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Buccellati, questa tiara diventa collana

Una tiara che si trasforma in collana e 50 pezzi di alta gioielleria firmati da Buccellati ♦︎

Diciamolo: una volta indossata una preziosa tiara il giorno del matrimonio, il gioiello, anche se bellissimo, rischia di rimanere a lungo chiuso in un cassetto. Rare le occasioni in cui si può indossare una tiara senza essere a disagio. Buccellati, però, ha pensato di realizzare una tiara con diamanti e oro bianco lavorato a ricami, come è nella tradizione del marchio milanese, che si può trasformare in collier. Un gioiello che, anche se rimane di grande impatto, è di sicuro molto più semplice da indossare. Per realizzare la tiara Carlotta, che fa parte della collezione Romanza, ci sono voluti due anni di lavoro: è formata da cinque pezzi. Ed è, comprensibilmente, anche il gioiello più prezioso della collezione, anche perché alla lavorazione minuziosa si aggiunge un diamante pendente tagliato a goccia, sulla fronte del gioiello (e di chi la indossa) e che può essere rimosso quando si usa il gioiello come una collana.

La tiara-collana Carlotta è uno dei pezzi di alta gioielleria presentati durante la settimana di haut couture 2017 a Parigi. In tutto, Buccellati ha mostrato 50 pezzi unici, dai bracciali lavorati con la raffinata tecnica per la quale è famosa la Maison, fino ad anelli e orecchini. Giulia Netrese





Buccellati, anello con rubellite, diamanti e smeraldi
Buccellati, anello con rubellite, diamanti e smeraldi

Bracciale in oro e diamanti
Bracciale in oro e diamanti
Bracciale in oro, diamanti e smalto blu
Bracciale in oro, diamanti e smalto blu
Bracciale della serie Oasis, oro bianco, diamanti e acquamarina
Bracciale della serie Oasis, oro bianco, diamanti e acquamarina
Orecchini in oro rosa, zaffiri, ametiste e rubini
Orecchini in oro rosa, zaffiri, ametiste e rubini
Orologio di alta gioielleria Carlotta. oro e diamanti
Orologio di alta gioielleria Carlotta. oro e diamanti

Tiara Carlotta, con diamante a goccia. pendente. Si può trasformare in collier
Tiara Carlotta, con diamante a goccia. pendente. Si può trasformare in collier







A Cannes Festival della gioielleria

Festival del Cinema o Festival della gioielleria? A Cannes sfilata infinita di dive con gioielli da sogno ♦

Nuova raffica di immagini da Cannes. Ori, pietre preziose e, naturalmente, le star del cinema che si sono sobbarcate il pesante onere di indossare gioielli da sogno (scherziamo ovviamente). La parte del leone la fanno gioiellieri italiani e francesi. Tra i primi, per esempio, c’è Damiani, Maison che è stata scelta da Eva Longoria. L’attrice ha indossato gli orecchini e il bracciale masterpiece della collezione Notte di San Lorenzo in oro bianco e diamanti in due occasioni: per il party di Philipp Plein e per l’evento di L’Oreal.

Eva Longoria al party L'Oreal con i gioielli Damiani
Eva Longoria al party L’Oreal con i gioielli Damiani

Tra i marchi italiani c’erano anche Bulgari, con i gioielli indossati, tra l’altro, da Emily Ratajwkowski, Emly Blunt e Naomi Watts, Buccellati con Amanda Steele, e Repossi, con una collana indossata da Emma Stone. Tra i francofoni, è stata ovviamente Chopard (che è svizzera, ma di lingua francese), grande partner del Festival, a dominare la scena. Tra le tante star che hanno indossato Chopard, per esempio, si possono citare Charlize Theron, Poppy Delevigne, Araya Hargate o Juienne Moore, oltre a Rihanna, che ha presentato la sua collezione in abbinata con la Maison diretta da Caroline Scheufele. Ma non sono mancati i gioielli di Boucheron (Letitia Casta) o Messika (Sara Sampaio).

Cherlize Theron con anelli, bracciale e orecchini Chopard
Cherlize Theron con anelli, bracciale e orecchini Chopard
Julianne Moore con orecchini Chopard
Julianne Moore con orecchini Chopard
Araya Hargate con collana e orecchini di diamanti e smeraldi firmati Chopard
Araya Hargate con collana e orecchini di diamanti e smeraldi firmati Chopard
Sara Sampaio in Messika
Sara Sampaio in Messika
Amanda Steele con collana di Buccellati
Amanda Steele con collana di Buccellati
Letitia Casa con orecchini Boucheron
Letitia Casa con orecchini Boucheron
Emily Blunt con collana di Bulgari
Emily Blunt con collana di Bulgari
Emily Ratajkowski in abito Twinset e collana di Bulgari
Emily Ratajkowski in abito Twinset e collana di Bulgari
Emma Stone con chocker di Repossi
Emma Stone con chocker di Repossi
Jane Fonda con la collana Reine Makeda di Cartier
Jane Fonda con la collana Reine Makeda di Cartier
Naomi Watts con una collana della collezione Giardini Italiani di Bulgari
Naomi Watts con una collana della collezione Giardini Italiani di Bulgari
Poppy delevigne in Chopard
Poppy Delevigne in Chopard
Eva Longoria al party di Philipp Plein
Eva Longoria al party di Philipp Plein
Eva Longoria in Damiani per la serata Amfar. Indossa gli orecchini della collezione  Gomitolo in oro bianco e diamanti e il bracciale masterpiece della collezione Notte di San Lorenzo in oro bianco e diamanti
Eva Longoria in Damiani per la serata Amfar.
Indossa gli orecchini della collezione Gomitolo in oro bianco e diamanti e il bracciale masterpiece della collezione Notte di San Lorenzo in oro bianco e diamanti


Il Ponte tra Cartier e Krizia

Da Cartier a Krizia: una vendita di gioielli diversa dal solito organizzata da Il Ponte Casa d’Aste ♦

C’è Cartier, c’è Boucheron. Ma, soprattutto, ci sono gioiellieri italiani alla vendita di pezzi d’epoca organizzata a Milano da Il Ponte Casa d’Aste. Saranno venduti gioielli, ma a anche fashion vintage. Con qualche curiosità: un lotto fa parte dall’eredità del regista Luchino Visconti. E una spilla è appartenuta Maria Cristina di Savoia, figlia minore di re Vittorio Emanuele I. Molte anche le firme storiche della gioielleria italiana, come Missiaglia, Cazzaniga, Moroni, Ansuini, Calderoni, Confalonieri, Cusi, Scavia, Villa. Ma ci sono anche gioielli di Bulgari, Buccellati, Damiani, Frascarolo, Pomellato, nonché Lucia Odescalchi. Tra la pattuglia straniera si contano i nomi di Mouboussin, Van Cleef&Arpels, Tiffany, Stern, Fabergé, René Boivin, Lacloche Frerès e David Webb.

