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VicenzaOro fa dieci al Jck di Las Vegas

È composto da 130 spazi il regno degli italiani, con VicenzaOro presente per la decima volta, al JCK Show di Las Vegas (dal 26 maggio-1 giugno). Il Padiglione Italiano nella capitale del Nevada avrà anche un nuovo format espositivo: VicenzaOro I Love It. L’obiettivo è promuovere oreficeria e gioielli Made in Italy. Per il suo decimo anniversario, VicenzaOro ha modificato la sua posizione e si è spostata in un’area migliore al Mandalay Bay Convention Center, dova si svolge il JCK Show. Gli italiani, ora, si trovano ora tra il Plumb Club e il lungomare di Prestige, lungo il corridoio d’ingresso principale. Non mancaL’osservatorio di previsione globale indipendente Trednvision (secondo piano del Mandalay Bay – Shorelines di livello due, Stand L200). Come sempre, Trendvision ha l’ambizione di fornire indicatori chiari sugli umori del mercato, e fornire una preziosa guida nella pianificazione delle future collezioni. La previsione di tendenza e di ricerca di mercato il profilo di consumo sulle tendenze macro che influenzeranno l’evoluzione e le scelte dei consumatori di domani nelle categorie di gioielli, orologi e accessori moda. F.G.

VicenzaOro a Las Vegas 2014
VicenzaOro a Las Vegas 2014
Area italiana a Las Vegas
Area italiana a Las Vegas
Italian Club 2014
Italian Club 2014
Jck di Las Vegas
Jck di Las Vegas

Il bijoux torna all’Origin

È il momento di Origin (15-18 maggio), l’evento che ha preso il posto di VicenzaOro Spring. Niente oreficeria, ma aree destinate ai produttori per il fashion system. Dalla pelletteria al tessile e, non da ultimo, il settore dedicato all’Accessorio prezioso. Ecco le aziende italiane del settore coinvolte: Astartel Unipersonale / Collection D’Ast, Aurora, Diluca / Cameo Italiano, Ellelle / Ellebj, Fratelli Chini, John Mcarthur, Le Gioie, Marven Di Bovo Venicio, Orsola Mainardis, Simona B Bijoux, Spea, Tres Bien Made In Italy. Ma la fiera ospita anche la creatività internazionale, rappresentata da un centinaio di stilisti emergenti provenienti da cinque continenti in grado di interpretare le tendenze della moda e dell’accessorio fashion attraverso le loro creazioni e collezioni. L’evento è aperto sia agli operatori che al pubblico. Venerdì, sabato e domenica 9:30 – 18:30, lunedì 9.30 – 15.00. Federico Graglia
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Origin 2014
Visto a Origin 2014
Lo spazio di Origin 2014
Lo spazio di Origin 2014
La prima edizione di Origin
La prima edizione di Origin

In 120 a Dubai con VicenzaOro

VicenzaOro si infila la djellabah, il tradizionale abito arabo che si usa a Dubai. Negli Emirati, infatti, si apre un nuovo capitolo nella storia dell’ente veneto: Vicenzaoro Dubai è un evento dedicato al comparto orafo-gioielliero internazionale al World Trade Centre (DWTC, dal 23 al 26 aprile). L’iniziativa è la concretizzazione della joint venture tra Fiera di Vicenza e DWTC, che ha dato vita alla nuova Società DV Global Link. La fiera in terra araba è ha l’obiettivo di portare a diretto contatto le imprese con i buyer e gli operatori non solo mediorientali, ma anche russi e asiatici. Sono previsti oltre 500 brand da 20 Paesi. Gli italiani sono 120, tra cui anche qualche big, come Fope, Zydo e Garavelli. Il format dell’esposizione prevede la suddivisione in quattro cluster: Global Brands & About J, Fine Jewellery & National Pavilions, Gemstones & Diamonds, and Packaging & Supply. Prima dell’apertura del nuovo Super Show del 23 aprile, Vicenzaoro Dubai sarà presentata alla Dubai Diamond Conference, che precede l’evento dedicato ai gioielli. Federico Graglia

Esame di un diamante a un precedente Dubai Jewellery Show
Esame di un diamante a un precedente Dubai Jewellery Show
Gioielli alla fiera di Dubai
Gioielli alla fiera di Dubai
Shaikh Majid bin Mohammed bin Rashid Al Maktou
Shaikh Majid bin Mohammed bin Rashid Al Maktou
Matteo Marzotto, presidente della Fiera di Vicenza, assieme a Corrado Facco, direttore generale
Matteo Marzotto, presidente della Fiera di Vicenza, assieme a Corrado Facco, direttore generale

Intervista / Roberto Coin: all of me

Si definisce un businessman innamorato del bello: Roberto Coin alla gioielleria è approdato per hobby, dopo aver raggiunto il successo nell’hotellerie come partner e manager del Duke Of Richmond Hotel a Guernsey, un’isola del Canale della Manica, spinto dalla fascinazione esercitata dagli oggetti indossati dalle sue clienti, sofisticate e internazionali. «Quando ho deciso di cambiare lavoro ho scelto l’oreficeria, perché mi sembrava più interessante rispetto alla moda. E soprattutto perché era il settore più adatto per realizzare la mia idea: creare un brand forte, ma allo stesso tempo facile da interpretare in modo personale, per permettere a ogni donna di sentirsi diverse dalle altre. Ho cercato di vestirle tutte disuguali», racconta Coin a gioiellis.com. Un universo femminile che ha portato fortuna all’imprenditore, a capo di un gruppo fondato nel 1996, e ormai presente in 62 Paesi, in oltre un migliaio di negozi e 20 monomarca sparsi per il mondo. Le donne piacciono a Coin anche come collaboratrici: l’85% di chi lavora con lui è una donna e questo già prima di avventurarsi nella gioielleria. Insomma, un super precursore delle «quote rosa». Così non stupisce che una delle nuove collezioni presentate per l’inizio del 2015 sia dedicata a Tanaquilla, moglie del quinto re di Roma Tarquinio Prisco e sua consigliera politica: un tributo all’importanza della figura storica seguendo la raffinata tecnica di lavorazione dell’oro degli Etruschi.

Roberto Coin
Roberto Coin

Domanda. Recentemente le è stato assegnato il Palladio Awards, che premia Pois Moi come la migliore collezione italiana di gioielli nel mondo. Si sente di bissare questo successo?

Risposta. In realtà di collezioni importanti come Pois e Moi, una felice sintesi di modernità e creatività, con la sua forma che s’ispira agli schermi delle televisioni degli anni Cinquanta e il dettaglio dei pois convessi rifiniti a mano, ne nasce una ogni cinque anni. Ma il mercato richiede anche altri prodotti. Magari più di massa o più classici, e io mi adeguo aggiungendo quel tocco di freschezza che li rende appetibili sia dalle ragazze che dalle signore. Certo, ora la strada è senz’altro più facile, a patto di non di non commettere l’errore di adagiarsi e di pensare di essere arrivati e di non avere più nulla da imparare.

Collezione Pois Mio, bracciali e anelli di due dimensioni in oro bianco  con pavé di diamanti  e angoli stondati
Collezione Pois Mio, bracciali e anelli di due dimensioni in oro bianco con pavé di diamanti

D. E come si evita di commettere questo errore?

R. Con la ricerca: l’estro è fondamentale, ma l’innovazione porta solidità. Per esempio, la collezione Primavera, di cui ho venduto più di 18 mila pezzi, è il frutto di un investimento in tecnologia per costruire una macchina che produce dei bracciali flessibili e leggeri, senza chiusura ma resistenti, a prezzo interessante. Il risultato è un oggetto industrializzato inimitabile per qualità e costo da qualsiasi produttore, nemmeno in Asia.

Collezione Black Jade, pendenti e anello in oro rosa con agata verde e giada nera circondate da diamanti
Collezione Black Jade, pendenti e anello in oro rosa con diamanti, agata verde e giada nera

D. Ora su che cosa punta?

R. C’è la nuova versione di Black Jade, con la giada nera e l’agata verde montate su oro e diamanti, una collezione che ha riscosso un successo mondiale così come la linea con pietre preziose Garden e gli anelli Art Deco di forte impatto. Due novità assolute dalla chiusura «stupid free», ossia facilissima da aprire, sono Ensemble, bracciali composti da tanti fili messi insieme da qui il nome, e Princess, che nella sagoma leggermente stondata agli angoli è simile a Pois Moi, ma è incisa in superficie in modo tale da dare un effetto rigato. E come Pois Moi non gira intorno al polso così i diamanti sul lato superiore si vedono sempre.

Anelli Art Deco in oro bianco e giallo, da sinistra con  tanzanite, rubini e diamanti bianchi, in mezzo con quarzo citrino, zaffiri arancio e diamanti bianchi e in alto a destra con tormalina verde
Anelli Art Deco in oro bianco e giallo, da sinistra con tanzanite, rubini e diamanti bianchi, in mezzo con quarzo citrino, zaffiri arancio e diamanti bianchi e in alto a destra con tormalina verde

D. Ogni anno il brand presenta circa 500 modelli nuovi. In una così grande varietà ne esiste uno che la rappresenta di più?

R. Più che un modello c’è un tema a cui sono particolarmente affezionato, quello animalier. A ogni stagione introduco una capsule collection di pezzi unici e questa volta ho disegnato un falco, giocando sui contrasti dei colori dei materiali per dare profondità all’occhio dell’animale e recuperarne la fierezza dello sguardo. Ne sono molto orgoglioso.

Anello collezione Falco in oro rosa e nero con diamanti bianchi, marroni e neri e onice
Anello collezione Falco in oro rosa e nero con diamanti bianchi, marroni e neri e onice

D. Roberto Coin è conosciuto in tutto il mondo, negli Stati Uniti è uno dei primi brand. Eppure non dimentica le origini ed è presente alla Fiera di Vicenza.

R. In teoria non dovrei fare le fiere, perché ho sempre pensato che un’azienda come la mia dovrebbe essere un po’ più esclusiva e offrire un servizio migliore ai clienti. In pratica, avere più tempo e risorse da dedicare loro. Ma circa 45 piccole aziende italiane sono miei fornitori, e ritengo sia giusto fare sistema. In fondo quando, ho iniziato quasi venti anni fa, la fiera più importante era a Milano e poi si andava a Basilea. Che cosa è successo nel frattempo? Perché abbiamo perso un primato e come s’inverte la rotta? La risposta è semplice: bisogna fare sistema e io sono qui per questo.

Anelli Art Deco in oro bianco con acquamarina, granati verdi naturali e diamanti bianchi, in oro rosa con  ametista, rubini e diamanti bianchi e sempre in oro rosa con con tormaline verdi e rosa e diamanti bianchi
Anelli Art Deco in oro bianco con acquamarina, granati verdi naturali e diamanti bianchi, in oro rosa con ametista, rubini e diamanti bianchi e sempre in oro rosa con con tormaline verdi e rosa e diamanti bianchi

D. A Basilea che cosa presenta?

R. Con 500 diversi gioielli non c’è il rischio di rimanere a corto di argomenti. Però posso anticipare che ho creato una variazione sul tema Pois Moi del cui successo sono certissimo. Qualcosa di molto grintoso, che ha richiesto un notevole studio di progettazione, e il risultato è davvero interessante. Monica Battistoni

Bracciale collezione  Tanaquilla in oro giallo e diamanti brown
Bracciale collezione Tanaquilla in oro giallo e diamanti brown
Anello collezione Garden  in oro nero con topazio blu da   62 carati, zaffiri, citrino, rubini, ametiste, spinello nero e granato verde naturale.
Anello collezione Garden in oro nero con topazio blu da 62 carati, zaffiri, citrino, rubini, ametiste, spinello nero e granato verde naturale.
Anelli collezione Garden in oro giallo satinato e diamanti incolori e brown e ametista e tsavoriti, topazio e tsavoriti, quarzo e tsavoriti
Anelli collezione Garden in oro giallo satinato e diamanti incolori e brown e ametista e tsavoriti, topazio e tsavoriti, quarzo e tsavoriti
Orecchini collezione Garden in oro giallo satinato con diamanti,  topazi, tsavoriti e ametiste verdi
Orecchini collezione Garden in oro giallo satinato con diamanti, topazi, tsavoriti e ametiste verdi
Anello collezione Garden in oro giallo satinato, diamanti incolori, quarzo, tsavorite e zaffiri rosa
Anello collezione Garden in oro giallo satinato, diamanti incolori, quarzo, tsavorite e zaffiri rosa
Collana collezione Garden in oro giallo satinato, diamanti incolori, topazio blu, tsavorite e zaffiri arancioni
Collana collezione Garden in oro giallo satinato, diamanti incolori, topazio blu, tsavorite e zaffiri arancioni
Anello collezione Garden in oro giallo e brunito satinato, diamanti bianchi e brown, morganite, granato verde, ametista e zaffiri gialli e neri
Anello collezione Garden in oro giallo e brunito satinato, diamanti bianchi e brown, morganite, granato verde, ametista e zaffiri gialli e neri

VicenzaOro, scommessa vinta

Pare che VicenzaOro nuova versione abbia avuto successo. Timori, inutile nasconderlo, ce n’erano. Qualche mugugno tra gli espositori più refrattari al cambiamento c’è stato. Ma i numeri sono numeri. Alla chiusura di VicenzaOro January i nove padiglioni di Fiera Vicenza e i 29mila metri quadri di superficie dell’evento hanno accolto oltre 1.500 brand, e circa 33mila presenze nei sei giorni di manifestazione. Se la matematica non è un’opinione fanno una media di 5.500 visitatori al giorno, con una crescita del 10% rispetto all’edizione 2014 (che però è durata un giorno meno). Cosa ancora più ragguardevole per gli operatori, tra gli stand sono passati 18.532 buyer. A conferma della forte vocazione internazionale di Fiera di Vicenza e dell’interesse per la gioielleria Made in Italy, aumentano gli operatori stranieri, arrivati a 8.361 da 122 Paesi e segnando un +8%. Sono aumentate anche le presente degli operatori italiani, che raggiungono quota 10.171 (contro gli 8.653 dello scorso anno).

