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Faraone Casa d’Aste, il top è uno zaffiro




Da Faraone Casa d’Aste tornano i gioielli, con un raro zaffiro del Kashmir ♦︎

Tornano le aste di gioielli e orologi a Milano con una raccolta di oltre 300 lotti che saranno battuti il 14 maggio da Faraone Casa d’Aste. Anche in questa occasione la vendita si svolgerà al Four Seasons. E si preannuncia un appuntamento interessante per appassionati e collezionisti. La storica azienda milanese fa notare anche la crescente fiducia da parte dei proprietari di pezzi in vendita, dato che il numero di lotti supera largamente i 240 del novembre scorso e i 160 di maggio 2017.

Tra i pezzi nel catalogo, e tra i tanti anelli, ne spiccano due in particolare. Il primo anello, in platino, ha montato uno zaffiro del Kashmir, una delle gemme più rare al mondo dato che la miniera è esaurita da decenni. La pietra ha un taglio a cuscino e pesa circa 9 carati, circondata da diamanti. Sul secondo anello spicca invece uno smeraldo colombiano di 13 carati, avvolto da diamanti taglio baguette. Oltre a questi due pezzi, sono segnalati in particolare una spilla in platino, punzonata Monture Cartier, con uno smeraldo colombiano da 3,10 carati posto al centro di un gioco di fasce in platino ricoperte da 8,20 carati di diamanti a taglio old cut e baguette. Sempre tra le scelte più gettonate si colloca una parure di Van Cleef & Arpels composta da anello e orecchini in platino con 14 carati di diamanti taglio brillante e 15 carati di rubini tondi, oltre a un bracciale sempre in platino con 5 zaffiri per un totale di 22 carati, contornati da altrettanti carati di diamanti baguette e brillante. Ancora, in catalogo c’è un anello in platino punzonato Bulgari con un diamante old cut centrale di circa 3 carati, contornato da diamanti taglio brillante e baguette per altri  circa 3 carati, e un anello Cartier, con diamante fancy yellow ottagonale del peso di 3,09 carati con due diamanti triangolari laterali del peso di circa 1 carato, corredato dal suo astuccio originale.

Che ore sono

La seconda parte dell’asta è dedicata ai fans delle lancette. Sono una cinquantina gli orologi in vendita, tra cui un Rolex Daytona Patrizzi ref 16520 calibro 4030, con cassa e bracciale oyster in acciaio, desiderato dai collezionisti per la singolare variazione di colore dei tre contatori posti sul quadrante, dovuta alla naturale ossidazione dell’argento, che lo rendono particolarmente ambito. Oltre ad altri Rolex, ci sono anche un Audemars Piguet Royal Oak Offshore Chronograph ref. 25770ST in acciaio e un raro Santos Dumont Louis Cartier Ultra-Thin.




Spilla in platino, punzonata Monture Cartier, con uno smeraldo colombiano da 3,10 carati posto al centro di un gioco di fasce in platino ricoperte da 8,20 carati di diamanti a taglio old cut e baguette
Spilla in platino, punzonata Monture Cartier, con uno smeraldo colombiano da 3,10 carati posto al centro di un gioco di fasce in platino ricoperte da 8,20 carati di diamanti a taglio old cut e baguette
Anello in platino con zaffiro Kashmir taglio cuscino del peso di circa 9ct contornato da diamanti taglio brillante e baguette per un totale di circa 1ct. Misura 50. Peso 11,10g. Certificato SSEF
Anello in platino con zaffiro Kashmir taglio cuscino del peso di circa 9 carati contornato da diamanti taglio brillante e baguette per un totale di circa 1ct. Misura 50. Peso 11,10g. Certificato SSEF
Pendente con smeraldo a goccia
Pendente con smeraldo a goccia
Anello in platino punzonato Bulgari con un diamante old cut centrale di circa 3 carati, contornato da diamanti taglio brillante e baguette per altri  circa 3 carati,
Anello in platino punzonato Bulgari con un diamante old cut centrale di circa 3 carati, contornato da diamanti taglio brillante e baguette per altri circa 3 carati,
Anello con smeraldo e diamanti
Anello con smeraldo e diamanti
Bracciale in platino con 5 zaffiri per un totale di 22 carati
Bracciale in platino con 5 zaffiri per un totale di 22 carati
Parure di Van Cleef & Arpels composta da anello e orecchini in platino con 14 carati di diamanti taglio brillante e 15 carati di rubini tondi
Parure di Van Cleef & Arpels composta da anello e orecchini in platino con 14 carati di diamanti taglio brillante e 15 carati di rubini tondi
FARAONE 17487
Smeraldo colombiano di 13 carati, avvolto da diamanti taglio baguette

Anello Cartier, con diamante fancy yellow ottagonale del peso di 3,09 carati
Anello Cartier, con diamante fancy yellow ottagonale del peso di 3,09 carati







Marco Dal Maso, dalla luna ad Amaia

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I gioielli della collezione Amaia di Marco Dal Maso. Immagini e prezzi ♦︎

Se c’è un giovane designer italiano originale è Marco Dal Maso. Forse perché è uno di quelli che ha imparato a guardare fuori dal proprio cortile, cioè dal terreno conosciuto della terra di origine. Certo, le tradizioni contano e la capacità di fare gioielli resta un privilegio di alcuni angoli del mondo, come la zona attorno a Vicenza. Ma non bisogna dimenticare che per secoli la Repubblica di Venezia, quella dei dogi, ha costruito la sua grandezza con i viaggi, il commercio, la contaminazione culturale.

Marco Dal Maso fa parte di questa storia, con la sua passione per una cultura letteralmente agli antipodi, quella dei maori, la popolazione indigena della Nuova Zelanda. Passione che Dal Maso ha trasferito nei suoi gioielli, prima al maschile e poi al femminile. Da questo inconsueto matrimonio tra l’abilità orafa vicentina e le tribali tradizioni maori, ecco la collezione Amaia dedicata alla donna, con la linea Triangle Moon in oro nero 18 carati, che utilizza diamanti champagne e zaffiro corindone blu. Il nome Amaia in lingua maori descrive quell’arcobaleno lunare che in certe notti limpide si riesce a intravedere attorno alla luna. E il designer racconta che l’ispirazione gli è arrivata proprio durante una notte d’estate, mentre era seduto sulla riva di un lago dalle acque calme dove si rifletteva la luna.

I cerchi concentrici dei gioielli presentano caratteristiche alternate: prima solo oro con loghi incisi e texture rocciosa, poi diamanti incastonati. Questo gioco di alternanze crea un alone di luce che rimanda a quell’arcobaleno attorno alla luna. I cerchi si muovono, ondulando da sinistra a destra e riprendendo il concetto delle fasi lunari: prima crescenti poi calanti. Dalla forma più classica della luna, il cerchio, la linea è stata arricchita da forme più uniche e moderne, mantenendo le stesse caratteristiche. Prezzi: orecchino 11.200 euro, anello 6960 euro, bracciale 12700 euro, collana 8540 euro.




Bracciale della collezione Amaia
Bracciale della collezione Amaia
Marco Dal Maso, Triangle Moon, anello
Marco Dal Maso, Triangle Moon, anello

MDM Triangle Moon Necklace

Orecchini Triangle Moon
Orecchini Triangle Moon







Zaffiro regale per la principessa Eugenia

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Un anello con zaffiro Padparadscha per il fidanzamento della principessa Eugenia ♦︎

I gioielli dei membri della famiglia reale inglese sono sempre un argomento che stuzzica la curiosità. Dopo il fidanzamento di Meghan Markle con il principe Harry, e il relativo anello disegnato personalmente dal nipote della regina, ecco il fidanzamento tra la principessa Eugenia e Jack Brooksbank.

