Eterno fascino del colore blu: i diamanti con questa eterea sfumatura sono rarissimi e, ovviamente, molto ricercati. A Hong Kong l’asta organizzata da Christie’s ha visto un diamante blu da 12,11 carati, taglio marquise, è stato venduto per 15,9 milioni di dollari, rispetto alla stima pre-vendita tra 8 milioni e 12 milioni. E il tutto dopo 15 minuti di rilanci. Segno che investire in diamanti, se si tratta di pietre eccezionali, è ancora un obiettivo per chi ha grande disponibilità di denaro. Ma, attenzione: non tutti i diamanti hanno lo stesso fascino.
Alla stessa asta, per esempio, un diamante incolore, impeccabile, con taglio rettangolare a gradino da 17,95 carati ha richiesto solo 1,6 milioni. Insomma, nonostante questo diamante sia perfetto e pesi oltre 5 carati di più di quello blu, è stato valutato oltre 14 milioni in meno. Mentre un altro diamante blu molto più piccolo, di soli 2 carati, è stato venduto quasi per lo stesso prezzo: 1,5 milioni. Segno che il prezzo dei diamanti è davvero condizionato da criteri non sempre razionali.
Tra gli altri gioielli venduti, da segnalare una collana con pendente di rubino birmano a stella da 19,53 carati, oltre ad altri rubini e diamanti, gioiello firmato da Edmond Chin per Etcetera: il rubino è staccabile è può essere indossato come anello. Il gioiello è stato acquistato per 2,7 milioni. Sempre di Etcetera è stato venduto un bracciale con un design molto originale, caratterizzato da due grosse pietre: un’ametista e uno zaffiro a taglio ovale. Un paio di orecchini con giadeite, rubini e diamanti, sono stati venduti per poco meno di 1,3 milioni.