Il pezzo forte sembra essere un bracciale Art Déco di Cartier, con rubini, valutato fino a 90.000 euro. Altro aspetto inconsueto: saranno battuti all’asta i gioielli appartenuti e disegnati da Mariuccia Mandelli, in arte Krizia, una delle firme storiche della moda italiana. Un elegante modo per introdurre l’ultima parte dell’asta, dedicata ad abiti e accessori fashion. Federico Graglia

Asta di gioielli e fashion vintage
17 – 18 maggio 2017
(Esposizione 12-13-14 maggio)
Palazzo Crivelli – Via Pontaccio 12, Milano

Anello in platino con zaffiro cabochon
Anello in platino con zaffiro cabochon
Boucheron, sautoir in tessuto di cotone, platino, corallo, onice, diamanti. Nappa in perle
Boucheron, sautoir in tessuto di cotone, platino, corallo, onice, diamanti. Nappa in perle
Bracciale rigido in oro giallo con il nome Mariuccia e il logo Krizia
Bracciale rigido in oro giallo con il nome Mariuccia e il logo Krizia
Spilla in oro giallo e argento, con diamanti rotondi e smalto guilloché
Spilla in oro giallo e argento, con diamanti rotondi e smalto guilloché
Cazzaniga, collier in oro bianco, rosa e giallo, con giadeite scolpita, corallo, perle, rubini, diamanti bianchi e fancy
Cazzaniga, collier in oro bianco, rosa e giallo, con giadeite scolpita, corallo, perle, rubini, diamanti bianchi e fancy
Coppia di bracciali a disegno floreale in oro giallo e bianco, diamanti, rubini ovali cabochon
Coppia di bracciali a disegno floreale in oro giallo e bianco, diamanti, rubini ovali cabochon
Spilla a forma di grappolo di uva in oro bianco, giallo, diamanti e perle South Sea
Spilla a forma di grappolo di uva in oro bianco, giallo, diamanti e perle South Sea
Krizia, collier con piattine di maglia a spina di pesce, metallo brunito, profilo di testa di pantera con strass e smalti
Krizia, collier con piattine di maglia a spina di pesce, metallo brunito, profilo di testa di pantera con strass e smalti
Pendente porta ricordi appartenuto a Luchino Visconti. Oro, argento, diamanti e perle
Pendente porta ricordi appartenuto a Luchino Visconti. Oro, argento, diamanti e perle
Pomellato, multi anello in oro bianco e giallo, lucido e satinato, ripiegabile
Pomellato, multi anello in oro bianco e giallo, lucido e satinato, ripiegabile
Bulgari, spilla in oro bianco, diamanti e perle coltivate dal bianco al grigio e al rosa.jpg
Bulgari, spilla in oro bianco, diamanti e perle coltivate dal bianco al grigio e al rosa.jpg
Cartier, bracciale in platino con diamanti rotondi, carré e ovali, con rubini ovali degradanti. Stima: 70-90.000 euro
Cartier, bracciale in platino con diamanti rotondi, carré e ovali, con rubini ovali degradanti. Stima: 70-90.000 euro


Da Christie’s tornano i gioielli di Liz Taylor

Christie’s svela nuovi eccezionali gioielli nel catalogo dell’asta del 17 maggio a Ginevra ♦

A Ginevra, il 17 maggio, Christie’s metterà all’asta un eccezionale diamante a forma di cuore da 92 carati, perfetto. Ne abbiamo già parlato qui. Ma quel giorno saranno in vendita anche molti altri gioielli interessanti. Oltre a quelli già anticipati in questo articolo, ce ne sono altri che la casa d’aste ha anticipato. Tra questi, ce ne sono alcuni appartenuti a Liz Taylor. Nel dicembre 2011 Christie’s ha già messo in vendita la collezione di Elizabeth Taylor con questi orecchini e bracciale di rubini birmani e diamanti firmati Cartier. I gioielli facevano parte della parure di rubini regalato a Elizabeth Taylor nel mese di agosto 1957 dal suo allora marito, Mike Todd. Ora tornano in vendita.

L’attrice era famosa per la sua passione verso i gioielli. Ma non è stata l’unica donna con questo piacevole hobby. All’asta di Ginevra, per esempio, è in vendita la collezione di una anonima «signora elegante», che evidentemente non ama la notorietà. La collezione, però, è davvero di primo livello. Comprende una collana di diamanti di Chopard, con un diamante colore D a forma di pera del peso di circa 56.03 carati (ha una valutazione fino a 7 milioni di dollari), oltre che gioielli eccezionali create da Graff, De Grisogono e David Morris.

Lo spazio dei virtuosi

Per chi ama i gioielli di alto, altissimo design, c’è un pezzo firmato Jar (Joel Arthur Rosenthal) misterioso quanto creativo maestro della gioielleria. Americano di nascita, parigino di adozione, è considerato un creativo di culto. I suoi orecchini con diamanti sono una golosa caramella per i collezionisti. Altro designer pieno di talento è l’indiano Viren Bhagat, che da Mumbai produce non più di 60 pezzi l’anno. In asta ci saranno un paio di suoi orecchini di diamanti e rubini.

Cartier vista da Éric Nussbaum

È stato riconosciuto come uno degli esperti di Cartier più eminenti ed è stato salutato dai suoi colleghi come «Eye», un omaggio al livello virtuoso del suo gusto e raffinatezza. E ora i pezzi della vasta collezione dell’esperto, scomparso nel 2003, vanno all’asta. Un’occasione interessante: basti dire che la collezione di Nussbaum è composta da oltre 1.600 gioielli e oggetti.

Il fascino degli anni Sessanta

La gioielleria in Italia ha vissuto un momento di gloria negli anni Sessanta. Alla dolce vita del gioiello è dedicata una sezione dell’asta di Christie’s. Da Buccellati a Villa o Bulgari:saranno offerti 40 gioielli di quel magico periodo. Federico Graglia





Liz Taylor con gli orecchini in rubini e diamanti di Cartier
Liz Taylor con gli orecchini in rubini e diamanti di Cartier

La parure di orecchini e bracciale di Cartier appartenuti a Liz Taylor
La parure di orecchini e bracciale di Cartier appartenuti a Liz Taylor
Spilla di Boucheron con diamanti e rubini birmani
Spilla di Boucheron con diamanti e rubini birmani
Anello con smeraldo colombiano di 13,16 carati
Anello con smeraldo colombiano di 13,16 carati
Anello con zaffiro, smeraldi e rubini birmani di Bulgari
Anello con zaffiro, smeraldi e rubini birmani di Bulgari
Orecchini con diamanti e rubini birmani di Viren Bhagat
Orecchini con diamanti e rubini birmani di Viren Bhagat
Orecchini con diamanti di Jar
Orecchini con diamanti di Jar
Pendente con diamante a pera da 56 carati. Stima: 5-7 milioni di dollari
Pendente con diamante a pera da 56 carati. Stima: 5-7 milioni di dollari

Chocker di diamanti di Graff
Chocker di diamanti di Graff







Sotheby’s punta sul made in Italy

Da Sotheby’s tornano i gioielli con un’ampia selezione di Maison italiane, da Bulgari a Pomellato ♦