Leggi anche: L’anello di Harry per Meghan

La principessa Eugenia, 27 anni, infatti, si sposa in autunno con il suo storico fidanzato, Jack Brooksbank, 31 anni. L’annuncio ufficiale è stato dato da Buckingham Palace con un comunicato in cui si spiega che il fidanzamento della secondogenita di Sarah Ferguson e del principe Andrea è avvenuto in Nicaragua all’inizio del mese. Dopo essersi fidanzata con il Nicaragua, la notizia è stata annunciata su Twitter, e la coppia ha pubblicato le immagini ormai istituzionali anche dell’anello. Il gioiello è diverso dal classico solitaire in oro bianco e diamanti. È realizzato, infatti, con un vistoso zaffiro Padparadscha dal taglio ovale circondato da un cerchio di diamanti su una fascia in oro giallo, con altri due diamanti al fianco. La pietra utilizzata, lo zaffiro Padparadscha, è piuttosto rara. Si tratta di un tipo di zaffiro che prende il nome dalla parola singalese che indica il fiore di loto rosa. Da un punto di vista gemmologico lo zaffiro Padparadscha si tratta di un corindone (la stessa famiglia dei rubini). Oltre che nello Sri Lanka (le più pregiate), queste pietre si trovano in Madagascar e Tanzania. Alessia Mongrando





L'anello della principessa Eugenia
L’anello della principessa Eugenia

La principessa Eugenia e il fidanzato, Jack Brooksbank
La principessa Eugenia e il fidanzato, Jack Brooksbank

Un anello con zaffiro Padparadscha, simile a quello della principessa Eugenia
Un anello con zaffiro Padparadscha, simile a quello della principessa Eugenia








Tutti per uno con Giovanni Ferraris

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Gli anelli impilati della collezione Diva di Giovanni Ferraris: geme preziose assieme a un’abile tecnica orafa ♦︎

Impilare anelli diversi può essere divertente. Ma è un gioco che ha alcune controindicazioni. La prima: se gli anelli infilati sullo stesso dito sono molti, è difficile ricordarsi la sequenza migliore. Inoltre, è facile che uno degli anelli si possa smarrire. Terzo, è invece facile che non tutti gli anelli siano della stessa qualità. Eppure il gioco appassiona. La soluzione l’ha escogitata la abile tecnica di Giovanni Ferraris, uno dei nomi di punta della grande gioielleria di Valenza. La sua collezione Divina, infatti, ha divinamente interpretato il gioco con anessa la soluzione per evitare i problemi e ottenere tutti i vantaggi dall’impilamento di anelli. I sette cerchi che compongono ogni anello di questa collezione, infatti, sono legati in modo morbido da una griffe praticamente invisibile. L’anello, quindi, si può distendere come una fisarmonica oppure rimanere compresso come un unico elemento. Insomma, come per i moschettieri di Alexander Dumas: uno per tutti e tutti per uno.

Dato che si tratta di anelli impilati, ogni cerchio ha una sua personalità: oro lucido o satinato, bianco, rosa o giallo, con pietre colorate oppure diamanti, rubini o smeraldi. Ancora: con pietre della stessa dimensione oppure differenti. Oppure tutte queste categorie assieme. Di sicuro non sono anelli che annoiano.





Anello oro rosa, diamanti bianchi, gialli, brown e neri. Anello oro bianco, diamanti bianchi e neri, smeraldi diamanti
Anello oro rosa, diamanti bianchi, gialli, brown e neri. Anello oro bianco, diamanti bianchi e neri, smeraldi diamanti

Anello oro rosa, diamanti, rubini, perla
Anello oro rosa, diamanti, rubini, perla
Anello oro bianco, diamanti, zaffiro blu
Anello oro bianco, diamanti, zaffiro blu
Anello oro rosa, diamanti di diversi colori, zaffiro arancione tramonto
Anello oro rosa, diamanti di diversi colori, zaffiro arancione tramonto
Anello oro rosa, zaffiri blu, zaffiri rosa, diamanti
Anello oro rosa, zaffiri blu, zaffiri rosa, diamanti
Anello oro rosa, diamanti, rubini
Anello oro rosa, diamanti, rubini
Anello oro rosa, zaffiri gialli, zaffiri arancio, diamanti
Anello oro rosa, zaffiri gialli, zaffiri arancio, diamanti
Anello oro rosa, diamanti bianchi e neri, rubini, zaffiri rosa e diamanti bianchi. Anello oro rosa, diamanti bianchi neri e brown, zaffiri arancio
Anello oro rosa, diamanti bianchi e neri, rubini, zaffiri rosa e diamanti bianchi. Anello oro rosa, diamanti bianchi neri e brown, zaffiri arancio
Anello oro bianco naturale, diamanti
Anello oro bianco naturale, diamanti

Anello oro rosa, diamanti di diversi colori, zaffiro blu
Anello oro rosa, diamanti di diversi colori, zaffiro blu







Gioielli e pietre che avranno più valore nel 2018

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La casa d’aste Bonhams ha analizzato quali sono i trend di gioielli e pietre più richiesti e che aumenteranno di valore. Per esempio, i rubini e… ♦︎

Quale tesoro avete nascosto in casa? Oppure in una cassetta di sicurezza in banca? Forse non sapete che, come per i quadri o per i titoli azionari, anche i gioielli sono soggetti a variazione del loro valore. Pietre che venti anni fa erano poco considerate o, addirittura erano indicate come difettose, come i diamanti brown, oggi sono utilizzate anche per l’alta gioielleria. Insomma, è bene conoscere il valore di quello che si possiede.

La casa d’aste Bonhams, per esempio, ha rivelato al sito Professional Jeweller quali sono i gioielli che nel 2018 dovrebbero essere più richiesti e, quindi, ottenere un prezzo più alto. Ecco i dieci preziosi che nel 2018 aumenteranno di valore secondo Jean Ghika, direttore mondiale della gioielleria di Bonhams.

1) Diamanti colorati. Se dieci anni fa un diamante blu vivido era valutato da 200.000 a 300.000 dollari per carato, oggi il valore è lievitato  2-3 milioni. Un tassi di crescita superiore a quello della Borsa o degli immobili. Insomma, è stato un ottimo investimento. Ma ora? Secondo Jean Ghika, «il mercato oggi è più informato e la bellezza e la rarità di queste pietre è pienamente apprezzata. Diamanti colorati di giallo, rosa e blu fantasia in tutte le taglie e saturazione sono sempre più richiesti dai compratori di tutto il mondo». E i prezzi sono destinati a salire, perlomeno secondo la Fancy Color Research Foundation. Il prezzo medio di tutti i diamanti blu è salito in due anni dell’8,1%.

Anello con diamanti rosa marquise e Fancy Light Blue al centro
Anello con diamanti rosa marquise e Fancy Light Blue al centro

2) Rubini. La pietra rossa è una delle più richieste degli ultimi due anni, superando l’appeal di zaffiri e smeraldi. Bonhams porta a esempio un anello art déco di Lacloche, con un rubino birmano non riscaldato di cinque carati, è stato venduto per 30.000 sterline nel 2007. Un rubino equivalente, su un anello di Cartier, è stato battuto a più di 362.000 sterline di recente, con un un aumento del 1.108% in soli sette anni.

Anello con rubino sangue di piccione non riscaldato
Anello con rubino sangue di piccione non riscaldato

3) Diamanti bianchi. Restano tra le scelte giuste per conservare il valore di un gioiello. Secondo la casa d’aste, c’è un crescente interesse per i diamanti con un taglio antico, a mano, del periodo vittoriano, edoardiano e art déco. Hanno un grande fascino e si distinguono dai diamanti tagliati perfettamente, ma sempre uguali che si trovano ora.

