The Fifth Season by Roberto Coin: gioielli per i Millennials, ma non solo.
Accontentare tutti: Roberto Coin, gioielliere di lungo corso, qualche anno fa ha pensato che non tutte le sue collezioni potevano essere acquistate da giovani o da chi ha qualche possibilità economica in meno. Ma, allo stesso tempo, ha deciso di non sacrificare la qualità e lo stile che è proprio della Maison di Vicenza. È nata così la linea The Fifth Season by Roberto Coin. I gioielli sono meno formali, con materiali meno impegnativi, come argento placcato, oppure pietre come il quarzo. Sono però collezioni ben articolate, leggere e, naturalmente, con un prezzo molto contenuto, anche se non ai minimi termini come per i brand che puntano sulla quantità. The Fifth Season non è però distribuita ovunque. In Italia, per esempio, si trova solo negli aeroporti Leonardo da Vinci di Roma, e Linate a Milano, oppure a Venezia (T Fondaco dei Tedeschi by Dfs), oltre che online. Da sottolineare, invece, l’idea di marketing che consiste nel numerare le collezioni come se fossero aggiornamenti software: 5.10, 5.11, 5.2… Un modo per cercare di parlare la stessa lingua dei Millenials. Esiste, in ogni caso, un link anche con il marchio principale: dal 1996, un piccolo rubino si nasconde all’interno di ogni gioiello firmato Roberto Coin. La tradizione prosegue in The Fifth Season by Roberto Coin. Giulia Netrese
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