Suzanne Syz porta la gioielleria ad Art Basel con un progetto sorprendente ♦︎
Che progettare gioielli sia un’arte nessuno lo mette in dubbio. Ma c’è chi fa di più, come la designer svizzera Suzanne Syz, che con il progetto Magnifying, di Sylvie Fleury, invita gli artisti contemporanei a ri-immaginare la scatola per gioielli come una scultura. Tanto che l’idea fa parte della Art Basel in programma nella città svizzera (11-17 giugno 2018). Sylvie Fleury non solo ha progettato una scatola di gioielli, ma ha anche creato un ambiente coinvolgente che interagisce con il lavoro per creare un happening, incorporando il visitatore nel lavoro e portando il progetto a una nuova dimensione.
Secondo le intenzioni dell’artista, i visitatori diventano loro stessi gioielli interagendo con l’installazione, seduti su un display a forma di spilla gonfiabile o guardando se stessi nello specchio di un gigantesco orologio, mentre nelle vicinanze un enorme orecchino si trasforma in scultura. Suzanne Syz, da parte sua, propone anche gioielli che alludono al periodo della Pop Art, fa uso dello smalto per realizzare orecchini iper realistici, piega il titanio in piccole sculture con diamanti, apprezzate da chi ama il design. E l’arte, naturalmente. Giulia Netrese