Anello moi et toi: un diamante taglio a pera, un diamante assher, più 216 diamanti
Anello moi et toi: un diamante taglio a pera, un diamante assher, più 216 diamanti




4) Zaffiri. Anche se un po’ meno del rubino, lo zaffiro mantiene un grande appeal. Anche perché, accanto al classico colore blu, gli zaffiri sono disponibili in un’ampia varietà di sfumature, anche rare come il padparadscha (rosato-arancione). La rarità di alcune sfumature rendono lo zaffiro molto ricercato dai collezionisti e, quindi, ne conserva o accresce il valore. Anche perché zaffiri delle miniere storiche, come quelli del Kashmir, sono tra i più rari e ricercati.

Anello stile Art Deco in platino, diamanti e zaffiro
Anello stile Art Deco in platino, diamanti e zaffiro

5) Smeraldi. Lo stesso discorso degli zaffiri vale anche per le pietre verdi per eccellenza. Il valore dipende però in gran parte dal colore della pietra e dalla chiarezza. Le pietre di alta qualità non trattate (con certificazione) provenienti dalla Colombia sono molto richieste e hanno registrato un notevole aumento di valore negli ultimi dieci anni.

John Rubel, anello con oro bianco, smeraldo, zaffiri e diamanti
John Rubel, anello con oro bianco, smeraldo, zaffiri e diamanti

6) Belle Epoque e Art Déco. Fine Ottocento e primi decenni del Novecento sono due periodi d’oro per la gioielleria e sono sempre più apprezzati. Nell’ultimo decennio il valore dei gioielli antichi è aumentato del 54%. In particolare, i gioielli del periodo 1945-1975 sono aumentati dell’88,9% e quelli art déco (anni Venti e Trenta) e Belle Epoque (1890-1915) del 71,8%.

Anello Art Deco di Boucheron con una grossa acquamarina. Venduto per 19mila euro
Anello Art Deco di Boucheron con una grossa acquamarina. Venduto per 19mila euro

7) Gioielli di grandi Maison. Nel tempo il valore dei gioielli di grandi marche resistono meglio. Ma, ancora meglio, negli ultimi anni hanno visto i prezzi impennarsi. Cartier, Van Cleef & Arpels, Bulgari, Verdura, Suzanne Belperron e Tiffany, per esempio, sono marchi sempre più richiesti in sede d’asta.

Bulgari, collana della collezione Giardini Italiani
Bulgari, collana della collezione Giardini Italiani

8) Perle naturali. Perle sì, ma non coltivate. Sono quelle che hanno visto il loro valore moltiplicarsi negli ultimi anni. I dati di Art Market Research, riporta Professional Jeweller, indicano un aumento del 286,1% del prezzo delle perle naturali nell’ultimo decennio.

Orecchini con perle naturali e diamanti appartenuti alla imperatrice Eugenia di Francia
Orecchini con perle naturali e diamanti appartenuti alla imperatrice Eugenia di Francia

9) Grandi designer. Non c’è solo la firma delle grandi Maison a far lievitare il prezzo dei gioielli. Anche i gioielli di artisti o designer come Suzanne Belperron, Coco Chanel, Hemmerle, Georges Braque, Daniel Brush o Andrew Grima sono molto richiesti.

Orecchini Coquillage di Suzanne Belperron
Orecchini Coquillage di Suzanne Belperron

10) Spinelli. Il rosso va di moda, ma non è detto che sia quello dei rubini. Gli spinelli assomigliano molto ai rubini e sono altrettanto belli da vedere su un gioiello. Ecco perché i anelli, collane o bracciali con grandi spinelli spuntano quotazioni sempre più elevate. Secondo Bonhams, c’è un notevole interesse per gli spinelli e molti collezionisti li vogliono acquistare. Federico Graglia

Tiffany Blue Book2013 , anello con spinello rosso centrale taglio ovale, circondato da spessartiti e diamanti bianchi taglio tondo
Tiffany Blue Book 2013, anello con spinello rosso centrale taglio ovale, circondato da spessartiti e diamanti bianchi taglio tondo







Uno zaffiro per Bibelot



Asta a Firenze con Bibelot: re della vendita uno zaffiro naturale del Kashmir di 6 carati ♦︎

Novembre e dicembre sono mesi caldi. Per le aste, s’intende. Che siano regali di Natale, o regali e basta, le vendite all’incanto offrono occasioni sia in termini di offerta, con pezzi che difficilmente si possono scovare nei normali canali delle gioielleria, ma anche di prezzo (con un po’ di fortuna). In questa scia ecco che il 29 novembre i riflettori si accendono su Firenze, dove è in programma un’asta organizzata dalla Maison Bibelot, nata nel 1997 su iniziativa di Elisabetta Mignoni. Anche se l’Enciclopedia Treccani definisce la parola bibelot, di origine francese, come «ninnolo artistico, gingillo, soprammobile di fine fattura», l’asta della Maison mette in vendita pezzi che definire gingilli è inappropriato. Come un anello con zaffiro blue del Kashmir (prezioso per il colore, ma anche perché le miniere sono esaurite da anni) di 6 carati, non riscaldato. La pietra ha un taglio a cuscino, incastonato tra due diamanti triangolari ed è certificata dall’Istituto Gemmologico Svizzero, Ssef. La stima è di 80-100.000 euro. Nel dicembre scorso e a maggio 2017 due zaffiri Kashmir sono stati battuti da Bibelot a 857.000 e 698.000 euro. Ovvio che anche questa pietra sia attesa al varco. L’asta si compone, comunque, di circa 400 pezzi, tra gioielli ed orologi (preview a Milano, all’Hotel dei Cavalieri, il 16 ed il 17 novembre e a Firenze dal 25 al 27 novembre).

Tra i pezzi di spicco segnalati da Bibelot ci sono anche un anello solitario in platino dell’inizio del secolo scorso con un grande diamante taglio vecchio (circa 8 carati) su una montatura in stile impero. Stima 40-50.000 euro. Altro lotto importante è una croce in platino, impreziosita con 9 carati di diamanti più uno zaffiro ovale di circa 7 carati, realizzata a Roma da Massenza all’inizio del Novecento e custodita ancora nella sua scatola originale, probabilmente commissionata per un alto prelato.

Infine, tra gli orologi da polso marche come Rolex (tra cui un Daytona nella versione acciaio-oro ed un Oyster GMT Master in acciaio,entrambi valutati 7-8.000 euro), Vacheron Constantin, Jager LeCoultre, Cartier, Baume et Mercier, Patek Philippe, Omega, Longines. Segnatempo da donna è un Vacheron Constantin MCMLXXII del 1972 in oro bianco e diamanti, stimato 3.800-4.000. Federico Graglia