VicenzaOro January 2015
VicenzaOro January 2015

Non sorprende che la provenienza dei buyer, sia stata in crescita generalizzata dalla zona euro, dell’area balcanica e dell’Europa centro-orientale, ma in controtendenza quanto riguarda la Russia, mentre una conferma è arrivata dalle repubbliche asiatiche dell’ex-Urss. Crescita generalizzata anche dal bacino del Mediterraneo e dal sub-continente mediorentale. India e Cina confermano il crescente ruolo di mercati di sbocco per l’alto di gamma. Gli Stati Uniti evidenziano un rinnovato interesse rispetto al prodotto italiano di qualità, così come l’America Latina nel suo complesso, nonostante il non facile accesso a causa di barriere doganali. Scommessa vinta? Pare di sì: le nuove sei aree espositive organizzate per business omogenei sono orami una realtà. Ora le prossime sfide si giocheranno in trasferta. A cominciare dal campo di Dubai. Federico Graglia 

VicenzaOro 2015
VicenzaOro 2015

Un cocktail con Tous

La bellezza del cocktail ring è la sua grande versatilità: Tous lo sa perfettamente. Oggetto nato dell’era del proibizionismo, quando le donne sfoggiavano stravaganti anelli con grandi pietre sorseggiando bevande illegali (l’alcol negli Usa era proibito, da qui il termine proibizionismo), ora è tornato molto di moda, ma è indossato non soltanto di sera. L’azienda di Barcellona interpreta lo interpreta a modo suo, con un pizzico d’ironia nella collezione Miami per la primavera estate 2015 presentata a VicenzaOro January: la pietra c’è ed è un cristallo di rocca sfaccettato secondo l’estetica dell’Art Deco, assieme ai tre colori pastello (verde erba, rosa polvere e azzurro cielo) dello smalto, delle atmosfere della città della Florida. Le sottili fasce di gomma dai toni neon invece, sono quel tocco di allegria che lo trasforma in tanti anelli diversi: possono essere facilmente cambiate in mix diversi, con l’aiuto di un sottile ago di plastica. Insomma, più cocktail di così… Monica Battistoni

Miami, anello cocktail con smalto verde, cristallo di rocca e fasce di gomma multicolori
Miami, anello cocktail in argento Vermeil con smalto verde, cristallo di rocca e fasce di gomma multicolori
Miami, anello cocktail con smalto rosa polvere, cristallo di rocca taglio sfaccettato rettangolare montato su quattro griffe
Miami, anello cocktail in argento Vermeil con smalto rosa polvere, cristallo di rocca taglio sfaccettato rettangolare
Tous, kit per cocktail ring con ago e fasce di gomma multicolori
Tous, kit per cocktail ring con ago e fasce di gomma multicolori
Miami, anello cocktail con smalto rosa polvere, cristallo di rocca taglio sfaccettato rettangolare  e fasce di gomma multicolori
Miami, anello cocktail con smalto rosa polvere, cristallo di rocca rettangolare e fasce multicolori
L'anello cocktail indossato
L’anello cocktail indossato
Miami, la versione azzurro cielo dell'anello cocktail
Miami, la versione azzurro cielo dell’anello cocktail

La nuova VicenzaOro vista da vicino

Nella prima ora di apertura di VicenzaOro, tra i corridoi del padiglione Icon, quello dedicato ai grandi marchi, lo scettiscismo iniziale degli addetti ai lavori in visita si è smorzato per lasciare il passo a commenti favorevoli. Un apprezzamento percepito anche dal presidente della Fiera Vicenza, Matteo Marzotto, anche lui in giro per gli stand a raccogliere le prime impressioni: «Siamo ovviamente molto elettrizzati ed emozionati per questo primo giorno di cammino iniziato un anno fa. È la prima volta che usiamo il quartiere fieristico secondo le nostre idee frutto di visione e di investimento, il che richiede anche un certo coraggio sotto il profilo economico, con una formula completamente nuova», spiega a Gioiellis.com.

Come in metro

I tracciati tra i padiglioni ricordano le mappe della metropolitana, la segnaletica è rinnovata, la grafica del brand snellita. Il layout dei padiglioni è più uniforme e danno un’immagine più moderna agli stand. E la community di aziende, aggregate per settore, permette una migliore fruizione anche per i visitatori. «Non siamo più venditori di metri di spazio ma fornitori di contenuti per migliorare l´incontro tra la domanda e l´offerta con efficacia e per essere d’ispirazione per una distribuzione innovativa», continua Marzotto. «Insomma, i numeri oggi sono incoraggianti. Certo, la somma la tireremo mercoledì prossimo. Ma The boutique Show e la prima scommessa. La seconda è Dubai, una collaborazione non scontata, ma importante come territorio per forza economica e come luogo del mondo che ama di più i prodotti italiani. I tentativi di scoraggiamento sono stati davvero tanti, ma il direttore generale Corrado Facco e io non ci siamo mai lasciati abbattere. Così Fiera di Vicenza è ora partner paritetico con il governo di Dubai, e siamo nei tempi con la raccolta ordini e in linea con il budget, che è particolarmente sfidante per il 2015», aggiunge il presidente di Fiera Vicenza. Che aggiunge come la terza scommessa sia il Museo del Gioiello, ospitato nella Basilica Palladiana, nel centro della città, e aperto il 24 dicembre con un restauro perfetto dell´archistar Patricia Urqiuola, che ha creato un contrasto che non contrasta con l’architettura del Palladio. Ma c´è un´altra scommessa, quella che vede Fiera di Vicenza partner del Panama Diamond Exchange, un´area del mondo in crescita vertiginosa e molto stabile economicamente. Insomma, se il 2014 è stato un anno molto intenso e molto ricco, il 2015 sarà formidabile. Non a caso il titolo di questa edizione è The future now.

VicenzaOro 2015
VicenzaOro 2015
Matteo Marzotto
Matteo Marzotto

La nuova formula

VicenzaOro January è una manifestazione di riferimento nel comparto orafo e gioielliero a livello mondiale, e vede la partecipazione di oltre 1.500 brand provenienti da 30 Paesi esteri. Questa edizione è stata completamente rinnovata rispetto al passato e inaugura l’era di The Boutique Show. Il format espositivo prevede una profonda riorganizzazione merceologica, con la creazione di comunità omogenee di aziende chiaramente riconoscibili per valori di riferimento, posizionamento, tipologia di produzione, sistemi di distribuzione e immagine complessiva. Il tutto suddiviso in sei distretti (Icon, Look, Creation, Expression, Essence ed Evolution). Confermato, invece, il salone internazionale dedicato ai macchinari e alle tecnologie applicate all’oro e ai gioielli, T-Gold: giunto alla sua 38esima edizione con 127 aziende e oltre 3mila metri quadri netti espositivi, si sviluppa all’interno del distretto Evolution seguendo il nuovo layout espositivo del resto della fiera. Monica Battistoni 

Tra gli stand di VicenzaOro
Tra gli stand di VicenzaOro
L'iinterno di Vicenzaoro 2015
L’iinterno di Vicenzaoro 2015
VicenzaOro The boutique show
VicenzaOro The boutique show

vicenzaoro-2015

VicenzaOro offre un drink da…

A VicenzaOro 2015 si mangia e si beve meglio degli anni passati. Merito di un accordo tra le aziende della sezione Orafa e Argentiera di Confindustria Vicenza e le imprese del Food and Wine del Veneto. Durante i primi tre giorni della manifestazione, infatti, gli stand delle aziende orafe e argentiere ospiteranno i prodotti di eccellenza del food and wine veneti. L’iniziativa è intitolata «Veneto, un gioiello di terra. Luxury Jewels meet Food and Wine from Venetian Region» e fa dell’evento dedicato al gioiello anche una kermesse gastronomica. In fondo, perché non bersi un pinot da Roberto Coin e assaggiare un formaggio Asiago da Misis o un salame da Muraro?

Drink da VicenzaOro
Drink da VicenzaOro

Dove mangiare e bere

Per chi ha deciso di passare per VicenzaOro, potrà assaggiare le preziose specialità delle aziende in alcuni stand. Ecco i gioiellieri che hanno aderito all’iniziativa: Better Silver (Bressanvido) Chrysos (Borso del Grappa), Fratelli Bovo (Trissino), Karizia (Cassola), Lucchetta Armando (Bassano del Grappa), Maria De Toni (Sandrigo), Misis (Vicenza), Muraro Lorenzo (Creazzo), Re Sole (Vicenza), Roberto Coin (Vicenza), Scanavin (Sandrigo), Vezzaro (Vicenza), Zancan (Nanto). Nei loro stand si troveranno food and wine di Azienda Agricola Fasoli Gino (S. Zeno di Colognola ai Colli,Verona), Azienda Agricola Grandi Natalina (Gambellara, Vicenza), Bisol Vitivinicoltori (S. Stefano di Valdobbiadene, Treviso), Canella (S. Donà di Piave, Venezia), Cantina Col Dovigo (Breganze, Vicenza), Casearia Carpenedo (Camalò di Povegliano, Treviso), Consorzio Tutela Formaggio Asiago (Vicenza), Dolciaria A. Loison (Costabissara, Vicenza), La Giardiniera di Morgan (Malo,Vicenza), Maculan Società Agricola (Breganze, Vicenza), Poli Distillerie (Schiavon, Vicenza), Rigoni di Asiago (Asiago, Vicenza), Salumificio Fontana (Este, Padova), Salumificio Micad (Belvedere di Tezze sul Brenta, Vicenza), Tenuta Baron (Fonte, Treviso), Zenato Azienda Vitivinicola (Peschiera del Garda, Verona).

In Fiera verrà consegnata una mappa che definisce il percorso degli stand aderenti all’iniziativa. Cosimo Muzzano

fragola con diamante
Diamante & food

VicenzaOro si fa in sei

È arrivata l’ora della verità: si apre il nuovo VicenzaOro, il più grande evento dedicato alla gioielleria in Italia e il maggiore, assieme a Baselworld, in Europa. Non solo: VicenzaOro è diventata da tempo la squadra nazionale del settore, un portabandiera che ha condotto l’eccellenza orafa italiana attraverso deserti e oceani, da Dubai a Panama, da Hong Kong a San Paolo. Ma ora è alla prova più difficile: convincere buyer e appassionati, rivenditori e collezionisti, che la rivoluzione funziona. Solo i numeri, alla fine, diranno se il cambiamento radicale, che parte dal cambiamento del nome (VicenzaOro The Boutique Show, 23-28 gennaio 2015) funziona o no. Nell’attesa, riepiloghiamo che cosa troveranno nella Fiera di Vicenza i visitatori.

Sei distretti

«Abbiamo riorganizzato i 12 chilometri di corridoi della VicenzaOro secondo una distribuzione merceologica più dinamica e razionale, attenta alla domanda internazionale», ha spiegato a Gioiellis.com Corrado Facco, direttore generale della Fiera di Vicenza. «Ognuno dei tre distretti della gioielleria, Icon, Creation e Look, corrisponde un insieme di valori che caratterizzano immediatamente lo spazio e l’espositore. Quindi, non solo maggiore visibilità, ma anche la possibilità di personalizzare il marchio in un ambito preciso, che inevitabilmente porta a una valorizzazione dell’identità dell’azienda».

Icon. È l’area rivolta alle boutique più prestigiose e agli store delle grandi città del mondo.

Creation. Si trovano qui le aziende legate alla tradizione orafa dei distretti.

Look. Area destinata alle aziende e ai designer che lavorano su ricerca e progettazione.

Essence. Questa parte della fiera è a sua volta suddivisa in Precious Components e Gem & Diamonds: è rivolta ovviamente alle imprese che si occupano di pietre e componenti.

