di tre pezzi. Ma sono tre piccoli capolavori.

Anello ispirato alle fioriture eterne e alle farfalle danzanti del poetico Giardino Inglese. Lavorato a mano in oro bianco 18k Fairtrade, con 184 diamanti da laboratorio Diamond Foundry, per 6,84 carati
Anello ispirato alle fioriture eterne e alle farfalle danzanti del poetico Giardino Inglese. Lavorato a mano in oro bianco 18k Fairtrade, con 184 diamanti da laboratorio Diamond Foundry, per 6,84 carati

Si tratta di alta gioielleria, anche se i diamanti sono sintetici. Per i tre pezzi la designer ha utilizzato un totale di 677 diamanti, per oltre 29 carati, tutti creati da Diamond Foundry. Il prezzo, comprensibilmente, è su richiesta. La collezione è stata ispirata dal fiore dell’orchidea. E al Golden Globe del 2019 i gioielli sono indossati dalla vincitrice del Golden Globe, Patricia Arquette.

Si tratta di offrire gioielli autenticamente sostenibili ed etici che siano stimolanti e magnificamente realizzati con il più alto livello di alta artigianalità artigianale; opere d’arte che sono indossate, amate e apprezzate per sempre.
Anabela Chan




Ispirati alle forme poetiche scultoree di orchidee e magnolie, gli orecchini sono realizzati a mano in oro bianco 18 carati Fairtrade, con 349 diamanti da laboratorio per 15,39 carati
Ispirati alle forme poetiche scultoree di orchidee e magnolie, gli orecchini sono realizzati a mano in oro bianco 18 carati Fairtrade, con
349 diamanti da laboratorio per 15,39 carati
Gli orecchini Diamond Vine sono in oro bianco 18k Fairtrade, incastonati con 144 diamanti Diamond Foundry, per 6,88 carati
Gli orecchini Diamond Vine sono in oro bianco 18k Fairtrade, incastonati con 144 diamanti Diamond Foundry, per 6,88 carati
Orecchini in vermeil in oro rosa 18 carati con pali in oro 18 carati, set intricato a mano con una serie di pietre preziose create in laboratorio tra cui due zaffiri rosa fucsia da 5 carati, citrini di champagne, tormaline, cioccolato, canarino e diamanti bianchi con intagli fiori di madreperla e foglie di smalto dipinte a mano
Orecchini in vermeil in oro rosa 18 carati con pali in oro 18 carati, set intricato a mano con una serie di pietre preziose create in laboratorio tra cui due zaffiri rosa fucsia da 5 carati, citrini di champagne, tormaline, cioccolato, canarino e diamanti bianchi con intagli fiori di madreperla e foglie di smalto dipinte a mano
Orecchini in vermeil oro rosa 18 carati con montanti in oro 18 carati, due perle d'acqua dolce rosa, gemme create in laboratorio, tra cui smeraldi, peridoti, topazi blu e diamanti bianchi
Orecchini in vermeil oro rosa 18 carati con montanti in oro 18 carati, due perle d’acqua dolce rosa, gemme create in laboratorio, tra cui smeraldi, peridoti, topazi blu e diamanti bianchi
Orecchini in vermeil, set con pietre create in laboratorio, tra cui due smeraldi a goccia da 5 carati, diamanti bianchi e brown , zaffiri rosa, citrini arancioni con fiori di madreperla intagliati e foglie smaltate dipinte a mano
Anabela Chan, orecchini in vermeil, set con pietre create in laboratorio, tra cui due smeraldi a goccia da 5 carati, diamanti bianchi e brown , zaffiri rosa, citrini arancioni con fiori di madreperla intagliati e foglie smaltate dipinte a mano

Orecchini in vermeil con gemme create in laboratorio: smeraldi verdi, peridoti, granati arancio, diamanti bianchi e zaffiri rosa con fiori intagliati di madreperla e foglie di smalto dipinte a mano
Orecchini in vermeil con gemme create in laboratorio: smeraldi verdi, peridoti, granati arancio, diamanti bianchi e zaffiri rosa con fiori intagliati di madreperla e foglie di smalto dipinte a mano







I nuovi Perlée di Van Cleef & Arpels

//

Nuovi bracciali della collezione Perlée, uno dei successi di Van Cleef & Arpels ♦

