Daniela Villegas

Gioielli e natura con Daniela Villegas

Daniela Villegas, una delle designer di gioielli con maggiore fantasia, continua nella sua rappresentazione della natura del suo Paese natale, il Messico. Tra le novità che propone c’è la collezione Imprints of the Heart, dedicata alle persone o ai luoghi che lasciano un segno. È composta da una serie di grandi pendenti evocativi che assomigliano agli oggetti che si usano per timbrare, realizzati in oro e pietre semi preziose.

I suoi gioielli, concepiti e realizzati a Los Angeles, dove Daniela Villegas vive e lavora, sono sempre sorprendenti, come gli orecchini Papalote, ispirati a un tipo di scorpioni. Sono realizzati in oro giallo 18 carati, con gemme multicolori che circondano ametiste a forma di aquilone. In effetti, la parola Papalote significa aquilone in spagnolo. Fanno parte della collezione Chromatic Paradise e sono stati proposti, assieme ad altri gioielli, in un trunk show su Tiny Gods.

Orecchini Papalote in giallo 18 carati, tormalina, ametista e zaffiri
Orecchini Papalote in giallo 18 carati, tormalina, ametista e zaffiri

Daniela Villegas da sempre è un’appassionata osservatrice della natura. Nei suoi gioielli utilizza elementi organici come coleotteri, aculei di porcospino, piume, conchiglie, ciottoli e legno con oro 18 carati in ogni colore mescolato a pietre preziose e semipreziose. Ma la designer si ispira anche a ciò che circonda la natura, anche sotto il profilo culturale. Come dimostra la collana dedicata al regista e giornalista inglese David Attenborough, specializzato in documentari sulla vita naturale. La collana è realizzata in oro giallo 18carati, diamanti champagne, smeraldi e opale.

Collana David Attenborough in oro giallo 18 carati, diamanti champagne, smeraldi, opale
Collana David Attenborough in oro giallo 18 carati, diamanti champagne, smeraldi, opale
Daniela Villegas
Daniela Villegas
Anello con smeraldi
Anello con smeraldi
Anelloc Atabey in oro giallo 18 carati, quarzo rutilato, occhio di gatto, tormalina, granati che cambiano colore
Anello Atabey in oro giallo 18 carati, quarzo rutilato, occhio di gatto, tormalina, granati che cambiano colore
Orecchini della collezione Into the Deep, conchiglie naturali, opali d -fuoco, oro rosa e smeraldi
Orecchini della collezione Into the Deep, conchiglie naturali, opali di fuoco, oro rosa e smeraldi
Mini orecchini a forma di granchio tempestati di diamanti e incastonati in oro rosa
Mini orecchini a forma di granchio tempestati di diamanti e incastonati in oro rosa
Collana Say Cheese a forma di macchina fotografica. Oro giallo 18 carati, topazio imperiale, tormalina rosa, verde, verde acqua, anguria, zaffiro rosa, giallo, occhio di gatto, alessandrite, apatite
Collana Say Cheese a forma di macchina fotografica. Oro giallo 18 carati, topazio imperiale, tormalina rosa, verde, verde acqua, anguria, zaffiro rosa, giallo, occhio di gatto, alessandrite, apatite

Il significato dei gioielli a forma di animale

I gioielli a forma di animali sono da sempre animalier un motivo ricorrente nella gioielleria. E hanno anche dei significati nascosti, ecco quali.

Gli animali sono sempre stati un motivo ispiratore nella gioielleria. Non solo: ogni animale propone anche un significato nascosto o simbolico. Chi indossa un gioiello con la forma di un animale, insomma, comunica qualcosa. La spilla Flamingo di Cartier appartenuta alla Duchessa di Windsor ha fatto storia, come la pantera in tutte le sue versioni. Le tartarughe segrinate e le ali ricamate degli uccelli di Buccellati sono oggetti d’arte. Mentre gli animaletti cartoon style di Van Cleef & Arpels disegnati nel 1954 per un pubblico giovane e riproposti mezzo secolo dopo, sono diventati presto dei classici, tanto da indurre Grace di MonacoJacqueline Onassis e le signore dell’alta borghesia parigina a collezionarle.

Anello animalier di Leo Pizzo
Anello della linea animalier di Leo Pizzo. Copyright: gioiellis.com

Anche il pesce d’oro con la coda flessibile e gli occhi di rubini di Jean Schlumberger è una pietra miliare della gioielleria, che per Tiffany ha disegnato delle splendide conchiglie. E che dire del serpente di Bulgari? Dal 1977 è uno dei soggetti più venduti del marchio. E ancora leoni, rane, orsi, bruchi, granchi e camaleonti: il tema animalier da sempre ispira i grandi gioiellieri (Vhernier, de Grisogono, Leo Pizzo, Chantecler li inseriscono sempre nelle loro collezioni) e conquista le clienti.

Per esempio, Diana Vreeland che di moda se ne intendeva (è stata la leggendaria direttrice di Harper’s Bazaar ) imponeva ai suoi redattori di inserire un serpente negli articoli e lei stessa indossava gioielli con questa forma. Ma uno dei suoi preferiti era il bracciale zebra in oro, smalto  bianco e nero e diamanti, uno dei capolavori di David Webb, la quintessenza della gioielleria americana.  E sono tantissimi  designer ad essere contagiati da questo tema (come potete vedere da questa gallery), persino quelli più all’avanguardia. Ecco una selezione dei più creativi, da tenere d’occhio.

Il significato dei gioielli a forma di animale

Ape. Questi insetti sono associati all’operosità, alla capacità organizzativa, in qualche modo alla razionalità. Le api sono un buon esempio da seguire. Ma in passato le api erano anche un segno di conoscenza, saggezza e, nel Medio Evo, le api erano simbolo di purezza e persino al mondo spirituale.

Delfina Delettrez: anello Ape in oro giallo 9 carati e smalto giallo e nero con una perla d'acqua dolce
Delfina Delettrez: anello Ape in oro giallo 9 carati e smalto giallo e nero con una perla d’acqua dolce

Aquila. Un uccello che è simbolo del coraggio e della fierezza. Non a caso l’aquila è stata molto utilizzata nell’araldica ed è entrata a far parte degli stemmi di molti Stati, anche in versione a due teste. Forza, velocità, audacia: l’aquila ha conservato questa simbologia che arriva direttamente dall’antica mitologia greca.

Il bracciale spirato al tema dell’aquila è realizzato in oro, tasvorite, diamanti bianchi, gialli e brown, smeraldi (oltre 18 carati)
Youra Jewelry: il bracciale spirato al tema dell’aquila è realizzato in oro, tasvorite, diamanti bianchi, gialli e brown, smeraldi (oltre 18 carati)

Cane. Fedeltà, dedizione, amicizia: il cane non tradisce e conserva intatto l’amore per il suo padrone-partner nel corso degli anni. C’è bisogno di aggiungere altro?

Van Cleef & Arpels, spilla cane
Van Cleef & Arpels, spilla cane

Lumaca. È molto apprezzata nel mondo della gioielleria per la sua forma con il guscio a spirale. È vero, la lumaca è lenta. Proprio per questo è diventata anche il simbolo di chi non vuole adattarsi alla frenetica routine di tutti i giorni. Inoltre, simboleggiano anche la capacità di essere autosufficiente: portano sempre con sé la propria casa.

