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I pensatoi di VicenzaOro




I principali appuntamenti previsti durante i cinque giorni di VicenzaOro September ♦︎

Sabato 7 settembre si apre VicenzaOro (7-11 settembre). Ecco gli appuntamenti principali attesi durante i cinque giorni all’interno degli spazi espositivi fieristici.

Visio.Next: Summit – sabato 7 settembre: torna il format dedicato alle tendenze nel mondo del gioiello e dell’oreficeria, alle innovazioni di prodotto, le modalità di consumo e gli andamenti del mercato destinati a lasciare il segno con un’edizione dedicata alla sostenibilità. Esperti internazionali, tra cui top influencer, aziende e operatori di primo piano del settore, discuteranno di Spreading Sustainability: la diffusione delle practices per garantire la sostenibilità risulta essere – dal confronto costante tra operatori della filiera e associazioni di categoria – tra le grandi priorità del settore. Il tema, di strategico rilievo per il settore, sarà il fil rouge di altri eventi tra cui il convegno Cibijo di cui Ieg (società che organizza VicenzaOro) è membro.

Leggi anche: VicenzaOro si aprirà all’insegna del sostenibile 

VicenzaOro January, visitors. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January, visitors. Copyright: gioiellis.com

TrendVision Talk – domenica 8 settembre: Trendvision Jewellery + Forecasting, il primo Osservatorio indipendente di Ieg specializzato nel forecasting nel mondo della gioielleria, organizza per la prima volta nell’ambito di Vicenzaoro settembre 2019 un importante talk che si concentrerà sulle più recenti evoluzioni del comparto gioielliero. L’appuntamento offrirà in particolare gli spunti sulle ultime tendenze che influenzeranno il mondo del gioiello attraverso gli interventi di influencer di rilievo, giornalisti ed esperti del settore. Momento centrale dell’evento sarà la presentazione da parte di Paola De Luca, direttore dell’Osservatorio Trendvision di Ieg, del The Jewellery Trendbook 2021+, giunto alla 18° edizione, che rappresenta la sintesi di studi e ricerche sul mercato luxury internazionale, sulle attitudini dei consumatori e sulle future tendenze destinate a guidare il mercato nei 18 mesi successivi.

VicenzaOro January 2019
VicenzaOro January 2019

Convegno Cibjo – lunedì 9 settembre: appuntamento con Cibjo, la Confederazione Mondiale della Gioielleria, che, in collaborazione con Italian Exhibition Group, organizzerà il seminario Technological solutions for sustainibility and responsible sourcing in the jewellery industry incentrato sugli aspetti ambientali e sostenibili della gioielleria.

VicenzaOro January 2018
VicenzaOro January 2018

Digital Talks – 8-9 settembre: serie di Talks e brainstorming da 30 minuti sui temi più caldi dell’innovazione digitale dedicata ai dettaglianti del gioiello e dell’orologeria in collaborazione con Confcommercio Federpreziosi. I Digital talks coinvolgeranno esperti del settore che racconteranno casi pratici legati al mondo delle gioiellerie e forniranno strumenti applicabili rapidamente al mondo del dettaglio.

Gem Talk – 8-10 settembre: il format dei brevi interventi a rotazione da 30 minuti riproposto sul mondo delle pietre, grazie alla collaborazione dell’Istituto Gemmologico Italiano. All’interno della Gem Square esperti gemmologi tratteranno case histories, offriranno consulenza e approfondiranno di volta in volta temi sul misterioso e affascinante mondo delle pietre, con un occhio al futuro, tecnologico ed etico.

Uno dei booth di VicenzaOro January
Uno dei booth di VicenzaOro January
VicenzaOro September, interno
VicenzaOro September, interno
Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com
VicenzaOro september 2018. Copyright gioiellis.com






 

Nomination torna a scuola




Esami più facili (forse) con il bracciale di Nomination dedicato a chi torna a scuola ♦︎

Un bracciale per tornare a scuola. L’idea di un gioiello per gli studenti è di Nomination, brand nato negli anni Ottanta a Firenze. Il Composable di Nomination è diventato un gioiello iconico, famoso per la possibilità di essere personalizzato facilmente con i diversi elementi che lo compongono. I link in oro, argento e smalto con Cubic Zirconia si possono assemblare a proprio piacimento sulla maglia di acciaio da portare al polso. Ora anche con elementi come Best teacher e Thank you, in mezzo a quaderni e simboli portafortuna dedicati a chi affronta l’anno scolastico. Ma non è l’unica novità: a VicenzaOro September il brand presenta la nuova linea One for Me One for You.

Nomination, il Composable Back to school
Nomination, il Composable Back to school

Nomination propone gioielli Made in Italy con materiali come acciaio inossidabile, oro 18K, oro rosa 9K e argento Sterling, zirconia cubica, pietre preziose e semipreziose e diamanti naturali, con oltre 5.000 rivenditori indipendenti e 100 negozi monomarca in tutto il mondo.





Uno dei nuovi bracciali di Nomination
Uno dei nuovi bracciali di Nomination

Bracciale dedicato allo zodiaco
Bracciale dedicato allo zodiaco

Bracciale in argento 925 in smalto e Cubic Zirconia
Bracciale in argento 925 in smalto e Cubic Zirconia

Composable ClassicGold dedicato al mondo degli animali
Composable ClassicGold dedicato al mondo degli animali







VicenzaOro si aprirà all’insegna del sostenibile




La sostenibilità è il filo conduttore della nuova edizione di VicenzaOro (7 -11 settembre) ♦︎

Conto alla rovescia per VicenzaOro September (7 -11 settembre), che sarà dedicato ancora al tema della sostenibilità nel mondo dell’oreficeria. Il filo conduttore, infatti, è Spreading Sustainability, che sarà sviluppato in occasione di Visio.Next, tavola rotonda inaugurale di esperti internazionali, in programma sabato 7 settembre alle 10.30 presso la sala Tiziano (Hall 7.1) della Fiera di Vicenza. Obiettivo: diffondere la cultura della sostenibilità, comunicarne l’importanza e guardare alle best practice più efficaci per intraprendere un percorso imprenditoriale in questa direzione saranno i temi al centro del dibattito che vedrà confrontarsi esponenti del mondo della moda, giornalisti e influencer internazionali, rappresentanti del governo e aziende di rilievo del settore orafo e dei gioielli, che stanno già sviluppando progetti di Corporate Social Responsibility.

Il brand di VicenzaOro
Il brand di VicenzaOro

Tra le tematiche affrontate ci sono l’approvvigionamento di pietre e minerali, la crescita nella domanda di materie prime sostenibili, la necessità di essere informati sui nuovi codici presto in vigore per le aziende e il racconto di come è evoluto lo storytelling dei brand e dei media nella comunicazione verso il consumatore, fino a una riflessione pratica su rischi, costi e benefici per le imprese che scelgono la strada della sostenibilità.

Prenderanno parte al confronto Simonetta Di Tommaso, funzionari al ministero dello Sviluppo Economico, Will Kahn, Market Director per la Gioielleria di Moda Operandi e Contributing Editor di Town and Country Magazine, Cristina Squarcialupi, vice presidente di Unoaerre, Matteo Ward, Ceo e Cmo Wråd, coordinati dal direttore del Sole 24 Ore, Fabio Tamburini.





Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis

Booth di Palmiero a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Palmiero a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
VicenzaOro September 2018
VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis

L'area Design Room a VicenzaOro September
L’area Design Room a VicenzaOro September







Ecco i 12 designer di VicenzaOro September





I 12 gioiellieri della Design Room di VicenzaOro September. Tra le new entry Tomasz Donocik e Yeprem. In arrivo anche Stephen Webster ♦︎

Ieg, la società che organizza VicenzaOro, ha osservato la lezione di Baselworld: comunicare ed evitare un precipitoso declino. Giusto, quindi, che si promuova con largo anticipo e dimostri di essere viva e vegeta. Anzi, con interessanti novità. Per esempio, quelle che riguardano la Design Room, lo spazio dedicato alle boutique di gioiellieri estrosi e meritevoli di attenzione. Una formula, tra l’altro, che è stata replicata in altre manifestazioni fieristiche.

L'area Design Room a VicenzaOro September
L’area Design Room a VicenzaOro September

Ecco, quindi, le prime novità di VicenzaOro September, che quest’anno è anticipata dal 7 all’11 settembre. The Design Room, collocata all’interno del padiglione Icon, affiancherà a presenze ormai consolidate a Vicenzaoro come Marie Mas, Lydia Courteille e Alessio Boschi, alcune novità di rilievo internazionale. Tra queste, Tomasz Donocik, designer polacco che risiede e lavora a Londra, già nominato Gioielliere dell’anno del Regno Unito, di chio abbiamo scritto altre volte su gioiellis.com. Stilisticamente molto contemporaneo, con un linguaggio che parla ad un pubblico sofisticato e maturo, lavora in modo artigianale, esclusivamente in oro 18 carati, rosa o bianco, utilizza le migliori pietre preziose ed è riuscito nel tempo a innovare nel rispetto dell’armonia delle forme.

Leggi qui: Le sorprese di Tomasz Donocik. 

Alessio Boschi
Alessio Boschi

Sarà presente nella Design Room anche Yeprem, designer libanese famoso per le sue creazioni con diamanti, e il greco Margaritis Lefteris. Tornano anche Sicis, Mattia Cielo e Alessa Jewelry. Infine, sono previste le presenze di Eclats Jewelry, Cedille Paris e Netali Nissim, con la sua iconica collezione di talismani prêt-à-porter. Un’altra novità di rilievo è prevista, invece, nel resto dell’area Icon: per la prima volta debutterà a Vicenzaoro Stephen Webster, designer inglese della gioielleria rock.




Lydia Courteille. Copyright: gioiellis.com
Lydia Courteille. Copyright: gioiellis.com

Tomasz Donocik
Tomasz Donocik

Yeprem, il bracciale Ararad della Y-Conic collection, vincitore dei Couture Awards
Yeprem, il bracciale Ararad della Y-Conic collection, vincitore dei Couture Awards

Orecchini di Marie Mas indossati
Orecchini di Marie Mas indossati

Yuvraj Pahuja co-fondatore di Alessa
Yuvraj Pahuja co-fondatore di Alessa

Mattia Cielo
Mattia Cielo

Netali Nissim
Netali Nissim







A VicenzaOro brillerà la sostenibilità





VicenzaOro punta sul gioiello sostenibile per l’edizione di settembre ♦︎

Tra le fiere dedicate ai gioielli c’è grande fermento: il mercato cambia, il canale digitale strappa attenzione, c’è chi decide di fare da sé, come Pasquale Bruni o de Grisogono. Inoltre, sono apparsi nuovi protagonisti, come GemGèneve, mentre Il Jck torna nella originaria sede del Sand Expo di Las Vegas e nella stessa città si rafforza la presenza del Couture. Per non parlare della Fiera di Hong Kong, sempre più mastodontica.

Il brand di VicenzaOro
Il brand di VicenzaOro

Di fronte a tutto questo fermento, VicenzaOro anticipa alcuni temi e novità del prossimo settembre. Il Salone internazionale del gioiello, organizzato da Italian Exhibition Group quest’anno si svolgerà in anticipo di un paio di settimane rispetto al solito, dal 7 all’11 settembre. L’anticipo è stato deciso per evitare la sovrapposizione con le date della moda internazionale e per agevolare la fruizione degli operatori di entrambi i settori, che si confermano sempre più attigui.

Booth di Palmiero a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Palmiero a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis

Il tema dell’evento di settembre sarà la Spreading Sustainability e sarà sviluppato sia in occasione di Visio:Next Summit, cioè la tavola rotonda inaugurale, sia nel corso degli eventi previsti durante l’intera manifestazione. Confermato il Vioff, cioè il contorno del Fuori Fiera di cui Ieg è Official Partner. Conferma anche per The Design Room, l’area dedicata a 12 designer dell’alto di gamma all’interno della community Icon. The Watch Room, spazio dedicato a 12 produttori indipendenti del settore si posizionerà nel colonnato nel padiglione del distretto Look del gioiello fashion.

L'area Design Room a VicenzaOro September
L’area Design Room a VicenzaOro September

Confermata e potenziata anche la presenza della tecnologia, che dalla scorsa edizione si presenta anche a Vicenzaoro September con T.Evolution, dedicato alle società specializzate nella progettazione, produzione e vendita di piccoli macchinari e strumenti ad alto tasso di tecnologia per il settore orafo, con la partecipazione di rilevanti partner tecnici a coordinare un palinsesto di interventi formativi insieme alle aziende.





VicenzaOro January
VicenzaOro January

VicenzaOro September
VicenzaOro September

Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis

VicenzaOro January, visitors. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January, visitors. Copyright: gioiellis.com







Nasce Homi Fashion & Jewels

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Nasce Homi Fashion & Jewels, spin-off della fiera che si tiene due volte l’anno a Milano ♦︎

A Milano, in Italia nasce una nuova fiera dedicata ai gioielli o, più precisamente, ai bijoux. Si chiamerà Homi Fashion & Jewels, appuntamento semestrale dedicato al mondo del bijoux e accessori moda. Per la verità questo appuntamento esiste già, solo che è inglobato all’interno di Homi, fiera che comprende altre tipologie di prodotti. Ora, però, Homi ha deciso di dividersi in tre. Accanto a Homi Fashion & Jewels nasce Homi Outdoor, a cadenza annuale e dedicato all’outdoor coniugato all’offerta home & decoration. Questi due nuovi format si svolgeranno dal 13 al 16 settembre 2019. Il terzo format si chiama, invece, Homi il Salone degli stili di vita, e si concentrerà in un’unica grande edizione a partire da gennaio 2020.

Da notare che Homi Fashion & Jewels arriverà subito dopo VicenzaOro September (7-11 settembre 2019).

Bijoux a Homi
Bijoux a Homi

Anche se la grande maggioranza degli espositori delle due manifestazioni è differente, ci sono alcuni brand che di solito partecipano a tutte e due le fiere. Per esempio, Lebole Gioielli, Alcozer, Aibijoux. La quasi sovrapposizione porrà probabilmente questi brand di fronte a una scelta, oppure a una difficile organizzazione logistica.

L’ultima edizione di Homi a gennaio, la numero 11, ha visto la partecipazione di 80 mila operatori provenienti da più di 90 Paesi, tra cui Russia (605 quelli registrati), Spagna, Svizzera, Cina, Francia e Giappone.

Collana di corallo
Collana di corallo

homi bijoux 2016

Operatori a Homi
Operatori a Homi
Bijoux in esposizione
Bijoux in esposizione
Lo spazio Homi Fashion & Jewels
Lo spazio Homi Fashion & Jewels
Anelli di Niccolò Tagliapietra
Anelli di Niccolò Tagliapietra







Addio Pippo Perez





La scomparsa di Pippo Perez proprio durante VicenzaOro January ♦︎

Aveva in programma lavoro e viaggi. Invece proprio durante VicenzaOro, in cui era presente, Pippo Perez è morto. Il gioielliere, deceduto il 19 gennaio, aveva 72. Gaia Perez, sua figlia, darà continuità alla Maison. La notizia della scomparsa di Pippo Perez ha sorpreso molti, nonostante giù in dicembre il gioielliere fosse stato ricoverato in ospedale. Il problema sembrava superato e, invece, le sue condizioni si sono aggravate improvvisamente il 19 gennaio. Perez era l’erede di una dinastia napoletana di gioiellieri. Suo nonno era gioielliere con un negozio a Napoli, e anche suo padre è diventato gioielliere e designer.

