Joanna Achkar fa parte di quella piccola schiera di donne che ha studiato economia, ha iniziato a lavorare nel mondo della finanza ed è poi tornata al primo amore: i gioielli. Di origine libanese, ma residente a Parigi, Joanna Achkar è partita da una laurea in Economia aziendale all’Institut Superieur de Gestion della capitale francese nel 2014, per poi lavorare alla Byblos Bank di Beirut e in seguito per Aim Social Media Marketing. Nel 2017 la svolta: ha fondato il marchio di gioielleria che porta il suo nome.

Ma non è stata un’iniziativa nata dal nulla: prima ha studiato Jewellery Design, Diamond Grading e Gemmology ad Anversa, all’HRD (Hope Raad voor Diamant), la principale autorità europea nella certificazione dei diamanti. I gioielli di Joanna Achkar sono realizzati in oro 18 carati e diamanti, assieme ad altre pietre preziose, come rubini, ma anche (più raramente) con pietre sintetiche. Ha aggiunto anche un tocco di colore con l’utilizzo di smalto. Gli anelli sono pensati anche per essere indossati assieme, impilati, con un tocco di fantasia che non diventa mai eccessiva.