Ciondolo a forma di lumaca in oro bianco e alessandrite
Ciondolo a forma di lumaca in oro bianco e alessandrite

Cigno. Elegante, ma anche puro. Il cigno è stato associato a una femminilità innocente e delicata. Ma, anche sensuale, come testimonia il mito di Leda sedotta da Giove sotto forma di di cigno. E, attenzione: i cigni quando si arrabbiano possono diventare pericolosi.

Collezione Animal World, il Cigno nero
Collezione Animal World, il Cigno nero di Master Exclusive Jewellery

Delfino. Animali intelligenti e amichevoli, sono associati al mare, alla libertà. Non solo: simbolicamente, i delfini sono anche indicati come gli eredi, perlomeno secondo la storia della Francia prima della Rivoluzione di fine Settecento.

Ciondolo delfino in oro 14 carati
Ciondolo delfino in oro 14 carati

Farfalla. Uno dei modelli più utilizzati dalla gioielleria: leggera, bella e (forse) inafferrabile. Un po’ come molte donne si descrivono, anche se la farfalla conserva anche l’idea di fugacità e delicatezza. Molti designer di gioielli si sono cimentati con questo simbolo di raffinatezza.

Butterfly Collection, versione con piccoli diamanti e oro
Sicis, Butterfly Collection, versione con piccoli diamanti e oro

Gallo. Se avete un gioiello a forma di gallo significa che vi piace il gagliardo coraggio del maschio che impone la sua forza e personalità in mezzo al mondo femminile. Ma possono essere semplicemente le sue piume colorate a farvi apprezzare questo animale.

Roberto Coin, anello per l'anno del Gallo
Roberto Coin, anello per l’anno del Gallo

Gatto. È adorato a casa e molte donne che amano il proprio gatto vorrebbero averlo sempre sulle ginocchia a fare le fusa. Inevitabile che questo astuto, nobile, indipendente e adorabile animale domestico fosse tra i più rappresentati in gioielleria.

Spilla di Fabergé con diamanti, zaffiri rosa e tormalina
Spilla a forma di gatto di Fabergé con diamanti, zaffiri rosa e tormalina

Gufo o civetta. Questo volatile nell’antica Grecia era il simbolo della dea Minerva. È considerato un simbolo di sapienza e di astuzia, mentre la sua capacità di vedere al buio lo ha associato al concetto di lungimiranza: una qualità che, purtroppo, è molto rara nella vita comune.

Alta orologeria: bracciale Gufo in oro bianco etico 18 carati, con diamanti taglio brillante e trapezio, zaffiri multicolori taglio trapezio
Alta orologeria: bracciale Gufo in oro bianco etico 18 carati, con diamanti taglio brillante e trapezio, zaffiri multicolori taglio trapezio by Chopard

Leone. Tutti conoscono la simbologia legata al leone: fierezza, nobiltà, ma anche forza e desiderio di imporsi agli altri. Un gioiello a forma di leone, naturalmente, può anche indicare l’appartenenza al segno zodiacale che cade a metà dell’estate.

José Maria Goñi, spilla a forma di leone in oro, smeraldi, diamanti bianchi, gialli e champagne. Copyright: gioiellis.com
José Maria Goñi, spilla a forma di leone in oro, smeraldi, diamanti bianchi, gialli e champagne. Copyright: gioiellis.com

Pantera. Uno dei classici della gioielleria, che è diventato un motivo che contraddistingue Cartier con la sua linea Panthère. Astuzia, forza, sensualità e la capacità di sorprendere sono le caratteristiche associate a questo felino. Nei tempi antichi la pantera era considerato un animale pressoché perfetto e, sorprendentemente, dotato di un profumo intenso.

Anello in oro bianco, con 365 diamanti taglio brillante, 255 carati, smeraldi, onice. Prezzo: 60.000 euro
Cartier, anello Panthere in oro bianco, con 365 diamanti taglio brillante, 255 carati, smeraldi, onice

Pavone. È un animale esotico, più diffuso in Asia e, nella sua versione maschile, quella con la grande coda di piume colorate, associato al concetto di bellezza regale. Nell’Induismo, il pavone indiano è la cavalcatura del dio della guerra, Kartikeya, e della dea guerriera Kaumari, ed è anche raffigurato attorno alla dea Santoshi.

Spilla piuma di pavone in titanio, con spinelli, giada bianca, smeraldi, diamanti.
Spilla piuma di pavone in titanio, con spinelli, giada bianca, smeraldi, diamanti by Osi Vitoria. Copyright: gioiellis.com

Scarabeo. Questo piccolo insetto era prediletto e venerato dagli antichi egizi, che lo accreditavano di virtù magiche. Ora non è più adorato, ma in compenso è considerato un portafortuna.

Aurélie Bidermann. orecchini Scarabeo in oro giallo 18 carati, rubini, zaffiri, diamanti bianchi, ametiste e tzavoriti
Aurélie Bidermann. orecchini Scarabeo in oro giallo 18 carati, rubini, zaffiri, diamanti bianchi, ametiste e tsavoriti

Scimmia. L’animale più simile alla razza umana, perlomeno in un aspetto: le scimmie sono vanitose oltre che dispettose. Un gioiello che ha l’aspetto di una scimmia gioca proprio su questi due aspetti.

Anello Scimmia, oro, tsavoriti granati, zaffiri arancioni, ametiste e diamanti
Carrera Y Carrera, anello Scimmia, oro, tsavoriti granati, zaffiri arancioni, ametiste e diamanti

Serpente. I gioielli a forma di serpente sono tra i più famosi dell’alta gioielleria. Inevitabile l’associazione di questo animale al concetto di peccato, secondo il racconto biblico. Ma non solo: il serpente è anche astuto e, quando è utilizzato in gioielleria, assume spesso la forma di una spirale, anche questo un simbolo di spiritualità e conoscenza.

Il celebre bracciale serpente, in versione orologio
Bulgari, il celebre bracciale serpente, in versione orologio

Cannabis e gioielli, la strana coppia

Lo ha scritto anche il New York Times: il mondo della gioielleria e dell’alta gioielleria ha scoperto una nuova pianta a cui ispirarsi. Dopo il fiore di loto, le rose, le margherite e la innocente calla, il nuovo vegetale a suscitare interesse è la cannabis. Sì, la pianta che, opportunamente potata e seccata si trasforma in marijuana.

Bulgari, collier ispirato alla marijuana in oro bianco, diamanti, smeraldi
Bulgari, collier ispirato alla marijuana in oro bianco, diamanti, smeraldi

Da anni sono in vendita bijoux a poco prezzo che riproducono le foglie di cannabis. Sono venduti a un pubblico di giovani alternativi e sono piuttosto semplici. Ora, però, anche il mondo dell’alta gioielleria ha deciso che le foglie di marijuana sono un soggetto da trasformare in gioielli. Anche in seguito alla decisione di alcuni Paesi, come il Canada o la California, di liberalizzare il consumo di cannabis. Bulgari, per esempio, ha di recente presentato una collezione, Wild Pop, in cui compaiono anche pezzi che riproducono le foglie di marijuana, come una collana con diamanti e smeraldi. Una provocazione? Forse. Ma calcolata. In California Daniela Villegas ha proposto una serie di collane con ciondoli a forma di pipe per fumare l’erba, con oro, tormalina, prehnite e topazi.