La Maison è nata nel 2006 e si è subito distinta nel mondo della gioielleria.

Pippo Perez
Pippo Perez

Lo stile scelto da Pippo Perez è quello di gioielli divertenti, preziosi ma anche casual, con animali, pesci, fiori, icone, simboli. Insomma, un lusso sportivo e allegro, come era il designer stesso. Riconoscere il designer era facile, perché indossava quasi sempre occhiali dalla montatura rossa, una giacca blu e spesso accoglieva gli ospiti con un gran sorriso. Ora la sua attività sarà proseguita dal team che lo ha affiancato negli ultimi anni.

La scomparsa del designer è stata annunciata su Instagram (segno dei tempi):

“Vogliamo ricordarlo con lo stesso affetto e il contagioso sorriso con cui ci ha sempre accolto nella sua preziosa famiglia. L’azienda ringrazia tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato il suo carisma e il suo carattere, come designer e prima di tutto come uomo, portando avanti il suo lavoro con il suo stile e la sua firma inconfondibile”.





Bracciale con fermaglio clutch in oro e diamanti
Bracciale con fermaglio clutch in oro e diamanti

Bracciale in cuoio con mano di Fatima in oro e zaffiri
Bracciale in cuoio con mano di Fatima in oro e zaffiri rosa
Spilla scorpione con diamanti neri
Spilla scorpione con diamanti neri

Anello teschio con diamanti neri e bianchi ispirato al Messico
Anello teschio con diamanti neri e bianchi ispirato al Messico

Pippo perez bracciale grancio
Pippo Perez: bracciale granchio in oro 18 carati, con diamanti brown







Più estero a VicenzaOro January





Il bilancio di VicenzaOro January: la fiera del gioiello è sempre più internazionale ♦︎

Spente le luci di VicenzaOro January, chiuse le teche dove hanno brillato i gioielli, smontati i booth che attendevano i visitatori, è arrivato il momento di fare il bilancio. Come è andata questa edizione della maggior fiera italiana del gioiello? Italian Exhibition Group, società che organizza l’evento, non offre una panoramica esaustiva di tutti i numeri, ma assicura di essere soddisfatta del risultato.

In generale, sembra esserci stato un maggiore apporto internazionale.

VicenzaOro January, visitors. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro January, visitors. Copyright: gioiellis.com

Ieg, con maggiore entusiasmo, parla di “formidabile crescita delle provenienze estere”. In effetti, i numeri confortano l’ottimismo: sono state oltre il 60% le presenze degli operatori stranieri, che avevano sorpassato gli italiani già nel 2018, quando si era registrata un’impennata degli arrivi dall’estero. Usa e Cina, infatti, hanno confermato la performance del 2018, ma anche il l’Europa ha visto presenze in crescita: tra Germania Svizzera Austria +12%, Regno Unito (+11,7%), Francia (+10,5%), Spagna (+ 9,6%), Nord Europa +10,5%. In forte ripresa gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita (dopo i cali dello scorso anno) +24,2%. Anche Russia e Ukraina hanno visto il 10,4% di presenze in più, con un exploit del Kazakistan a +46%. Nessun dato, invece, riguardo all’India, che nel 2018 aveva visto un incremento del 51%. Il comunicato si limita a indicare, invece, che “la provenienza dei visitatori dall’Italia ha confermato il dato positivo dello scorso anno”.

VicenzaOro January, visitatori nel booth di Giovanni Ferraris
VicenzaOro January, visitatori nel booth di Giovanni Ferraris. Copyright: gioiellis.com

Capitolo presenze

VicenzaOro January si è chiusa con oltre 35.000 presenze. Nel 2018 erano state 36.000, ma l’anno precedente 33.000. Insomma, siamo nella media. Come negli anni scorsi, il ministero dello Sviluppo, tramite l’Ice (ente per il commercio estero), ha dato una mano ospitando oltre 400 buyer selezionati dai principali mercati, che si sono aggiunti agli oltre 2000 operatori gestiti direttamente da Ieg.

I brand nelle vetrine degli espositori sono stati indicati in 1500, più o meno come lo scorso anno, nonostante il forfait di marchi storici come Pasquale Bruni o Garavelli, ma con la rentré di importanti Maison come Chantecler. Il 42% dei brand, in ogni caso, è arrivato da aziende di 35 Paesi, come lo scorso anno.

Soddisfazione di Ieg anche per la contemporanea T.Gold, salone dedicato alle tecnologie per le diverse lavorazioni della gioielleria: giunto alla 41° edizione, “ha confermato la propria leadership incontrastata a livello internazionale e il suo ruolo rappresentativo di un’eccellenza tecnologica italiana”. Prossimi appuntamenti di Ieg: OroArezzo dal 6 al 9 aprile e Premier Show di Las Vegas, 30 maggio – 3 giugno 2019.




Vetrine di Alessio Boschi
Vetrine di Alessio Boschi
VicenzaOro January
VicenzaOro January
Il booth di Fope
Il booth di Fope

Il booth di Roberto Coin
Il booth di Roberto Coin







Gioielli sostenibili a VicenzaOro January





VicenzaOro January in una edizione dedicata al gioiello sostenibile. Con molte novità ♦︎

Torna VicenzaOro January (venerdì 18 – mercoledì 23). Per la principale fiera dedicata alla gioielleria è, questa volta, il primo appuntamento completamente organizzato dalla nuova gestione di Italian Exhibition Group, cioè senza la presenza dell’ex direttore Corrado Facco e dell’ex vice presidente Matteo Marzotto. Non solo: sarà anche la prima volta, dopo 25 anni, senza un importante espositore come Pasquale Bruni, ma con la presenza di nuovi brand e qualche ritorno, come Chantecler. Ma questo non cambia l’importanza dell’appuntamento, un punto di riferimento fermo per l’industria dell’oro e per gli appassionati di gioielli. Facile riassumere i dati ufficiali di VicenzaOro January.

Oltre 59.000 metri quadri lordi di spazi allestiti, 36.000 i visitatori attesi, tra buyer internazionali, produttori e designer da più di 130 Paesi: il 60% delle presenze arriva dall’estero.

Il brand di VicenzaOro
Il brand di VicenzaOro

Come ormai di consueto gli espositori sono divisi in aree omogenee: Icon, Look, Creatiion, Expression, Essence, Evolution, alle quali si aggiunge la Design Room con 12 brand invitati. Per le imprese, In contemporanea con Vicenzaoro, torna anche T.Gold, la mostra dedicata ai macchinari e alle tecnologie innovative applicate all’oreficeria e ai preziosi. E per i visitatori, sul modello della Design Week milanese, torna anche il programma all’esterno della Fiera: Vioff Golden Wood edition (da venerdì 18 a domenica 20 gennaio).

Il programma delle iniziative sarà dedicato, tra l’altro. alla raccolta fondi per la ricostruzione di un bosco sull’Altopiano di Asiago dopo l’alluvione dello scorso autunno. Il Fuori Fiera ideato dal Comune di Vicenza per promuovere la città e le sue eccellenze comprende un programma di iniziative all’insegna di arte, cultura, intrattenimento ed esibizioni sportive, mostra diffusa artigianato & design, prodotti di imprese del territorio.

Oltre agli stand con le nuove collezioni, VicenzaOro January propone come sempre anche una serie di appuntamenti formativi.