Da Sotheby’s tornano i gioielli. La nuova asta è in programma per il 22 marzo a Londra e, sebbene non presenti in catalogo (per ora) pezzi da record, offre comunque spunti interessanti per gli appassionati di gioielli. Intanto, perché la selezione comprende oltre 280 pezzi, un po’ sono rappresentati tutti i gusti. E un po’ perché la vendita di Fine Jewels comprende pezzi firmati da case di gioielleria illustri come Boivin, Cartier, Sterlé e Van Cleef & Arpels. Ma, in particolare, l’asta avrà una forte selezione di pezzi di designer o Maison italiane. Qualche nome tra quelli in catalogo: Bulgari, Buccellati, Facchini, Marina B, Masenza, Pomellato. Ecco una piccola anteprima. Federico Graglia

Orecchini con smeraldi inizio Novecentoi. Stima: 10.000–15.000 sterline
Orecchini con smeraldi inizio Novecentoi. Stima: 10.000–15.000 sterline
Spilla con diamanti firmata Pierre Sterlé. Stima: 24.000–32.000 sterline
Spilla con diamanti firmata Pierre Sterlé. Stima: 24.000–32.000 sterline
Spilla con diamanti, smeraldi, gemme. Stima: 4.500–7.000 sterline
Spilla con diamanti, smeraldi, gemme. Stima: 4.500–7.000 sterline
Spilla firmata Van Cleef & Arpels. Stima: 3.500–5.500 sterline
Spilla firmata Van Cleef & Arpels. Stima: 3.500–5.500 sterline
Bracciale di diamanti. Stima: 16.000-24.000 sterline
Bracciale di diamanti. Stima: 16.000-24.000 sterline


Buccellati in vetta a Monte Carlo

Un anello di Buccellati al top nella prima asta di gioielli organizzata da Artcurial a Monte Carlo.

Si tiene a Monaco la prima asta 2017 dedicata ai gioielli di Artcurial. Come sempre è organizzata allo Yacht Club de Monte-Carlo, dal 19 al 21 gennaio ed è dedicata a gioielli e orologi. Tra i pezzi in vendita non mancano i gioielli delle grandi firme, come Boucheron, Bulgari, Cartier, Chopard, Chaumet, Buccellati o Van Cleef & Arpels. Tra i pezzi più notevoli ci sono anche gioielli in oro e diamanti firmati Suzanne Belperron, o un insieme di diversi gioielli, tra cui un anello giallo d’oro con un diamante taglio smeraldo, 15, 40 carati Buccellati. È il pezzo top dell’asta, con una valutazione di 240-260.000 euro: apparteneva a una non precisata famiglia reale, che evidentemente ha bisogno di realizzare. Subito dopo, sempre nelle stime, si trova in catalogo un bracciale-orologio in platino e oro grigio di diamanti firmato Cartier. Piuttosto impressive, ha una valutazione di 120-150.00 euro. Federico Graglia

Anello Dôme di Buccellati, con diamante taglio smeraldo
Anello Dôme di Buccellati, con diamante taglio smeraldo
Spilla a forma di farfalla con rubini e zaffiri, XIX secolo
Spilla a forma di farfalla con rubini e zaffiri, XIX secolo
Van Cleef & Arpels, clip Leone Ebouriffé
Van Cleef & Arpels, clip Leone Ebouriffé
Van Cleef & Arpels, clip Ballerine, con oro e turchesi
Van Cleef & Arpels, clip Ballerine, con oro e turchesi
Collana Egyptien di Suzanne Belperron
Collana Egyptien di Suzanne Belperron
Bracciale serpente in oro e smalto
Bracciale serpente in oro e smalto
Due bracciali di Cartier in oro, diamanti e perle
Due bracciali di Cartier in oro, diamanti e perle
Cartier, bracciale in platino, oro grigio e diamanti
Cartier, bracciale in platino, oro grigio e diamanti
Collier con diamanti, smeraldi e rubini
Collier con diamanti, smeraldi e rubini


Natale cinese per Buccellati

Buccellati venduta al gruppo cinese Gansu Gangtai dal fondo Clessidra della famiglia Pesenti.

Fondato nel 1919 a Milano dal marchigiano Mario Buccellati, quello che è uno dei più grandi marchi della gioielleria italiana si avvia verso Shanghai. Buccellati diventa cinese: proprio alla vigilia di Natale 2016 arriva la notizia che la Maison di gioielleria sarà acquistata per 270 milioni di euro da Gansu Gangtai, gruppo specializzato nella vendita al dettaglio di gioielli, anche online, e che possiede una società mineraria. Ma non pensiate che sia un ricchissimo colosso: nell’ultimo trimestre ha annunciato 377 milioni di fatturato, con solo 5,9 milioni di utile. Insomma, grande sì, ma non irresistibile.

A vendere ai cinesi è il fondo di private equity Clessidra, fondato dall’ex manager Fininvest Claudio Sposito, scomparso a gennaio. Il fondo controlla il 67% di Buccellati, mentre il resto è in mano alla famiglia del fondatore. Clessidra è stata acquistata nel frattempo dal gruppo Pesenti, che a sua volta ha venduto Italcementi ai tedeschi del gruppo Heidelberg. E Carlo Pesenti non è interessato al mondo del lusso. Prima ha cercato di vendere Buccellati in Svizzera, al gruppo Richemont (ne abbiamo parlato qui). Poi, sfumata la firma della cessione, ha quindi trovato i cinesi Gansu Gangtai Holdings. Insomma, pare che gli italiani non sappiano costruire un gruppo con tanti marchi di lusso, come aveva tentato di fare l’ex ad di Bulgari (finita ai francesi di Lvmh), Francesco Trapani, che era entrato in Clessidra con questo obiettivo. Oltre a Bulgari sono diventate francesi Pomellato e Stroili, solo per restare nel mondo della gioielleria. Ora Buccellati. Federico Graglia

Spilla Bacco, in oro e perle. Prezzo: 95.000 euro
Spilla Bacco, in oro e perle. Prezzo: 95.000 euro
Spilal Aster, in oro, diamanti e un grosso smeraldo. Prezzo su richiesta
Spilal Aster, in oro, diamanti e un grosso smeraldo. Prezzo su richiesta
Andrea Buccellati e sua figlia Lucrezia
Andrea Buccellati e sua figlia Lucrezia
Bracciale Firenze, in oro e diamanti. Prezzo: 260.000 euro
Bracciale Firenze, in oro e diamanti. Prezzo: 260.000 euro
Orecchini Teodolinda, in oro giallo e bianco, rubini e zaffiri. Prezzo: 70.000 euro
Orecchini Teodolinda, in oro giallo e bianco, rubini e zaffiri. Prezzo: 70.000 euro
Orecchini Pavone, oro bianco e giallo, diamanti e zaffiri. Prezzo: 105.000 euro
Orecchini Pavone, oro bianco e giallo, diamanti e zaffiri. Prezzo: 105.000 euro
Parure Regina, oro, rubini, diamanti fancy e brown. Prezzo su richiesta
Parure Regina, oro, rubini, diamanti fancy e brown. Prezzo su richiesta
Parure Regina, oro, rubini, diamanti fancy e brown. Prezzo su richiesta
Parure Regina, oro, rubini, diamanti fancy e brown. Prezzo su richiesta
Collana Fiori, oro giallo e bainco, diamanti e smeraldi. Prezzo: 495.000 euro
Collana Fiori, oro giallo e bainco, diamanti e smeraldi. Prezzo: 495.000 euro

Buccellati a Color

Opera Color: si aggiungono nuovi pezzi dal sapore rinascimentale alla collezione firmata Buccellati.