Daniela Villegas, collana con pendente vaporizzatore di cannabis, oro, diamanti, tormalina, lapislazzuli
Daniela Villegas, collana con pendente vaporizzatore di cannabis, oro, diamanti, tormalina, lapislazzuli

Sempre in California abita un’altra designer che ha aggiunto le foglie di marijuana alla sua collezione Sweet Leaf, Jacquie Aiche. Un po’ più legato al mondo alternativo, ma di lusso, è il Sapphire Collective di Los Angeles, che ha creato la collezione Stoned (parola che in inglese indica chi ha appena fumato marijuana) con collane e pendenti in oro 18 carati con zaffiri che hanno la forma di spinelli, indossati da una modella che fuma vistosamente.

Brent Neale Winston ha deciso di portare al Couture di Las Vegas le sue creazioni in oro, diamanti e malachite
Brent Neale Winston ha deciso di portare al Couture di Las Vegas le sue creazioni in oro, diamanti e malachite

Nikki Erwin del marchio Established ha invece creato un paio di orecchini di diamanti e un braccialetto coordinato con una serie di foglie di cannabis, che spesso sono scambiate per innocenti stelle. E Brent Neale Winston ha deciso di portare al Couture di Las Vegas le sue creazioni in oro, diamanti e malachite. Una pietra che è perfetta per i suoi gioielli con la forma di foglie di marijuana.

Orecchino di Jacquie Aiche in oro e diamanti
Orecchino di Jacquie Aiche in oro e diamanti
Un braccialetto d'oro con foglie di cannabis, spesso scambiato per stelle, di Established
Un braccialetto d’oro con foglie di cannabis, spesso scambiato per stelle, di Established
Le collane della collezioen Stoned di Sapphire Collective
Le collane della collezione Stoned di Sapphire Collective
Orecchini di Brent Neale Winston in oro, malachite, diamanti
Orecchini di Brent Neale Winston in oro, malachite, diamanti
Orecchini di Brent Neale Winston in oro, malachite, zaffiri, tormalina
Orecchini di Brent Neale Winston in oro, malachite, zaffiri, tormalina

Quando indossare un mono orecchino




I mono orecchini, cioè orecchini che si indossano uno alla volta. Ma quando si possono indossare i mono orecchini? Ecco le regole da seguire  ♦

Grandi e vistosi, in ottone brunito, placcato oro e con forme stravaganti: sono i mono orecchini. Dopo ear cuff, ear climbers e borchie asimmetriche, ecco l’idea di indossare orecchini diversi uno dall’altro, oppure uno solo. Perché a volte due non è meglio di uno. Quando i mono orecchini sono gioielli fashion non passano inosservati e molti designer si sono adeguati con proposte di tutti tipi, anche preziose. Ma c’è anche chi suggerisce di indossare cascate di diamanti e platino da un solo lobo, per dare un tocco di modernità all’alta gioielleria. E se con le dimensioni esagerate i costi lievitano, la soluzione può essere trovare un’amica con cui condividere la spesa. Insomma, il chandelier single è bello soprattutto quando si hanno gli stessi gusti. Ecco come sceglierli.

Orecchino della collezione Universe (immagine da Facebook)
Nikos Koulis, orecchino della collezione Universe (immagine da Facebook)

Regola numero 1. Un mono orecchino minuscolo non ha ragione di esistere. Nessuno noterà un piccolo anello o un bottone in oro. Soprattutto nessuno si accorgerà che l’altro orecchio non indossa nulla.

Regola numero 2. Un grande, vistoso, luccicante mono orecchino non passa inosservato. Ma, con tutta sincerità, siete sicure che sia una buona idea attirare l’attenzione sulle vostre orecchie? Se sono a sventola oppure con qualche difetto meglio non esagerare: in questo caso meglio indossare normali orecchini di taglia non troppo evidente.

Regola numero 3. Prima di indossare un grande mono orecchino fate attenzione al peso: non deve diventare fastidioso per il lobo: potrebbe anche provocare irritazioni alla pelle.

Regola numero 4. Un mono orecchino non solo ha una dimensione generosa, ma ha anche una forma originale. Se volete indossare un solo orecchino, insomma, meglio non limitarsi al classico anello in oro.

Regola numero 5. Scegliete l’orecchino che si adatta meglio alla forma del vostro viso. Se avete un viso ovale e magro, meglio non esagerare con un orecchino pendente e lungo, che accentua questa caratteristica. Se, invece, il vostro viso è di forma più rotonda, un orecchino pendente e lungo servirà a snellire il volume. Alessia Mongrando

Il mono orecchino firmato da Millie Bobby Brown
Il mono orecchino Pandora firmato da Millie Bobby Brown
Orecchino in titanio e diamanti
Arunashi, orecchino in titanio e diamanti
Tahiti Solo Earring
Daniela Villegas, orecchino Thaiti, con tormaline watermelon, ametista
Orecchino Palio, chiuso
Alessio Boschi, orecchino Palio, chiuso
Orecchino in oro rosa con quarzo fumé e diamanti
Alfieri & St.John, orecchino in oro rosa con quarzo fumé e diamanti
Orecchino a spirale con pietra luna, oro e diamanti
Noor Fares, orecchino a spirale con pietra luna, oro e diamanti
Delfina Delettrez, orecchino triplo con bocche
Delfina Delettrez, orecchino triplo con bocche
Orecchino singolo Libellula, oro giallo, diamanti, tsavorite
Yvonne Léon, orecchino singolo Libellula, oro giallo, diamanti, tsavorite
Tory Burch
Tory Burch
Vicki Sarge
Vicki Sarge
Nina tra le nuvole
Nina tra le nuvole
Rosantica
Rosantica
Daniela Villegas
Daniela Villegas
Orecchino singolo in oro e diamanti
Orecchino singolo in oro e diamanti di Shihara
Linda Palais
Linda Palais
Givenchy
Givenchy
Vittorio Ceccoli
Vittorio Ceccoli
Celine
Celine
Annabel Chan
Annabel Chan






Daniela Villegas al mare

//




Gioielli a forma di granchi e pesci di Daniela Villegas: il fascino del mare e di minerali esotici ♦︎

«Ho iniziato presto, ho preso il mio cane / E ho visitato il mare / Le sirene nel seminterrato /sono uscite per guardarmi». Inizia così una poesia di Emily Dickinson dedicata al mare. Le onde, gli oceani, le rive, la misteriosa vita sott’acqua sono sempre state uno spunto per la fantasia e una fonte di ispirazione di artisti e creativi in genere. Fa parte di questa pattuglia di innamorati del mare Daniela Villegas, designer messicana con base a Los Angeles. Una buona parte dei suoi gioielli, che da sempre riprendono la forma di piccoli o grandi animali, è dedicata alle creature che vivono nel mare.

Collana Tangaroa, in oro giallo, diamanti, opale e zaffiri
Collana Tangaroa, in oro giallo, diamanti, opale e zaffiri

Pesci, ma soprattutto granchi, sono realizzati in oro, giallo o rosa, pietre come tormalina, granati, zaffiri, ma anche la inusuale ocean jasper. Si tratta di una pietra multicolore che si trova in Madagascar. Spesso ha la forma di un ciottolo levigato, quasi sferico multicolore. L’ocean jasper è stato descritto come un diaspro orbicolare, ma secondo altri è calcedonio minerale. Alcuni minerali sono composti anche di agata e piccoli cristalli di quarzo chiaro. Una pietra perfetta per gioielli che profumano di mare.