Booth di Tirisi a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Tirisi a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis

Il Club degli Orafi Italia, per esempio, ha organizzato un convegno sul tema caldo della sostenibilità: Sustainable (R)evolution: creating value through social purpose, in programma domenica mattina 20 gennaio, con Gabriele Aprea, presidente del Club degli Orafi Italia e Chantecler, e di Marco Carniello, direttore della divisione Jewellery & Fashion di Ieg, Eleonora Rizzuto, direttore Sviluppo Sostenibile di Bulgari e Lvmh, Aram Shishmanian, Ceo del World Gold Council, Enzo Liverino, presidente di Enzo Liverino 1894, Gaetano Cavalieri, presidente di Cibjo. Il fil rouge dell’appuntamento è, infatti, la creatività sostenibile. A partire dal convegno di Visio.Next, per proseguire nei Digital Talks, nei Gem Talks e nella presentazione di Trendvision, sarà il tema portante nella sei giorni vicentina.

La fiera, inoltre, ha lanciato #primavicenzaoro, progetto che Italian Exhibition Group propone in sinergia con Federorafi e Agenzia Ice a partire dalla prossima edizione di gennaio. Obiettivo: valorizzare gli asset principali della manifestazione e consolidare il posizionamento della rassegna.




VicenzaOro January 2019
VicenzaOro January 2019

Laura Bicego e una prova gioielli nell'area di Nanis. ©Gioiellis.com
Laura Bicego e una prova gioielli nell’area di Nanis. ©Gioiellis.com

Vetrina di Casato a VicenzaOro
Vetrina di Casato a VicenzaOro. ©Gioiellis.com
Vetrina a VicenzaOro
Vetrina a VicenzaOro
Bracciale con diamanti e zaffiri in vetrina a VicenzaOro
Bracciale con diamanti e zaffiri in vetrina a VicenzaOro







Nuovo look per VicenzaOro





Ieg cambia look a VicenzaOro con una foglia d’oro su sfondo viola. Ecco perché ♦︎

A un’occhiata superficiale ricorda una patatina, di quelle rotonde, dorate e molto gustose che si vendono in pacchetti. Il nuovo simbolo di VicenzaOro, però, allude ovviamente a qualcos’altro: una foglia di oro, all’abilità orafa made in Italy e, non da ultimo, a una svolta anche grafica rispetto alla gestione Marzotto & Facco.

Giusto pochi giorni dopo aver rimandato l’annunciata quotazione in Borsa (“attendiamo un momento più favorevole”), Ieg, la società che gestisce tra l’altro l’appuntamento fieristico di Vicenza annuncia il cambiamento di immagine.

La nuova brand identity di VicenzaOro
La nuova brand identity di VicenzaOro

Addio al manifesto in stile vagamente Magritte, ecco il nuovo volto studiato da FutureBrand, società di consulenza di marca a cui Ieg ha affidato l’incarico di rebranding: leggere foglie d’oro che volano su uno sfondo blu scuro e viola.

“La collaborazione con FutureBrand ci ha permesso di testimoniare l’evoluzione di un evento importante come VicenzaOro, che esce dal territorio geografico e si posiziona tra le manifestazioni di business più importanti a livello mondiale, per dialogare con operatori trasversali a tutta la filiera nel comparto della gioielleria”, commenta Marco Carniello, direttore della Divisione Jewellery & Fashion di Ieg.

“L’Italia è il Paese delle eccellenze e lo è soprattutto nel settore del lusso e del design, per questo collaborare con un brand come VicenzaOro è stata per noi una sfida ad alto tasso strategico e creativo”, aggiunge Lorenzo Corengia, associate account director di FutureBrand. “

La nuova brand identity farà il suo debutto ufficiale in occasione di VicenzaOro January (Vicenza, 18 -23 gennaio 2019), il primo appuntamento dell’anno di riferimento per il settore.





La vecchia immagine di VicenzaOro
La vecchia immagine di VicenzaOro

Foto ricordo per i buyer
Foto ricordo per i buyer

Stand a VicenzaOro September
Stand a VicenzaOro September

Bracciale con diamanti e zaffiri in vetrina a VicenzaOro
Bracciale con diamanti e zaffiri in vetrina a VicenzaOro

VicenzaOro September, la hall di Icon
VicenzaOro September, la hall di Icon







Pasquale Bruni dice addio a Baselworld e VicenzaOro





La Maison italiana di alta gioielleria Pasquale Bruni ha deciso di non partecipare a Baselworld e VicenzaOro. Ecco perché ♦︎

La rivoluzione nel mondo delle fiere dedicate alla gioielleria è permanente. Non solo i grandi marchi della orologeria che lasciano Baselworld. Ma anche grandi brand della gioielleria cambiano radicalmente strategia. Dopo l’annuncio che de Grisogono non parteciperà alla fiera di Basilea, ecco un altro grande marchio, Pasquale Bruni, che dà l’addio al palcoscenico svizzero. Ma fa di più: dice addio a anche a VicenzaOro. È un brutto colpo per tutte e due le manifestazioni, dato che Pasquale Bruni è una delle grandi firme della gioielleria e dell’alta gioielleria italiana. Di seguito, il comunicato di Pasquale Bruni, che comunque sarà presente a Hong Kong con il proprio showoom.

Pasquale, Eugenia e Daniele Bruni
Pasquale, Eugenia e Daniele Bruni

Con questa notizia, la Maison annuncia la decisione di non partecipare alla prossima edizione di Baselworld, il salone mondiale dell’orologeria e gioielleria del quale è stata espositrice per più di 20 anni. Coerente con questo percorso di cambiamento, l’azienda non parteciperà a Vicenzaoro.

Queste manifestazioni hanno avuto un ruolo fondamentale nella crescita e nella distribuzione di Pasquale Bruni, ma la necessità di distaccarsi dai contesti tradizionali, è parte di una strategia che vuol guardare verso il futuro, offrendo un’esperienza su misura e più intima al cliente.

La decisione nasce dall’esigenza di intraprendere un approccio innovativo nei confronti della clientela garantendo allo stesso tempo, un supporto a tutta la rete wholesale.

Lo show-room di via Manzoni (a Milano ndr), progettato da David Chipperfield, tra i più eminenti e affermati architetti contemporanei, sarà il cuore di attività ed eventi dedicati che permetteranno di avere un contatto ancor più diretto con stampa e clienti a livello nazionale ed internazionale. Il presidente, Pasquale Bruni, commenta: “Si sta sviluppando una maggiore vicinanza ai mercati e alle loro esigenze. Quest’anno la Maison rafforza la sua presenza anche nel Far East, esponendo le nuove collezioni in uno show room ad Hong Kong. Continua la crescita della filiale USA, che nel 2018 registra un aumento del 40% del volume di affari”.

VicenzaOro September, lo stand di Pasquale Bruni ©Gioiellis.com
VicenzaOro September, lo stand di Pasquale Bruni ©Gioiellis.com
Pasquale Bruni, collier
Pasquale Bruni, collier
Pasquale Bruni, collezione Flora e Zefiro, oro bianco rosa e diamanti
Pasquale Bruni, collezione Flora e Zefiro, oro bianco rosa e diamanti
Orecchini con Morganite della collezione Atelier Vento
Pasquale Bruni, orecchini con morganite della collezione Atelier Vento
Bracciali Amore 4 Chakra, Pasquale Bruni
Bracciali Amore 4 Chakra, Pasquale Bruni
Pasquale Bruni, orecchini in oro e calcedonio rosa
Pasquale Bruni, orecchini in oro e calcedonio rosa
Pasquale Bruni, pendente in oro e calcedonio rosa
Pasquale Bruni, pendente in oro e calcedonio rosa







VicenzaOro, tra le novità c’è l’addio di Marzotto





Il vice presidente di Ieg, Matteo Marzotto, lascia con polemica, mentre si prepara l’edizione di VicenzaOro January ♦︎

Si annunciano già le prime novità per la prossima edizione di VicenzaOro January. Ma all’appuntamento dell’edizione invernale della fiera dedicata al gioiello brillano anche le polemiche. Che non possono lasciare indifferenti gli addetti ai lavori.