Nonostante i passaggi di proprietà (ora fa parte del gruppo svizzero Richemont) Buccellati continua per la sua strada. Le novità riguardano la collezione Opera, lanciata nel 2015 e ora allargata con nuovi pezzi e una linea: Opera Color. L’idea di partenza è una specie di ritorno alle origini, visto che Buccellati ha origine a Firenze. Opera è, infatti, ispirata a uno stile, ma sarebbe meglio dire alla cultura, del Rinascimento. La forma degli elementi che compongono la serie di gioielli sono infatti quelli, rielaborati, che si trovano nelle decorazioni architettoniche, nelle cornici, nei dipinti dell’epoca e che fanno parte del logo dell’azienda. Simmetria, oro, ricamo, leggerezza, ma anche ricchezza: Storia dell’arte e oreficeria si compendiano immersi nello stile che contraddistingue la Maison. Opera Color introduce negli elementi del logo nuove preziose sfumature grazie all’utilizzo di pietre colorate: lapislazzulo, madreperla, onice, opale rosa e Jasper, una varietà di quarzo. Lavinia Andorno

Opera Color. Bracciale in oro con Jasper
Opera Color. Bracciale in oro con Jasper
Opera Color. Bracciale in oro con madreperla
Opera Color. Bracciale in oro con madreperla
Opera Color. Anello in oro con jasper
Opera Color. Anello in oro con jasper
Orecchini in oro bianco con lapislazzulo
Orecchini in oro bianco con lapislazzulo
Anello in oro giallo con madreperla
Anello in oro giallo con madreperla
Orecchini in oro giallo con madreperla
Orecchini in oro giallo con madreperla
Collane in oro con lapislazzulo, jasper o madreperla, onice, opale rosa
Collane in oro con lapislazzulo, jasper o madreperla, onice, opale rosa
Collana in oro bianco con lapislazzulo
Collana in oro bianco con lapislazzulo

Dorotheum, parata di star a Vienna

A Vienna Dorotheum mette in vendita gioielli di Buccellati, Bulgari, Gucci, Massoni, Moroni, Pomellato, Tiffany & Co e Van Cleef & Arpels.

Amanti delle pietre colorate e dei gioielli delle grandi Maison: prenotate un viaggio a Vienna per il 20 ottobre. La casa d’aste Dorotheum, infatti, ha programmato una vendita di pezzi che possono ingolosire gli appassionati. Saranno proposti più di 200 gioielli, dal XIX secolo a oggi, con pezzi firmati Buccellati, Bulgari, Gucci, Massoni, Moroni, Pomellato, Tiffany & Co e Van Cleef & Arpels. Le proposte sono interessanti, a partire da un anello di Bulgari che ha montato un diamante giallo-arancio Fancy Intense. La stima di questo anello con diamante di eccezionale colore è tra i 70.000 e i 100.000 euro. Sempre di Bulgari, è in catalogo un altro anello con due brillanti, del tipo Toi-et-Moi: la valutazione è tra 30.000 e 45.000 euro. Ma non sono questi due i pezzi più pregiati: il gioiello con la stima più alta è un diamante incolore pendente a forma di goccia con un peso di 5,44 carati, la stima è tra 130.000 e 200.000 euro.

Altri pezzi segnalati da Dorotheum: un bracciale con rubini per 57 carati brillanti stimato 55.000-75.000 euro abbinabile a un collier di rubini e brillanti, valutato 45.000-65.000 euro, più orecchini pendenti a clip con rubini e brillanti (stima: 28.000-38.000). Da tenere d’occhio anche un paio di orecchini pendenti, con ognuno uno smeraldo e brillanti con una stima tra 30.000 e 50.000 euro, un paio di orecchini pendenti del primo trentennio del XX secolo con zaffiri non trattati e diamanti a taglio vecchio sono valutati 24.000–36.000 euro. Federico Graglia

Anello di Bulgari con diamante giallo-arancio Fancy Intense. La stima di questo anello con diamante di eccezionale colore è tra i 70.000 e i 100.000 euro
Anello di Bulgari con diamante giallo-arancio Fancy Intense. La stima di questo anello con diamante di eccezionale colore è tra i 70.000 e i 100.000 euro
Diamante incolore pendente a forma di goccia con un peso di 5,44 carati. La stima è tra 130.000 e 200.000 euro
Diamante incolore pendente a forma di goccia con un peso di 5,44 carati. La stima è tra 130.000 e 200.000 euro
Orecchini pendenti del primo trentennio del XX secolo con zaffiri non trattati e diamanti a taglio vecchio. Stima: 24.000–36.000 euro
Orecchini pendenti del primo trentennio del XX secolo con zaffiri non trattati e diamanti a taglio vecchio. Stima: 24.000–36.000 euro
Orecchini pendenti a clip con rubini e brillanti. Stima: 28.000-38.000
Orecchini pendenti a clip con rubini e brillanti. Stima: 28.000-38.000
Orecchini pendenti con smeraldi e brillanti. Stima tra 30.000 e 50.000 euro
Orecchini pendenti con smeraldi e brillanti. Stima tra 30.000 e 50.000 euro

Buccellati sfila con Giambattista Valli

Buccellati, passata da pochi giorni sotto le insegne del gruppo svizzero Richemont, durante la Fashion Week di Parigi ha scelto la sfilata di Giambattista Valli per mostrare alcuni dei suoi pezzi unici di Alta Gioielleria. La Maison milanese è famosa per la capacità di creare gioielli speciali, con una abile e minuziosa lavorazione del metallo: ricami dorati e incisioni in cui innestano pietre preziose. Buccellati, tra l’altro, sempre a Parigi ha rinnovato la boutique in rue de la Paix, a pochi passi da Place Vendôme. L’abbinamento con GianBattista Valli, in ogni caso, è sembrato in sintonia con le collezioni dello stilista italiano, che ha scelto di ispirarsi al Rinascimento. Oro giallo e bianco, pendenti con peridoto e diamanti, grandi orecchini, diamanti a nido d’ape, smeraldi si sono accompagnati con i pizzi e i tessuti. In particolare, l’accento del gioielliere è stato fissato sugli orecchini e sui grandi ciondoli con smeraldi o kunzite, incorniciati da diamanti. Lavinia Andorno

Bracciale in oro bianco e giallo con diamanti
Bracciale in oro bianco e giallo con diamanti
Orecchini pendenti in oro bianco e giallo con smeraldi e rubini
Orecchini pendenti in oro bianco e giallo con smeraldi e rubini
Orecchini con smeraldi e rubini, collana i oro bianco
Orecchini con smeraldi e rubini, collana i oro bianco
Pendente in oro con smeraldo
Pendente in oro con smeraldo
La sfilata di Giambattista Valli, orecchini di Buccellati
La sfilata di Giambattista Valli, orecchini di Buccellati
Orecchini con Kunzite
Orecchini con Kunzite

