Una catena di porcellana al collo? Ebbene sì, secondo Olivia Monti Arduini. Certo, il materiale è inusuale, ma ciò che sorprende di più è il contrasto tra la sostanza, tradizionale ma in questo caso innovativa, e la forma, che invece è ormai diventata un classico. Insomma, quello che è consueto diventa una novità e viceversa negli oggetti realizzati da Olivia. La designer italiana ha studiato scultura a Londra e negli anni ha sviluppato una passione per la ceramica prima di scegliere la porcellana per le sue creazioni. Leggere, ma resistenti, hanno una finitura opaca che rende armonioso tutto l’insieme, persino nelle grandi collane come quella con cui ha vinto l’edizione 2014 di Gioielli in fermento. Per chi volesse imparare la tecnica, il prossimo agosto Olivia terrà un corso di tornitura, intarsio e neriage, (miscelazione di argille di diverso colore), insegnerà a levigare la materia (brunitura) a utilizzare stampi e pigmenti, e soprattutto come progettare e montare i vari pezzi per farne un gioiello. Il luogo non è dietro l’angolo, ma è suggestivo e perfetto per una vacanza: Ubud il centro culturale dell’isola di Bali, in Indonesia.
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