Qualche giorno fa, infatti, Matteo Marzotto, vice presidente di Ieg, società nata dall’unione di Fiera Rimini con Fiera Vicenza, si è dimesso dalla carica, in polemica con l’ottuagenario presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni.

Da sinistra, Matteo Marzotto, Lorenzo Cagnoni, Ugo Ravanelli
Da sinistra, Matteo Marzotto, Lorenzo Cagnoni, Ugo Ravanelli, ad di Ieg

Non è un addio da poco, visto che a Marzotto va riconosciuto il merito di aver rilanciato VicenzaOro, oltretutto in un momento difficile per l’economia italiana. Nuove idee, dinamismo e le relazioni personali di Marzotto sono state la ricetta per il nuovo volto del format, esportato poi con successo all’estero. Tutto questo, però, non sembra essere bastato alla nuova gestione dell’azienda fieristica. Più che una fusione tra due soci, è il senso dell’addio di Marzotto, si è trattata di un’Opa di Rimini su Vicenza. E per Ieg, che ha come traguardo la quotazione in Borsa, quello di Marzotto non è un addio di poco conto.

La distanza era già apparsa palese durante l’ultima edizione di VicenzaOro September, in cui Marzotto non era coinvolto.

Matteo Marzotto, presidente di Fiera Vicenza (a sinistra) e Corrado Facco, direttore generale
Matteo Marzotto, ex presidente di Fiera Vicenza (a sinistra) e Corrado Facco, ex direttore generale

L’imprenditore veneto, in ogni caso, non ha usato mezzi termini e ha denunciato in una lettera il mancato «rispetto istituzionale del socio di minoranza, troppo spesso mal tollerato a tenuto in disparte, anche in occasioni di importanti decisioni, come quella dell’assegnazione della progettazione per gli ampliamenti dei quartieri fieristici, portata in cda dall’ad Ravanelli a cose ampiamente fatte e per mera informativa».

La lettera di Marzotto sottolinea anche quanto gli addetti ai lavori commentano negativamente da tempo: il frettoloso licenziamento dell’ex direttore di Fiera Vicenza, Corrado Facco, braccio destro di Marzotto e co-artefice del rilancio di VicenzaOro.

«Il nostro modo di vedere è opposto praticamente su tutto, tranne che sulla bontà della fusione delle due società fieristiche e della loro quotazione in Borsa», ha concluso con amarezza Marzotto.

VicenzaOro September
VicenzaOro September

Forse anche per stendere un velo su questo epilogo poco commendevole, Ieg inizia ad accendere le luci sul prossimo appuntamento. Ecco le novità: Roberto Coin presenterà le nuove versioni della collezione Princess Flower, Damiani le estensioni delle collezioni D.Side, Eden e dell’iconica Belle Epoque (chissà se le aziende sono contente di perdere l’effetto sorpresa). Nell’area Icon non mancheranno Fope, Crivelli, Leo Pizzo, Tamara Comolli, Djula. Una conferma è anche quella di Alessio Boschi nell’area Design Room, nella quale si troverà anche la designer-artista parigina Lydia Courteille, il vicentino Mattia Cielo (per lui un ritorno) e Monica Rich Kosann. Conferme anche per Giovanni Raspini, Rue de Milles, Victoria Cruz, Bronzallure, Crieri. Cosimo Muzzano





VicenzaOro January
VicenzaOro January 2017

L'area Design Room a VicenzaOro September
L’area Design Room a VicenzaOro September

Alessio Boschi
Alessio Boschi

Jessica Kahawaty e Roberto Coin
Jessica Kahawaty e Roberto Coin

Interno di Fiera Vicenza September. Foto di Carolina Nobile
Interno di Fiera Vicenza September. Foto di Carolina Nobile







Nuove date per OroArezzo





OroArezzo cambia data: nel 2019 si terrà dal 6 al 9 aprile. Ecco perché ♦

OroArezzo cambia e anticipa. Nel 2019 sarà subito dopo Baselworld (21-26 marzo) e subito prima di Pasqua (21 aprile). La manifestazione organizzata da Ieg destinata valorizzare a livello internazionale “la migliore produzione orafa Made in Italy”, si terrà dal 6 al 9 aprile 2019, sempre ad Arezzo Fiere e Congressi.

Una passata edizione di OroArezzo
Una passata edizione di OroArezzo

La scelta di Ieg, che proprio in questi giorni sta per spiccare il salto verso la quotazione di Borsa (salvo sorprese), è stata presa per “meglio armonizzare il calendario delle fiere del settore orafo e per evitare la sovrapposizione con le festività religiose” (la Pasqua, ma anche le festività ebraiche e il Ramadan) in modo da agevolare la presenza di espositori e buyer provenienti da mercati target per il distretto orafo italiano.

Ieg organizza anche Vod Dubai International Jewellery Show (Dubai 14-17 novembre), VincenzaOro January (Vicenza, 18-23 gennaio 2019); T.Gold (assieme a VincenzaOro January); Premiere (Las Vegas, 30 maggio – 3 giugno 2019); VicenzaOro September (Vicenza, 7-11 settembre 2019) assieme a Gold Italy Fall 2019.





Lorenza Ricci Studio
OroArezzo 2017. Photo: Lorenza Ricci Studio

Interno di OroArezzo. Photo: Lorenza Ricci Studio
Interno di OroArezzo. Photo: Lorenza Ricci Studio

Gioielli Falcinelli a OroArezzo 2017. Credits: Lorenza Ricci Studio
Gioielli Falcinelli a OroArezzo 2017. Credits: Lorenza Ricci Studio







Sondaggio: andrete a Baselworld? Il risultato è…





Parteciperete a Baselworld? Sondaggio di Gioiellis.com tra i gioiellieri di VicenzaOro. Ecco il risultato ♦︎

Insomma, andrete a Baselworld 2019? La domanda è stata posta a una trentina di gioiellieri presenti a VicenzaOro. Le risposte a questo mini sondaggio, che ha una base di interpellati ristretta, ma qualificata, non è stata unanime. Quasi un coro, invece, la postilla che è seguita alla risposta: «Niente nomi, please». Insomma, anonimato in cambio di un commento franco, fuori dall’ufficialità.

Forse i gioiellieri temono che una risposta incerta possa contenere un messaggio negativo?

Baselworld 2018, Graff
Baselworld 2018, Graff

Tipo: il mercato è difficile e non siamo in vena di spese? Può darsi. Oppure il desiderio di non esporsi in prima persona potrebbe significare la volontà di non far sapere ai concorrenti le proprie mosse. Tutto è possibile. Come potrebbe esserlo anche l’intento di non far sapere le proprie intenzioni a Mch, la società che gestisce Baselworld. “In effetti, al di là delle buone intenzioni annunciate da Michel Loris-Melikoff, il nuovo Ceo di Basleworld, non abbiamo ricevuto proposte concrete”, spiega la manager di un brand presente da molti anni alla fiera di Basilea. “Per questo motivo non diciamo no, ma neppure sì. Stiamo a vedere”. “Certo che se non si sbrigano a spiegare quali sono le novità annunciate va a finire che prendiamo altre decisioni”, borbotta il proprietario di un marchio piemontese, anche lui veterano di Baselworld. Che però alla fine ammette che probabilmente ci tornerà.