Collana Anathaunta in oro 18 carati e tormalina
Collana Anathaunta in oro 18 carati e tormalina
Anello Thalasa in oro con diamanti brown, citrino, zaffiri, opale
Anello Thalasa in oro con diamanti brown, citrino, zaffiri, opale
Anello Bebesito Shark in oro 18 carati e opale
Anello Bebesito Shark in oro 18 carati e opale
Ciondolo in oro e zaffiro blu
Ciondolo in oro e zaffiro blu
Anello Glaucus in oro rosa con acquamarina, zaffiri, diamanti
Anello Glaucus in oro rosa con acquamarina, zaffiri, diamanti
Sunny Ring in oro 18 carati, zaffiro verde, ametista, diamanti
Sunny Ring in oro 18 carati, zaffiro verde, ametista, diamanti

Lanternita, oro rosa, perle, ocean jasper
Lanternita, oro rosa, perle, ocean jasper







Una lotteria di gioielli design per Beirut




Altri sei designer di gioielli hanno deciso di aiutare la popolazione libanese dopo lo scoppio avvenuto nel porto di Beirut che ha causato oltre 200 morti, 7.000 feriti e gravi danni a gran parte delle infrastrutture della città. I gioiellieri sono tutti indipendenti e legati al sito web Auverture, fondato da Bibi van der Velden. Alcuni di loro hanno anche radici libanesi, come Gaelle Khouri, Noor Fares e Selim Mouzannar. Assieme a loro ci sono, inoltre, Daniela Villegas, Alice Cicolini e Bibi van der Velden.

Selim Mouzannar, orecchini in oro rosa 18 carati, diamanti, zaffiri
Selim Mouzannar, orecchini in oro rosa 18 carati, diamanti, zaffiri

L’idea è piuttosto originale: una lotteria che mette in palio sei gioielli. I biglietti virtuali per partecipare alla lotteria costano 50 euro, dollari o sterline. Bisogna fare presto, però, perché si posso acquistare solo fino al 16 agosto. I vincitori della lotteria saranno scelti il 17 agosto con un’estrazione a sorte. e può essere acquistata tramite una pagina speciale sul sito web di Auverture.

Gaelle Khouri, anello in oro giallo 18 carati, bronzo, diamanti, zaffiri rosa
Gaelle Khouri, anello in oro giallo 18 carati, bronzo, diamanti, zaffiri rosa

I gioielli donati sono di diverso tipo, ma tra loro ce n’è uno particolarmente sintonizzato con la tragedia libanese. Si tratta dell’anello I Have a Dream di Gaelle Khouri in oro giallo 18k, bronzo, diamanti bianchi, zaffiri rosa e tsavoriti, realizzato in Libano: rappresenta una mano mutilata scolpita che simboleggia la sofferenza dei cittadini libanesi iniziata con la guerra civile nel 1975.

Anello Big Face in oro lucido di Bibi van der Velden
Anello Big Face in oro lucido di Bibi van der Velden
Anello Eternity in oro grigio e diamanti di Noor Fares
Anello Eternity in oro grigio e diamanti di Noor Fares
Orecchini in argento, oro giallo, lacca, ametista verde di Alice Cicolini
Orecchini in argento, oro giallo, lacca, ametista verde di Alice Cicolini

Anello Spider di Daniela Villegas in oro giallo 18 carati, zaffiri e calcedonio
Anello Spider di Daniela Villegas in oro giallo 18 carati, zaffiri e calcedonio







Daniela Villegas: appello per salvare la natura del Messico




Anni fa Daniela Villegas ha definito il Messico, la sua terra di origine, un paradiso cromatico. Una definizione che è diventata poi una collezione ispirata al mondo animale del Paese centroamericano, in particolare a quello degli insetti. L’amore per il Messico, combinata alla fantasia della designer con base a Los Angeles, non l’ha abbandonata e il paradiso cromatico continua a rinnovarsi nei suoi gioielli. D’altra parte, ricorda Daniela Villegas, il Messico ospita circa il 10% di tutte le specie esistenti nel mondo ed è al primo posto per ricchezza di rettili e anfibi, al terzo posto per mammiferi, al quarto per le piante e all’ottavo per gli uccelli.

Gioielli di Daniela Villegas
Gioielli di Daniela Villegas

Per questo la designer punta il dito contro il governo messicano, che ha annunciato un taglio del 75% del budget alla Commissione nazionale delle aree protette, un’istituzione essenziale per il benessere e la conservazione ambientale del Messico, nonché per le popolazioni urbane, rurali e indigene che vivono all’interno e all’esterno di questi spazi. Accanto ai gioielli, così, Daniela Villegas lancia una petizione #salvemosCONANP

Anello Coyote La Reina, oro rosa 18 carati, rodonite e spinello
Anello Coyote La Reina, oro rosa 18 carati, rodonite e spinello
Anello Unelanuki, oro giallo 18 carati, zaffiri viola, crisoberillo, zaffiri gialli, ametiste, diamanti bianchi
Anello Unelanuki, oro giallo 18 carati, zaffiri viola, crisoberillo, zaffiri gialli, ametiste, diamanti bianchi
Collana Fairywren, oro giallo 18 carati, zaffiri marroni, tormaline, tsavoriti, diamanti
Collana Fairywren, oro giallo 18 carati, zaffiri marroni, tormaline, tsavoriti, diamanti
Collana Mucho Amor, oro giallo 18 carati, zaffiri, ametiste, rodoliti
Collana Mucho Amor, oro giallo 18 carati, zaffiri, ametiste, rodoliti
Orecchin in oro giallo 18 carati, smeraldi, malachite
Orecchin in oro giallo 18 carati, smeraldi, malachite
Anello in oro rosa 18 carati, zaffiro, tsavoriti
Anello in oro rosa 18 carati, zaffiro, tsavoriti
Pendente scarabeo in oro rosa 18 carati, chariote siberiano viola, ametiste
Pendente scarabeo in oro rosa 18 carati, chariote siberiano viola, ametiste

Anello in oro rosa con tanzanite
Anello in oro rosa con tanzanite







Daniela Villegas in Wonderland

/





La collana Wonderland e le altre fantasie gemmologiche di Daniela Villegas ♦︎

Oro giallo 18 carati, ametiste, citrino, rondonite, opale di fuoco, giada, azzurrite, cianite, tormaline, agata, acquamarina, opale, rodocrosite, zircone, peridoto, zaffiri, perle del mare del Sud. Sono le pietre che compongono Wonderland, collana di Daniela Villegas. La lista di pietre del gioiello assomiglia a una lezione di gemmologia, ma il risultato ricorda piuttosto un allegro inno alla vita.

La collana Wonderland è un pezzo unico ed è stata subito venduta per oltre 51.000 euro.

