Per secoli gli uomini hanno potuto esprimere la loro creatività, assieme a un potere assoluto. Le cose cambiano. Alexia Gryllaki, greca nata ad Atene, ha una laurea in filosofia e storia della scienza, un master in finanza aziendale e, come se non bastasse, nel 2012 ha ottenuto il diploma in gemmologia e design di gioielli al Gemological Institute of America di Londra. Con questo curriculum ha lavorato per tre anni disegnando collezioni per marchi di alta gioielleria greci e italiani e presso un rivenditore di pietre preziose di fascia alta a Londra. Finalmente, nel 2015 è arrivato un riconoscimento ufficiale: la vittoria del President’s International Design Award dalla Cultured Pearl Association of America. Era giunto il momento di presentarsi sul mercato.

Alexia Gryllaki vive tra Atene e Londra. Disegna gioielli che stanno in equilibrio tra estetica e geometria, tra la natura e l’architettura, la composizione e la irritualità. Alcuni dei suoi pezzi sembrano usciti da un caleidoscopio, dove la simmetria è composta sempre da combinazioni sorprendenti di colori, che in questo caso sono gemme delicatamente alternate.