Un po’ è anche merito del faraone egizio più famoso, Tutankhamon, se una Maison come Van Cleef & Arpels ha dato vita a una linea di gioielli che sembra avere vita eterna, almeno quanto la fama del re del Nilo. La collezione Perlée, nata nel 2008, infatti, si ispira agli anni Venti quando, per orlare alcuni gioielli è stata utilizzata una decorazione  in stile egizio, divenuta di moda dopo la scoperta della tomba di Tutankhamon (1922). Questo motivo, con tante piccole sfere unite a formare un bordo o il gambo di un anello, ha dato vita oltre mezzo secolo più tardi alla alla collezione Perlée. L’idea, forse anche grazie agli influssi del faraone (chissà), ha avuto successo. Perlée si è moltiplicata in Perlées d’or, Perlée couleurs, Perlée diamants, Perlée tréfles, Perlée signature…

La Maison ha introdotto un nuovo design del bracciale in oro rosa, giallo oppure bianco, per accentuare sia pietre dure che i diamanti.

Bracciale in oro giallo, diamanti, malachite
Bracciale in oro giallo, diamanti, malachite

Nel 2016, invece, erano stati introdotti tre anelli Entre les Doigts, più un pendente incastonato di diamanti e gli orecchini a bottone abbinati. L’anello Entre les Doigts è composto da due motivi legati da un gambo aperto, con due cabochon: uno è una pietra dura, l’altro è composto da oro e diamanti incastonati. Per esempio, oro giallo con malachite, oro bianco con turchese, oro rosa con corniola. Il perlato si rivela sul profilo che circonda le due semisfere. Ci sono, poi, gli orecchini a bottone, che utilizzano sempre la forma cabochon, con oro giallo, bianco o rosa, più incastonatura di diamanti. Uno degli aspetti che ha decretato il successo della collezione, secondo Van Cleef & Arpels, è anche la capacità di questa linea di gioielli di adattarsi a combinazioni inconsuete con altri modelli.

Bracciale in oro giallo con cinque linee di perline
Bracciale in oro giallo con cinque linee di perline

Mentre, sempre secondo la Maison, per esempio, gli orecchini a bottone Perlée, «si sposano piacevolmente a creazioni incastonate o incise come l’anello Perlée trèfles, i bracciali Perlée signature o l’anello in diamanti Frivole». Eccetera. Si possono anche combinare tre anelli a sandwich: due Signature con in mezzo un Perlée couleurs. Basta provare.




Bracciale in oro rosa con linea di diamanti
Bracciale in oro rosa con linea di diamanti
Bracciale in oro rosa, diamanti, corniola
Bracciale in oro rosa, diamanti, corniola
Bracciale in oro bianco, diamanti, turchese
Bracciale in oro bianco, diamanti, turchese
Anello Entre les Doigts Perlée couleurs in oro bianco, diamanti e turchese
Anello Entre les Doigts Perlée couleurs in oro bianco, diamanti e turchese
Anello Entre les Doigts Perlée couleurs in oro bianco, diamanti e malachite
Anello Entre les Doigts Perlée couleurs in oro bianco, diamanti e corniola
Anello Entre les Doigts Perlée couleurs in oro bianco, diamanti e malachite
Anello Entre les Doigts Perlée couleurs in oro bianco, diamanti e malachite
Pendente Perlée diamants, nelle versioni in oro rosa, bianco e giallo
Pendente Perlée diamants, nelle versioni in oro rosa, bianco e giallo
Orecchini a bottone Perlée diamants nelle versioni in oro rosa, bianco e giallo
Orecchini a bottone Perlée diamants nelle versioni in oro rosa, bianco e giallo
Anelli Perlée variation oro rosa e corniola, oro bianco e turchese oro giallo e occhio di tigre
Anelli Perlée variation oro rosa e corniola, oro bianco e turchese, oro giallo e occhio di tigre
Anello Perlée variation in oro giallo
Anello Perlée variationin oro giallo
Anello della collezioen Perlée in oro bianco e diamanti
Anello della collezioen Perlée in oro bianco e diamanti
Bracciale della collezione Perlée in oro e diamanti
Bracciale della collezione Perlée in oro e diamanti

Primavera con petali per Marco Bicego

//





La collezione Lunaria Petali di Marco Bicego, fiori e petali con una delicata lavorazione in oro ♦︎

Marco Bicego resta su Lunaria, ma l’aria della primavera fa sbocciare un fiore. Anzi, molti fiori, dorati e morbidi. Si chiama Lunaria Petali la collezione che è una extension della già nota collezione Lunaria e che ripropone il modo di interpretare il gioiello, nella tradizione della Maison.