Altri, invece, sono più netti: c’è chi ha preso la decisione irrevocabile di disertare la Messe e chi, invece, nonostante tutto la ritiene un appuntamento indispensabile.

Modella con collier di Jacob & co
Modella con collier di Jacob & co

Anche se abbiamo giurato di non attribuire i voti del mini sondaggio a nomi e cognomi, possiamo genericamente dire che i marchi più grandi sono più propensi a riproporsi a Baselworld, mentre la maggiore incertezza o, addirittura la sicurezza di non partecipare più alla fiera dell’orologeria e del gioiello è prerogativa dei più piccoli. Per la precisione va aggiunto, infine, che qualcuno dei partecipanti al sondaggio non era presente neppure all’ultima edizione di Baselworld.

Ingresso a Baselworld
Ingresso a Baselworld

Ed eccoci, quindi ai risultati del sondaggio.

Numero degli intervistati: 32

Sì, torneremo sicuramente a Baselworld: 18 (56,2%)

No, di sicuro non parteciperemo a Baselworld: 7 (21,9%)

Forse, siamo indecisi: 7 (21,9%)





Sala stampa a Baselworld
Area stampa a Baselworld

Baselworld 2018
Baselworld 2018
Visitatori alla Messe
Visitatori alla Messe

Anello con grande smeraldo di Picchiotti
Anello con grande smeraldo di Picchiotti







VicenzaOro: numeri in bianco e nero





I numeri di VicenzaOro September: il bilancio sembra rosa. Ma qualche ombra c’è ♦︎

Si dice che il silenzio è d’oro. Ma anche l’ottimismo brilla parecchio. Quello di VicenzaOro è addirittura scintillante. Abbassato il sipario anche sull’edizione autunnale 2018, è il momento di tirare le somme. La società organizzatrice di VicenzaOro, Italian Exhibition Group, sprizza ottimismo. I visitatori, si legge nel comunicato ufficiale, “rimangono in linea con quelle dell’edizione di settembre 2017, oltre 20.000”. Per la verità lo scorso anno erano stati 23.000. Sempre secondo il comunicato, sono stati invece 1500 i buyer presenti “tra cui i rappresentanti dei grandi department stores americani e delle più importanti catene cinesi ed europee” che sono stati invitati grazie al contributo economico dell’Ice.

Manca, invece il numero totale di operatori, che lo scorso anno erano saliti a quota 14.385.

L'area Design Room a VicenzaOro September
L’area Design Room a VicenzaOro September

Una dimenticanza forse causata dall’incresciosa coincidenza di VicenzaOro con le più importanti festività ebraiche, che hanno indotto molti operatori, sia della gioielleria che delle gemme, a non essere presenti alla manifestazione. Nel comunicato non si fa cenno neppure al numero di aziende presenti. Lo scorso anno i brand (non le aziende) erano stati indicati in 1300. Quest’anno le aziende presenti nella lista ufficiale sono state 1158 (speriamo di aver contato bene). Effetto Baselworld? Forse no, ma una limatura sembra esserci stata.

In compenso, è salito a 117 il numero dei Paesi presenti e questo rende VicenzaOro ancora più internazionale. È stato registrato un boom dei visitatori cinesi (+73%) per effetto dell’abbassamento dei dazi di importazione. Tra l’altro, due cittadine del Paese asiatico sono state sorprese a rubare e arrestate. In crescita consistente anche le visite dagli Stati Uniti (+23%), mentre risultano stabili quelle dagli Emirati Arabi Uniti, e dai Paesi europei. Arrivederci a gennaio.





VicenzaOro September 2018
VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis

Booth di Palmiero a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Palmiero a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Nanis a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Tirisi a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis
Booth di Tirisi a VicenzaOro September 2018 ©Gioiellis

Banner di VicenzaOro
Banner di VicenzaOro ©Gioiellis







Salvini mette il colore in Luminosa

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Salvini amplia ancora la collezione Luminosa con gioielli che mettono al centro smeraldi, rubini e zaffiri ♦︎

Sarebbe sbagliato abbandonare una strada che si rivela piena di piacevoli sorprese. Oppure, come nel caso della collezione Luminosa di Salvini, densa di conferme. La collezione Luminosa, infatti, è un caso di successo della Maison che fa parte del gruppo Damiani. E così periodicamente la collezione è ampliata con nuovi pezzi. E ora anche con l’aggiunta del colore.

A VicenzaOro Salvini ha presentato varianti della collezione luminosa con rubini, smeraldi e zaffiri.

Anello trilogy in oro bianco, smeraldi e diamanti
Anello trilogy in oro bianco, smeraldi e diamanti

Insomma, non più solo diamanti, che rimangono la pietra regina della casa piemontese, ma anche quel tocco di classiche gemme preziose. Salvini, è bene ricordarlo, segue una strada lontana dalle sperimentazioni, a volte bizzarre, di alcuni designer. Predilige, invece, il sicuro approccio di uno stile dedicato in gran parte a gioielli per ricorrenze, fidanzamenti e matrimoni. In questo caso anelli, collier e orecchini mantengono la forma a stella che ha inaugurato la collezione, ma mettono al centro una pietra che aggiunge vivacità al gioiello. Lavinia Andorno





Collana con smeraldo e diamanti
Collana con pendente di smeraldo e diamanti

Orecchini con zaffiri e diamanti
Orecchini con zaffiri e diamanti
Anelli con zaffiro, smeraldo e rubino
Anelli con zaffiro, smeraldo e rubino
Collane della collezione Luminosa con rubino, smeraldo, zaffiro e diamanti
Collane della collezione Luminosa con rubino, smeraldo, zaffiro e diamanti
Croce in oro bianco e diamanti
Croce in oro bianco e diamanti
Orecchini rubini e smeraldi
Orecchini rubini e smeraldi
Salvini, anelli trilogy con rubini, zaffiri e diamanti
Salvini, anelli trilogy con rubini, zaffiri e diamanti

Croce in oro bianco e diamanti
Luminosa, croce in oro bianco e diamanti







Da Coronet una custodia con 6576 diamanti




Una custodia per iPhone ricoperta di diamanti. Come uno stick per rossetto: sono i nuovi record di Coronet ♦︎

Un record, un primato, un podio, fanno sempre un certo effetto. Ma forse non emozionano troppo Aaron Shum, fondatore di Coronet e presidente di Aaron Shum Jewelry Limited di Hong Kong: lui ai primati è abituato. Qualche anno fa ha presentato una chitarra elettrica unica al mondo: una Fender American Deluxe Jazz Bass con 16.033 cristalli Swarovski. Nel 2015 è stata la volta della chitarra più preziosa del mondo: una Gibson coperta di diamanti del peso di 400 carati, 1,6 chilogrammi di oro 18 carati, del valore di 2 milioni di dollari. A marzo ha sorpreso tutti con una borsa forma di bottiglia di Coca-Cola tempestata con 9888 diamanti. E nel 2018 ha conquistato un altro primato con una custodia per iPhone ricoperta da 6576 diamanti, per un peso di 16,95 carati. Quando si dice primato non è per modo di dire.

A VicenzaOro mister Aaron Shum ha ricevuto il certificato da parte del Guinness World Records.

Aarin Shum riceve i due certificati del Guinness World Records
Aarin Shum riceve i due certificati del Guinness World Records

In effetti, è difficile che qualcuno possa realizzare una custodia per cellulare più preziosa di questa. Ma non solo. Perché Coronet ha presentato anche un altro oggetto da primato: uno stick per rossetto, anche questo ricoperto da piccoli diamanti. In questo caso i diamanti sono  2216, per 18,6 carati. Anche il rossetto ha ricevuto un certificato che attesta il record mondiale. Coronet, però, sottolinea anche l’innovativo setting, che permette ai diamanti di galleggiare in un materiale assolutamente trasparente, che è usato anche per la fabbricazione di vetro a prova di proiettile. E questo consente di evitare l’uso di rebbi metallici.