Daniela Villegas, Wonderland
Daniela Villegas, Wonderland

La designer con base a Los Angeles ha pensato nel potere dei colori per alleviare lo stress, calmare il dolore, sciogliere i pensieri negativi e portare gioia. Daniela Villegas, che è famosa anche per i suoi gioielli che riproducono insetti o animali selvatici in modo creativo e fantasioso, con pietre che ricordano i colori vivaci del vicino Messico, realizza anche una serie di collane che si discostano un po’ dalla sua produzione più tipica, ma conservano la vivacità del suo stile inconfondibile. Giulia Netrese





Collana Victoria con perle di zaffiri di diversi colori
Collana Victoria con perle di zaffiri di diversi colori

Collana Tethys, con ametista lavorata
Collana Tethys, con ametista lavorata

Khepri, collana con citrino e diamanti neri
Khepri, collana con citrino e diamanti neri

Leucothea, collana con quarzi bianchi e brown
Leucothea, collana con quarzi bianchi e brown
Collana con quarzi bianchi, oro rosa e diamanti
Collana con quarzi bianchi, oro rosa e diamanti

Collana di Daniela Villegas
Collana di Daniela Villegas







Gli smeraldi di Muzo a 25 designer

/





Gli smeraldi di Muzo per 25 designer e cento gioielli sorprendenti. Ecco il risultato ♦︎

Mettete in mano ai bambini delle matite colorate e li vedrete disegnare. Date un cacciavite a un meccanico e vi smonterà l’auto. Distribuite degli smeraldi a un gruppo di designer e vedrete gioielli sorprendenti. È quello che ha fatto la compagnia mineraria colombiana Muzo Emerald. L’iniziativa non è strana: periodicamente le aziende che estraggono dalla profondità della terra pietre preziose le concedono a grandi designer per esaltare le possibilità creative concesse delle gemme.

Muzo ha così consegnato smeraldi a 25 gioiellieri tra cui Alexandra Mor, Coomi, Daniela Villegas, Erica Courtney, Kimberly McDonald, Lisa Kim, Mateo, Noor Fares, Selim Mouzannar, Spencer Fine Jewelry, The Rock Hound, Victor Velyan e Wilfredo Rosado .

Sandra Dixon, The Serpent Goddess Earrings
Sandra Dixon, The Serpent Goddess Earrings

Risultato: una serie di gioielli che utilizzano gli smeraldi in modo molto moderno. Per intenderci: niente anelli con grande smeraldo al centro, magari anche con taglio smeraldo. Anche perché le pietre verdi utilizzate hanno sfumature e qualità differenti. In tutto sono state concepiti un centinaio di pezzi, di diverso valore. Si va da circa 2.000 dollari alla collana di Selim Mouzannar che costa quasi 120.000 dollari. E, secondo Muzo, l’esperimento continuerà ancora: il 2019 sarà un anno verde brillante. Margherita Donato





Alice Cicolini, orecchini con smeraldi Muzo
Alice Cicolini, orecchini con smeraldi Muzo

Orecchini chandelier di Ara Vartanian
Orecchini chandelier di Ara Vartanian
Orecchini di Coomi
Orecchini di Coomi
Bracciale di Dana Bronfman
Bracciale di Dana Bronfman
Orecchini di Daniela Villegas
Orecchini di Daniela Villegas
Orecchini di Daria de Koning
Orecchini di Daria de Koning
Orecchini di Katherine Jetteri
Orecchini di Katherine Jetteri
Collana con smerlado di oltre 10 carati di  M. Spalten
Collana con smerlado di oltre 10 carati di M. Spalten
Orecchini di Mercedes Salazar
Orecchini di Mercedes Salazar
Collana di Selim Mouzannar
Collana di Selim Mouzannar

Sphere ring di Alexandra Mor
Sphere ring di Alexandra Mor







Nel deserto con Daniela Villegas

//





I gioielli della linea La Reina Coyote firmati da Daniela Villegas: il selvaggio deserto americano diventa prezioso ♦︎

Pezzi unici, come sempre. Per forza: Daniela Villegas utilizza pietre che sembrano scaturite dalle pietrose vastità dei deserti. Pietre che sono una diversa dall’altra e, soprattutto, sono scelte per la loro conformazione, colore, mélange. La nuova serie di gioielli intitolata La Reina Coyote porta la fantasia proprio a immaginare quelle zone desertiche dove il vento soffia caldo, cespugli di erba secca rotolano verso l’orizzonte e tra le pietre si affacciano solo gli scorpioni, altro animale caro alla designer con base a Los Angeles.

I gioielli La Reina Coyote raffigurano i cani selvatici del deserto con una corona in oro puntata da gemme.

Anello La Reina Coyote
Anello La Reina Coyote

Del coyote è raffigurato il muso, intagliato in pietre come crisocolla, oppure rodonite, mentre sulla tiara in oro della regina sono apposte zaffiri rosa, diamanti o tormaline. Bracciali, anelli o spille assumono così un aspetto aggressivo, ma anche ironico. Un omaggio al grande mondo che sta ai confini tra gli Stati Uniti e il Messico, Paese di origine di Daniela Villegas. E che mai come in questo periodo è rimasto sotto i riflettori dei media, ma per altri motivi. Margherita Donato




Daniela Villegas, spilla
Daniela Villegas, spilla
Spilla in oro con lapislazzulo
Spilla in oro con lapislazzulo
Anello in oro, rodonite, tormaline
Anello in oro, rodonite, tormaline, zaffiri
Bracciale in oro, rodonite, tormaline
Bracciale in oro, rodonite, tormaline







Gli adorabili curiosi di Daniela Villegas

///





La collezione Curiosity di Daniela Villegas è dedicata a esploratori e naturalisti ♦︎

Immaginate una donna totalmente innamorata della natura. Tanto da collezionare insetti e concepire fantastici gioielli che riproducono la foggia dei piccoli animali, ma anche di fiori e piante selvatiche. E ora provate a immaginare quali possono essere gli eroi nel pantheon di Daniela Villegas, audace designer messicana che fa base a Los Angeles. La risposta è facile: sono i botanici, esploratori e naturalisti che hanno studiato e catalogato piante e specie animali della Terra. Uomini e donne animati tutti da un medesimo impulso, la curiosità.

Per questo la nuova collezione di Daniela Villegas si chiama Curiosity.

Anello dedicato a Alexander von Humboldt
Anello dedicato a Alexander von Humboldt

Questa fame di scoprire e capire il mondo in cui viviamo non solo è entusiasmante per la designer (e per tutti noi), ma è anche fonte di ispirazione per i suoi gioielli. Ogni pezzo della collezione Curiosity, infatti, è dedicato a uno scienziato che ha conquistato un pezzo in più della conoscenza, ha scattato una fotografia inedita della natura, ha compreso inediti meccanismi dell’evoluzione.

Ma, al di là dell’interesse scientifico, rimane quello artistico.

La collana Capitain James Cook
La collana Capitain James Cook

Perché i gioielli di Daniela Villegas rientrano nell’ambito della creatività pura. Per esempio, con la collana dedicata al capitano James Cook, il navigatore che ha scoperto la Nuova Zelanda e la Grande barriera corallina australiana sulla sua nave HM Endeavour. Con i suoi viaggi hanno fornito la prima mappa accurata del Pacifico. Mentre Daniela Villegas ha fornito a noi la collana in oro 18 carati, una lente di vetro, tormaline, zirconi, crisoberilli, zaffiri, rubini, smeraldi, diamanti e quarzo di cristallo di rocca.