Expression. Coinvolge chi è attivo nel visual merchandising, packaging e comunicazione.

Evolution. Area piuttosto eterogenea, che somma materie prime con gli strumenti per la lavorazione.

Potete scaricare la mappa cliccando qui.

ORARI D’APERTURA:

23 – 27 Gennaio 2015: 9.30–18.30

28 Gennaio 2015: 9.30–16.00

La Mappa della nuova VicenzaOro the Boutique Show
La Mappa della nuova VicenzaOro the Boutique Show
Matteo Marzotto, presidente della Fiera di Vicenza, assieme a Corrado Facco, direttore generale
Matteo Marzotto, presidente della Fiera di Vicenza, assieme a Corrado Facco, direttore generale
Diamanti sintetici
Diamanti sintetici

Mattioli, una zampa per esploratrici

Il ruggito di Mattioli per Vicenzaoro. Il brand torinese presenta la capsule collection Paw&Tail (letteralmente: Zampa & Coda) dedicata alle «moderne esploratrici, scattanti nella giungla della città». In effetti il disegno evoca giungla e safari: queste impronte si aggiungono alla collezione Urban Animals, e come testimonial hanno una tigre, in coccodrillo e un elefante. Ma non sono i soliti animali in miniatura: delle belve esotiche resta solo la zampa, avvinghiata a un pendente per essere essere indossata al collo, oppure infilata attorno a un dito. Nel primo caso la zampa stringe un cono di quarzo color papaya o latte, ma anche di pregiato legno intagliato, che ricorda il profumo della giungla. Roar. Giulia Netrese

Mattioli, collezione Paw&Tail
Mattioli, collezione Paw&Tail
Pendente della collezione Paw&Tail, con zampa d'oro
Pendente della collezione Paw&Tail, con zampa d’oro

Facco: la nuova VicenzaOro sarà così

Corrado Facco
Corrado Facco

«I nostri clienti sono sì gli espositori, (ogni edizione di VicenzaOro da sola vale 10 milioni di euro) ma sono soprattutto i buyer che devono trovare subito ciò che cercano: non possono vagare tra un padiglione e l’altro alla ricerca dello stessa tipologia di fornitore. Così abbiamo riorganizzato i 12 chilometri di corridoi della VicenzaOro secondo una distribuzione merceologica più dinamica e razionale, attenta alla domanda internazionale». Corrado Facco, laurea a Padova in Legge ed Economia, supersportivo (sci, trekking, vela), direttore generale della Fiera di Vicenza per vocazione (ci è tornato quattro anni fa dopo essere stato fino al 2007 segretario generale), anticipa a Gioiellis.com le strategie e le prossime mosse della più grande manifestazione europea dedicata al gioiello, assieme a Baselworld. Facco parla in occasione della presentazione del nuovo format espositivo di VicenzaOro, ribattezzata VicenzaOro The Boutique Show (23-28 gennaio 2015). In pratica, non più un puzzle di alta gioielleria assieme a produttori private label o catenifici, ma sei distretti ben definiti in base al posizionamento dei singoli buyer e dei gruppi d’acquisto.

Domanda. È una specie di rivoluzione in un settore molto tradizionale.

Risposta. È vero solo in parte: il mondo della gioielleria sta cambiando. In molti sentono l’esigenza di abbattere le barriere psicologiche dei clienti a entrare in negozio, il timore che li frena. La diversificazione di prodotto è lo strumento più adatto. Quindi, chi viene a Vicenza lo fa per trovare nuove o aggiuntive opportunità di vendita e vuole massimizzare il tempo a disposizione. Con il nuovo format avrà più tempo a disposizione.

A sinistra, il presidente di Fiera Vicenza, Matteo Marzotto. A destra, il direttore generale, Corrado Facco
A sinistra, il presidente di Fiera Vicenza, Matteo Marzotto. A destra, il direttore generale, Corrado Facco

D. Ma così gli espositori si ritrovano vicino ai concorrenti. Come siete riusciti a convincerli?

R. In effetti, qualche resistenza all’inizio c’è stata, ma poi hanno compreso i vantaggi del nuovo layout. Per esempio, a ognuno dei tre distretti della gioielleria, Icon, Creation e Look, corrisponde un insieme di valori che caratterizzano immediatamente lo spazio e l’espositore. Quindi, non solo maggiore visibilità, ma anche la possibilità di personalizzare il marchio in un ambito preciso, che inevitabilmente porta a una valorizzazione dell’identità dell’azienda.

D. C’è chi, però, si è chiesto come mai investire in progetto d’innovazione e internazionalizzazione per poi organizzare una replica della manifestazione a Dubai. Non si rischia di cannibalizzare VicenzaOro?

R. Innanzitutto, è stato il Dubai World Trade Centre, quindi il governo degli Emirati, a proporci tra tutte le fiere al mondo questa joint venture. Mi sembra si tratti di un riconoscimento importante del nostro know how. Inoltre, non è una replica della nuova fiera di gennaio perché sarà di dimensioni minori e poiché saremo noi a selezionare gli espositori, avremo sotto controllo la situazione. Comunque, sarebbe sbagliato non vederla come un’opportunità, anche in vista dell’Expo 2020. Senza contare che sarebbe stato un rischio non cogliere al volo la proposta.

VicenzaOro Fall
VicenzaOro Fall

D. È un’opportunità perché è un ponte verso il Medio Oriente? Non sarebbe meglio continuare a fare venire in Italia i compratori?

R. Attenzione, Dubai è anche un ponte verso l’Africa, mercato in grande crescita. E, inoltre, c’è un’ampia fetta di buyer che in Italia non arrivano per problemi di visto. Penso a coloro che provengono dai Paesi orientali a cavallo tra Asia ed Europa, che invece volano senza alcun ostacolo fino a Dubai. Insomma, si tratta di allargare il bacino dei potenziali clienti. E di questi tempi è vitale.

D. E il rischio invece, quale sarebbe stato?

R. È ovvio, la concorrenza. Vi faccio io una domanda: in un territorio che da solo importa 1,2 miliardi di euro di preziosi made in Italy, è meglio che a lavorare con le istituzioni sia la Fiera di Vicenza o il suo omologo cinese? Monica Battistoni

VicenzaOro The Boutique Show (23-28 gennaio 2015)
VicenzaOro The Boutique Show (23-28 gennaio 2015)

 

ukFacco: that is going to be the new VicenzaOro

«Our customers are of course exhibitors (any edition VicenzaOro alone is worth 10 million Euros) but mostly buyers, that need to find quickly what they are looking for: they can not wander from one hall to another in search of the same type of the supplier. So, we reorganized the 12 kilometers corridors of VicenzaOro by sector: something more dynamic and efficient, attentive to the international demand». Corrado Facco, degrees in Law and Economics at Padua University, very sporty (skiing, hiking, sailing), general manager of the Fiera di Vicenza by calling (he came back four years ago after being up to 2007 general secretary), anticipates to Gioiellis.com strategies and next steps of the largest European event dedicated to jewelery, together at Baselworld. Facco speaks at the launch of the new format of VicenzaOro, renamed VicenzaOro The Boutique Show (23-28 January 2015). This means, no longer a puzzle of fine jewelry along with private label manufacturers or chain manufacturers, but six districts well-defined on the positioning of individual o buying groups.

Question. It is a kind of revolution in a very traditional sector.

Answer. It is only partly true: the jewelry world is changing. In many feel the need to break down the psychological barriers of customers to enter the store, the fear that stops them. Diversification of product is the most appropriate way. Thus, who is in Vicenza does to find new or additional selling opportunities and want to maximize the time available. With the new format he will have more time available.

Q. But in this way exhibitors can be set close to competitors. How did you get them?

A. Yes sure, at the beginning, there was a little resistance, but then they realized the benefits of the new layout. For example, each of the three jewelry districts, Icon, Creation and Look, corresponds to a set of values that characterize the space and the exhibitor immediately. So, i twill bring not only greater visibility, but also the ability to customize the brand in a specific area, which inevitably leads to an enhancement of the company.

Q. Some people, however, wondered why invest in innovation and internationalization project and then organize a replica of the event in Dubai. It is not likely to compete with VicenzaOro?

A. First, it was the Dubai World Trade Centre, therefore the UAE government, to offer us, among all over the world fairs, this joint venture. I think it is an important recognition of our know-how. In addition, this is not a replica of the January new exhibition because it will be smaller and because we will then select the exhibitors, we will have the situation under control. However, it would be wrong not to see the offer as an opportunity and it would be a risk not seize upon the proposal.

D. Is an opportunity because it is a bridge to the Middle East? It would have’t been preferable to have buyers come to Italy?

A. Dubai is also a bridge to Africa, a fast growing market. And also, there is a large proportion of buyers that do not come to Italy due to visa problems. For example the ones from Eastern countries between Asia and Europe, that instead can go to Dubai without any obstacle. So, this is to increase the number of potential business customers. And in these days is basic.

D. The risk instead, what would be?

R.It is obvious, competition. Let me give you a question: in an area that imports italian jewellry for € 1.2 billion, what it would be best? That Fiera di Vicenza works with the institutions or the Chinese counterpart ?

france-flagFacco: ainsi va être la nouvelle VicenzaOro

«Nos clients sont des exposants de cours (ne importe quelle édition VicenzaOro vaut à elle seule 10 millions d’euros), mais la plupart des acheteurs, qui ont besoin de trouver rapidement ce qu’ils cherchent: ils ne peuvent pas se promener d’une salle à une autre à la recherche du même type de la fournisseur. Donc, nous avons réorganisé les 12 km de couloirs VicenzaOro par secteur: quelque chose de plus dynamique et efficace, attentif à la demande internationale». Corrado Facco, diplômes en Droit et d’économie à l’Université de Padoue, très sportif (ski, randonnée, voile), directeur général de la Fiera di Vicenza par vocation (il est revenu il ya quatre ans après avoir été jusqu’en 2007 secrétaire général), prévoit à Gioiellis.com de stratégies et les prochaines étapes de la plus grande manifestation européenne dédiée à la joaillerie, ensemble à Baselworld. Facco parle lors du lancement de la présentation du nouvelle VicenzaOro, rebaptisé VicenzaOro The Boutique Show (23-28 Janvier 2015). Cela signifie, ne est plus un casse-tête de la haute joaillerie avec les fabricants d’étiquettes privées ou des fabricants de la chaîne, mais six districts bien définie sur le positionnement de l’individu o groupes d’achat.

Question. Ce est une sorte de révolution dans un secteur très traditionnel.

Réponse. Ce ne est que partiellement vrai: le monde de la bijouterie est en train de changer. Dans beaucoup ressentent le besoin de briser les barrières psychologiques des clients à entrer dans le magasin, la crainte que les arrête. La diversification des produits est la façon la plus appropriée. Ainsi, qui est à Vicenza fait de trouver de nouveaux ou supplémentaires opportunités de vente et de vouloir maximiser le temps disponible. Avec le nouveau format, il aura plus de temps disponible.

Q. Mais de cette manière exposants peuvent être réglés près de concurrents. Comment les avez-vous?

R. Oui, bien sûr, au début, il y avait un peu de résistance, mais ensuite ils ont réalisé les avantages de la nouvelle mise en page. Par exemple, chacun des trois districts de bijoux, Icône, Création et Look, correspond à un ensemble de valeurs qui caractérisent l’espace et l’exposant immédiatement. Donc, je sergé apporter non seulement une plus grande visibilité, mais aussi la possibilité de personnaliser la marque dans un domaine spécifique, qui conduit inévitablement à une amélioration de la société.

Q. Certaines personnes, cependant, se demandent pourquoi investir dans l’innovation et le projet de l’internationalisation et ensuite organiser une réplique de l’événement à Dubaï. Il ne est pas susceptible de concurrencer VicenzaOro?

R. D’abord, ce était le World Trade Centre de Dubaï, par conséquent, le gouvernement des EAU, pour nous offrir, entre partout dans les foires du monde, cette joint-venture. Je pense que ce est une reconnaissance importante de notre savoir-faire. En outre, ce ne est pas une réplique de la Janvier nouvelle exposition, car il sera plus petit et parce que nous allons ensuite sélectionner les exposants, nous aurons la situation sous contrôle. Cependant, il serait erroné de ne pas voir l’offre comme une occasion et il serait un risque pas saisi sur proposition.

Q. Est une occasion parce que ce est un pont vers le Moyen-Orient? Il serait have’t été préférable d’avoir les acheteurs viennent à l’Italie?

R. Dubaï est aussi un pont vers l’Afrique, un marché en croissance rapide. Et aussi, il ya une grande proportion d’acheteurs qui ne viennent pas à l’Italie en raison de problèmes de visa. Par exemple ceux de pays de l’Est entre l’Asie et l’Europe, que la place peuvent aller à Dubaï sans aucun obstacle. Donc, ce est d’augmenter le nombre de clients commerciaux potentiels. Et dans ces jours est vitale.