Anello solitario in platino. Inizi XX secolo, montatura in stile Impero, diamante taglio vecchio ct 8 circa, misura 15, g 5,4. Stima: 40.000-50.000 euro
Anello solitario in platino. Inizi XX secolo, montatura in stile Impero, diamante taglio vecchio ct 8 circa, misura 15, g 5,4. Stima: 40.000-50.000 euro
Anello con zaffiro e diamanti taglio triangolare. Lo zaffiro ha taglio a cuscino ct 6,08, misura 17, g 4,5 certificato SSEF n 96222 del 30 ottobre. Stima: 80.000-100.000 euro
Anello con zaffiro e diamanti taglio triangolare. Lo zaffiro ha taglio a cuscino ct 6,08, misura 17, g 4,5
certificato SSEF n 96222 del 30 ottobre. Stima: 80.000-100.000 euro
Pendente a croce in platino, diamanti  e zaffiro. Inizi XX secolo in scatola originale Massenza, Roma. Diamanti taglio vecchio ct 9 circa complessivi, zaffiro taglio ovale ct 6,90 circa. Stima: 15.000-16.000 euro
Pendente a croce in platino, diamanti e zaffiro. Inizi XX secolo in scatola originale Massenza, Roma. Diamanti taglio vecchio ct 9 circa complessivi, zaffiro taglio ovale ct 6,90 circa. Stima: 15.000-16.000 euro
Trousse in argento, oro e rubini. Boucheron Paris, Anni Quaranta. Lamina superiore incisa e traforata con motivi floreali e di rondini impreziositi da piccoli rubini su fondo a specchio. Corredata di borsetta contenitore originale in raso nero cm 13x8,5x1,8, g 499,5. Stima: 1.000-1.200 euro
Trousse in argento, oro e rubini. Boucheron Paris, Anni Quaranta. Lamina superiore incisa e traforata con motivi floreali e di rondini impreziositi da piccoli rubini su fondo a specchio. Corredata di borsetta contenitore originale in raso nerocm 13×8,5×1,8, g 499,5. Stima: 1.000-1.200 euro
Rolex Dayton, movimento meccanico automatico Zenith El Primero, ghiera oro, quadrante a fondo nero con contatori dorati, scritta rossa, 6 rovesciato, bracciale Oyster acciaio ed oro. Stima:  7.000-7.500 euro
Rolex Dayton, movimento meccanico automatico Zenith El Primero, ghiera oro, quadrante a fondo nero con contatori dorati, scritta rossa, 6 rovesciato, bracciale Oyster acciaio ed oro. Stima: 7.000-7.500 euro

Rolex Oyster GMT Master, movimento meccanico automatico, ghiera rosso/blu, bracciale Oyster. Stima:  7.000-7.500 euro
Rolex Oyster GMT Master, movimento meccanico automatico, ghiera rosso/blu, bracciale Oyster. Stima: 7.000-7.500 euro







Lo zaffiro record Stella di Jolie



Da Robert Procop uno zaffiro a stella da Guinness per Angelina Jolie ♦︎

Tra Angelina Jolie e il gioielliere di Berverly Hills, Robert Procop, c’è un’intesa. Ma non ha nulla di sentimentale: tra i due c’è una collaborazione che dura da tempo, tanto che anni fa l’attrice ha firmato una collezione di gioielli realizzata da Procop, Style of Jolie, che è servita a finanziare una scuola per bambine in Afghanistan. E Procop ha anche collaborato con l’attrice realizzando gioielli utilizzati in alcuni film.

Ora Jolie e Procop sono uniti, invece, da un enorme zaffiro nero a stella. Secondo Procop è il più grande zaffiro di questo tipo, molto raro, certificato dal Gemological Institute of America. La pietra è stata estratta in Ausatralia, nelle miniere del Queensland: è stata chiamata Stella di Jolie in onore dell’attrice e pesa 888,88 carati. La pietra è montata su una collana composta da altri 70 zaffiri, per 104,42 carati, su oro rosa. Il prezzo della collana è commisurato alla sua rarità: 5 milioni di dollari.

Altri zaffiri neri, con effetto asterismo, cioè con una particolare colorazione a effetto stella, sono stati utilizzati da Procop per la collezione Exceptional Jewels. Cosimo Muzzano

Leggi anche: Angelina Jolie regala questa collana




Lo zaffiro Star of Jolie
Lo zaffiro Star of Jolie
Anello con zaffiri neri a stella della collezione Exceptional Jewels di Robert Procop
Anello con zaffiri neri a stella della collezione Exceptional Jewels di Robert Procop
Angelina Jolie a Venezia
Angelina Jolie a Venezia
Bracciale con zaffiri neri a stella della collezione Exceptional Jewels di Robert Procop
Bracciale con zaffiri neri a stella della collezione Exceptional Jewels di Robert Procop
Collana di Citrino di Robert Procop donata da Angelina Jolie allo Smithsonian Institution
Collana di Citrino di Robert Procop donata da Angelina Jolie allo Smithsonian Institution







Il 1953 di Alfieri St. John



Da Alfieri St. John la collezione 1953, anno di incoronazione della regina Elisabetta ♦︎

Una delle particolarità di Alfieri St. John è quella di legare le proprie collezioni a date significative. Non fa eccezione la collezione 1953. Il numero è quello dell’anno in cui Elisabetta II ha indossato la storica Corona Imperiale ed è diventata Regina d’Inghilterra. Come si conviene per una collezione con dedica regale, i gioielli sono realizzati con meteriali preziosi: oro bianco, diamanti e pietre colorate come zaffiri e rubini. Le pietre hanno tagli differenti: baguette, marquise, cushion, cabochon. La forma dei gioielli, invece, ha un aspetto che infrange qualche regola tradizionale: gli anelli non sono semplicemente un gambo con incastonata una pietra, ma seguono linee moderne, che forse piacerebbero più a Kate Middleton che alla regina. Anche se potrebbero fare ingresso senza problemi a Buckingham Palace. Presentata a VicenzaOro September, la collezione si aggiunge a 1969, che è più moderna e semplice (ne parleremo in un altro articolo). Alessia Mongrando





Anello con diamanti e rubini
Anello con diamanti e rubini

Alfieri St John, anello con diamanti e rubini
Alfieri St John, anello con diamanti e rubini
Alfieri St John, anello con diamanti e zaffiri
Alfieri St John, anello con diamanti e zaffiri
Alfieri St John, anello con diamanti e zaffiri della collezione 1953
Alfieri St John, anello con diamanti e zaffiri della collezione 1953
Orecchino con rubini e diamanti
Orecchino con rubini e diamanti
Pendente con zaffiri e diamanti
Pendente con zaffiri e diamanti

1953, incoranzione della regina Elisabetta d'Inghilterra
1953, incoranzione della regina Elisabetta d’Inghilterra







Picchiotti, brillante bridal



La nuova collezione bridal di Picchiotti, a tutto diamante e pietre preziose♦︎

I festeggiamenti per i primi 50 anni di Picchiotti continuano con una speciale nuova collezione dedicata al momento sacro della coppia: il matrimonio. Qualunque sia lo stile, il rito, e le annesse forme di libagione, il giorno delle nozze arriva dopo una promessa, ma anche una premessa. Quello che precede sempre, infatti, è la scelta di un gioiello adeguato per celebrare il momento da segnare sul libro della vita. Spesso si tratta di un anello, ma non è detto che il regalo di un gioiello sia per forza prerogativa dello sposo. Un altro famigliare, per esempio, può regalare un gioiello che costituisce anche un piccolo capitale che si rivaluta nel tempo. Ma torniamo a Picchiotti: la nuova collezione bridal non perde di vista quello che è il codice della Maison di Valenza, la scelta di grandi pietre colorate, e diamanti in particolare, di grande qualità con una grande brillantezza. Una grandezza, insomma, che non risiede nella dimensione, ma nella scelta di puntare in alto. Più degli aggettivi, in ogni caso, sono efficaci le immagini. Giulia Netrese





Anello con diamanti taglio smeraldo e baguette
Anello con diamanti taglio smeraldo e baguette

Anello di fidanzamento con diamanti taglio smeraldo e baguette
Anello di fidanzamento con diamanti taglio smeraldo e baguette
Anello con diamanti e rubino taglio a cuore
Anello con diamanti e rubino taglio a cuore
Anello con diamanti e zaffiro con taglio ottagonale
Anello con diamanti e zaffiro con taglio ottagonale
Anello in platino con diamanti baguette e diamante taglio cuscino
Anello in platino con diamanti baguette e diamante taglio cuscino
Anello con diamanti e inserti in onice
Anello con diamanti e inserti in onice
Collana con diamanti bianchi
Collana con diamanti bianchi
Orecchinipendenti con diamanti bianchi
Orecchinipendenti con diamanti bianchi
Anello Toi et Moi in diamanti bianchi e fancy yellow
Anello Toi et Moi in diamanti bianchi e fancy yellow
Anello Toi et Moi in diamanti bianchi e diamante fancy yellow taglio smeraldo
Anello Toi et Moi in diamanti bianchi e diamante fancy yellow taglio smeraldo

Bracciale con diamanti e smeraldi
Bracciale con diamanti e smeraldi







Doppio exploit per Bayco

Uno zaffiro gigante e un rubino straordinario sono protagonisti a Baselworld con Bayco ♦

Un anello con un enorme zaffiro birmano cabochon. Oppure un anello con un rubino di 15 carati. Sono due dei pezzi di spicco di Bayco nelle vetrine di Baselworld 2017.