Collana Alfred Russel Wallace con tormaline verdi e peridoto
Collana Alfred Russel Wallace con tormaline verdi e peridoto
Maria Sybilla Merian (1647 – 1717). Anello in oro, emeralds, white diamonds, vitrines, Black onyx, green onyx and quartz
Maria Sybilla Merian (1647 – 1717). Anello in oro, emeralds, white diamonds, vitrines, Black onyx, green onyx and quartz
Collana Marco Polo
Collana Marco Polo
Anello dedicato a Joanna Helena Herolt
Anello dedicato a Joanna Helena Herolt
Collana Gertrude Bell
Collana Gertrude Bell
Orecchini Freya Stark, in ametista modellata
Orecchini Freya Stark, in ametista modellata
Anello Dorothea Maria Graff
Anello Dorothea Maria Graff
Collana dedicata a David Attenborough
Collana dedicata a David Attenborough
Orecchini Carlo Linneo
Orecchini Carlo Linneo







Daniela Villegas, collane sorprendenti

/




Quattro collane che vi sorprenderanno della fantasiosa designer Daniela Villegas ♦︎

Diciamolo: non basta essere creativi. Per stupire bisogna essere anche fantasiosi. E se c’è una donna che riesce ad abbinare creatività con fantasia è Daniela Villegas. La designer messicana con sede a Los Angeles predilige temi legati alla natura, ai colori forti della sua terra natale e al mondo animale, in particolare quello degli insetti. Ma non solo. A volte lascia i soggetti che predilige per avventurarsi i mondi nuovi. Come nel caso della collana Odudua, ispirata a una dea africana della terra, che promuove amore e vita. La collana è realizzata in oro giallo 18 carati, con perle africane di vetro vintage, zaffiri marroni, zaffiri rossi e tormaline, il tutto legato con oro giallo 18 carati.

Ma se pensate che sia il gioiello più inconsueto di Daniela Villegas, vi sbagliate: ecco la collana Beetle Tutti Frutti. È il risultato della collaborazione tra Daniela Villegas e The Lost Explorer. La collana è ispirata allo scarabeo gioiello, famiglia delle Buprestidae, il più grande dei coleotteri. Ma all’interno contiene un coltellino a doppia lama. In particolare, una lima per unghie e una piccola lama per tagliare frutta o aprire una busta. Il pendente è in oro giallo 18 carati tempestato di zaffiri multicolori per un totale di 9,77 carati, appeso su una catena d’oro. Il prezzo è di 28.750 dollari.

Un coleottero è anche il pendente Body Beetle. Realizzato in oro giallo 18 carati, è stato progettato con il corpo di un coleottero verde circondato da diamanti appesi a una catena in oro giallo impreziosita da cinque piccole gemme laterali. Non proprio comune, giusto? Così come The Wild Necklace, collana della collezione Into the Deep, ispirata ai pesci dell’oceano. La collana sintetizza una barriera corallina, con rana pescatrice. È realizzata in oro rosa 18 carati ed è decorata con diamanti champagne per un totale di 1,10 carati, spessartite, una grande conchiglia ciprea e due perle dei Mari del Sud. Margherita Donato




Collana con pendente Body Beetle
Collana con pendente Body Beetle
Collana Odudua
Collana Odudua
Daniela Villegas, pendente con coltellino e lima per unghie in oro
Daniela Villegas, pendente con coltellino e lima per unghie in oro
The Wild Necklace, ispirata al mondo degli abissi
The Wild Necklace, ispirata al mondo degli abissi
Collana Empress Centipede (millepiedi), oro giallo 18 carati, tsavorite e zaffiri arancio e gialli
Collana Empress Centipede (millepiedi), oro giallo 18 carati, tsavorite e zaffiri arancio e gialli
Collana Machu Picchu, oro giallo 18 carati chrysocholla, tormaline, tsavoriti, smeraldi, zaffiri verdi e marroni, diamanti champagne
Collana Machu Picchu, oro giallo 18 carati chrysocholla, tormaline, tsavoriti, smeraldi, zaffiri verdi e marroni, diamanti champagne
Pendente Ape, Daniela Villegas
Pendente Ape, Daniela Villegas

Daniela Villegas: collana con ciondolo in oro rosa 18 carati, diamanti bianchi, zaffiri rosa, tsavorite, tormalina rosa e alexandrite
Daniela Villegas: collana con ciondolo in oro rosa 18 carati, diamanti bianchi, zaffiri rosa, tsavorite, tormalina rosa e alexandrite







Le api di Daniela Villegas

//




La capsule collection di Daniela Villegas dedicata alle api, metafora dell’universo femminile ♦︎

To be or not to be? Il dilemma di Amleto, interpretato da Daniela Villegas, diventa: to bee or not to bee? La risposta giusta è la seconda: l’ape (bee in lingue inglese) si è trasformata con successo in una capsule collection, Sisterhood. Le api ronzano e, dopotutto, fanno parte di quell’universo in miniatura, quello degli insetti, che appassiona tanto la designer messicana con base a Los Angeles. Queen Bee comprende api che indossano corone per rappresentare il tema del potere, ma anche di una sorellanza, perché le api sono molto solidali tra loro. Non solo: le api hanno, al di là del loro effetto decorativo, anche un primato nella produttività, nella saggezza, nella spiritualità, l’umiltà, la modestia, eccetera.

I gioielli di Daniela Villegas dedicati alle api sono in oro giallo 18 carati, in alcuni casi con una goccia di diaspro multicolore, che ricorda le classiche strisce gialle e nere che caratterizzano il corpo degli insetti. A completare i gioielli sono perle del Mare del Sud e citrini. La capsule collection ha avuto un subitaneo successo su Moda Operandi. Ma vale la pena di guardarla. Alessia Mongrando




Pendente Ape, Daniela Villegas
Pendente Ape, Daniela Villegas
Pendente Ape con perla e diaspro multicolore
Pendente Ape con perla e diaspro multicolore
Orecchini Long Bee, in oro, diaspro, citrino, perle
Orecchini Long Bee, in oro, diaspro, citrino, perle
Anello della collezione Sisterhood
Anello della collezione Sisterhood

Small Bee earrings
Small Bee earrings






Il secondo amore marino di Daniela Villegas



I granchi visti da Daniela Villegas, il secondo amore dopo gli insetti ♦

Che Daniela Villegas sia un’amante della natura è noto. Ma è curioso osservare come, all’interno della sua osservazione sul mondo naturale, ci siano degli aspetti a cui la designer di origine messicana con sede a Los Angeles è più interessata. Il mondo più amato è, forse, quello degli insetti. Grandi, piccoli, grotteschi se trasformati in gioielli: coleotteri e parenti sono tra i soggetti che più sono diventati fonti di ispirazione. Ma un altro filone è quello del mare. E, in particolare, agli animali che più assomigliano agli insetti: i granchi. Con chele minacciose che ostentano grandi gemme trasparenti, i granchi sono interpretati da Daniela Villegas con pietre colorate, dalle tinte forti, come tormaline e opali, accanto a oro e diamanti. Sono soprattutto anelli e pendenti, dal sapore vagamente tropicale. In questa pagina vedete alcuni dei granchi che compongono le collezioni della progettista. Giulia Netrese





Orecchini one-of-a-kind Cangrejitos, in oro con zaffiri, tsavorite e smeraldi
Orecchini one-of-a-kind Cangrejitos, in oro con zaffiri, tsavorite e smeraldi

Pendente Carcinus, oro giallo 18 carati, opale nero, acquamarina, zaffiri blu
Pendente Carcinus, oro giallo 18 carati, opale nero, acquamarina, zaffiri blu
Anello Galene, con oro, diamanti, quarzo
Anello Galene, con oro, diamanti, quarzo
Anello Tefnut, oro, opale
Anello Tefnut, oro, opale
Anello Thalessa, in oro rosa 18 carati, tormalina, zaffiri,  tormalina bicolore
Anello Thalessa, in oro rosa 18 carati, tormalina, zaffiri, tormalina bicolore