In questo caso i petali, ottenuti da sottili foglie d’oro giallo incise a mano con la caratteristica tecnica del bulino e racchiuse da un filo d’oro lucido a contrasto, creano corolle che si schiudono fino a svelare un pistillo in oro o diamante.

Marco Bicego, collezione Lunaria Petali, collana
Marco Bicego, collezione Lunaria Petali, collana

I fiori servono a formare bracciali e collane, anelli e orecchini di diverso tipo con piccoli bouquet. Sono gioielli che danno l’impressione di leggerezza, dal sapore primaverile. Gli anelli, per esempio, possono avere otto o 16 petali, mentre la collana alterna fiori a semplici foglie, sempre in oro lavorato a bulino. Ma il pezzo di maggiore impatto è una collana composta da 11 fiori e relativi diamanti alternati da foglie in oro. Margherita Donato





Pendenti della collezione Lunaria Petali
Pendenti della collezione Lunaria Petali

Anelli della collezione Lunaria Petali
Anelli della collezione Lunaria Petali
Collana della collezione Lunaria Petali
Collana della collezione Lunaria Petali
Orecchini pendenti della collezione Lunaria Petali
Orecchini pendenti della collezione Lunaria Petali

Orecchini della collezione Lunaria Petali
Orecchini della collezione Lunaria Petali







Mettete il vostro cane o gatto al dito

//




Se amate i cani o i gatti forse vi piacerebbe avere un anello con la forma del vostro migliore amico. È l’idea di Dog Fever e Cat Fever ♦

Tornano i gioielli a forma di cane di Dog Fever e di gatto Cat Fever: sono un’idea che piacerà a tutti gli amanti dei fedeli compagni dell’uomo (e della donna, ovvio). Ora, infatti, si potrà portare il proprio cane o gatto al dito. Be’, non proprio lui, ma un anello che lo ritrae. Sul sito di dogfever.com o catfever.com si trova un’ampia scelta di cani e gatti trasformati in anelli o bracciali.

Anello in argento e smalto
Anello in argento e smalto

Ma se non trovare nulla che assomigli al vostro animale domestico potete chiedere di realizzare un gioiello personalizzato. L’idea dellaTwo Biscuits, l’azienda milanese che ha promosso i due brand, è questa: inviando una foto del proprio cane o gatto a info@dogfever.it, si potrà acquistare un Hug Ring con le sembianze e i colori del proprio compagno a quattro zampe. I gioielli sono in argento oppure argento e smalto e il prezzo per quelli già disponibili in catalogo non supera i 200 euro. Matilde de Bounvilles

Anello cane da pastore tedesco
Anello cane da pastore tedesco
Anello abbraccio in argento e smalto. Il gatto è di razza Bengala
Anello abbraccio in argento e smalto. Il gatto è di razza Bengala
Anello cane boxer.
Anello cane boxer. Prezzo: 250 euro
Bracciale con testa di gatto
Bracciale con testa di gatto
Anello Bull Terrier
Anello Bull Terrier
Anelli Dog Fever
Anelli Dog Fever
Orecchini con cane Beagle
Orecchini con cane Beagle
Anello Dog Fever, in argento smaltato
Anello Dog Fever, in argento smaltato
Anello Dog Fever
Anello Dog Fever
Anello cane Boxer
Anello cane Boxer







La Vanity di Giovanni Ferraris

///





La collezione Vanity di Giovanni Ferraris, oro, diamanti e perle per un piacevole lusso ♦︎

Forse non tutti sanno che una perla, proprio come un diamante, è per sempre. I gioielli con le perle, a patto di trattarle con un po’ di attenzione, passano da madre in figlia e diventano parte del patrimonio familiare. A maggior ragione se le perle sono associate a un gioiello di valore, non solo venale, ma anche estetico. Ed è quello che si propone Giovanni Ferraris, una delle migliori Maison di Valenza, con la sua collezione Vanity. Che dal nome potrebbe essere  ispirata a un vezzo femminile e, invece, è anche molta sostanza. A partire dalle perle, appunto.

Quelle utilizzate dalla collezione Vanity sono bianchissime o colorate, in collane lunghe, anelli e orecchini, accompagnate da diamanti dalle varie sfumature di colore.

Giovanni Ferraris, orecchini della collezione Vanity
Giovanni Ferraris, orecchini della collezione Vanity

Quelle al termine di una cascata luminosa di brillanti, come nei lunghi orecchini a stiletto, si poggiano su un ricciolo di diamanti. Ma in altri casi le perle sono in cima ad anelli in oro rosa o bianco, sostenuti da un castone con pavé di diamanti. Vanità, insomma, ma anche tanto lusso da sfoggiare ora e da utilizzare anche in futuro.