Buccellati va in Svizzera

Buccellati bye bye: lo ha scritto il Sole24Ore e non risultano smentite. Un articolo firmato da Carlo Festa prospetta l’addio della Maison italiana dal fondo di private equity Clessidra. Buccellati finirà in Svizzera, sponda lago di Ginevra, nella grande casa del gruppo Richemont. Dopo la scomparsa, a gennaio, del fondatore di Clessidra, Claudio Sposito, sembra così tramontare l’idea di un polo del lusso italiano, che era stato accarezzato con l’ingresso nel fondo di private equity Francesco Trapani. Quest’ultimo, ex numero uno di Bulgari, venduta cinque anni fa alla francese Lvmh, era diventato vicepresidente di Clessidra con l’idea di riunire sotto lo stesso cappello altri marchi del lusso, un po’ come il gruppo francese di Bernard Arnault o la Kering di François Pinault, che controlla tra l’altro il brand italiano Pomellato. Oppure, appunto, la svizzera Richemont, che possiede già marchi come Cartier, Piaget e Van Cleef & Arpels. La rottura tra la moglie di Sposito, Manuela Del Castillo, e Trapani, che uscirà da Clessidra, ha invece rivoluzionato la strategia: niente grande gruppo italiano della gioielleria, Buccellati finirà nella terra di Guglielmo Tell. Che lo desideri o no Andrea Buccellati, presidente e rappresentante della famiglia fondatrice, che mantiene una quota di minoranza nella società. Federico Graglia

Anello con oro e diamante
Anello con oro e diamante
Anello Turbante
Anello Turbante
Francesco Trapani e Pace Wu, quando il manager era ancora in Bulgari
Francesco Trapani e Pace Wu, quando il manager era ancora in Bulgari
Buccellati, anelli
Buccellati, anelli
Orecchini in oro e diamanti
Orecchini in oro e diamanti

Sanalitro, Milano a fette

Si chiama Massimo Sanalitro. Ha iniziato la sua carriera, anni fa, lavorando per Gian Maria Buccellati nell’ambito delle gemme. Poi, ha lavorato per lo stilista russo Valentin Yudashkin e, sporadicamente, per diverse griffe come Armani, Cavalli, Donna Karan. Ha esposto da Bergdorf & Goodman a NY. Ma, soprattutto, ha fondato la gioielleria che porta il suo nome, a Milano. Dal taglio delle pietre preziose, imparato a 16 anni, è passato al loro utilizzo nei gioielli. I suoi pezzi sono disegnati e realizzati interamente a mano nel Laboratorio-Show Room di Milano, in via Sangallo, zona Città Studi. Utilizza pietre naturali, oro 18 carati, brillanti. Ma anche materiali diversi, come nella collezione Legni Pregiati (ebano africano, cocobolo e amaranto del Brasile), montati con pietre naturali, oro 18 carati e, in alcuni pezzi, brillanti. L’ultima collezione proposta si chiama Simple & Sexy: è composta da orecchini e anelli di foggia semplice ma accattivante, come descritto dal nome della raccolta. Il gioiello best seller è, invece, un bracciale realizzato a spicchi in varie pietre naturali come il cristallo di rocca trasparente, l’ossidiana nera, la giada, le agate: bianca, grigia, bruna, impreziosito dall’oro 18 carati e dai brillanti. Ma, dato che Massimo Sanalitro lavora tutto a mano, ci sono anche molti pezzi unici. Tra questi, per la prossima estate, c’è una collana a grossi ciottoli sfaccettati di acquamarina con oro e brillanti da abbinare a un anello one-of-a-kind completamente realizzato in acquamarina, anch’esso con oro e diamanti. I suoi gioielli sono distribuiti anche in Spagna, Stati Uniti e Sud America. Prezzi indicativi: da 300 euro in su per la collezione Legni pregiati, per esempio l’ebano africano, il cocobolo del Brasile. Da 1.000 euro in su per le collezioni in pietre naturali, oro 18 carati e brillanti.

Bracciale Spicchio. Ossidiana nera, agata bianca, oro bianco, diamanti
Bracciale Spicchio. Ossidiana nera, agata bianca, oro bianco, diamanti
Bracciale Spicchio. Cristallo di rocca, agata bianca, oro bianco, diamanti
Bracciale Spicchio. Cristallo di rocca, agata bianca, oro bianco, diamanti
Orecchini Decò. Oro, peridoto, onice, diamanti
Orecchini Decò. Oro, peridoto, onice, diamanti
Orecchini Haudrey Hepburn. Oro, quarco fumé, tsavorite, granato, diamanti
Orecchini Haudrey Hepburn. Oro, quarco fumé, tsavorite, granato, diamanti
Orecchini Simpe Sexy. Oro, quarzo naturale brown, zirconi, diamanti
Orecchini Simpe Sexy. Oro, quarzo naturale brown, zirconi, diamanti
Anello Heart. oro, agata, rubelite, diamanti
Anello Heart. oro, agata, rubelite, diamanti
Anello Barrel. Quarzo fumé, citrino arancio, oro giallo, diamanti
Anello Barrel. Quarzo fumé, citrino arancio, oro giallo, diamanti
Set Trillion in cocobolo, oro, citrino
Set Trillion in cocobolo, oro, citrino

Un rubino eccezionale da Christie’s

Un anello con un grande rubino, il Jubilee Ruby, sarà il pezzo di spicco dell’asta di Magnificent Jewels programmata da Christie’s per il 20 aprile. Perché giubileo? Be’, perché Christie’s compie 250 anni. E forse non a caso saranno in vendita gioielli davvero eccezionali, 250 lotti, tra cui diamanti rari e pietre colorate, e pezzi firmati anche da Buccellati, Cartier, David Webb, Graff, Harry Winston, Van Cleef & Arpels. Dell’asta fanno parte gioielli della collezione di Carroll Petrie, ricca ereditiera scomparsa due anni fa lasciando un patrimonio valutato in 100 milioni di dollari. Secondo Chtisti’es, il Jubilee Ruby è il più importante rubino birmano messo all’asta negli Stati Uniti da oltre 25 anni. Il gioiello è firmato da un designer di eccezione, Verdura. La pietra è di 15.99 carati ed è considerata una rarità per le sue eccezionali dimensioni. È stimato tra 12 e 15 milioni di dollari. Un’altra pietra su cui si concentrerà l’attenzione è un diamante Fancy Intense viola-rosa di 10,07 carati, colore perfetto D, taglio circolare di 40,43 carati.