Anello Triton, oro, peridoto, tormaline
Anello Triton, oro, peridoto, tormaline







Daniela Villegas nel Paradiso Cromatico

//



Daniela Villegas, viaggio in Messico con la collezione Paradiso Cromatico♦︎

Che Daniela Villegas sia attratta dai colori del suo Paese di origine, il Messico, è noto. I suoi gioielli sono sempre basati su contrasti di forme e di colori forti, allegri, senza compromessi. A questo aggiunge una fantasia che galoppa come un cavallo selvaggio tra le pianure del Texas. Combinate questi due aspetti e avrete Paradiso Cromatico, una collezione che su appella alla natura selvaggia di quelle terre, ma anche alle tradizioni nate al di là del Rio Bravo. Daniela Villegas, che lavora e vive a Los Angeles, non solo non dimentica quelle aspre e coinvolgenti atmosfere, ma continua a osservarle al microscopio. I suoi gioielli ne sono fantasiose ricostruzioni o interpretazioni. È così anche per la collezione Paradiso Cromatico, dove per una volta gli insetti (la sua principale fonte di ispirazione) diventano un soggetto sempre presente, ma secondario. Spuntano, invece, anche serpenti e coyote realizzati con la difficile arte dell’intaglio su pietra, con il classico mix tra pietre preziose, semi preziose ed elementi naturali. In questo caso, una formula ancora più efficace. Giulia Netrese




Collana Coatlicue
Collana Coatlicue
Bracciale La Reina Coyote
Bracciale La Reina Coyote
Daniela Villegas, bracciale La Reina Coyote
Daniela Villegas, bracciale La Reina Coyote
Collezione Paradiso Cromatico, bracciale La Reina Coyote
Collezione Paradiso Cromatico, bracciale La Reina Coyote
Anello La reyna Coyote, turchese e tormaline verdi
Anello La Reina Coyote, turchese e tormaline verdi
La Reina Coyote Ring 2
Anello La Reina Coyote
La Reina Tiara
Tiara La Reina Coyote
Orecchini Papalote, con ametiste
Orecchini Papalote, con ametiste

Orecchini Quetzalcoatl
Orecchini Quetzalcoatl







Daniela Villegas a Jurassik Park



Jurassik Park si trasforma in una mini collezione di Daniela Villegas ♦︎

Ci teme di annoiarsi con i gioielli dovrebbe guardare le collezioni di Daniela Villegas. La fantasiosa designer messicana riesce sempre a coniugare la creatività con la vivacità. E centra l’obiettivo con la proposta di gioielli sorprendenti, ma anche con un fascino eccezionale, ottenuto con due elementi: la scelta di rappresentare quasi sempre insetti e l’utilizzo di pietre straordinariamente belle. Ma non solo: a dimostrare come le corde del violino di Daniela Villegas siano dotati di molte corde, ecco una mini collezione ispirata al mondo preistorico. Dopotutto, gli insetti sono rappresentanti di un mondo antico, con una evoluzione che dal punto biologico si è fermata a milioni di anni fa. E proprio quel tempo immemorabile la designer ha scelto di far rivivere con la serie Jurassik Park. La forma dei gioielli è quella di piccoli dinosauri che invece di rincorrere la preda si trasformano in gioielli in oro, opali, perle barocche e tormaline. Niente paura, i gioielli non mordono. Alessia Mongrando




Pendente Baby T-Rex in oro rosa
Pendente Baby T-Rex in oro rosa
Daniela  Villegas, Brachiosauro  in oro rosa con perle barocche
Daniela Villegas, Brachiosauro in oro rosa con perle barocche
Orecchini T-Rex
Orecchini T-Rex
Pendenti con T-Rex Skeleton, oro rosa, opali di fuoco
Pendenti con T-Rex Skeleton, oro rosa, opali di fuoco
Anello Kayra in oro rosa, con zaffiri rosa e rubellite
Anello Kayra in oro rosa, con zaffiri rosa e rubellite

Collana con pendente La Colmena
Collana con pendente La Colmena







Daniela Villegas al vapore



Daniela Villegas sorprende tutti con pendenti a forma di vaporizzatori di cannabis ♦︎

Che Daniela Villegas sia una delle designer più brave e originali è noto. Che sia capace di stupire e, qualche volta, sbalordire chi è più tradizionalista, è altrettanto noto. Ma pochi potevano immaginare che nella nuova collezione ci fosse posto anche per vaporizzatori di marijuana. Niente di illegale: la designer ha accolto l’invito di Beboe, azienda californiana che commercia prodotti a base di cannabis. Al lancio di Beboe, la scorsa primavera, hanno partecipato Sharon Stone, Orlando Bloom, Justin Theroux, Malin Akerman, Lake Bell, oltre a esponenti del Partito Democratico. La legalizzazione della cannabis in otto Stati degli Usa, insomma, ha creato un mercato del lusso che è legale e di moda.

Torniamo a Daniela Villegas, che per Beboe ha utilizzato i suoi gioielli-insetto per progettare gioielli a forma di vaporizzatore di cannabis. I contenitori sono in oro giallo 18 carati, che si indossa come una collana. Il vaporizzatore è arricchito con lapislazzuli, zaffiri blu, tsavorite e diamanti bianchi, ed è simile a uno dei vaporizzatori pre-riempiti, monouso di Beboe. Ma quelli si gettano dopo l’uso, quello di Daniela Villegas si conserva, anche perché  è bello e costa 46.000 dollari. Lavinia Andorno





Daniela Villegas, vaporizzatore per cannabis Flower Beetle
Daniela Villegas, vaporizzatore per cannabis Flower Beetle

Cannabis vape in oro,  opale, diamanti, tormalina
Cannabis vape in oro, opale, diamanti, tormalina
Vaporizzatore in oro, tormalina, opale
Vaporizzatore in oro, tormalina, opale
Daniela Villegas, collana con pendente vaporizzatore di cannabis, oro, diamanti, tormalina, lapislazzuli
Daniela Villegas, collana con pendente vaporizzatore di cannabis, oro, diamanti, tormalina, lapislazzuli

Cannabis vape, Green Blue Beetle
Cannabis vape, Green Blue Beetle







Il mondo colorato di Daniela Villegas

Daniela Villegas: preziosi insetti, natura, piante, tra Messico e fantasia ♦︎

Daniela Villegas ha una doppia fortuna: vive in un mondo colorato anche quando la cronaca sembra dipingere la vita dell’umanità in bianco e nero. Inoltre, ha il privilegio di essere nata in un Paese, il Messico, che è colorato forse per legge. Impossibile non restare abbagliati dalle squillanti tonalità messicane che si trovano nel paesaggio naturale, nelle piante, e perfino nella fauna, dagli animali grandi a quelli minuscoli.