Leggi anche Bayco, lusso senza limiti

Bayco è un marchio di gioielleria fondato a New York nel 1981 dai fratelli Moris e Giacomo Hadjibay, di origine iraniana. I due fratelli, dopo aver trascorso la loro giovinezza e apprendistato in Italia, dove hanno lavorato con il padre Amir Hadjibay, esperto e commerciante di gemme, hanno deciso di lanciare un proprio marchio a New York. Con l’esperienza accumulata in famiglia nell’ambito delle pietre preziose, l’idea è stata subito quella di creare pezzi unici, gioielli che mettono al centro rubini, smeraldi, diamanti o zaffiri. Bayco è ora un nome affermato dell’alta gioielleria e i suoi pezzi sono richiesti sui mercati di tutto il mondo, anche perché la tradizionale attività nel campo delle gemme non è stata abbandonata.

I gioielli, insomma, sono realizzati a partire dalla forma e dalla specificità delle pietre prima ancora che da un disegno astratto. Gli esempi sono proprio quelli scelti per Baselworld. Lo zaffiro birmano è fuori dall’ordinario: pesa 60 carati, ha taglio pan di zucchero, e svetta in cima a un anello con pavé di diamanti. La parte superiore zaffiro è staccabile dall’anello e può essere utilizzato come pendente in una collana. L’anello con rubino birmano naturale, non riscaldato ed estremamente raro di queste dimensioni, ha una doppia fila di diamanti incolori a forma di pera del peso di 14 carati totale. È considerato da Bayco una delle gemme più importanti al mondo. Alessia Mongrando





The Celestial Pyramid, zaffiro di 60 carati taglio pan di zucchero, che può essere smontato e utilizzato su una collana
The Celestial Pyramid, zaffiro di 60 carati taglio pan di zucchero, che può essere smontato e utilizzato su una collana

The Celestial Pyramid
The Celestial Pyramid
The Grand Mogok Ruby, pietra di 15 carati naturale
The Grand Mogok Ruby, pietra di 15 carati naturale
Bayco, anello con rubino di 15 carati e diamanti per 14 carati
Bayco, anello con rubino di 15 carati e diamanti per 14 carati
Anello con Ultimate Blue, zaffiro birmano naturale di 22 carati
Anello con Ultimate Blue, zaffiro birmano naturale di 22 carati
Collezione Monochrome Lotus
Collezione Monochrome Lotus
Anello con grande smeraldo colombiano
Anello con grande smeraldo colombiano

Anelli firmati Bayco
Anelli firmati Bayco







Carla Amorim nel Cerrado

Il Cerrado: la nuova collezione firmata Carla Amorim che si ispira alla natura selvaggia del Brasile.

Una collezione dedicata a una terra, un territorio, una distesa di piante e paesaggi. Il Cerrado è una grande savana tropicale e una ecoregione del Brasile (occupa il 22% dell’intero territorio): l’area è caratterizzata da una grande biodiversità di fauna e flora. Secondo il Wwf è la savana più ricca biologicamente nel mondo. È logico che un brasiliano sensibile alla natura sia innamorato del Cerrado. E lo è anche Carla Amorim, designer brasiliana che è tra le star internazionali della gioielleria. La sua nuova collezione, infatti, si chiama proprio Cerrado: orecchini, anelli, pendenti e girocolli hanno oro e pietre, ma anche nomi che si ispirano alla regione subtropicale. Cascate, sorgenti, corsi d’acqua, formazioni rocciose e i fiori sono riflessi nelle forme della collezione. Spiccano anche pezzi di una eccezionale vivacità, come il grande anello con zaffiro orange, oppure gli orecchini a raggi, anche loro con uno zaffiro arancione nel mezzo. Se davvero ispira gioielli come questi, avete un motivo in più per andare a visitare il Cerrado. Alessia Mongrando

Anello in oro diamanti
Anello in oro diamanti
Pendente con smeraldo
Pendente con smeraldo
Pendente Solarium, in oro e quarzo
Pendente Solarium, in oro e quarzo
Pendente in oro e onice
Pendente in oro e onice
Orecchini i oro e zaffiri orange
Orecchini i oro e zaffiri orange
Collier della collezione Cerrado
Collier della collezione Cerrado
Orecchini Vale da Lua
Orecchini Vale da Lua
Orecchini Argola Caminho
Orecchini Argola Caminho

Sotheby’s: 195 gioielli a Hong Kong

A Hong Kong un’asta di Sotheby’s promette scintille: in vendita giada, pietre e sfavillanti gioielli.

Chi passa da Hong Kong il 4 ottobre può assistere (o partecipare) a una interessante asta di gioielli. Anzi, di grandi gioielli: da Sotheby’s la vendita di Magnificent Jewels and Jadeite, comprende pezzi davvero eccezionali. Tanto per dare un’idea, sono in programma 195 lotti, per una vendita stimata di 65 milioni di dollari. I gioielli a base di giada, molto apprezzati nell’area orientale, sono i re della festa. Un semplice ma raro anello di giada è stimato fino a 9 milioni di dollari. Ma non mancano gioielli dalle rare, affascinanti, preziose pietre, come uno zaffiro eccezionale di 20.22 carati del Kashmir, chiamato The Pride of Kashmir, montato al centro di un anello con a fianco due diamanti Trillion tutti su oro e platino. Pare che il blu di questa pietra abbia stregato parecchi appassionati. Un’altra pietra molto attesa è ancora uno zaffiro, sempre del Kashmir, che spicca su un anello di Van Cleef & Arpels. Un anello con diamanti e un grosso rubino centrale è valutato 1,9-2,3 milioni di dollari. Ma all’asta non mancano le pietre singole. Un diamante rosa con taglio a pera di 6,59 carati è stimato in 5,3-6,5 milioni di dollari. Un fancy vivid yellow potrebbe essere battuto per 1,1-1,5 milioni. Insomma, è un’asta tutta da vedere. Federico Graglia

Questo anello in giada ha una stima tra 6,4 e 9 milioni di dollari Usa
Questo anello in giada ha una stima tra 6,4 e 9 milioni di dollari Usa
Anello con zaffiro del Kashmir di Van Cleef & Arpels. Stima tra 2,3 e 3,2 milioni di dollari
Anello con zaffiro del Kashmir di Van Cleef & Arpels. Stima tra 2,3 e 3,2 milioni di dollari
Suite di diamanti e smeraldi di Bulgari. Stima tra 600.000 e 1 milione di dollari
Suite di diamanti e smeraldi di Bulgari. Stima tra 600.000 e 1 milione di dollari
Collana di diamanti firmata Harry Winston. Stima: 5,4-6,1 milioni di dollari
Collana di diamanti firmata Harry Winston. Stima: 5,4-6,1 milioni di dollari
Anello con zaffiro Pride of Cachemire. Stima: 3,8-5,8 milioni di dollari
Anello con zaffiro Pride of Cachemire. Stima: 3,8-5,8 milioni di dollari
Diamante fancy pink su anello. Stima: 4,1-5 milioni di dollari
Diamante fancy pink su anello. Stima: 4,1-5 milioni di dollari