La custodia per iPhone ricoperta da 6576 diamanti, per un peso di 16,95 carati
La custodia per iPhone ricoperta da 6576 diamanti, per un peso di 16,95 carati

Il rossetto in oro con 2216 diamanti, per 18,6 carati
Il rossetto in oro con 2216 diamanti, per 18,6 carati

Aaron Shum
Aaron Shum







Tamara Comolli, sfumature d’autunno





Tamara Comolli colora le sue collezioni con le sfumature dell’autunno ♦︎

Quali sono i colori d’autunno di una designer tedesca dal cognome italiano? Risposta: sono sfumature che vanno dal bianco al marrone. Tamara Comolli a VicenzaOro ha deciso di presentare gioielli che si aggiungono alle sue più famose collezioni. Cioè le raccolte India, Mikado, Bouton, Snowflakes, Signature e CV.

Tra le novità spiccano i bracciali e le collane della collezione India, che aggiungono due foglioline d’oro pieno, simbolo della collezione stessa. Sfere di pietra di luna nei toni dell’arancione, bianco e marrone, intervallate da sfere d’oro rosa disegnano il mood Camel.

Collana-bracciale della collezione India
Collana-bracciale della collezione India

Ancora pietra di luna nei colori grigio, bianco e marrone con sfere d’oro bianco per i gioielli della collezione Cashmere, che possono essere indossati come collane, oppure avvolti intorno al polso come bracciali.

Gli stessi toni tenui della collezione india si trovano in nelle aggiunte alle collezioni Mikado e Bouton, che utilizzano il taglio cabochon della pietra di luna. Nella collezione Mikado il taglio è un cabochon allungato che assume la forma di una ghianda, che è il connotato della Maison.

Tamara Comolli, insomma, continua a puntare sull’Italia: “La partecipazione alla manifestazione vicentina è per noi di grande importanza, poiché parte del progetto di sviluppo della nostra distribuzione sul territorio italiano. Siamo partiti con Milano e la presenza presso l’Orologeria Pisa per arrivare a giugno 2018 con l’apertura del primo monomarca a Forte dei Marmi. Il gusto e la filosofia delle mie creazioni sono molto vicini all’esigenza del cliente italiano. A oggi stiamo ricevendo riscontri molto incoraggianti, l’accoglienza del Bel Paese è stata calorosa come mi aspettavo” commenta la designer.





GB 17 353 D

Anelli della collezione Bouton
Anelli della collezione Bouton
Anelli della collezione Bouton in oro bianco e pietra luna
Anelli della collezione Bouton in oro bianco e pietra luna
Collana della collezione India
Collana della collezione India
Collana della collezione Mikado
Collana della collezione Mikado







È l’ora di VicenzaOro




VicenzaOro si espande: ecco gli eventi previsti dentro e fuori i padiglioni della Fiera ♦︎

Il bilancio si potrà trarre alla fine. Ma VicenzaOro September 2018 sembra essere immune dalla sindrome di Baselworld, quella che ha allontanato molti brand della gioielleria e dell’orologeria dai padiglioni fieristici. L’edizione autunnale della fiera (22-26 settembre) sembra partire con una buona vitalità. Per la prima volta, per esempio, è stata coinvolta l’intera città di Vicenza, con una serie di manifestazioni all’esterno del polo di Fiera Vicenza, in una sorte di kermesse che non è dedicata solo al gioiello, ma anche alla cultura e alla gastronomia (anche i gioiellieri sono golosi).

Inoltre, una delle carte giocate da Italian Exhibition Group, ma che è stata avviata prima ancora della fusione tra Fiera Vicenza e Fiera di Rimini, è l’intuizione che in un mondo globale non si può rimanere arroccati nella propria torre. Bisogna darsi da fare. E così VicenzaOro è diventata un forma da esportare: un brand che ha messo radici a Dubai, a Las Vegas, a Hong Kong, Mumbai. Risultato: 4500 aziende coinvolte nel sistema VicenzaOro, con 96mila visitatori che provengono da oltre 130 paesi del mondo e 3.800 top buyer.

VicenzaOro September
VicenzaOro September

Inoltre, non ci sono solo i booth da visitare, ma anche tanti eventi in programma.

Ad aprire l’edizione di VicenzaOro sarà Visio.Next:Trends, tavola rotonda di confronto sul futuro del gioiello, in programma sabato 22 settembre (Ore 10.00 Sala Tiziano PAD. 7.1). Alcuni protagonisti più autorevoli del mercato globale si confronteranno sulle ultime tendenze del mondo del gioiello, sulle modalità di consumo e sugli andamenti del mercato destinati a lasciare il segno.

Sempre sabato 22, il pomeriggio alle ore 16.30 (Hall 7 stand 240) Coronet, celebre brand dell’azienda di Hong Kong Aaron Shum, tenterà di aggiudicarsi il Guinness World Record Certificate per due pezzi della collezione (The most diamonds set on a mobile phone case e The most diamonds set on a lipstick case).

VicenzaOro September
VicenzaOro September

Oro e street food

Come accennato, VicenzaOro si espande anche all’esterno. Il fuori fiera si chiama Vioff – Golden taste edition, il ideato e organizzato dal Comune di Vicenza nel centro storico. Dopo l’oro visitatori ed espositori troveranno cibo e cultura, tra mostre come quella organizzata al Museo del Gioiello, concerti, street food, animazioni, negozi e musei aperti, fino al gran finale in piazza dei Signori. Alle ore 21, in Piazza dei Signori alla gioielleria Soprana, D’Orica presenterà Treesure, un gioiello che nasce dall’incontro tra la seta e l’oro. In collaborazione con il Comune di Vicenza e VicenzaOro prenderà forma una performance dei ragazzi delle scuole Palladio Danza e Sinergie Contemporanee.

Domenica 23 settembre, invece, dalle 16 alle 17 (Hall 1 – Stand 110) Rebecca presenterà la nuova collezione, con un cocktail presso lo stand, alla presenza della testimonial Federica Nargi, showgirl e influencer volto della nuova campagna pubblicitaria.

Sempre domenica 23 settembre dalle 17 alle 18 (pad. 7 stand 302) sarà la volta di un cocktail per la presentazione della nuova collezione di Tamara Comolli, designer tedesca fondatrice dell’omonimo brand, che ha recentemente inaugurato il primo store monomarca in Italia a Forte dei Marmi. Dalle 18 (Star Lounge – Quartiere fieristico di Vicenza) è in programma, invece, lo Star Party di Comete Gioielli, evento riservato a tutti i clienti e alla stampa per presentare la nuova collezione Stella, in cui sarà presente una madrina d’eccezione, la conduttrice televisiva Alessia Marcuzzi, testimonial della nuova campagna di comunicazione.

Nella serata di domenica al Teatro Comunale di Vicenza, andranno invece in scena i Pesavento Awards 2018, evento che premia i gioiellieri del brand che hanno ottenuto i migliori risultati nel corso del 2018.





Anello con citrini di Casato
Anello con citrini di Casato

Booth di Carlo Barberis
Booth di Carlo Barberis

VicenzaOro
VicenzaOro







Cibo, musica e gioielli con VicenzaOro





Con Vioff tante occasioni tra cibo, cultura e spettacolo nella città che ospita VicenzaOro (22-26 settembre) ♦︎

Gioielli da assaggiare. O, meglio, gioielleria abbinata a gastronomia, cultura e spettacolo. Da quest’anno VicenzaOro si espande anche al di fuori dei padiglioni della Fiera di Vicenza. Il progetto si chiama Vioff, il Fuori Fiera ideato per sabato 22 settembre dal Comune di Vicenza e da Ieg per promuovere la città e le sue eccellenze in occasione di VicenzaOro September.

