Christie’s svela nuovi eccezionali gioielli nel catalogo dell’asta del 17 maggio a Ginevra ♦
A Ginevra, il 17 maggio, Christie’s metterà all’asta un eccezionale diamante a forma di cuore da 92 carati, perfetto. Ne abbiamo già parlato qui. Ma quel giorno saranno in vendita anche molti altri gioielli interessanti. Oltre a quelli già anticipati in questo articolo, ce ne sono altri che la casa d’aste ha anticipato. Tra questi, ce ne sono alcuni appartenuti a Liz Taylor. Nel dicembre 2011 Christie’s ha già messo in vendita la collezione di Elizabeth Taylor con questi orecchini e bracciale di rubini birmani e diamanti firmati Cartier. I gioielli facevano parte della parure di rubini regalato a Elizabeth Taylor nel mese di agosto 1957 dal suo allora marito, Mike Todd. Ora tornano in vendita.
L’attrice era famosa per la sua passione verso i gioielli. Ma non è stata l’unica donna con questo piacevole hobby. All’asta di Ginevra, per esempio, è in vendita la collezione di una anonima «signora elegante», che evidentemente non ama la notorietà. La collezione, però, è davvero di primo livello. Comprende una collana di diamanti di Chopard, con un diamante colore D a forma di pera del peso di circa 56.03 carati (ha una valutazione fino a 7 milioni di dollari), oltre che gioielli eccezionali create da Graff, De Grisogono e David Morris.
Lo spazio dei virtuosi
Per chi ama i gioielli di alto, altissimo design, c’è un pezzo firmato Jar (Joel Arthur Rosenthal) misterioso quanto creativo maestro della gioielleria. Americano di nascita, parigino di adozione, è considerato un creativo di culto. I suoi orecchini con diamanti sono una golosa caramella per i collezionisti. Altro designer pieno di talento è l’indiano Viren Bhagat, che da Mumbai produce non più di 60 pezzi l’anno. In asta ci saranno un paio di suoi orecchini di diamanti e rubini.
Cartier vista da Éric Nussbaum
È stato riconosciuto come uno degli esperti di Cartier più eminenti ed è stato salutato dai suoi colleghi come «Eye», un omaggio al livello virtuoso del suo gusto e raffinatezza. E ora i pezzi della vasta collezione dell’esperto, scomparso nel 2003, vanno all’asta. Un’occasione interessante: basti dire che la collezione di Nussbaum è composta da oltre 1.600 gioielli e oggetti.
Il fascino degli anni Sessanta
La gioielleria in Italia ha vissuto un momento di gloria negli anni Sessanta. Alla dolce vita del gioiello è dedicata una sezione dell’asta di Christie’s. Da Buccellati a Villa o Bulgari:saranno offerti 40 gioielli di quel magico periodo. Federico Graglia