Impossibile, quindi, non creare gioielli senza trasportare la tavolozza dei colori su spille, collane e anelli. Se a questo si aggiunge una fantasia che sembra uscita da Alice nel Paese delle meraviglie, la conoscenza delle pietre e una personale predilezione per la lavorazione artigianale, si comprende perché i gioielli di Daniela Villegas possano essere così al di sopra della norma, risultare sorprendenti e, naturalmente, essere così ricercati da appassionati e collezionisti. Le linee delle sue collezioni sono, anche se non esclusivamente, ispirate a due soggetti: gli insetti e la natura messicana, che lei conosce bene anche se da tempo vive tra Los Angeles e Parigi. Alessia Mongrando





Anello a forma di cactus Nopal
Anello a forma di cactus Nopal

Orecchini Little Princess
Orecchini Little Princess
Orecchini Libertad
Orecchini Libertad
Pendente Glinda
Pendente Glinda
Orecchini con tormaline verdi e perle di Thaiti
Orecchini con tormaline verdi e perle di Thaiti
Orecchino Khepri
Orecchino Khepri
Orecchini Colorado
Orecchini Colorado
Orecchini Amor Eterno
Orecchini Amor Eterno
Collana Arcoiris
Collana Arcoiris

Pendente Abundancia con tormaline e peridoto
Pendente Abundancia con tormaline e peridoto







Daniela Villegas, grande design a sei zampe

La Terra di Daniela Villegas vista attraverso i suoi gioielli-insetto ♦

C’è chi si preoccupa di mostrare il desiderio di salvaguardare l’ambiente sottolineando la provenienza etica di oro e pietre preziose. E c’è chi fa di più: considera la natura non solo come fonte di d’ispirazione, ma come soggetto stesso da mettere in primo piano nel proprio lavoro. E non è un modo di dire: il 22 aprile 2017 sul sito di Daniela Villegas, una delle più geniali designer sul mercato internazionale della gioielleria, ha pubblicato un appello in occasione della Giornata della Terra, spesso celebrata in modo troppo formale.

Daniela Villegas la natura la vede al microscopio: avete in mente quelle fotografie che ritraggono gli insetti a distanza ravvicinata? La collezione Backyard della designer è ispirata proprio ai più piccoli animali della Terra, come simbolo della necessità di equilibrio ecologico del nostro ambiente. Non pensate, però, che l’idea sia semplicemente quella di manifestare il bisogno di uno sviluppo del Pianeta più equilibrato. I gioielli di Daniela Villegas sono gioielli, anzi Gioielli, di grande impatto, con tanti colori, quelli del Messico dove è nata, con la ingegnosità di una metropoli, Los Angeles, dove risiede. Anche gli ultimi insetti, ops, gioielli della collezione primavera estate 2017, presentata a Parigi, riflettono l’abilità della ottima designer. Margherita Donato





Anello della collezione Backyard
Anello della collezione Backyard, oro rosa, smeraldo e ametiste

Anello Axolotl, salamandra messicana. Oro, zaffiri
Anello Axolotl, salamandra messicana. Oro, zaffiri
Pendente con Piccolo camaleonte
Pendente con Piccolo camaleonte su tormalina
Pendente con Piccolo camaleonte su calcedonio
Pendente con Piccolo camaleonte su calcedonio
Orecchini granchi in oro giallo con zaffiri e tsavoriti
Orecchini granchi in oro giallo con zaffiri e tsavoriti
Anello in oro giallo e tornalina verde
Anello in oro giallo e tornalina verde
Orecchini Chiquitin Volador, in oro, calcedonio e citrino lemon
Orecchini Chiquitin Volador, in oro, calcedonio e citrino lemon
Anello Chiquitin Volador, in oro e opale
Anello Chiquitin Volador, in oro e opale
Orecchini Chiquitin Volador, in oro, calcedonio e citrino lemon
Orecchini Chiquitin Volador, in oro, calcedonio e citrino lemon
Orecchino con coleottero, oro, zaffiri e citrino
Orecchino con coleottero, oro, zaffiri e citrino
Anello coleottero, in oro con opale e zaffiri verdi
Anello coleottero, in oro con opale e zaffiri verdi
Anello Chiquitin Volador, in oro e calcedonio
Anello Chiquitin Volador, in oro e calcedonio
Orecchini Laguna Beach
Orecchini Laguna Beach
Daniela Villegas, anelli in oro giallo e zaffiri
Daniela Villegas, anelli in oro giallo e zaffiri

Scorpione, in oro rosa, perle South Sea e zaffiri
Scorpione, in oro rosa, perle South Sea e zaffiri







A VicenzaOro vince il design

La Design Room a VicenzaOro January: 12 autori d’eccezione per i gioielli di domani ♦

Una delle novità migliori della edizione di VicenzaOro January è stata l’introduzione della Design Room. Mentre nella gioielleria tradizionale c’è chi perde colpi e chi non si ripresenta all’appuntamento fieristico (per esempio, marchi storici come Chimento o Verdi Gioielli), ci sono nuovi protagonisti che si affacciano, con successo, al mondo della gioielleria. Spesso, però, non hanno una struttura organizzativa consolidata alle spalle su cui fare affidamento. VicenzaOro ha così pensato a un’area tutta loro con spazi organizzati in modo semplice e riconoscibile, a un prezzo abbordabile. L’iniziativa è ottima. Per i visitatori, che hanno potuto avvicinare designer che altrimenti avrebbero seguito da lontano, e per i designer che sono atterrati nel crogiolo vicentino sentendosi a proprio agio, visto che l’omogeneità della Design Room (come è stato chiamato lo spazio all’interno del padiglione Icon), ha reso più interessante il confronto. Sono stati 12 i designer internazionali, giovani ma ormai affermati (uno di loro, Nikos Koulis, ha anche vinto uno dei Palladio awards), che sono stati invitati:  Netali Nissim, Federica Rettore e Qayten (Italia), Rodney Rayner, Sarah Ho e Zara Simon (Gran Bretagna), Nikos Koulis (Grecia), Magerit (Spagna), Daniela Villegas e Sutra (Usa), Fernando Jorge (Brasile), Elie Top (Francia). Esperimento, si spera, da ripetere. Giulia Netrese

Zara Simon, All Seeing Eye Ring
Zara Simon, All Seeing Eye Ring
Zara Simon
Zara Simon
Orecchini di Netali Nissim
Orecchini di Netali Nissim
Netali Nissim
Netali Nissim
Collana di Sarah Ho
Collana di Sarah Ho
Sarah Ho
Sarah Ho
Lady Rabbit, di Magerit
Lady Rabbit, di Magerit
Daniel Calvo, designer di Magerit
Daniel Calvo, designer di Magerit
Anelli Laguna di Rodney Rainer
Anelli Laguna di Rodney Rainer
Rodney Rayner
Rodney Rayner
Collana Venice di Qayten
Collana Venice di Qayten
Maddalena Allegretti, di Qayten
Maddalena Allegretti, di Qayten
Federica Rettore, a fianco Boulder opal ring
Federica Rettore, a fianco Boulder opal ring
Best in Bridal: Nikos Koulis, anello Oui Collections con un diamante centrale taglio ovale, montatura in smalto nero e due smeraldi laterali taglio ovale
Best in Bridal: Nikos Koulis, anello Oui Collections con un diamante centrale taglio ovale, montatura in smalto nero e due smeraldi laterali taglio ovale
Nikos Koulis
Nikos Koulis
Fernando Jorge, Stream, anello in oro giallo con calcedonio rosa e diamanti champagne
Fernando Jorge, Stream, anello in oro giallo con calcedonio rosa e diamanti champagne
Fernando Jorge
Fernando Jorge
Elie Top, anello Scaphandre, Elie Top
Elie Top, anello Scaphandre, Elie Top
Elie Top
Elie Top
Sutra: anello con saffiri blu e diamanti su oro bianco
Sutra: anello con saffiri blu e diamanti su oro bianco
Arpita Navlakha, designer di Sutra
Arpita Navlakha, designer di Sutra
Daniela Villegas, anello Eutychia, oro giallo 18 carati e zaffiri multicolore
Daniela Villegas, anello Eutychia, oro giallo 18 carati e zaffiri multicolore
Daniela Villegas
Daniela Villegas