Un po’ come avviene a Milano in occasione del Salone del Mobile, insomma, anche il resto della città partecipa all’evento.

Accanto all’oro, ci saranno quindi cibo e cultura, concerti, street food, animazioni, negozi e musei aperti, e un gran finale in piazza dei Signori. Ecco il programma per chi sarà a Vicenza (come Gioiellis.com).

Il cibo

Nella giornata di sabato 22 settembre oltre cento negozi del centro storico allestiranno ciascuno, grazie a un kit predisposto dall’organizzazione e composto da tovaglie e palloncini d’oro, un miniplateatico concesso gratuitamente dal Comune per adottare e promuovere un prodotto tipico locale. Dalle 18 viale Rumor, chiuso per la prima volta al traffico e raggiungibile dal centro storico attraverso la suggestiva passeggiata che conduce a Ponte Pusterla, diventerà una street food. L’iniziativa è curata da Cucine a motore – Food Truck Festival, e accompagnata dall’animazione di artisti di strada. L’iniziativa partirà venerdì 21 settembre (dalle 18 alle 24) e proseguirà per tutta domenica 23 settembre (sabato e domenica dalle 11 alle 24). Lungo l’intero corso Fogazzaro, compreso il tratto a nord, Confesercenti di Vicenza e Verona proporrà, dal primo pomeriggio fino a tarda sera, dei punti di degustazione. Infine, in piazza Castello dalle 11 alle 15 e dalle 18 alle 22 saranno protagonisti i prodotti ittici dell’Associazione Marinerie Venete di Chioggia, in città dal 21 al 23 settembre per valorizzare i tesori gastronomici del nostro mare attraverso l’iniziativa Il pesce ha l’oro in bocca.

Baccalà mantecato, ricetta tipica di Vicenza e del Veneto
Baccalà mantecato, ricetta tipica di Vicenza e del Veneto

La cultura

Ogni angolo di città e VicenzaOro stessa nel serata di Vioff saranno animati da concerti dei docenti e studenti del conservatorio Pedrollo di Vicenza. Alle 18 all’esterno della fiera, dove peraltro da sabato 22 a martedì 25 settembre sarà presente un Infopoint gestito dal consorzio Vicenzaè per informare visitatori ed espositori sulle bellezze della città, si esibirà un gruppo jazz, mentre alla stessa ora in piazza san Lorenzo suonerà un quartetto di sax. La musica si diffonderà quindi nel centro storico dove, dalle 19, i musicisti del conservatorio Pedrollo si esibiranno prima davanti a Palazzo Trissino e poi nel loggiato della Basilica palladiana.

Biglietto speciale per i musei

Per tutto il giorno e fino alle 22 tutti i musei della città saranno visitabili con un biglietto unico: al prezzo simbolico di 5 euro si potrà infatti accedere alla Pinacoteca civica di Palazzo Chiericati, alla Chiesa di Santa Corona, al Museo Naturalistico Archeologico, a Palazzo Leoni Montanari – Gallerie d’Italia, al Palladio Museum, al Museo Diocesano e al Museo del Gioiello. Per l’occasione anche gli Infopoint e la biglietteria del circuito museale cittadino di Basilica palladiana, piazza Matteotti e Museo naturalistico archeologico, gestiti dal consorzio Vicenzaè, resteranno aperti in via straordinaria fino alle 21.30, mentre – come già segnalato – uno specifico sportello funzionerà in fiera per informare e indirizzare espositori e visitatori verso il centro storico. Il Teatro Olimpico, però, non sarà visitabile perché andrà in scena proprio quella sera la prima rappresentazione nazionale dello spettacolo Il ritorno di Ulisse, prologo del 71° Ciclo di Spettacoli Classici.

La Basilica Palladiana in Piazza dei Signori, a Vicenza
La Basilica Palladiana in Piazza dei Signori, a Vicenza

Visite guidate

In collaborazione con le guide turistiche autorizzate, nel corso della serata saranno organizzate visite guidate alla scoperta del centro storico: con partenza da piazza Matteotti alle 18.30 e alle 20 (quando la guida sarà disponibile anche in inglese) si potrà seguire un itinerario gratuito all’esterno dei principali monumenti cittadini, mentre alle 20.30 i possessori del biglietto speciale da 5 euro saranno guidati anche all’interno di Palazzo Chiericati e della Chiesa di Santa Corona. Le visite guidate dovranno essere prenotate telefonicamente all’ufficio Iat allo 0444/320854 o via mail: iat@comune.vicenza.it a partire da giovedì 6 settembre.

Alle 18.30, inoltre, sarà organizzato un tour guidato delle botteghe storiche di Vicenza, con partenza dalle colonne di piazza dei Signori, proposto dal gruppo di negozianti che possono fregiarsi di questo prestigioso titolo.

Infine, a Palazzo Leoni Montanari – Gallerie d’Italia dalle 17 alle 21.30, ogni mezz’ora al formarsi di un gruppo minimo di 10 persone, con un supplemento di 3 euro sul biglietto di ingresso sarà possibile partecipare a una passeggiata tematica alla scoperta di alcuni capolavori, dal tema “Gioielli e moda dall’antichità al Settecento veneziano”.

L’oro

Grandi palloni d’oro fluttuanti nell’aria e bolle dorate disegnate sui marciapiedi ad accompagnare gli ospiti della straordinaria serata di Vioff fino al cuore dell’evento, ovvero la piazza dei Signori.

Basilica palladiana

Nel loggiato superiore e nella terrazza della Basilica sarà ospitato un esclusivo evento organizzato da Italian Exhibition Group (società che organiza VicenzaOro) con la collaborazione della rivista VO+. Una serata Open Cocktail, che sarà un’occasione unica per la città di essere ammirata da un pubblico esclusivo di giornalisti, espositori e buyer internazionali. In anteprima, venerdì 21, invece, la piazzetta Palladio ospiterà Pizza in The Piazza, una cena organizzata per la stampa internazionale di settore che, nella stessa giornata, visiterà la città e in particolare il Teatro Olimpico. Nel loggiato inferiore della Basilica palladiana, il Museo del Gioiello, visitabile fino alle 22 con il biglietto speciale da 5 euro che darà accesso a tutti i musei, sarà possibile visitare la nuova esposizione I Gioielli del Potere: Corone e Tiare, mentre la gioielleria Soprana proporrà, in collaborazione con l’azienda orafa Dorica de Nove, un’esposizione temporanea di gioielli Treesure, con performance di ballerini e indossatrici.

VicenzaOro September
VicenzaOro September

Il videomapping

Dopo la chiusura dei musei prevista per le 22, le pareti della Basilica palladiana costituiranno la scena di una performance di videomapping architetturale originale, con audiodesign, capace di sottolineare e interpretare i segni architettonici palladiani. Lo spettacolo di videomapping avrà la durata di circa mezzora.

Gran finale

Dalle 22,  in piazza dei Signori, dopo la proiezione del videomapping, intrattenimento musicale coni ragazzi del Cuore Matto, che grazie al loro staff e alle loro coreografie faranno ballare tutti sotto le stelle della piazza più dorata e stellata d’Italia.




VicenzaOro September
VicenzaOro September
VicenzaOro September, la hall di Icon
VicenzaOro September, la hall di Icon
VicenzaOro September, interno
VicenzaOro September, interno

Ingresso di VicenzaOro January 2017
Ingresso di VicenzaOro January 2017







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