Sotheby’s: venduta la collana d’Egitto

La collana di diamanti firmata da Van Cleef & Arpels nel 1939 e appartenuta alla regina Nazli d’Egitto è stata venduta da Sotheby’s per 4,3 milioni di dollari. In tutto, la vendita di Magnificent Jewels a New York ha totalizzato 52,2 milioni di dollari. La collana della regina è stato, comunque, il pezzo che ha attirato di più l’attenzione. La collana è stata commissionata dalla regina per il matrimonio di sua figlia. Sotheby’s aveva stimato il suo valore tra 3,6 e 4,6 milioni. Il prezzo raggiunto, quindi, è più vicino al tetto massimo. Il gioiello è composto da diamanti per 217 carati. Al centro è posto un diamante rotondo più grande, da 6 carati, con 118 diamanti tondi grandi del peso di circa 134 carati, contornati da altri diamanti più piccoli taglio baguette e brillante. Altro pezzo forte della giornata è stato un anello in platino, zaffiri e diamanti, battuto per 5,1 milioni di dollari, in questo caso superando di parecchio la stima (3,5-4,5 milioni). L’anello ha uno zaffiro pan di zucchero del peso di 25,87 carati al centro, con due diamanti su ogni lato, montati su platino. Un altro anello con diamanti «magnifico» è stato venduto per 4,1 milioni, anche questo oltre la stima. Ha un diamante a taglio smeraldo di 38.27 carati, affiancato da diamanti taglio baguette conici del peso di circa 1,25 carati. L’anno per i gioielli di Sotheby’s sembra essere finito bene. Federico Graglia

La collana della regina Nazli venduta per 4,3 milioni di dollari
La collana della regina Nazli venduta per 4,3 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Particolare della collana della regina Nazli.  Courtesy Sotheby’s
Particolare della collana della regina Nazli. Courtesy Sotheby’s
Una modella e la regina Nazli con la collana
Una modella e la regina Nazli con la collana
Anello con diamante a taglio smeraldo. Venduto per 4,1 milioni di dollari
Anello con diamante a taglio smeraldo. Venduto per 4,1 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con zaffiro a pan di zucchero. Venduto per 5,1 milioni di dollari
Anello con zaffiro a pan di zucchero. Venduto per 5,1 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante taglio smeraldo. Venduto per 1,1 milioni di dollari. Spilla di Bulgari con diamanti bianchi, fancy yellow e blu, del 1964. Venduta per 1,75 milioni di dollari.  Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante taglio smeraldo. Venduto per 1,1 milioni di dollari. Spilla di Bulgari con diamanti bianchi, fancy yellow e blu, del 1964. Venduta per 1,75 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Spilla di Bulgari con diamanti bianchi, fancy yellow e blu, del 1964. Venduta per 1,75 milioni di dollari.  Courtesy Sotheby’s
Spilla di Bulgari con diamanti bianchi, fancy yellow e blu, del 1964. Venduta per 1,75 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante taglio smeraldo. Venduto per 2 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante taglio smeraldo. Venduto per 2 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Pendente con perla naturale, diamante e smeraldo colombiano. Venduto per 1,3 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Pendente con perla naturale, diamante e smeraldo colombiano. Venduto per 1,3 milioni di dollari. Courtesy Sotheby’s
Orecchini con diamanti. Venduti per 910mila dollari
Orecchini con diamanti. Venduti per 910mila dollari. Courtesy Sotheby’s
Anello con diamante fancy intense blu taglio marquise.  Venduto per 910mila dollari.
Anello con diamante fancy intense blu taglio marquise. Venduto per 910mila dollari. Courtesy Sotheby’s

Lo zaffiro Putin

Volete fare un regalo originale? Fate scolpire il ritratto della persona amata in uno zaffiro. C’è chi lo fa. Per esempio, il 7 ottobre, giorno del suo 63esimo compleanno, il presidente russo Vladimir Putin, ha ricevuto in regalo uno zaffiro blu di 3,055 carati, con intagliato il suo volto in 3D. Lo zaffiro Putin è stato progettato e realizzato da Victor Petrik, che ha messo a punto un metodo per ritagliare immagini tridimensionali in gemme di qualsiasi durezza, compresi i diamanti. Quello di Putin non è, infatti, l’unico ritratto prezioso realizzato: lo zaffiro dedicato allo zar russo è uno dei 90 ritratti in 3D su rubini, zaffiri, topazi e altre gemme naturali o sintetiche. Tra i soggetti ritratti ci sono il ​​presidente George HW Bush, il Mahatma Gandhi, Papa Giovanni Paolo II e di Gesù Cristo. Ora anche il presidente russo è tra i volti destinati a durare in eterno.

Il procedimento di incisione inizia come un tradizionale intaglio su cera per poi passare (il dettaglio del passaggio è segreto) alle cure del laser. Petrik, di origine russa, è stato chiamato un «moderno Thomas Edison» dagli ammiratori, ma è anche una specie di Archimede Pitagorico non molto ben visto nella comunità scientifica, molto scettica su idee come quella di un filtro che dovrebbe trasformare i rifiuti radioattivi in ​​acqua potabile, un dispositivo che estrae renio da materiale di scarto, o un composto che trasforma la luce in elettricità.

Una gemma scolpita al laser da Victor Petrik
Una gemma scolpita al laser da Victor Petrik
Papa Giovanni e Cristo
Papa Giovanni e Cristo
Lo zaffiro con il volto di Vladimir Putin
Lo zaffiro con il volto di Vladimir Putin

Cartier e Bulgari all’asta a Vienna

Gli esperti della casa d’aste Dorotheum descrivono lo zaffiro dell’anello in vendita il 26 novembre come una pietra eccezionale per qualità, dimensioni, purezza e tonalità. Il fatto che sia anche non trattato rendono queste caratteristiche una rarità per il mercato. Quasi un evento singolare quanto il fenomeno della luna blu, quello che si manifesta ogni tre-cinque anni, quando in un mese si succedono due pleniluni. Ma la definizione già dal Cinquecento indicava un fatto inconsueto e straordinario. Qualcosa che accadrà virtualmente nelle sale del palazzo Dorotheum a Vienna quando la preziosa gemma di provenienza birmana, di oltre 14 carati, sarà offerto a un prezzo base stimato tra i 150 mila e i 260 mila euro. In catalogo 193 lotti con prezzi che partono dai 500 euro per dei gemelli in oro e madreperla, oppure una spilla in smalto e rubini stimata 1200 euro. E, ancora, un paio di orecchini con diamanti e perle coltivate valutati 2 mila euro, mentre per chi ama gli smeraldi ecco dei pendenti che arrivano a 5 mila. Insomma, tanti nomi come Cartier e Pomellato, ma anche pezzi non formati con stili diversi: dal classico al retrò della spilla firmata Mellerio dits Meller, dall’elaborata spilla a forma di foglia con ghiande la cui finitura setata dell’oro è già un marchio, quello di Buccellati, allo scintillio multicolore del bracciale di Bulgari da 30 mila euro. Insomma, una grande varietà di gioielli per tutti i gusti, tasche, e località visto che si può partecipare all’asta anche on line. Giusto in tempo per Natale. M.d.B.