Secondo Rahul Kadakia, responsabile internazionale dei gioielli di Christie’s, «i rubini birmani di qualità e di oltre 15 carati sono una rarità assoluta nel mondo delle gemme colorate e il prezzo record di 18,3 milioni per una pietra di 15,04 carati all’asta di Christie’s a Hong Kong nel dicembre 2015 esemplifica l’appetito vorace di collettori per queste gemme». I gioielli dell’asta saranno in mostra pubblico dal 15 aprile al 19 aprile nelle gallerie del Rockefeller Center a New York. Federico Graglia

Spilla Belle Epoque di Cartier. Stima: 100-120.000 dollari
Spilla Belle Epoque di Cartier. Stima: 100-120.000 dollari
Carroll Petrie (a destra) con Joan Rivers
Carroll Petrie (a destra) con Joan Rivers
Anello con diamante colorato. Stima:150-200.000 dollari
Anello con diamante colorato. Stima:150-200.000 dollari
Spilla di diamanti firmata Harry Winston. Stima: 120-180.000 dollari
Spilla di diamanti firmata Harry Winston. Stima: 120-180.000 dollari
Anello con diamanti bianchi e diamnte colorato rosa-violetto. Stima: 8-12 milioni di dollari
Anello con diamanti bianchi e diamnte colorato rosa-violetto. Stima: 8-12 milioni di dollari
Anello con zaffiro cabochon. Stima: 800.000-1,2 milioni di dollari
Anello con zaffiro cabochon. Stima: 800.000-1,2 milioni di dollari
Jubilee Ruby, anello firmato Verdura. Stima: 12-15 milioni di dollari
Jubilee Ruby, anello firmato Verdura. Stima: 12-15 milioni di dollari
Spilla Panthere di Cartier. Stima: 280-320.000 dollari
Spilla Panthere di Cartier. Stima: 280-320.000 dollari

Bolaffi, gioielli tra Storia e occasioni

Si preannuncia un’asta per tutti quella di Bolaffi, in programma il 15 marzo a Milano. Al Grand hotel et de Milan di via Manzoni, infatti, la casa d’aste torinese mette in vendita gioielli delle Maison più note, come Cartier, Buccellati, Tiffany, Buccellati, Van Cleef & Arpels. Ma le basi d’asta sono davvero interessanti: accanto a gioielli che partono da 130.000 euro, ci sono anche pezzi che si possono contendere a partire da qualche centinaio di euro. Inoltre, saranno vendute pietre, oggetti di oreficeria in stile Art Deco. Dai top lot del catalogo, come l’anello di platino con diamante da 5,29 carati, il diamante sciolto rotondo da 7,25 carati o lo smeraldo colombiano purissimo incastonato in un anello degli anni Settanta, ai gioielli di Pina Maule Fin, battuti all’asta per beneficienza: sono oltre 400 i lotti in catalogo, per una base complessiva di oltre 870 mila euro. Tra i pezzi pregiati ci sono i doni di nozze commissionati da re Umberto I alla storica gioielleria Musy, per il matrimonio di una famiglia della nobiltà piemontese, o un Patek Philippe di fine Ottocento, orologio da tasca in perfette condizioni. C’è anche il lascito dell’imprenditrice Pina Maule Fin, 80 gioielli eccentrici e originali, i cui proventi andranno alla onlus torinese Area. Ci sono, inoltre, un bracciale rigido del 1925 in platino con elemento centrale in giadeite, onice e diamanti (4.000 euro di base d’asta), e un bracciale in diamanti del 1935, con il punzone con lo stemma fascista: risale all’epoca del regime autarchico, quando la commercializzazione dei gioielli era proibita dal regime. «I conferenti sono tutti privati, spesso famiglie importanti, italiane o straniere», ha spiegato l’esperta della casa d’aste Bolaffi, Maria Carla Manenti. «Sono gioielli tirati fuori dai cassetti di famiglia e in gran parte mai visti sul mercato». La nascita del dipartimento gioielli è una novità per Bolaffi. Federico Graglia

Spilla di Cartier in diamanti e oro rosa. Base d'asta: 10.000 euro
Spilla di Cartier in diamanti e oro rosa. Base d’asta: 10.000 euro
Anello con perla e diamanti del 1950 circa. Base d'asta: 2400 euro
Anello con perla e diamanti del 1950 circa. Base d’asta: 2400 euro
Spilla con diamanti del 1950 circa. Base d'asta: 6000 euro
Spilla con diamanti del 1950 circa. Base d’asta: 6000 euro
Anello in platino con diamanti del 1950 circa. Base d'asta: 1500 euro
Anello in platino con diamanti del 1950 circa. Base d’asta: 1500 euro
Orecchini con diamanti e smeraldi, firmati Repossi del 1970 circa. Base d'asta: 2400 euro
Orecchini con diamanti e smeraldi, firmati Repossi del 1970 circa. Base d’asta: 2400 euro
Anello con diamanti e smeraldo. Base d'asta: 30.000 euro
Anello con diamanti e smeraldo. Base d’asta: 30.000 euro
Anello con diamante taglio smeraldo. Base d'asta: 130.000 euro
Anello con diamante taglio smeraldo. Base d’asta: 130.000 euro
Collana datata 1880 circa in oro e ametiste in «stile archeologico». Base d'asta: 3.000 euro
Collana datata 1880 circa in oro e ametiste in «stile archeologico». Base d’asta: 3.000 euro

Cartier e Bulgari all’asta a Vienna

Gli esperti della casa d’aste Dorotheum descrivono lo zaffiro dell’anello in vendita il 26 novembre come una pietra eccezionale per qualità, dimensioni, purezza e tonalità. Il fatto che sia anche non trattato rendono queste caratteristiche una rarità per il mercato. Quasi un evento singolare quanto il fenomeno della luna blu, quello che si manifesta ogni tre-cinque anni, quando in un mese si succedono due pleniluni. Ma la definizione già dal Cinquecento indicava un fatto inconsueto e straordinario. Qualcosa che accadrà virtualmente nelle sale del palazzo Dorotheum a Vienna quando la preziosa gemma di provenienza birmana, di oltre 14 carati, sarà offerto a un prezzo base stimato tra i 150 mila e i 260 mila euro. In catalogo 193 lotti con prezzi che partono dai 500 euro per dei gemelli in oro e madreperla, oppure una spilla in smalto e rubini stimata 1200 euro. E, ancora, un paio di orecchini con diamanti e perle coltivate valutati 2 mila euro, mentre per chi ama gli smeraldi ecco dei pendenti che arrivano a 5 mila. Insomma, tanti nomi come Cartier e Pomellato, ma anche pezzi non formati con stili diversi: dal classico al retrò della spilla firmata Mellerio dits Meller, dall’elaborata spilla a forma di foglia con ghiande la cui finitura setata dell’oro è già un marchio, quello di Buccellati, allo scintillio multicolore del bracciale di Bulgari da 30 mila euro. Insomma, una grande varietà di gioielli per tutti i gusti, tasche, e località visto che si può partecipare all’asta anche on line. Giusto in tempo per Natale. M.d.B.