Q. Le risque à la place, ce serait?

R. Il est évident, la concurrence. Permettez-moi de vous donner une question: dans une zone qui importe bijoux italien pour € 1,2 milliards, ce que ce serait mieux? Ce Fiera di Vicenza travaille avec les institutions ou l’homologue chinois?

german-flagFacco: das wird der neue VicenzaOro sein

«Unsere Kunden sind natürlich Aussteller (beliebige Edition VicenzaOro allein im Wert von 10 Millionen Euro), aber vor allem den Kunden, dass Notwendigkeit, schnell zu finden, was sie suchen: Sie können nicht von einer Halle auf der Suche nach der gleichen Art von die wandern zu einem anderen Lieferant. So haben wir im 12 Kilometer Gänge des VicenzaOro nach Sektoren: etwas dynamischer und effizienter, aufmerksam auf die internationale Nachfrage». Corrado Facco, Grad der Rechts- und Wirtschaftswissenschaften an der Universität Padua, sehr sportlich (Skifahren, Wandern, Segeln), General Manager der Fiera di Vicenza aus Berufung (vor vier Jahren kam er zurück, nachdem er bis 2007 Generalsekretär), geht davon aus, bis Gioiellis.com-Strategien und die nächsten Schritte des größten europäischen Veranstaltung zum Schmuck gewidmet, zusammen auf der Baselworld. Facco spricht bei der Einführung des neuen Formats VicenzaOro, umbenannt VicenzaOro The Boutique Show (23-28 Januar 2015).. Das bedeutet, nicht mehr ein Puzzle von edlen Schmuck zusammen mit Private-Label-Hersteller oder Kettenhersteller, aber sechs Bezirke von der Positionierung der einzelnen o Einkaufsgruppen gut definiert.

Frage. Es ist eine Art Revolution in einem sehr traditionellen Bereich.

Antwort. Es ist nur zum Teil richtig: der Schmuck Welt verändert sich. In vielen das Bedürfnis verspüren, brechen die psychologischen Barrieren der Kunden, um den Laden zu betreten, die Angst, die sie hält. Diversifizierung Produkt ist der geeignetste Weg. So, die in Vicenza ist der Fall, neue oder zusätzliche Verkaufsmöglichkeiten zu finden und wollen die zur Verfügung stehende Zeit zu maximieren. Mit dem neuen Format wird er mehr Zeit zur Verfügung.

F. Aber auf diese Weise Aussteller können in der Nähe von Wettbewerbern festgelegt werden. Wie haben Sie sie bekommen?

A. Ja sicher, am Anfang gab es ein wenig Widerstand, aber dann die Vorteile des neuen Layouts erkannten sie. Beispielsweise kann jeder der drei Schmuckviertel , Icon, Erstellung und Schau, entspricht einem Satz von Werten, die den Raum und die Aussteller hiervon unverzüglich zu charakterisieren. Also, Köper i bringen nicht nur mehr Transparenz, sondern auch die Fähigkeit, die Marke in einem bestimmten Bereich, was unweigerlich zu einer Steigerung der Unternehmens anpassen.

F. Manche Menschen jedoch gefragt, warum in Innovation und Internationalisierung Projekt zu investieren und dann organisieren eine Replik der Veranstaltung in Dubai. Es ist nicht wahrscheinlich, mit VicenzaOro konkurrieren?

A. Zunächst war es der Dubai World Trade Centre, daher die Regierung der VAE, um uns, unter der ganzen Welt Messen, dieses Joint Venture. Ich denke, es ist eine wichtige Anerkennung von unserem Know-how. Darüber hinaus ist dies nicht eine Replik der Januar neue Ausstellung, weil es kleiner und weil wir anschließend die Aussteller, werden wir die Situation unter Kontrolle zu haben. Allerdings wäre es falsch, das Angebot nicht als Chance zu sehen, und es wäre ein Risiko nicht auf den Vorschlag zu ergreifen.

F. Ist eine Chance, weil es ist eine Brücke in den Nahen Osten? Es wäre vorzuziehen, have’t haben Käufer kommen nach Italien?

A. Dubai ist auch eine Brücke nach Afrika, einem schnell wachsenden Markt. Und außerdem gibt es einen großen Anteil der Käufer, die nicht nach Italien wegen Visa-Problemen kommen. Zum Beispiel die, die aus den östlichen Ländern zwischen Asien und Europa, dass stattdessen können nach Dubai ungehindert gehen. Also, das ist die Anzahl der potenziellen Geschäftskunden zu erhöhen. In diesen Tagen ist einfach.

F. Das Risiko statt, was wäre?

A. Es ist offensichtlich, Wettbewerb. Lassen Sie mich eine Frage geben: in einem Gebiet, das italienische Schmuck € 1,2 Milliarden importiert, was es am besten wäre? Das Fiera di Vicenza arbeitet mit den Organen oder den chinesischen Amtskollegen?

flag-russiaFacco: что будет новый VicenzaOro

«Наши клиенты, конечно, участников (любая версия VicenzaOro только стоит 10 миллионов евро), но в основном покупатели, которые необходимо быстро найти то, что они ищут: они не могут блуждать из одного зала в другой в поисках того же типа поставщиком. Таким образом, мы реорганизовали 12 километров коридоров VicenzaOro по секторам экономики: что-то более динамичное и эффективное, внимательное к международному требованию». Corrado Facco, град в области права и экономики в Университета Падуи, очень спортивный (лыжи, походы, парусный спорт), генеральный менеджер Fiera ди Виченца по призванию (он вернулся четыре года назад после того, как до 2007 генеральный секретарь), предполагает, чтобы Gioiellis.com стратегии и последующие шаги из крупнейших европейских мероприятии, посвященном ювелирных изделий, а также на выставке Baselworld.Facco говорит на презентации нового формата VicenzaOro, переименованный VicenzaOro The Boutique Show (23-28 января 2015 года). Не Это означает, что больше не головоломки ювелирных украшений наряду с частными производителями этикеток и производителей цепей, но шесть районов корректно определена на позиционирование индивидуального Ø покупке группы.

Вопрос. Это своего рода революция в традиционном секторе.

Ответ. Это верно лишь отчасти: ювелирном мире меняется. Во многих чувствую потребность сломать психологические барьеры клиентов, чтобы войти в магазин, страх, который останавливает их. Диверсификация продукта наиболее подходящим способом. Таким образом, кто находится в Виченце делает, чтобы найти новые или дополнительные возможности продаж и хотите увеличить время, отведенное. В новом формате он будет иметь больше времени имеется.

В. Но в этом случае участники могут быть установлены рядом с конкурентами. Как вы их?

О. Да, конечно, в начале, было небольшое сопротивление, но затем они осознали преимущества нового макета. Например, каждый из трех ювелирных районах, значок, создание и смотрите, соответствует набору значений, характеризующих пространство и экспонента немедленно. Таким образом, я саржевого принести не только большую наглядность, но и возможность настройки бренда в конкретной области, что неизбежно ведет к усилению компании.

В. Некоторые люди, однако, не задумывались, почему инвестировать в инновации и интернационализации проекта, а затем организовать копию события в Дубае. Это не вероятно, чтобы конкурировать с VicenzaOro?

О. Во-первых, это было Всемирный торговый центр Дубая, поэтому правительство ОАЭ, чтобы предложить нам, в том числе во всем мире ярмарок, это совместное предприятие. Я думаю, что это важное признание нашего ноу-хау. Кроме того, это не копия январе новой выставки, потому что она будет меньше, и потому, что мы затем выберите экспонентов, мы будем иметь ситуацию под контролем. Тем не менее, было бы неправильно не видеть предложение как возможность и было бы риск не ухватиться предложения.

В. Это возможность, потому что это мост на Ближнем Востоке? Было бы have’t предпочтительнее иметь покупатели приходят в Италию?

О. Dubai также мост в Африку, быстро растущем рынке. А также, есть большая доля покупателей, которые не входят в Италию из-за проблем с визой. Например те, из восточных стран между Азией и Европой, что может вместо этого перейти в Дубай без каких-либо препятствий. Таким образом, это, чтобы увеличить количество потенциальных корпоративных клиентов. И в эти дни является основным.

В. Риск Вместо того, что бы быть?

О. Очевидно, конкуренция. Позвольте мне дать вам вопрос: в районе, который импортирует итальянское драгоценности для 1200000000 €, что было бы лучше? Это в городе Виченца работает с учреждениями или китайским коллегой?

spagna-okFacco: que va a ser el nuevo VicenzaOro

«Nuestros clientes son de los expositores del curso (cualquier edición VicenzaOro por sí solo vale 10 millones de euros), pero en su mayoría los compradores, que necesitan encontrar rápidamente lo que están buscando: no pueden deambular de una sala a otra en busca del mismo tipo de proveedor. Así, reorganizamos los 12 kilometros de pasillos VicenzaOro por sector: algo más dinámico y eficiente, atento a la demanda internacional». Corrado Facco, graduado en Derecho y Economía en la Universidad de Padua, super deportivo (esquí, senderismo, vela), gerente general de la Fiera di Vicenza por vocación (regresó hace cuatro años después de haber sido hasta el 2007 secretario general), anticipa a Gioiellis.com estrategias y los próximos pasos de el mayor evento europeo dedicado a la joyería, juntos en Baselworld. Facco habla en el lanzamiento del nuevo formato de VicenzaOro, rebautizado VicenzaOro The Boutique Show (23-28 enero 2015). Esto quiere decir, no mas un rompecabezas de la joyería fina, junto con los fabricantes de marca propia o de fabricantes de la cadena, pero seis distritos bien definidos en el posicionamiento de la persona o grupos de compra.

Pregunta. Es una especie de revolución en un sector muy tradicional.

Respuesta. Es sólo parte de la verdad: el mundo de la joyería está cambiando. En muchos sienten la necesidad de romper las barreras psicológicas de los clientes a entrar en la tienda, el miedo a que se lo impide. La diversificación de producto es la forma más adecuada. Por lo tanto, quien se encuentra en Vicenza hace para encontrar nuevos o adicionales oportunidades de venta y quieren maximizar el tiempo disponible. Con el nuevo formato que tendrá más tiempo disponible.

P. ¿Pero de esta manera los expositores se pueden establecer cerca de los competidores. ¿Cómo los consigue?

R. Sí seguro, al principio, había un poco de resistencia, pero luego se dio cuenta de los beneficios de la nueva disposición. Por ejemplo, cada uno de los tres distritos de la joyería, Icono, Creación y Mira, corresponde a un conjunto de valores que caracterizan el espacio y el expositor de inmediato. Así, i sarga traer no sólo una mayor visibilidad, sino también la posibilidad de personalizar la marca en un área específica, lo que conduce inevitablemente a una mejora de la empresa.ù

P. Algunas personas, sin embargo, se preguntaban por qué invertir en la innovación y la internacionalización del proyecto y luego organizar una réplica del evento en Dubai. No es probable que competir con VicenzaOro?

R. En primer lugar, fue el World Trade Centre de Dubai, por lo tanto, el gobierno de los Emiratos Árabes Unidos, para ofrecernos, entre todo las ferias mundiales, esta empresa conjunta. Creo que es un reconocimiento importante de nuestro know-how. Además, esta no es una réplica de la nueva exposición enero, ya que será más pequeño y porque entonces vamos a seleccionar los expositores, tendremos la situación bajo control. Sin embargo, sería un error no ver la oferta como una oportunidad y sería un riesgo no apoderarse de la propuesta.

P.¿Es una oportunidad porque es un puente hacia el Medio Oriente? Sería have’t sido preferible disponer de los compradores vienen a Italia?

R. Dubai también es un puente hacia África, un mercado de rápido crecimiento. Y también, hay una gran proporción de compradores que no vienen a Italia debido a problemas de visado. Por ejemplo los de los países del Este entre Asia y Europa, que en lugar pueden ir a Dubai sin ningún obstáculo. Por lo tanto, esto es aumentar el número de clientes potenciales de negocios. Y en estos días es básico.

P. El riesgo en su lugar, lo que sería?

R. Es obvio, la competencia. Déjame darte una pregunta: en un área que importa joyas italiano para € 1200 millones, lo que sería mejor? Que la Fiera di Vicenza trabaja con las instituciones o sea la contraparte china?

Chi ha vinto l’Oscar della gioielleria

La Best Italian Jewellery Designer è Alba Polenghi Lisca, mentre la Best International Jewellery Designer è Ippolita Rastagno. A VicenzaOro Fall è arrivato il momento degli «Oscar» della gioielleria, Andrea Palladio Jewellery Awards. Ecco gli altri premiati: la Best Italian Jewellery Brand Collection 2013/2014 è quella di Roberto Coin, The Best International Jewellery Brand Collection 2013/2014  è, invece, quello di Fabergè. E il riconoscimento di The Best Jewellery Communication Campaign 2013/2014  è andato a Tiffany; The Best Jewellery Flagship Store 2013/2014 a Bulgari; The Best Jewellery Communication New Media 2013/2014  a Pomellato; mentre The Lifetime Achievement Award  è stato assegnato in ricordo di Sergio Silvestris. Infine, il Jewellery Corporate Social Responsibility Award  lo ha conquistato Eli Izhakoff.