Giovanni Ferraris, collezione Vanity
Giovanni Ferraris, collezione Vanity

giovanni ferraris anelli con perle

giovanni ferraris collana con perle

anello vanity indossato

collezione Vanity 1






Il viaggio di Suzanne Syz

//





I nuovi gioielli dell’artista-designer Suzanne Syz: fantasia, ironia e un po’ di nostalgia ♦︎

Viaggio nel tempo con l’arte di una designer svizzera davvero diversa dagli altri. Anche se la sua specialità è quella di proporre tecniche nuove e forme sorprendenti, il suo viaggio nel tempo è rivolto all’indietro, agli anni Cinquanta, Sessanta, Ottanta. Insomma, forme nuove per strizzare l’occhio al recente passato, con un po’ di nostalgia.

Come negli anelli All Tired Up, che hanno al forma di pneumatici. Quasi una provocazione se si pensa che sono frutto di una raffinata tecnica di gioielleria.

Anelli All Tired Up, titanio e diamanti
Anelli All Tired Up, titanio e diamanti

Gli anelli sono realizzati in titanio (ma sono disponibili anche in versione oro o in titanio dorato), un metallo difficile da lavorare, che è prediletto da Suzanne Syz. Le tracce di neve tra le fessure del pneumatico sono invece piccoli diamanti. L’anello Arctic Ice, in argento e smalto, utilizza invece la ceramica per ricordare il giaccio del Polo Nord, con una tormalina paraiba che sembra un piccolo iceberg. Un’altra caratteristica della designer è la buona dose di ironia che utilizza per i suoi gioielli. Un esempio è il grande paio di orecchini con la clip a forma di rubinetto: non mancano neppure le scritte hot e cold. Anche in questo caso a rendere l’idea delle gocce d’acqua che scendono sono tormaline paraiba, accanto a piccoli diamanti. Giulia Netrese

Anello Artic Ice, con tormalina paraiba
Anello Artic Ice, con tormalina paraiba
Orecchini Tyre con titanio dorato
Orecchini Tyre con titanio dorato
Suzanne Syz, orecchini in titanio, oro, diamanti
Suzanne Syz, orecchini in titanio, oro, diamanti
Orecchini Rock Baroque in alluminio e tormalina
Orecchini Rock Baroque in alluminio e tormalina
Orecchini a clip a forma di pillole
Orecchini a clip a forma di pillole
Suzanne Syz, orecchini a forma di rubinetto con tormalina paraiba e diamanti
Suzanne Syz, orecchini a forma di rubinetto con tormalina paraiba e diamanti







Marie Mas fa muovere anche i diamanti

//

Nella nuova collezione, i gioielli cinetici di Marie Mas ora fanno muovere anche i diamanti ♦︎

I gioielli sono oggetti vivi, che diventano parte di chi li indossa. Ma quelli della designer Marie Cabirou sono ancora più vivi. Si muovono, infatti. La Maison Marie Mas ha appena lanciato la reinterpretazione della collezione Swinging Stones. E dopo il debutto con pietre di colore ora i gioielli cinetici fanno muovere i diamanti. La silhouette di pietre montate su cornici reversibili rimane, ma comprende diamanti giustapposti a tormaline. La collezione trae ispirazione dal biomimétisme, i misteri del mondo sottomarino e gli elementi nella natura.

Sono pezzi unici, realizzati con ingegnosi meccanismi brevettati: 13 pezzi (sei anelli e sei orecchini) incastonati in oro rosa 18 carati.

“Sto cercando movimento, poesia nella complessità del meccanismo, e amo portare un tocco di magia ai miei gioielli, fonderlo con un tocco giocoso. I miei gioielli prendono vita quando sono indossati ed è per questo che voglio portarti in un delizioso viaggio”, dice Marie. “Ho iniziato a giocare con l’idea di utilizzare i diamanti nel mio design per un po’ e sono stata eternamente attratta dalla bellezza e dall’eleganza senza tempo di queste pietre”. La nuova linea di gioielli si distacca un po’ dai precedenti gioielli color pastello sulle tonalità di rosa e blu.