Anello con zaffiro birmano non trattato, di 14.57 carati e montato su oro bianco con diamanti. Stima: 150mila – 260mila euro
Anello con zaffiro birmano non trattato, di 14.57 carati e montato su oro bianco con diamanti. Stima: 150mila – 260mila euro
Braccialetto Bulgari, in oro con tormaline, quarzi citrini, ametiste, topazi (trattati), ioliti, peridoti taglio cabochon, per un totale di 250 carati. Stima: 20mila – 30mila euro
Braccialetto Bulgari, in oro con tormaline, quarzi citrini, ametiste, topazi (trattati), ioliti, peridoti taglio cabochon, per un totale di 250 carati. Stima: 20mila – 30mila euro
Bracciale Cartier, in oro 750 modello Tuyau à Gas del 1950, con quarzo citrino taglio baguette. Stima: 9mila – 12mila euro 9.000 a 12.000
Bracciale Cartier, in oro 750 modello Tuyau à Gas del 1950, con quarzo citrino taglio baguette. Stima: 9mila – 12mila euro 9.000 a 12.000
Collana di diamanti taglio vecchio di 29 carati complessivi montati su platino. Stima: 30mila – 45mila euro
Collana di diamanti taglio vecchio di 29 carati complessivi montati su platino. Stima: 30mila – 45mila euro
Orecchini di diamanti e perle coltivate, in oro bianco, diamanti taglio ottagonale e due perle diametro 13,5 millimetri. Stima: 2mila – 3mila euro
Orecchini di diamanti e perle coltivate, in oro bianco, diamanti taglio ottagonale e due perle diametro 13,5 millimetri. Stima: 2mila – 3mila euro
Spilla Buccellati, in oro giallo e rosa a forma di foglia con lavorazione setata. Stima: 5mila – 6mila euro
Spilla Buccellati, in oro giallo e rosa a forma di foglia con lavorazione setata. Stima: 5mila – 6mila euro
Set di gioielli da uomo, composto da due gemelli, due bottoni da camicia e un bottone da colletto con la catena, in oro giallo e bianco con zaffiri cabochon e madreperla. Stima: 750 - 900 euro
Set di gioielli da uomo, composto da due gemelli, due bottoni da camicia e un bottone da colletto con la catena, in oro giallo e bianco con zaffiri cabochon e madreperla. Stima: 750 – 900 euro
Orecchini con diamanti e smeraldi da 5,98 carati complessivi che presentano delle fessure naturali. Stima: 4mila – 5mila euro
Orecchini con diamanti e smeraldi da 5,98 carati complessivi che presentano delle fessure naturali. Stima: 4mila – 5mila euro
Spilla con brillanti e rubino, in oro e smalto. Stima: 1.200 -1.800 euro
Spilla con brillanti e rubino, in oro e smalto. Stima: 1.200 -1.800 euro
Spilla Mellerio dit Meller, in platino con zaffiri da 6.10 carati complessivi che non mostrano segni di trattamento termico e diamanti taglio vecchio, datata 1930. Stima: 9mila – 13mila euro
Spilla Mellerio dit Meller, in platino con zaffiri da 6.10 carati complessivi che non mostrano segni di trattamento termico e diamanti taglio vecchio, datata 1930. Stima: 9mila – 13mila euro

Buccellati alle Hawaii in tre colori

Difficile dire se alle Hawaii indossino orecchini con complicate combinazioni di cerchi. Buccellati, in ogni caso, propone dagli anni Trenta una collezione che è basata proprio su tondi d’oro intrecciati. La collezione Hawaii, a cui si è aggiunta Honolulu, è ormai un classico del brand italiano, ma ora è stata riproposta anche con le varianti in oro bianco e rosa. Ogni pezzo, insomma, può essere scelto in una delle tre tonalità. I cerchietti sono d’oro di filo ritorto e segrinato. Questa lavorazione ha due effetti: dona riflessi di luce e un piacevole tintinnio quando il gioiello è in movimento. Nel caso della collana, per esempio, i cerchietti sono spessi 0,6 millimetri e saldati uno ad uno a mano.

Buccellati, orecchini Hawaii in oro giallo
Buccellati, orecchini Hawaii in oro giallo
orecchini Hawaii
Buccellati, orecchini Hawaii in oro giallo
orecchini Hawaii a quattro cerchi
orecchini Hawaii a quattro cerchi
Orecchini Hawaii  di Buccellati
Orecchini Hawaii di Buccellati
Orecchini in oro giallo
Orecchini in oro giallo
Orecchini in oro giallo a filo ritorto
Orecchini in oro giallo a filo ritorto
Orecchini in oro rosa Hawaii
Orecchini in oro rosa Hawaii
Collana lunga in oro giallo Hawaii
Collana lunga in oro giallo Hawaii
Bracciale in oro rosa  Hawaii
Bracciale in oro rosa Hawaii
Orecchini lunghi in oro bianco Honolulu
Orecchini lunghi in oro bianco Honolulu

I big di The Italian Jewelry Festival

Ci sarà anche il designer Marco Dal Maso con il suo marchio Marco Ta Moko, tra i gioiellieri selezionati da Neiman Marcus per The Italian Jewelry Festival, dedicato ai «maestri gioielleria italiana» durante il mese di ottobre. Il festival si svolge nei Precious Jewels Salons di Neiman Marcus sparsi in 41 località degli Stati Uniti. L’iniziativa è in collaborazione con l’Ice (istituto del commercio estero italiano) e celebra gioielli di lusso progettati e realizzati a mano in Italia. «Porterà alla luce l’arte e la storia di gioielli preziosi italiani», dice Larry Pelzel, vice presidente di Neiman Marcus. «Si tratta di un’opportunità eccezionale per testimoniare molti pezzi esclusivi da alcuni dei più talentuosi artigiani di tutto il mondo e designer. La portata di questa meravigliosa storia è certamente la pena l’attenzione di ogni appassionato di gioielli». Marco Ta Moko sarà direttamente coinvolto in molti degli eventi e feste di lancio che Neiman Marcus ospiterà per celebrare questo evento. Accanto al giovane designer ci sono una schiera di firme affermate della gioielleria italiana: Adolfo Courier, Buccellati, Bulgari, Crivelli, Leo Pizzo, Marco Bicego, Mariani, Marina B, Mattia Cielo, Mattioli, Miseno, Pasquale Bruni, Picchiotti, Pomellato, Roberto Coin, Staurino Fratelli, Utopia, Vendorafa, Vhernier, e Zydo.

Anello Andrea Collection
Anello Andrea Collection. Man ovale divine ring made of 18K black gold and ruby corundum cabochon sorrounded by blue sapphires spiral pavé
Catena della Warrior collection
Catena della Warrior collection. Man link necklace made of 18kt black gold and red fire sapphires pave, carved and with a specific rock surface texture which makes it unique and eterna
Anello della Half collection
Anello della Other Half collection. Man band ring made of 18kt white gold and white diamonds double line pave, half polish and half with a specific rock surface texture which makes it unique and eternal
Gioiello firmato Marco Ta Moko
Askari collection di Marco Ta Moko. Man eclectic tie,jacket and hat pin, made of 18kt yellow mat gold, mix color sapphires beats, emerald eyes, and icy diamonds pavé





