Anelli in oro bianco e diamanti fermati da sei griffe: il classico mondo di Salvini con la collezione Lavinia ♦︎
Alla fine dell’Ottocento si diffuse un nuovo modo di montare il diamante su un anello con diamante: invece di quattro griffe, la pietra iniziò a essere fermata da sei ganci. In realtà, il sistema a quattro griffe continua a essere utilizzato. Ma gli anelli con un diamante fermato da quattro griffe hanno molti fans. I sei punti di chiusura sono generalmente più leggeri e sottili rispetto a quelli utilizzati nella versione a quattro. Anche se una piccola area della pietra , lateralmente, è coperta dal metallo, sei sei punte in modo uniforme attorno al bordo del diamante tondo, formano una figura esagonale che rende la pietra un po’ più grande se vista da una certa distanza.
Insomma, rende un diamante un po’ più importante. Ed è questa la strada scelta da Salvini per la sua collezione Lavinia. Gli anelli a uno, tre o cinque diamanti sono realizzati con il classico oro bianco e l’altrettanto classico brillante. I prezzi per un solitaire partono da 1700 euro, con la caratura più bassa da 0,25 carati, classe G, per salire a circa 2.700 euro per un anello trilogy per 0,75 carati. Lavinia Andorno