Anelli Open
Anelli Open
Dancing Ring di Marie Mas
Dancing Ring di Marie Mas
Choker con acquamarina e tormaline
Choker con acquamarina e tormaline
Swinging earring, orecchini mobili
Swinging earring, orecchini mobili
Orecchini di Marie Mas indossati
Orecchini di Marie Mas indossati
Swinging diamond open
Swinging diamond open






Gli otto anelli lab di Alessa

//





Otto anelli di fidanzamento con diamanti rigorosamente di laboratorio: la scelta di Alessa ♦︎

I diamanti creati in laboratorio conoscono una sempre maggiore popolarità. Non tanto per il prezzo, che è più basso rispetto ai diamanti naturali, ma non troppo. I diamanti sintetici, ormai quasi indistinguibili da quelli estratti dalla terra anche dall’occhio dei gemmologi più esperti, vantano una motivazione etica: evitano rivolgimenti di terra, l’impiego di minatori in condizioni difficili, complicate lavorazioni post estrazione. Non a caso anche il colosso dei diamanti De Beers ha annunciato l’ingresso nel mercato dei diamanti artificiali. E non a caso la piccola Maison Alessa Jewelry ha scelto The Diamond Foundry, azienda americana che produce diamanti sintetici e ha tra i suoi azionisti Leonardo DiCaprio, per creare una linea di otto anelli di fidanzamento.

Una scelta, spiegata come frutto di una comune passione per la sostenibilità e la produzione etica.

Anello in oro rosa con due diamanti per oltre 2 carati
Anello in oro rosa con due diamanti per oltre 2 carati

Gli anelli di fidanzamento di Alessa si basano sulle  geometrie tipiche dello stile del marchio: per esempio, con diamanti taglio brillante o pera che hanno al fianco due pietre taglio trilliant. Sorprendentemente questi anelli di fidanzamento si ispirano ai colori dell’arcobaleno e alla mitologia greca. Ogni pezzo, sono otto in tutto, indica sia una particolare sfumatura che i poteri di una specifica dea greca. Per esempio, il rosso rappresenta la passione, e il verde la speranza, il violetto la realizzazione spirituale.





Anello Iris
Anello Iris

Anello in oro rosa con diamante taglio pera e due diamanti a taglio triangolare
Anello iris in oro rosa con diamante taglio pera e due diamanti a taglio triangolare
Anello della collezione Alessa per Diamond Foundry
Anello della collezione Alessa per Diamond Foundry
Anello Tyche in oro bianco e diamante sintetico taglio smeraldo
Anello Tyche in oro bianco e diamante sintetico taglio smeraldo
Anello di fidanzamento Venus in oro giallo e diamante sintetico taglio brillante
Anello di fidanzamento Venus in oro giallo e diamante sintetico taglio brillante
Yuvraj Pahuja co-fondatore di Alessa
Yuvraj Pahuja co-fondatore di Alessa







Crivelli Outstanding

///





Gioielli di purissimi diamanti firmati Crivelli: sono Outstanding ♦︎

Succedono cose che, a volte, spingono ad alzarsi in piedi quando si è seduti. Stupore, entusiasmo, sorpresa: sono le reazioni che fanno scattare le gambe e, assieme, provocano un applauso. Tutte queste reazioni sono provocate, spesso,  da qualche cosa di outstanding. Che significa, appunto, eccezionale, notevole, fuori dal comune.

Non a caso Crivelli, Maison di Valenza specializzata in gioielli di pregio, ha chiamato Outstanding una linea di gioielli.

Crivelli, collier di diamanti
Crivelli, collier di diamanti

Caratteristica particolare di questa collezione è l’utilizzo di grandi, scintillanti, pregevoli diamanti bianchi. La Maison non utilizza diamanti bianchi solo in questa collezione, ma nella linea Outstanding le pietre sono le regine incontrastate e fanno scomparire la leggera montatura di oro bianco. Le pietre utilizzate sono tutte di alta qualità e di notevole peso. I tagli marquise, rotondo, baguette, ovale o pera si combinano a formare pezzi di altissimo valore estetico (e non solo). Gioielli da definire outstandig, appunto.





Anello con al centro un diamante taglio ovale
Anello con al centro un diamante taglio ovale

Anello con al centro un diamante taglio a pera
Anello con al centro un diamante taglio a pera
Bracciale di diamanti
Bracciale di diamanti
Collana di diamanti, dettaglio
Collana di diamanti, dettaglio
Collana di diamanti con ciondolo di diamante taglio a cuore
Collana di diamanti con ciondolo di diamante taglio a cuore
Orecchini pendenti di diamanti bianchi
Orecchini pendenti di diamanti bianchi

Crivelli, orecchini della collezione Outstanding
Crivelli, orecchini della collezione Outstanding







1 46 47 48 49 50 59