Buccellati a Venaria

Alla Reggia di Venaria, alle porte di Torino, arriva la grande mostra dedicata a Gianmaria Buccellati. L’esposizione segue quella di Firenze (https://gioiellis.com/buccellati-100-anni-di-gioielli) ed è un omaggio all’arte orafa del gioielliere fiorentino. La mostra («L’arte della bellezza. I gioielli di Gianmaria Buccellati», 21 marzo-30 agosto), organizzata con Fondazione Gianmaria Buccellati e la Fondazione di Studi dell’Arte Orafa, con il coordinamento della Swiss Luxury Culture Management, offre una selezione delle opere di gioielleria. Gianmaria Buccellati, nato nel 1924, ha proseguito l’esperienza del padre Mario, che nel 1919 aveva aperto la sua prima boutique di alta gioielleria a Milano, dove aveva conosciuto Gabriele d’Annunzio, che lo aveva definito il «principe degli orafi». L’esposizione è organizzata in tre sezioni. Secondo Chiara Tinonin, curatrice dell’esposizione, «I gioielli, le creazioni orafe e gli argenti che Gianmaria Buccellati ha iniziato a disegnare da giovanissimo e ha prodotto per tutta la vita sono rappresentati in mostra da 108 preziosi esemplari, tutti pezzi unici, e disposti in un percorso cronologico che ne esplora l’origine creativa attingendo ai suoi racconti autobiografici. Ma non ci sono solo oggetti. L’attenzione per le espressioni culturali e artistiche del passato, la profonda conoscenza dell’arte orafa e dei suoi segreti, e il suo senso estetico sono esaltati dagli scatti del fotografo Giò Martorana». Per la curatrice, quella di Buccellati è una tradizione che segue le grandi scuole del Rinascimento,della classicità e del Settecento. Ma ora, con una gioielleria che spesso segue i trend del momento e i ritmi della produzione industriale, è anche un patrimonio culturale che rischia di perdersi. Federico Graglia

Biglietti (dal 21 marzo al 30 agosto 2015):
Intero: 12 euro
Ridotto (gruppi di min. 12 persone, maggiori di 65 anni e quanti previsti da Gratuiti e Ridotti): 10 euro
Ridotto over 6 under 21 (ragazzi dai 6 ai 20 anni) – Universitari under 26:  6 euro
Scuole (classi minimo di 18 studenti, ingresso gratuito per 2 accompagnatori ogni 27 studenti): 3 euro
Minori di 6 anni e quanti previsti da Gratuiti e Ridotti: gratuito

Anello a turbante con rubino cabochon, 1972
Anello a turbante con rubino cabochon, 1972
gianmaria-buccellati-graljpg
Gianmaria Buccellati, coppa
mostra-firenze
La mostra fiorentina dedicata a Buccellati
spilla-e-orecchini
Spilla e orecchini a fogliette d’oro, diamanti e perla rosa a goccia, 1992

 

La Grande Mela per Buccellati 

Per Buccellati un nuovo flagship store nel cuore di New York, al 714 di Madison Avenue, una delle strade più eleganti della città. In occasione dell’inaugurazione (giovedì 12 marzo), nelle sale su cinque piani arredate con pannelli damascati e pavimenti in rovere modello Versailles che riflettono lo stile Buccellati, e mobili moderni, in vendita anche cinque pezzi unici ispirati ad altrettanti artisti della corrente dell’Impressionismo e del Post Impressionismo: accanto ai dipinti di Claude Monet, Pierre Bonnard, Winslow Homer, Mikhail Larionov e Odilon Redon esposti dalla galleria d’arte Wildenstein & Co, le creazioni della maison. Insomma, una mostra nella mostra perché sarà possibile ci sono anche gioielli d’epoca della collezione privata della famiglia. Parte dei proventi della serata intitolata Timeless Blu, in omaggio a una tonalità di blu segno stilistico del fondatore Mario Buccellati, saranno devoluti alla fondazione Save VeniceM.d.B. 

All'interno del flagship store Buccellati a NewYork
All’interno del flagship store Buccellati a NewYork
Il bracciale ispirato a un dipinto di Winslow Homer
Il bracciale ispirato a un dipinto di Winslow Homer
All'interno del flagship store Buccellati a NewYork
All’interno del flagship store Buccellati a NewYork
buccellati
La vetrina del flagship store Buccellati a New York
BuccellatiMad
Buccellati, bracciale ispirato al dipinto di Winslow Homer

Torna lo straordinario Tefaf

Torna il Tefaf Maastricht: è la fiera leader al mondo dedicata all’arte e alle antichità. E non manca una sezione dedicata alla alta gioielleria. La fiera è programmata tra il 13 e il 22 marzo 2015, ma chi è interessato deve fare in fretta per trovare posto: al Tefaf convergono collezionisti, direttori di musei, professionisti del mercato dell’arte, appassionati d’arte da  tutto il mondo. Tra l’altro, questa edizione offre anche la possibilità di vistare una mostra affidata a un curatore ospite: Night Fishing, curata da Sidney Picasso e Hidde van Seggelen, con sculture contemporanee e post-moderne, con artisti come Georg Baselitz, Tony Cragg e Richard Deacon.

C’è anche, come accennato, una sezione dedicata alla gioielleria. Comprende pezzi davvero unici, come l’aquila d’argento su un piedestallo minerale, firmata Buccellati. Oppure un paio di orecchini con diamanti con la forma di corone di alloro di Chopard. Graff, invece, espone Le Collier Bleu de Rêve, con un diamante da 10.47 carati Fancy Vivid Blue  e uno smeraldo colombiano da 4.22 carati. E, ancora, lo straordinario anello Kapok firmato Otto Jakob realizzato utilizzando bastoncini di cera d’api, ispirato alle forme intrecciate delle radici degli alberi kapok delle foreste pluviali del Sudest asiatico, in oro bianco parzialmente ossidato, zaffiro blu da 7.49 carati, 223 diamanti brown e 214 diamanti neri. Insomma, che sono pezzi davvero opere d’arte e non stonano in un contesto come il Tefaf. Federico Graglia

Tutto sul Tefaf

Maastricht Exhibition & Congress Centre (MECC)

Forum 100 6229 GV Maastricht, Olanda +31 (0)43 38 38 383

13 – 22 March 2015

Daily 11am – 7pm

Sunday 22 March 11am – 6pm

Ticket

Entrance ticket € 40

Combined ticket entrance and catalogue € 55

Double ticket, including one catalogue € 95

Season ticket, including one catalogue € 115

Children 12-18 years € 20

Children 0-12 years free

Catalogue € 25

Hemmerle Jewellers: orecchini in oro, kunzite e zaffiri
Hemmerle Jewellers: orecchini in oro, kunzite e zaffiri
Collana di Graff, con grande diamante fancy blu e smeraldo colombiano
Collana di Graff, con grande diamante fancy blu e smeraldo colombiano
Orecchini in oro bianco 18 carati e diamanti di Chopard
Orecchini in oro bianco 18 carati e diamanti di Chopard
Aquila d'argento su piedistallo minerale firmata Buccellati
Aquila d’argento su piedistallo minerale firmata Buccellati
Spilla a fiocco e un paio di orecchini con diamanti, datati metà Ottocento
Spilla a fiocco e un paio di orecchini con diamanti, datati metà Ottocento

TEFAF Haute Joaillerie Slideshow from TEFAF on Vimeo.

TEFAF Maastricht 2015 from TEFAF on Vimeo.