Anello con zaffiro birmano non trattato, di 14.57 carati e montato su oro bianco con diamanti. Stima: 150mila – 260mila euro
Anello con zaffiro birmano non trattato, di 14.57 carati e montato su oro bianco con diamanti. Stima: 150mila – 260mila euro
Braccialetto Bulgari, in oro con tormaline, quarzi citrini, ametiste, topazi (trattati), ioliti, peridoti taglio cabochon, per un totale di 250 carati. Stima: 20mila – 30mila euro
Braccialetto Bulgari, in oro con tormaline, quarzi citrini, ametiste, topazi (trattati), ioliti, peridoti taglio cabochon, per un totale di 250 carati. Stima: 20mila – 30mila euro
Bracciale Cartier, in oro 750 modello Tuyau à Gas del 1950, con quarzo citrino taglio baguette. Stima: 9mila – 12mila euro 9.000 a 12.000
Bracciale Cartier, in oro 750 modello Tuyau à Gas del 1950, con quarzo citrino taglio baguette. Stima: 9mila – 12mila euro 9.000 a 12.000
Collana di diamanti taglio vecchio di 29 carati complessivi montati su platino. Stima: 30mila – 45mila euro
Collana di diamanti taglio vecchio di 29 carati complessivi montati su platino. Stima: 30mila – 45mila euro
Orecchini di diamanti e perle coltivate, in oro bianco, diamanti taglio ottagonale e due perle diametro 13,5 millimetri. Stima: 2mila – 3mila euro
Orecchini di diamanti e perle coltivate, in oro bianco, diamanti taglio ottagonale e due perle diametro 13,5 millimetri. Stima: 2mila – 3mila euro
Spilla Buccellati, in oro giallo e rosa a forma di foglia con lavorazione setata. Stima: 5mila – 6mila euro
Spilla Buccellati, in oro giallo e rosa a forma di foglia con lavorazione setata. Stima: 5mila – 6mila euro
Set di gioielli da uomo, composto da due gemelli, due bottoni da camicia e un bottone da colletto con la catena, in oro giallo e bianco con zaffiri cabochon e madreperla. Stima: 750 - 900 euro
Set di gioielli da uomo, composto da due gemelli, due bottoni da camicia e un bottone da colletto con la catena, in oro giallo e bianco con zaffiri cabochon e madreperla. Stima: 750 – 900 euro
Orecchini con diamanti e smeraldi da 5,98 carati complessivi che presentano delle fessure naturali. Stima: 4mila – 5mila euro
Orecchini con diamanti e smeraldi da 5,98 carati complessivi che presentano delle fessure naturali. Stima: 4mila – 5mila euro
Spilla con brillanti e rubino, in oro e smalto. Stima: 1.200 -1.800 euro
Spilla con brillanti e rubino, in oro e smalto. Stima: 1.200 -1.800 euro
Spilla Mellerio dit Meller, in platino con zaffiri da 6.10 carati complessivi che non mostrano segni di trattamento termico e diamanti taglio vecchio, datata 1930. Stima: 9mila – 13mila euro
Spilla Mellerio dit Meller, in platino con zaffiri da 6.10 carati complessivi che non mostrano segni di trattamento termico e diamanti taglio vecchio, datata 1930. Stima: 9mila – 13mila euro

Recarlo Square e Tattoo

Due nuove collezioni firmate Recarlo (le altre novità le trovate qui): si chiamano Square e Tattoo. La prima si ispira a dipinti regali, tiare del regno Sabaudo, con zaffiri cabochon, trattenuti da griffe che si aprono come fiori per accogliere un piccolo diamante. La collezione Square si compone di un anello dai perimetri che si raccordano dentro a una forma quadrata, da cui prende il nome. Il gioiello è compost da quattro zaffiri cabochon e da piccoli diamanti bianchi sulle griffe. Negli orecchini sono inseriti una baguette di diamanti. Il pendente per la collana è trattenuto da una catenina intervallata da zaffiri contornati da una lievissima smaltatura Bleu Royal, realizzata interamente a mano. La collezione di anelli Tattoo si ispira a elementi come gli anelli multipli e il tatuaggio (da cui prende il nome). Come si conciliano? Con brillanti e cinque varianti cromatiche della goccia centrale: la più preziosa, in total white, completamente di diamanti; la versione celebrativa del blu, con diamanti e zaffiro, realizzato in positivo e negativo, e due varianti più classiche con la goccia in rubino o in smeraldo. Un cuoricino, nella parte sottostante, lega tra loro i tre anelli in brillanti di Recarlo. Lavinia Andorno

Recarlo, anello della collezione Square
Recarlo, anello della collezione Square
Orecchini della collezione Square
Orecchini della collezione Square
Recarlo, anelli con diamanti e zaffiri
Recarlo, anelli con diamanti e zaffiri
Collana della collezione Square
Collana della collezione Square
Anello Tattoo
Anello Tattoo
Anello Tattoo, retro
Anello Tattoo, retro

 

Sinfonia in blu di Recarlo

L’autunno è blu per Recarlo. Il brand di gioielli ha presentato a Milano le sue novità, che sono legate un colore: il Bleu Royal. Il colore, spiegano da Recarlo, «rispecchia la personalità del brand e diventa fonte di ispirazione per un’eleganza aristocratica attraverso la quale la Maison Recarlo racconta la sua regalità e le sue radici piemontesi». Sembra un’allusione alle tradizioni savoiarde del Regno del Piemonte, quello che poi si estese fino a diventare il Regno d’Italia. Ma questo, forse, è un’eccessiva estensione storica della scelta di considerare il blu come colore simbolo, anche perché la tonalità di Casa Savoia è l’azzurro. In ogni caso, la sfumatura scelta è tra il blu pervinca e il pavone. E anche quella dello zaffiro blu, presentato nel taglio più antico che si conosca, quello del cabochon alternato ai tagli con sfaccettature. Anche nel caso della forma si parte da radici lontane, visto che prende ispirazione dai quadri del Quattrocento. Premesso questo, il Bleu Royal è declinato in diverse collezioni: Solitario Anniversary, che fa storia a sé, più Square, Parentesi e Tattoo.

Oggi vi mostriamo le immagini di due di queste: la collezione Anniversary e Parentesi. La prima, come si può dedurre dal nome, è evocativa della storia e dei valori della Maison, oltre che del suo fondatore, Carlo Re: tradizione, bellezza, cura della lavorazione, qualità dei diamanti e innovazione. La collezione Anniversary fa dell’incastonatura a cuore il suo elemento distintivo. E l’anello Anniversary Bleu Royal evoca un momento specifico nella vita del gioielliere: l’acquisto del suo primo zaffiro, che resta incantato davanti ad una pietra straordinaria, completamente diversa, uno zaffiro blu di Ceylon da 1,63 carati, diventata per lui fonte di ispirazione. L’anello Anniversary Bleu Royal è un pezzo unico per celebrare, attraverso la forma più iconica della maison, l’essenza del marchio e la sua capacità di reinventarsi costantemente, mantenendo sempre una forte identità. È realizzato in oro grey, proprio per esaltare le nuance cromatiche dello zaffiro. Ne esiste un solo esemplare.

Anche nella collezione Parentesi il protagonista è lo zaffiro cabochon, ellittico, dai volumi pieni. La pietra è contornata da diamanti incastonati su oro bianco che, a loro volta, sono racchiusi in un perimetro di zaffiri sfaccettati accolti da castoni con le punte rodiate di nero: un dettaglio che enfatizza la nuance cromatica dello zaffiro blu. Un abbinamento che esalta tutte e due le gemme, mostra la sua preziosità, ma in modo discreto, elegante.