Ecco il film della premiazione

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La terza edizione  degli Andrea Palladio Jewellery Awards, premio promosso e organizzato da Fiera di Vicenza  per celebrare le eccellenze  del lusso e della gioielleria  mondiale, è stato condotto da Giorgia Surina, voce di RTL, e da Cristiano Seganfreddo, giornalista e imprenditore. La giuria era presieduta da Gianmaria Buccellati  e composta da Silvana Annichiarico, direttore del triennale Design Museum, Alba Cappellieri, docente di Design del Gioiello al Politecnico di Milano, Franco Cologni, Presidente della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte e Clare Phillips, Curatrice del dipartimento di Scultura, Artigianato del ferro, Vetri e Ceramiche del Victoria&Albert Museum. Giulia Netrese

ukWho won the jewelry’s Oscar  

The Best Italian Jewellery Designer is Alba Polenghi Lisca, while the Best International Jewellery Designer is Ippolita Rastagno. At VicenzaOro Fall is the time of the “Oscar” of jewelry. Here are the other winners: the Best Italian Jewellery Brand Collection 2013/2014 was won of Roberto Coin, The Best International Jewellery Brand Collection 2013/2014 was reached, however, by Fabergé. And the award for The Best Jewellery Communication Campaign 2013/2014 went to Tiffany; The Best Jewellery Flagship Store 2013/2014 to Bulgari; The Best New Media Communication Jewellery 2013/2014 at Pomellato; and The Lifetime Achievement Award was presented in memory of Sergio Silvestris. Finally, Jewellery Corporate Social Responsibility Award won him over Eli Izhakoff.

The third edition of Andrea Palladio Jewellery Awards, an award sponsored and organized by Fiera di Vicenza to celebrate excellence in luxury and jewelry world, was led by Giorgia Surina, voice RTL, and Cristiano Seganfreddo, a journalist and entrepreneur. The jury was chaired by Gianmaria Buccellati and composed by Silvana Annichiarico, director of the Design Museum triennial, Cappellieri Alba, lecturer in Jewellery Design at the Politecnico di Milano, Franco Cologni, President of the Foundation Cologni for arts and crafts and Clare Phillips, Curator of the department of Sculpture, Craft iron, Glass and Ceramics at the Victoria & Albert Museum.

france-flagQui a gagné l’Oscar de la bijouterie 

Le Meilleur Designer de bijoux italienne est Alba Polenghi Lisca, tandis que designer Meilleur international de la joaillerie est Ippolita Rastagno. Au VicenzaOro automne est le temps de la “Oscar” de bijoux. Voici les autres gagnants: The Best Italian Jewellery Brand Collection 2013/2014 a été gagné de Roberto Coin, The Best International Jewellery Brand Collection 2013/2014 a été atteint, cependant, par Fabergé. Et The Best Jewellery Communication Campaign 2013/2014 est allé à Tiffany; The Best Jewellery Flagship Store 2013/2014 a Bulgari; The Best New Media Communication Jewellery 2013/2014 à Pomellato; et The Lifetime Achievement Award a été présenté à la mémoire de Sergio Silvestris. Enfin, le prix pour la Corporate Social Responsibility a valu plus de Eli Izhakoff.

La troisième édition de Andrea Palladio Bijoux Awards, un prix parrainé et organisé par Fiera di Vicenza pour célébrer l’excellence dans le luxe et bijoux monde, a été dirigé par Giorgia Sarina, voix de RTL, et Cristiano Seganfreddo, un journaliste et entrepreneur. Le jury était présidé par Gianmaria Buccellati et composé par Silvana Annichiarico, directeur de la Triennale Design Museum, Cappellieri Alba, professeur de conception de bijoux au Politecnico di Milano, Franco Cologni, président de la Fondation Cologni pour les arts et l’artisanat et Clare Phillips, conservateur du département de sculpture, artisanat du fer, du verre et de la céramique au Victoria & Albert Museum.

german-flagWer hat den Schmuck Oscar gewonnen 

Das beste italienische Schmuck-Designer ist  Alba Polenghi Lisca, während die besten internationalen Schmuck-Designer ist Hippolyta Rastagno. Bei VicenzaOro Der Herbst ist die Zeit der “Oscar” von Schmuck. Hier sind die anderen Gewinner: Die besten Italienisch Schmuck Brand Collection 2013/2014 wurde von Roberto Coin gewonnen, die besten internationalen Schmuck Brand Collection 2013/2014 erreicht wurde, jedoch durch Fabergé. Und der Preis für die beste Kommunikationskampagne Schmuck 2013/2014 ging Tiffany; Der beste Schmuck Flagship Store 2013/2014 Bulgari; Der Best New Media Communication Schmuck 2013/2014 bei Pomellato; und The Lifetime Achievement Award wurde in Erinnerung an Sergio Silvestris vorgestellt. Schließlich gewann er Schmuck Corporate Social Responsibility Award über Eli Izhakoff.

Die dritte Ausgabe von Andrea Palladio Schmuck Awards, eine Auszeichnung gesponsert und von Fiera di Vicenza organisiert, um Exzellenz in der Luxus-und Schmuckwelt zu feiern, wurde von Giorgia Surina, Sprach RTL, und Cristiano Seganfreddo, Journalist und Unternehmer geführt. Die Jury war von Gianmaria Buccellati Vorsitz von Silvana Annichiarico, Direktor des Design Museum Triennale, Cappellieri Alba, Dozent für Schmuckdesign an der Politecnico di Milano, Franco Cologni, Präsident der Stiftung für Cologni Kunsthandwerk und Clare Phillips, Kurator zusammen der Abteilung Skulptur, Kunsthandwerk Eisen, Glas und Keramik an der Victoria & Albert Museum.

flag-russiaКто выиграл Оскар ювелирной автора 

Лучший итальянский Ювелирный дизайнер является  Альба Polenghi Lisca, в то время как конструктор Лучший International Jewellery является Ипполита Rastagno. В VicenzaOro грехопадения это время “Оскара” ювелирных изделий. Вот другие победители: Лучший итальянский Ювелирный Марка Коллекция 2013/2014 был выиграли от Roberto Coin, Лучший International Jewellery Марка Коллекция 2013/2014 была достигнута, однако, Фаберже. И награда за Лучший Ювелирный коммуникационная кампания 2013/2014 пошел Тиффани;Лучший Ювелирный Флагманский магазин 2013/2014 для Bulgari;Лучший New Media Communication Украшения 2013/2014 в Pomellato; и премии Lifetime Achievement был представлен в память о Серхио Silvestris. Наконец, ювелирные изделия Корпоративный Award Социальная ответственность выиграл его над Эли Ицхакофф.

Третье издание Андреа Палладио Ювелирные Awards, награду спонсором и организованной Fiera Di Vicenza, чтобы отпраздновать передового опыта в роскоши и ювелирного мира, во главе с Giorgia Сурина, голосовой RTL, и Криштиану Seganfreddo, журналиста и предпринимателя. Жюри под председательством Gianmaria Буччеллати и состоит из Сильвана Annichiarico, директор триеннале Музея дизайна, Cappellieri Альба, преподаватель ювелирного дизайна в Миланского политехнического Франко Колони, президента фонда Колони для декоративно-прикладного искусства и Клэр Филлипс, куратор кафедрой скульптуры, Craft железа, стекла и керамики в музее Виктории и Альберта.

spagna-okQuién ganó el Oscar de la joyería 

El mejor diseñador de la joyería italiana es una mujer, Alba Polenghi Lisca, mientras que el Mejor Diseñador Internacional de Joyería es Ippolita Rastagno. En VicenzaOro Otoño es el momento del “Oscar” de la joyería. Aquí están los otros ganadores: la mejor comida italiana Joyería de marca Colección 2013/2014 fue ganado de Roberto Coin, La Mejor Colección Internacional de Joyería de marca 2013/2014 se alcanzó, sin embargo, por Fabergé. Y el premio a la mejor campaña Joyería Comunicación 2013/2014 fue a Tiffany; El Mejor Joyería Flagship Store 2013/2014 a Bulgari; La Mejor Comunicación New Media Joyería 2013/2014 Pomellato; y el Premio a la Trayectoria fue presentado en memoria de Sergio Silvestris. Por último, el Premio de Responsabilidad Social Corporativa de la joyería le ganó a Eli Izhakoff.

La tercera edición de Andrea Palladio Joyería Awards, un premio patrocinado y organizado por Fiera di Vicenza para celebrar la excelencia en el lujo y la joyería del mundo, fue dirigido por Giorgia Surina, voz RTL, y Cristiano Seganfreddo, periodista y empresario. El jurado estuvo presidido por Gianmaria Buccellati y compuesta por Silvana Annichiarico, director del Museo de Diseño trienal, Cappellieri Alba, profesor de Diseño de Joyería en el Politecnico di Milano, Franco Cologni, Presidente de la Fundación Cologni de artes y oficios y Clare Phillips, Curador del departamento de Escultura, hierro Artesanía, Vidrio y Cerámica en el museo Victoria & Albert.

La Metamorphosis di VicenzaOro Fall

fall-2013Torna VicenzaOro Fall (6-10 settembre). Sarà la fiera della svolta, dopo gli anni di crisi del mercato interno e le nubi che si addensano sull’export, a causa delle tensioni in Medio Oriente e Ucraina? Di certo, il programma punterà su novità capaci di dare stimoli alle migliaia di visitatori e aziende presenti: 1.200 i brand, provenienti da 30 Paesi esteri. Il programma di apertura della Fiera, sabato mattina, prevede un talk intitolato Metamorphosis: la sfida del bello e ben fatto nella nuova economia globale (ore 18.30, Palladio Theater), a cui parteciperà il presidente di Fiera di Vicenza, Matteo Marzotto. Al centro della discussione di Metamorphosis ci sono le nuove sfide del mercato: dalla struttura dimensionale del sistema orafo italiano, allo scenario evolutivo del mercato internazionale, fino alle politiche di marchio e ai possibili percorsi di crescita delle aziende. Federico Graglia 

Un'immagine della scorsa edizione di VicenzaOro Fall
Un’immagine della scorsa edizione di VicenzaOro Fall
Fall 2013
Fall 2013

ukVicenzaOro Fall’s Metamorphosis  

Back VicenzaOro Fall (6-10 September). It will be the exhibition of the turning point, after years of crisis in the domestic market and the clouds that are gathering on exports, due to tensions in the Middle East and Ukraine? Of course, the program will focus on innovations capable of providing stimuli to the thousands of visitors and companies present: 1,200 the brands, from 30 foreign countries. The program for the opening of the Fair, Saturday morning, provides a talk titled Metamorphosis: the challenge of the beautiful and well done in the new global economy (18:30, Palladium Theater), with the participation of the President of Fiera di Vicenza, Matteo Marzotto. At the center of the discussion of Metamorphosis are the new challenges of the market: the dimensional structure of the Italian goldsmith system, the evolutionary scenario of the international market, to the policies of the mark and the possible paths of growth companies.

france-flagMetamorphosis à VicenzaOro Fall

Retour à VicenzaOro Fall (6-10 Septembre). Ce sera l’exposition de la charnière, après des années de crise dans le marché intérieur et les nuages ​​qui se rassemblent sur ​​les exportations, en raison des tensions au Moyen-Orient et l’Ukraine? Bien sûr, le programme sera axé sur les innovations capables de fournir des stimuli aux milliers de visiteurs et entreprises présentes: 1200 marques, provenant de 30 pays étrangers. Le programme pour l’ouverture de la Foire, samedi matin, fournit un exposé intitulé Metamorphosis: le défi de la belle et bien fait dans la nouvelle économie mondiale (18:30, Palladium Theater), avec la participation du Président de Fiera di Vicenza , Matteo Marzotto. Au centre de la discussion de la Métamorphose sont les nouveaux défis du marché: la structure tridimensionnelle du système orfèvre italien, le scénario de l’évolution du marché international, aux politiques de la marque et les chemins possibles d’entreprises de croissance.

german-flagVicenzaOro Fall Metamorphosen 

Zurück VicenzaOro Herbst (6-10 September). Es wird die Ausstellung der Wendepunkt sein, nach Jahren der Krise auf dem heimischen Markt und die Wolken, die auf den Export sammeln werden, durch die Spannungen im Nahen Osten und in der Ukraine? Natürlich wird sich das Programm auf Innovationen in der Lage, Reize zu den Tausenden von Besuchern und Unternehmen Gegenwart konzentrieren: 1.200 Marken aus 30 anderen Ländern. Das Programm für die Eröffnung der Messe, Samstag Morgen, ein Vortrag mit dem Titel Metamorphosis: Die Herausforderung der schönen und in der neuen globalen Wirtschaft gut gemacht (18.30 Uhr, Palladium Theater), mit der Teilnahme des Präsidenten der Fiera di Vicenza , Matteo Marzotto. Im Zentrum der Diskussion der Metamorphose sind die neuen Herausforderungen des Marktes: die dreidimensionale Struktur der italienischen Goldschmiedesystem, die evolutionäre Szenario des internationalen Marktes, auf die Politik der Marke und der möglichen Wege von Wachstumsunternehmen.

flag-russiaМетаморфозы VicenzaOro Осени

Вернуться VicenzaOro Fall (6-10 сентября). Это будет выставка поворотный момент, после нескольких лет кризиса на внутреннем рынке и облаков, которые сбора на экспорт, в связи с напряженностью на Ближнем Востоке и на Украине? Конечно, программа будет сосредоточена на инновациях, способных обеспечить стимулы к тысячам посетителей и компаний, присутствующих: 1200 брендов, от 30 зарубежных стран. Программа для открытия ярмарки, в субботу утром, обеспечивает ток под названием Метаморфоза: проблема красивый и хорошо сделано в новой глобальной экономике (18:30, Палладий театр), с участием Президента Fiera Di Vicenza , Маттео Marzotto. В центре обсуждения Метаморфозы являются новые вызовы рынка: размерная структура системы Итальянский ювелир, эволюционный сценарий на международном рынке, в политике отметки и возможных путей роста компании.

spagna-okMetamorphosis de VicenzaOro Fall 

Volver VicenzaOro Fall (6-10 de septiembre). Será la exposición del punto de inflexión, después de años de crisis en el mercado interno y las nubes que se están reuniendo en las exportaciones, debido a las tensiones en el Medio Oriente y Ucrania? Por supuesto, el programa se centrará en las innovaciones capaces de ofrecer estímulos a los miles de visitantes y empresas presentes: 1200 las marcas, procedentes de 30 países extranjeros. El programa para la apertura de la Feria, sábado por la mañana, ofrece una charla titulada Metamorphosis: el reto de la hermosa y bien hecho en la nueva economía mundial (18.30 horas, Teatro Palladium), con la participación del Presidente de la Fiera di Vicenza , Matteo Marzotto. En el centro de la discusión de la metamorfosis son los nuevos retos del mercado: la estructura dimensional del sistema italiano orfebre, el escenario evolutivo del mercado internacional, a las políticas de la marca y las posibles trayectorias de las empresas de crecimiento.

VicenzaOro goes to Usa

VicenzaOro a stelle e strisce. Proprio alla vigilia di VicenzaOro Fall (6-10 settembre) Jewelers of America ha stretto una partnership con Fiera di Vicenza per promuovere il dipartimento di tendenza Trendvision Jewellery + Forecasting, che ha l’obiettivo di mettere a fuoco i trend in gioielleria, diamanti e orologeria. Jewelers of America offrirà la produzione editoriale di Trendvision in vendita sul suo sito web e presso le fiere e promuoverà i rapporti mensili sulle tendenze nella gioielleria. «Siamo molto orgogliosi di questo accordo, perché mostra Jewelers of America, Fiera di Vicenza, e Trendvision Jewellery + Forecasting come un’unica fonte di informazione e formazione per le tendenze attuali nel settore della gioielleria», secondo Corrado Facco, direttore di Fiera di Vicenza. «Questo accordo è un’importante opportunità di espansione negli Stati Uniti, un luogo strategico per il commercio di gioielli, il luogo ideale per proporre le tendenze future nel settore e di osservare le dinamiche del mercato». Federico Graglia 

Trendvision a VicenzaOro
Trendvision a VicenzaOro
Corrado Facco
Corrado Facco
Produzione VicenzaOro Trendvision
Produzione VicenzaOro Trendvision

ukVicenzaOro loves the Usa 

VicenzaOro stars and stripes. On the eve of VicenzaOro Fall (6-10 September) Jewelers of America has close with Fiera di Vicenza a agreement to promote the department’s tendency, Trendvision Jewellery + Forecasting, which aims to focus on the trend in jewelry, diamonds and watches. Jewelers of America will offer the editorial production of Trendvision for sale on its website and at trade fairs, and will promote the monthly reports on trends in jewelry. “We are very proud of this agreement, because it shows Jewelers of America, Fiera di Vicenza, and Trendvision Jewellery + Forecasting as a single source of information and training for current trends in the jewelry industry,” according to Corrado Facco, director of Fair Vicenza. “This agreement is an important opportunity for expansion in the United States, a strategic place for the trade of jewelery, the perfect place to propose future trends in the field and to observe the dynamics of the market.”

france-flagVicenzaOro aime les Usa 

VicenzaOro étoiles et rayures. A la veille de VicenzaOro automne (6-10 Septembre) Jewelers of America a près de Fiera di Vicenza un accord pour promouvoir la tendance du département, TrendVision Bijoux + prévision, qui vise à mettre l’accent sur la tendance en bijoux, diamants et montres. Jewelers of America offrira la production éditoriale de TrendVision en vente sur son site Web et à des foires commerciales, et feront la promotion des rapports mensuels sur les tendances dans les bijoux. «Nous sommes très fiers de cet accord, car il montre Jewelers of America, Fiera di Vicenza, et TrendVision Bijoux + prévision d’une seule source d’information et de formation pour les tendances actuelles dans l’industrie de la bijouterie», selon Corrado Facco, directeur de la Foire Vicenza. «Cet accord est une occasion importante pour l’expansion aux États-Unis, un endroit stratégique pour le commerce de bijoux, l’endroit idéal pour proposer les tendances futures dans le domaine et d’observer la dynamique du marché».

german-flagVicenzaOro liebt den Usa 

VicenzaOro Sternen und Streifen. Am Vorabend des VicenzaOro Herbst (6-10 September) einen Jewelers of America hat enge Fiera di Vicenza mit einer Zustimmung zu der Abteilung Tendenz, Trendvision Schmuck + Vorhersagen, die von der Entwicklung der Schmuck, Diamanten und Uhren konzentrieren soll fördern. Jewelers of America wird zum Verkauf auf ihrer Website und auf Messen bieten die redaktionelle Produktion von Trendvision, und wird die monatliche Berichte über Trends in Schmuck zu fördern. “Wir sind sehr stolz auf diese Vereinbarung, weil es zeigt, Jewelers of America, Fiera di Vicenza, und Trendvision Schmuck + Forecasting als eine einzige Quelle von Informationen und Schulungen für aktuelle Trends in der Schmuckindustrie”, so Corrado Facco, Direktor der Messe Vicenza. “Diese Vereinbarung ist eine wichtige Gelegenheit für die Expansion in den Vereinigten Staaten, einem strategischen Ort für den Handel von Schmuck, der perfekte Ort, um zukünftige Trends im Bereich vorzuschlagen und die Dynamik des Marktes zu beobachten.”

flag-russiaVicenzaOro любит США 

VicenzaOro звезды и полосы. Накануне VicenzaOro осень (6-10 сентября) Ювелиры Америки имеет близко с Fiera Di Vicenza соглашение по продвижению тенденцию Департамента, Trendvision Jewellery + прогнозированию, которая направлена​​, чтобы сосредоточиться на тенденции в Ювелирные изделия, бриллианты и часы. Ювелиры Америки предложит редакционную производство Trendvision для продажи на своем сайте и на выставках, и будет способствовать ежемесячные отчеты о тенденциях в ювелирных изделиях. “Мы очень гордимся этим соглашением, потому что это показывает Ювелиры Америки, Fiera Di Vicenza, и Trendvision Украшения + Прогнозирование в качестве единственного источника информации и подготовки современных тенденций в ювелирной промышленности,” в соответствии с Коррадо Факко, директор ярмарки Виченца. “Это соглашение является важной возможностью для расширения в США, стратегическом месте для ювелирных изделий, идеальное место, чтобы предложить будущие тенденции в этой области и наблюдать динамику рынка.”

spagna-okellery + Forecasting, que tiene como objetivo centrarse en la tendencia en joyería, diamantes y relojes. Joyeros de América ofrecerá la producción editorial de Trendvision a la venta en su página web y en las ferias comerciales, y promoverán los informes mensuales sobre las tendencias en joyería. “Estamos muy orgullosos de este acuerdo, ya que muestra joyeros de América, Fiera di Vicenza, y Trendvision Jewellery + Forecasting como una única fuente de información y formación de las tendencias actuales en la industria de la joyería,” de acuerdo a Corrado Facco, director de la Feria Vicenza. “Este acuerdo es una importante oportunidad para la expansión en los Estados Unidos, un lugar estratégico para el comercio de artículos de joyería, el lugar perfecto para proponer las tendencias futuras en el campo y observar la dinámica del mercado.”

Anche VicenzaOro al Jck Show

vicenzaorojck2C’è anche VicenzaOro al Jck Show di Las Vegas (oltre 23mila i visitatori attesi durante i quattro giorni di manifestazione), la fiera principale di gioielli assieme a BaselWorld. In Usa, infatti, VicenzaOro Italian Club proporrà il format itinerante ideato e organizzato da Fiera di Vicenza: 130 espositori provenienti dai maggiori poli produttivi italiani, una superficie espositiva di 1.500 metri quadri. L’iniziativa si propone di promuovere a livello internazionale le produzioni orafo-gioielliere che esprimono i valori del made in Italy. Sarà presente anche l’area Glamroom, in cui aziende selezionate potranno dare libera espressione alla loro creatività, e in cui i buyer potranno trovare gioielli di design che si caratterizzano per la loro unicità. In programma ci sono, inoltre, eventi collaterali come il VicenzaOro Fashion Show e l’area dedicata a Trendvision Jewellery + Forecasting, l’Osservatorio indipendente di Fiera di Vicenza che offrirà una panoramica delle tendenze internazionali del settore, con un focus sul mercato americano. F.G. 

ukVicenzaOro goes to Jck Show

There is also VicenzaOro at Jck Show in Las Vegas, the main exhibition of jewelry along with BaselWorld (over 23 thousand visitors are expected during the four days of the event). In the U.S., in fact, Vicenza Oro Italian Club will offer the itinerant format conceived and organized by Fiera di Vicenza: 130 exhibitors from leading Italian production sites, an exhibition area of ​​1,500 square meters. The initiative aims to promote international productions of goldsmith-jewelery that express the values ​​of Made in Italy. There will also Glamroom area, in which selected companies will give free expression to their creativity, and where buyers can find designer jewelry which are characterized by their uniqueness. In the program there are also events such as the VicenzaOro Fashion Show and the area devoted to Trendvision Jewellery + Forecasting, the Observatory independent of Fiera di Vicenza, which will provide an overview of international trends in the industry, with a focus on the American market.

france-flagVicenzaOro va a le Jck Show

Il est également VicenzaOro à Jck Show de Las Vegas, l’exposition principale de bijoux avec BaselWorld (plus de 23 mille visiteurs sont attendus pendant les quatre jours de l’événement). Aux États-Unis, en fait, Vicenza Oro club italien offrira le format itinérant conçu et organisé par Fiera di Vicenza: 130 exposants en provenance de grands sites de production italiens, un espace d’exposition de 1500 mètres carrés. L’initiative vise à promouvoir les productions internationales de l’orfèvre – bijoux qui expriment les valeurs du Made in Italy. Il y aura aussi Glamroom zone, dans lequel les entreprises sélectionnées donneront libre cours à leur créativité, et où les acheteurs peuvent trouver des bijoux de créateur qui se caractérisent par leur caractère unique. Dans le programme il ya aussi des événements tels que le Défilé VicenzaOro et la superficie consacrée à Trendvision Bijoux + Prévision, indépendant Observatoire de Fiera di Vicenza, qui donnera un aperçu des tendances internationales dans l’industrie, avec un accent sur ​​le marché américain.

german-flagVicenzaOro geht an Jck anzeigen

Es gibt auch bei VicenzaOro Jck Show in Las Vegas, der Hauptausstellung von Schmuck zusammen mit der Baselworld (über 23.000 Besucher während der vier Tage der Veranstaltung erwartet). In den Usa, in der Tat, Vicenza Oro Italienisch -Club bieten die Wander Format konzipiert und Fiera di Vicenza organisiert: 130 Aussteller aus führenden italienischen Produktionsstätten, eine Ausstellungsfläche von 1.500 Quadratmetern. Die Initiative zielt darauf ab, internationale Produktionen der Goldschmied – Schmuck, die die Werte des Made in Italy Ausdruck zu fördern. Es wird auch Glamroom Bereich, in dem ausgewählte Unternehmen wird die freie Meinungsäußerung, um ihre Kreativität zu geben, und wo Käufer Designer-Schmuck, die durch ihre Einzigartigkeit auszeichnen zu finden. Im Programm gibt es auch Veranstaltungen wie die VicenzaOro Fashion Show und das Gebiet Trendvision Schmuck + Vorhersagen, der Sternwarte unabhängig von Fiera di Vicenza, die bieten einen Überblick über internationale Trends in der Branche, mit einem Schwerpunkt auf dem amerikanischen Markt gewidmet.