Orecchini lunghi della collezione Parentesi
Orecchini lunghi della collezione Parentesi
Anello Parentesi, diamanti e zaffiri
Anello Parentesi, diamanti e zaffiri
Anello parentesi, con zaffiro cabochon
Anello parentesi, con zaffiro cabochon
Orecchini corti della collezione Parentesi
Orecchini corti della collezione Parentesi
Anello Solitario Anniversary bianco e blu
Anello Solitario Anniversary bianco e blu
Anello Totem girodito della collezione Anniversary
Anello Totem girodito della collezione Anniversary
Anelli della collezione Anniversary, con diamante o zaffiro
Anelli della collezione Anniversary, con diamante o zaffiro

Le meraviglie di Alice 

A cavallo tra l’estate e l’inverno (almeno nel nome) Summer Snow, la nuova collezione di Alice Cicolini è invece quanto di più sofisticatamente luminoso si possa immaginare. C’è il metallo vermeil, ossia argento placcato in oro in questo caso a 18 carati, modellato su linee intricate che sembrano i rami di piante rampicanti e al posto delle foglie, margherite trasparenti anche a doppia corolla in quarzo rosa e rosa polvere, ametista verde e cristallo di rocca. I colori pastello sono presi dai quadri di Monet e ravvivati da accesi pistilli in topazio, tormalina, zaffiri, morganiti e calcedonio taglio briolette, l’ispirazione del disco plissettato come corolla viene dalle base delle colonne dei templi indiani, e il disegno complessivo dai fiori a cascata è quello dei kimoni giapponesi. Insomma, c’è un mix and match geografico in questi gioielli il cui nome evoca il turbinio di polline dei pioppi moscoviti in questa stagione, mentre le pietre sono state incise a mano da artigiani di Jaipur, in India, gli stessi che da anni collaborano con la designer inglese. Da quando, nel 2007, vide in India una scatola di gioielli appartenuta a una Maharani (nome per indicare la moglie del Maharaja) e decise di iniziare a creare gioielli. Ecco le immagini della collezione. Matilde de Bounvilles

Cerchietto gioiello collezione Summer Snow in vermeil con quarzo rosa e rosa polvere, ametista, ametista verde e cristallo di rocca con al centro morganite, tormalina, topazio, zaffiro, ametista, quarzo lemon, tormalina rosa e calcedonio briolette
Cerchietto gioiello collezione Summer Snow in vermeil con quarzo rosa e rosa polvere, ametista, ametista verde e cristallo di rocca con al centro morganite, tormalina, topazio, zaffiro, ametista, quarzo lemon, tormalina rosa e calcedonio briolette
Anello collezione Summer Snow in vermeil con ametista verde, quarzo rosa e diamante
Anello collezione Summer Snow in vermeil con ametista verde, quarzo rosa e diamante
Orecchini collezione Summer Snow in vermeil con ametista verde, quarzo rosa, cristallo di rocca, tormaline e calcedonio taglio briolette
Orecchini collezione Summer Snow in vermeil con ametista verde, quarzo rosa, cristallo di rocca, tormaline e calcedonio taglio briolette
Spilla collezione Summer Snow in vermeil  con quarzo rosa polvere e tormalina
Spilla collezione Summer Snow in vermeil con quarzo rosa polvere e tormalina
Bracciale collezione Summer Snow in vermeil con ametista verde, quarzo rosa e quarzo rosa polvere, cristallo di rocca, tormalina, zaffiro e topazio
Bracciale collezione Summer Snow in vermeil con ametista verde, quarzo rosa e quarzo rosa polvere, cristallo di rocca, tormalina, zaffiro e topazio
Spilla collezione Summer Snow in vermeil  con cristallo di rocca, ametista e e tormalina
Spilla collezione Summer Snow in vermeil con cristallo di rocca, ametista e e tormalina

Alice Cicolini

Spilla collezione Summer Snow in vermeil  con cristallo di rocca e tormalina
Spilla collezione Summer Snow in vermeil con cristallo di rocca e tormalina

Da Christie’s lo zaffiro più costoso

Bene, anche se non da record: l’asta gioielli di Christie’s a Ginevra si confronta, inevitabilmente, con quella di Sotheby’s di qualche giorno prima (https://gioiellis.com/asta-con-6-record-per-sothebys). Se misuriamo la cifra totale, la partita a distanza si è conclusa con una affermazione della seconda casa d’aste: Sotheby’s, infatti, ha chiuso con una vendita per 150 milioni di euro, mentre Christie’s si è accontentata (si fa per dire) di 89 milioni di euro (circa 97 milioni di dollari). Certo, i lotti all’asta non erano gli stessi. Sintetizziamo i punti forti dell’asta firmata Christie’s: record mondiale d’asta per uno zaffiro del Kashmir, 138 buyer provenienti da 24 paesi, buoni risultati forti per gemme colorate e perle naturali, grande interesse per i gioielli di Jar, 19 lotti sono stati venduti oltre 1 milione di dollari. Il top lot della vendita è stato un anello con taglio rettangolare, con un fancy vivid pink diamond di 5,18 carati, venduto per 9,5 milioni di euro. Lo zaffiro del Kashmir, taglio a forma di cuscino, di 35,09 carati, è passato di mano per 6,5 milioni di euro, cifra che stabilisce il record d’asta mondiale per questo tipo di pietra. «L’aumento inarrestabile della domanda di gemme colorate e perle è proseguito. Lo zaffiro del Kashmir da 35,09 carati ha stabilito il nuovo record mondiale, con oltre 200mila dollari per carato. Un filo di perle naturali è passato di mano per 3,8 milioni dollari e un diamante rosa vivido di 5,18 carati è stato venduto per 10,7 milioni dollari. Ora attendiamo di vendite emozionanti di Parigi, Hong Kong, Londra e New York nel corso del prossimo mese». I quattro gioielli di Jar in vendita hanno raggiunto un totale di 1,7 milioni di dollari. Un paio di antichi braccialetti di smeraldi colombiani è stato aggiudicato per 1,5 milioni di dollari. Federico Graglia

Anello con diamante rosa.  Venduto per 2,6 milioni di dollari
Anello con diamante rosa. Venduto per 2,6 milioni di dollari
Anello condiamanti bianchi e diamante rosa. Venduto per 9,5 milioni di euro
Anello condiamanti bianchi e diamante rosa. Venduto per 9,5 milioni di euro
Pendente con diamante, Venduto per 3,1 milioni di euro
Pendente con diamante, Venduto per 3,1 milioni di dollari
Collana di perle della fine Ottocento. Venduta per 3,9 milioni di dollari
Collana di perle della fine Ottocento. Venduta per 3,9 milioni di dollari
Collana di perle a tre fili. Venduta per 2,3 milioni di dollari
Collana di perle a tre fili. Venduta per 2,3 milioni di dollari
Anello con rubino e diamanti. Venduto per 3,4 milioni di dollari
Anello con rubino e diamanti. Venduto per 3,4 milioni di dollari
Anello con diamante. Venduto per 2,3 milioni di dollari
Anello con diamante. Venduto per 2,3 milioni di dollari
Anello con diamanti e zaffiro da 35 carati. Venduto per 7,4 milioni di dollari
Anello con diamanti e zaffiro da 35 carati. Venduto per 7,4 milioni di dollari
Diamante con taglio a pera. Venduto per 9,1 milioni di dollari
Diamante con taglio a pera. Venduto per 9,1 milioni di dollari

De Grisogono nelle acque di Cannes

Anche De Grisogono, brand di gioielli con base a Ginevra, fa la sua comparse nel parterre del Festival di Cannes. Fawaz Gruosi, estroso patron dell’azienda, ha preparato per l’occasione Divine, con pezzi che non passano inosservati. Il primo è un anello con un grosso zaffiro taglio cuscino di 28 carati. La scelta della pietra e della montatura, con piccole gemme (zaltri zaffiri e smeraldi) incastonate sui fianchi, non è casuale: allude, infatti, al contesto marino in cui si svolgono i gala che vedono partecipare le star del cinema in competizione per questa 68esima edizione. Sempre con le tonalità dell’acqua, con pietre come turchese e ametista, sono composti gli altri pezzi: per esempio, l’anello in oro bianco con turchesi, formato da 19 diamanti e ametiste tagliate a navetta, o gli orecchini a forma di ovale allungato. Matilde de Bounvilles

Orecchini con turchesi e ametiste
Orecchini con turchesi e ametiste
Anello con grosso turchese da 28 carati
Anello con grosso turchese da 28 carati
De Grisogono, anello con turchesi e ametiste
De Grisogono, anello con turchesi e ametiste