flag-russiaVicenzaOro идет на JCK Show

Существует также VicenzaOro на JCK Show в Лас-Вегасе, главной выставке ювелирных изделий наряду с BaselWorld (более 23 тысяч посетителей, как ожидается, в течение четырех дней мероприятия). В США, по сути, Виченца Оро Итальянский клуб предложит странствующий формат продуманный и организованный по Fiera Di Vicenza: 130 экспонентов из ведущих итальянских производственных площадок, выставочную площадь 1500 квадратных метров. Эта инициатива направлена ​​на содействие международным производств ювелир – украшения, которые выражают значения, сделанные в Италии. Там будет также Glamroom область, в которой выбранные компании даст свободное выражение их творчества, и, где покупатели могут найти дизайнера ювелирных украшений, которые характеризуются своей уникальности. В программе есть также такие события, как VicenzaOro Fashion Show и области, посвященной Trendvision Jewellery + прогнозирования обсерватории независимо от Fiera Di Vicenza, который обеспечит обзор международных тенденций в отрасли, с акцентом на американском рынке.

spagna-okVicenzaOro va a Jck Show

También hay VicenzaOro en Jck Show en Las Vegas, la exposición principal de la joyería, junto con Baselworld (se espera que más de 23 mil visitantes durante los cuatro días del evento). En Usa, de hecho, Vicenza Oro Italian Club ofrecerá el formato itinerante concebida y organizada por Fiera di Vicenza: 130 expositores de los principales centros de producción de Italia, una zona de exposición de 1.500 metros cuadrados. La iniciativa tiene como objetivo promover las producciones internacionales de orfebrería – joyería que expresan los valores del Made in Italy. También habrá Glamroom zona, en la que las empresas seleccionadas dará la libertad de expresión a su creatividad, y donde los compradores pueden encontrar diseñador de joyas que se caracterizan por su singularidad. En el programa también hay eventos como el Desfile VicenzaOro y la superficie dedicada a Trendvision Jewellery + Forecasting, el independiente Observatorio de la Fiera di Vicenza, que proporcionará una visión general de las tendencias internacionales de la industria, con un enfoque en el mercado americano.

Con Al Marzottoh, VicenzaOro a Dubai

Se in Italia si vendono meno gioielli, meglio andare dove i dollari sgorgano dai pozzi di petrolio. Così, archiviata l’edizione Spring, Fiera di Vicenza ha annunciato un accordo con il Dubai World Trade Centre (Dwtc). L’anno prossimo, quindi, debutterà VicenzaOro Dubai tra i grattacieli dell’emirato. Dv Global Link, joint venture tra Fiera di Vicenza e Dwtc, avrà sede a Dubai. VicenzaOro Dubai si svolgerà dal 23 al 26 aprile 2015 e sostituirà (https://gioiellis.com/vicenzaoro-affari-bronzo/) VicenzaOro Spring. «La presenza negli Emirati Arabi Uniti rafforzerà significativamente il nostro ruolo di Event Show Producer globale, secondo la nuova identità di Fiera di Vicenza, che da contenitore di spazi si è ormai evoluta in azienda promotrice e generatrice di contenuti di elevata qualità, impegnata a esportare a livello internazionale il proprio format innovativo e know-how d’eccellenza», ha spiegato il neo presidente dell’ente, Matteo Marzotto. La scelta degli emirati non è strana, in effetti: lo scorso anno gli sceicchi sono diventati i primi acquirenti di gioielleria italiana, con una quota di mercato del 20,7% e un incremento rispetto al 2012 del 30%. E questo in presenza di un export della gioielleria a +7,8% rispetto al 2012. F.G.

VicenzaOro Spring
VicenzaOro Spring
Dubai World Trade Centre
Dubai World Trade Centre

ukVicenzaOro for the sheiks

If the sell of  jewelry are less in Italy, it’s better go where the dollars go out from the oil wells. Thus, archived the  Spring edition, Fiera di Vicenza has announced an agreement with the Dubai World Trade Centre (Dwtc). Next year, therefore, will debut VicenzaOro among the skyscrapers in Dubai Emirate. Dv Global Link, a joint venture between Fiera di Vicenza and Dwtc, will be based in Dubai. VicenzaOro Dubai will take place April 23 to 26 2015, and will replace (https://gioiellis.com/vicenzaoro-affari-bronzo) VicenzaOro Spring. «The presence in the Uae will significantly strengthen our role as a global Event Show Producer, under the new identity of Fiera di Vicenza, which container space has now evolved into sponsoring company and generating high-quality content, engaged in export at the international level its innovative format and know-how of excellence», said the new president of the institution, Matteo Marzotto. The choice of the Emirates is not strange, in fact: last year, the sheikhs have become the first Italian jewelery buyers, with a market share of 20.7 % and an increase of 30% compared to 2012. And this in the presence of an export of jewelery to +7.8 % compared to 2012.

france-flagVicenzaOro pour les cheiks

Si la vente de bijoux sont moins en Italie, il vaut mieux aller là où les dollars sortent des puits de pétrole . Ainsi, archivée édition du printemps, Fiera di Vicenza a annoncé un accord avec le World Trade Centre de Dubaï (DWTC) . L’année prochaine, donc, fera ses débuts VicenzaOro parmi les gratte-ciel à Emirat de Dubaï . Dv Global Link, une joint-venture entre Fiera di Vicenza et DWTC, sera basé à Dubaï . VicenzaOro Dubaï aura lieu le 23 Avril to 26 2015, et remplacera (https://gioiellis.com/vicenzaoro-affari-bronzo) VicenzaOro printemps . « La présence dans les Émirats arabes unis renforcera considérablement notre rôle comme un événement mondial Producteur, sous la nouvelle identité de Fiera di Vicenza, qui conteneur espace a maintenant évolué en parrainant entreprise et la génération de contenu de haute qualité, engagés dans l’exportation au niveau international son format innovant et le savoir-faire d’excellence », a déclaré le nouveau président de l’institution, Matteo Marzotto . Le choix des Emirats n’est pas étrange, en fait: l’an dernier, les cheikhs sont devenus les premiers acheteurs de bijoux italiens, avec une part de marché de 20,7 % et une augmentation de 30 % par rapport à 2012 et ce, en présence d’une exportation . de bijoux de 7,8 % par rapport à 2012.

german-flagVicenzaOro für die Scheichs

Wenn der Verkauf von Schmuck sind weniger in Italien, ist es besser gehen, wo der Dollar gehen aus den Ölquellen. So archiviert die Frühjahrsausgabe, Fiera di Vicenza hat eine Vereinbarung mit dem Dubai World Trade Centre (DWTC) angekündigt. Nächstes Jahr wird daher VicenzaOro zwischen den Wolkenkratzern in Dubai Emirat debütieren. Dv Global Link, ein Joint Venture zwischen Fiera di Vicenza und DWTC, wird in Dubai werden. VicenzaOro Dubai wird 2015 auf 26 statt 23. April, und ersetzen (https://gioiellis.com/vicenzaoro-affari-bronzo) VicenzaOro Frühling. « Die Präsenz in den Vereinigten Arabischen Emiraten wird deutlich stärken unsere Rolle als globales Ereignis anzeigen Produzent, unter der neuen Identität der Fiera di Vicenza, die Behälterraum nun in Sponsoring- Unternehmen und erzeugen qualitativ hochwertige Inhalte entwickelt hat, im Export auf internationaler Ebene engagiert seine innovative Format und Know-how der Exzellenz », sagte der neue Präsident der Institution, Matteo Marzotto . Die Auswahl der Emirate ist nicht seltsam, in der Tat: Im vergangenen Jahr haben die Scheichs werden die ersten italienischen Schmuck Käufer, mit einem Marktanteil von 20,7 % und einer Steigerung von 30 % gegenüber 2012 Und dies in Gegenwart eines Export. von Schmuck bis zu 7,8 % gegenüber 2012 .

flag-russiaVicenzaOro для шейхов

Если продавать ювелирные изделия являются менее в Италии, лучше идти туда, где доллары идут из нефтяных скважин . Таким образом, в архиве весенней выставки, Fiera ди Виченца объявила о заключении соглашения с Всемирного торгового центра Дубая (DWTC) . В следующем году, поэтому, будет дебютировать VicenzaOro среди небоскребов в Эмирата Дубай . Дв Global Link, совместное предприятие между Fiera Di Vicenza и DWTC, будет базироваться в Дубае. VicenzaOro Дубай состоится 23 апреля по 26 2015 года, и заменит (https://gioiellis.com/vicenzaoro-affari-bronzo) VicenzaOro Spring. « Присутствие в ОАЭ значительно усилит нашу роль в качестве глобального события Продюсер, в соответствии с новой идентичности Fiera Di Vicenza, который контейнер пространство в настоящее время превратилась в компании-спонсора и генерации высококачественного контента, занимается экспортом на международном уровне ее инновационный формат и ноу-хау на пути к совершенству », заявил, что новый президент института, Маттео Marzotto . Выбор Эмиратах не странно, на самом деле: в прошлом году, шейхи стали первыми итальянские покупатели ювелирные изделия, с долей рынка 20,7 % и увеличение на 30% по сравнению с 2012 А это в присутствии экспорт. ювелирных изделий в 7,8 % по сравнению с 2012 года.

spagna-okVicenzaOro para los jeques

Si la venta de joyas son menos en Italia, es mejor ir donde los dólares salen de los pozos de petróleo . Por lo tanto, ya está archivada la edición Spring, Fiera di Vicenza, ha anunciado un acuerdo con el Centro Mundial de Comercio de Dubai (DWTC) . El año que viene, por lo tanto, hará su debut VicenzaOro entre los rascacielos en Dubai Emirato . Dv Global Link, una empresa conjunta entre la Fiera di Vicenza y DWTC, tendrá su sede en Dubai. VicenzaOro Dubai se llevará a cabo 23 hasta 26 ab, 2015, y sustituirá (https://gioiellis.com/vicenzaoro-affari-bronzo) VicenzaOro primavera . « La presencia en los Emiratos Árabes Unidos fortalecerá significativamente nuestra función como un mundial de eventos Productor, bajo la nueva identidad de la Fiera di Vicenza, que contenedor de espacio ahora se ha convertido en el patrocinio de la empresa y la generación de contenidos de calidad, dedicada a la exportación en el ámbito internacional su formato innovador y el saber hacer de la excelencia », dijo el nuevo presidente de la institución, Matteo Marzotto . La elección de los Emiratos no es extraño, de hecho: el año pasado, los jeques se han convertido en los primeros compradores de joyas italianas, con una cuota de mercado del 20,7 % y un aumento del 30 % en comparación con 2012 y esta en presencia de una exportación. de joyas al 7,8 % en relación con 2012 .

VicenzaOro, affari di bronzo

Un corridoio non troppo affollato di VicenzaOro Spring 2014
Un corridoio non troppo affollato di VicenzaOro Spring 2014

Opinioni contrastanti. Un po’ di speranza. E tanta incertezza. Le impressioni che gioiellis.com ha raccolto tra i padiglioni di VicenzaOro Spring hanno però un denominatore comune: poca gente rispetto al solito. Perlomeno le prime due giornate sono state vissute dagli operatori con parecchia delusione. Alla fine il bilancio ufficiale è di 17 mila visitatori, in generale.  In particolare, il Salone della gioielleria e oreficeria ha chiuso con 11mila presenze, di cui il 40% stranieri. Origin passion and Beliefs ha attirato invece 6mila presenze e oltre 700 buyer internazionali. Nessuno, tra quelli contattati da gioiellis.com,  ha voglia di parlare male apertamente della Fiera di Vicenza, «ma aver fatto sapere prima che questa sarà l’ultima edizione dell’appuntamento di maggio non ha certo giovato», spiega un orafo del distretto di Arezzo, arrivato qui come tutti gli anni con le migliori aspettative. Premesso che nessuno ha voluto rilasciare interviste con nome e cognome, la maggior parte delle impressioni che abbiamo raccolto in via confidenziale sono simili: poca gente, pochi buyer. Non mancano le eccezioni: «Oggi va così, ma per domani l’agenda è fitta», spiegano nello stand di Chimento. Ma c’è chi la butta in politica, come la rappresentante di un affermato brand vicentino: «È il frutto del cambio al vertice della Fiera: l’ex presidente ha sempre avuto a cuore l’appuntamento di maggio, che per noi è molto importante», confida. Il riferimento è al nuovo corso spinto dal neo presidente, Matteo Marzotto, che ha voluto affiancare a VicenzaOro Spring l’evento Origin: un’abbinata di bijoux, abbigliamento e accessori sotto le insegne del design. Per quanto abbiamo visto con i nostri occhi l’idea non ha attratto schiere di operatori: il padiglione è rimasto a lungo desolatamente deserto (come si vede dalla fotografia). Bisognerà basarsi sui numeri per trarre un bilancio definitivo: più che affari d’oro sono sembrati affari di bronzo. Certo, le impressioni sono aleatorie. Le voci degli espositori, però, no. Federico Graglia 

L'ingresso dell'esposizione
L’ingresso dell’esposizione
Il padiglione che ha ospitato Origin
Il padiglione che ha ospitato Origin
I rarefatti visitatori di Origin
I rarefatti visitatori di Origin
Una delle proposte più interessanti, quella di Ponte Vecchio
Una delle proposte più interessanti, quella di Ponte Vecchio

Matteo-Marzotto

ukVicenzaOro, bronze’s business

Divergent opinions. A little hope. And so much uncertainty. Ours impressions gathered in the halls of VicenzaOro Spring have a common denominator: there were fewer people than usual. At least, the first two days have been feel by operators with a lot of disappointment. No one wants to criticize openly Vicenza Fair, «But know in advance that this will be the last edition of the appointment of May, certainly has not helped», says a goldsmith in the district of Arezzo, who arrived here, as every year, with the best expectations. Whereas no one wanted to give interviews with first and last name, most of the impressions that we have collected in confidence are similar: few people, few buyers. There are exceptions: «Today has gone in this way, but  tomorrow the agenda is full»,  explained at Chimento’s stand. There are also those who throw the thing in politics, as the representative of an established brand Vicenza: «It is the result of the change at the top of the fair: the former president has always had at heart the appointment of May, which for us is very important»,  she confides. The reference is to the new course led by the new president, Matteo Marzotto, who wanted to combine the event VicenzaOro Spring Origin: jewelry, apparel and accessories under the banner of design. As we have seen with our own eyes, the idea has not attracted legions of operators: the pavilion has long been desolate wilderness (as you can see from the photo). Well, you must be based on the numbers to draw a final picture, but more than golden, this business seemed bronze. Sure, the impressions are random. The voices of exhibitors, however, no.

france-flagVicenzaOro, affairs de bronze

Opinions contradictoires. Un peu d’espoir. Et tant d’incertitude. Les impressions recueillies nôtre dans les salles de VicenzaOro printemps ont un dénominateur commun: il y avait moins de monde que d’habitude. Au moins, les deux premiers jours ont été sentir par les opérateurs avec beaucoup de déception. Personne ne veut parler ouvertement du mal de la Foire de Vicenza, «mais savoir avant que ce sera la dernière édition du rendez-vous du mois de mai a certainement pas aidé», dit un orfèvre dans le quartier d’Arezzo, qui est arrivé ici comme chaque année avec les meilleures attentes. Étant donné que personne ne voulait donner des interviews avec nom et prénom, la plupart des impressions que nous avons recueillies dans la confiance sont semblables: peu de gens, peu d’acheteurs. Il ya des exceptions: «Aujourd’hui s’est bien passé, mais pour demain l’ordre du jour est épaisse», ils ont expliqué sur le stand de Chimento. Il ya aussi ceux qui jettent la chose en politique, en tant que représentant d’une marque établie Vicenza: «Il est le résultat du changement au sommet de la foire: l’ancien président a toujours eu à coeur la nomination de mai, qui pour nous, c’est très important», confie t-elle. La référence est le nouveau cours dirigé par le nouveau président, Matteo Marzotto, qui voulait combiner l’événement VicenzaOro printemps Origine: bijoux, vêtements et accessoires sous la bannière de la conception. Comme nous l’avons vu de nos propres yeux, l’idée n’a pas attiré des légions d’opérateurs: le pavillon a longtemps été en désert (comme vous pouvez le voir sur la photo). Ok, vous devez être basé sur les chiffres pour tirer un budget final, mais plus d’une entreprise d’or sembliez bronze. Bien sûr, les impressions sont aléatoires. Les voix des exposants, cependant, aucune.

german-flagVicenzaOro, Bronze Geschäfts

Widersprüchliche Meinungen. Ein wenig Hoffnung. Und so viel Unsicherheit. Die unsere Eindrücke in den Hallen der VicenzaOro Frühling versammelt haben einen gemeinsamen Nenner: Es waren weniger Leute als üblich. Zumindest haben die ersten zwei Tage von den Betreibern mit viel Enttäuschung fühlen worden. Niemand, offen zu schlecht von der Messe Vicenza sprechen will,«aber wissen, dass dies vor der letzten Ausgabe der Ernennung von Mai sicherlich nicht geholfen hat», sagt ein Goldschmied im Bezirk Arezzo, die hier wie in jedem Jahr mit angekommen die besten Erwartungen. Da wollte niemand Interviews mit Vor-und Nachnamen zu geben, die meisten von den Eindrücken, die wir im Vertrauen gesammelt sind ähnlich: nur wenige Menschen, nur wenige Käufer. Es gibt Ausnahmen: «Heute ist gut gelaufen, aber für morgen ist die Agenda dick», erklärte sie am Stand von Chimento. Es gibt auch diejenigen, die die Sache werfen, in der Politik, als Vertreter einer etablierten Marke Vicenza: «Es ist das Ergebnis der Wechsel an der Spitze der Messe: der ehemalige Präsident hatte schon immer am Herzen, die Ernennung von Mai, die für ist uns sehr wichtig», erzählt sie. Die Bezugsgröße ist der neue Kurs des neuen Präsidenten, Matteo Marzotto, der die Veranstaltung VicenzaOro Frühling Herkunft verbinden wollte führte: Schmuck, Bekleidung und Accessoires unter dem Banner des Designs. Wie wir mit unseren eigenen Augen gesehen haben, hat die Idee nicht zogen Legionen der Wirtschaftsteilnehmer: der Pavillon war lange öde Wüste (wie man auf dem Foto sehen kann). Ok, muss man auf die Zahlen, um eine endgültige Budget ziehen basieren, aber mehr als ein goldenes Geschäft schien Bronze. Klar, sind die Eindrücke zufällig. Die Stimmen der Aussteller jedoch nicht.

flag-russiaVicenzaOro, бизнес Бронзовый автора

Противоречивые мнения. Мало надежды. И так много неопределенности. В наши, впечатления, собранные в залах VicenzaOro весны имеют общий знаменатель: было меньше людей, чем обычно. По крайней мере, в первые два дня были чувствовать себя операторами с большим количеством разочарования. Никто не хочет, чтобы открыто говорить плохо о Vicenza Fair, «но знать, прежде чем, что это будет последнее издание назначении мая, конечно, не помогло», говорит ювелир в районе Ареццо, который прибыл сюда как и каждый год с лучшие ожидания. Учитывая, что никто не хотел давать интервью с именем и фамилией, большинство впечатлений, которые мы собрали в уверенности схожи: несколько человек, несколько покупателей. Есть исключения: «Сегодня прошло хорошо, но на завтра в повестку дня толстая», они объяснили на стенде Chimento. Есть также те, кто бросает вещь в политике, как представитель установленной марки Виченца: «Это результат изменения в верхней части ярмарки: бывший президент всегда имел в сердце назначение мая, который для нас очень важно», доверяет ей. Речь идет о новом курсе под руководством нового президента, Маттео Marzotto, который хотел объединить событие VicenzaOro Весна Происхождение: ювелирные изделия, одежду и аксессуары под знаменем дизайна. Как мы видели своими глазами, идея не привлекает легионы операторов: павильон уже давно опустошенная степь (как вы можете видеть на фотографии). Хорошо, вы должны быть основаны на номера, чтобы сделать окончательный бюджет, но больше, чем золотой бизнес, казалось бронза. Конечно, впечатления являются случайными. Голоса участников, однако, нет.

spagna-okVicenzaOro, negocio de bronce

Opiniones contradictorias. Un poco de esperanza. Y tanta incertidumbre. Los nuestros impresiones recogidas en los salones de VicenzaOro primavera tienen un denominador común: había menos gente de lo habitual. Por lo menos, los dos primeros días han sido sentir por los operadores con un montón de decepción. Nadie quiere hablar abiertamente mal de la Feria de Vicenza, «Pero saber antes de que esta será la última edición de la cita de mayo, no ha ayudado», dice un orfebre en el distrito de Arezzo, que llegó aquí como todos los años con las mejores expectativas. Dado que nadie quería dar entrevistas con nombre y apellido, la mayoría de las impresiones que hemos recogido en la confianza son similares: poca gente, pocos compradores. Hay excepciones: «Hoy ha ido bien, pero para mañana la agenda es gruesa», explicaron en el stand de Chimento. Hay también los que tiran la cosa en la política, como el representante de una marca establecida Vicenza: «Es el resultado del cambio en la parte superior de la feria: el ex presidente siempre ha tenido muy presente la cita de mayo, lo que para nosotros es muy importante», confiesa. La referencia es el nuevo curso dirigido por el nuevo presidente, Matteo Marzotto, que quiso combinar el evento VicenzaOro Primavera origen: joyas, ropa y accesorios bajo la bandera del diseño. Como hemos visto con nuestros propios ojos, la idea no ha atraído a legiones de operadores: el pabellón ha sido durante mucho tiempo en desierto y soledad (como se puede ver en la foto). Ok, debe basarse en los números para dibujar un presupuesto final, pero más que un negocio de oro parecía de bronce. Claro, las impresiones son aleatorios. Las voces de los expositores, sin embargo, no.

VicenzaOro, business in aumento

Pare che VicenzaOro Winter sia andata bene. Il comunicato finale sprizza ottimismo: era ora, dopo anni bui. L’edizione 2014 si chiude all’insegna della crescita: nei sei giorni di fiera i padiglioni hanno accolto 1.500 brand, sfiorando le 30mila presenze, con un numero maggiore di visitatori e buyer stranieri. In crescita soprattutto gli operatori dall’Unione Europea, dalla Turchia, dai Paesi dell’Est, Medio Oriente e Golfo, Americhe e dall’Asia, con Giappone, Hong Kong e Cina. In tutto, 7.763 presenze da oltrefrontiera, +6% rispetto alla passata edizione di gennaio 2013. Anche il numero degli operatori italiani è stato in crescita (+1%), con un totale di 8.653. Da segnalare, inoltre, l’ingresso a VicenzaOrio di 11 nuovi Paesi. F.G. 

Affari a VincenzaOro
Affari a VincenzaOro
VicenzaOro 2014
VicenzaOro 2014

Diamanti e perle di Annomis

[wzslider]Tra le novità viste a VicenzaOro c’è stato anche il debutto Annomis Jewellers di Anversa. La maison belga ha presentato la sua ultima collezione, Fusion. Ovviamente, dalla patria del diamante non potevano che essere gioielli con la regina delle gemme, in versione trasparente o nera. Le pietre sono inserite ad arte nella montatura, senza l’uso di colla o ganci d’oro. La collezione comprende anelli, orecchini, collane e braccialetti decorati con pavé di diamanti e oro a 18kt.  Ecco le immagini. Accanto alla linea Fusion, Annomis ha portato a Vicenza la collezione Star of Sea. Ancora diamanti, ma delicatamente montati assieme a perle di diversi colori (le stelle del mare) in collane, orecchini o anelli. Matilde de Bounvilles

Chimento, nuova vita a 50 anni

[wzslider]Nel 2014 Chimento festeggia i 50 anni spegnendo due candeline, a Milano e a Londra. La maison nata dieci lustri fa a due passi da Vicenza su iniziativa di Adriano Chimento e ora guidata dai figli Mario e Federica, però, non si siede sugli allori di mezzo secolo di alta gioielleria. La prova sono le iniziative della storica azienda. La prima riguarda il restyling della boutique milanese di via della Spiga, main street della moda italiana. Il nuovo flagship store, disposto su due piani, ha colori e sfumature calde e intense che vanno dalla tonalità testa di moro, al tortora e all’oro che richiamano i colori istituzionali del brand. Il progetto per il nuovo concept rilegge gli elementi classici in chiave contemporanea. Per esempio, con il  portale che presenta una texture di CO, che richiama il logo Chimento, o con le cornici delle vetrine in bronzo invecchiato. A Londra, invece, Chimento si affaccia nel tempio inglese dello shopping di lusso, i magazzini Harrods Store. Un’area di Harrods, infatti, ospita un’esclusiva selezione di gioielli Chimento. A proposito: vi mostriamo qualche immagine delle collezioni di alta gioielleria Bamboo Over e Infinity che era possibile ammirare nel grande stand di VicenzaOro, accanto ai nuovi bracciali Armillas, alla storica collezione Double, ai bracciali Stretch e alla collezione Elisir. Matilde de Bounvilles

 

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