Gioielli e natura, gioielli e ambiente, gioielli e sostenibilità: Aaron Henry è un gioielliere californiano che mette la filosofia green al primo posto. Ma senza rinunciare al lusso. Forse piacerebbe a Greta Thunberg, la giovane paladina della causa climatica. Gran parte dei gioielli del designer americano ha come soggetto foglie e fiori (ma non solo). Certo, non è l’unico che ha scelto questo tema, ma la sua non è solo una scelta formale.

Aaron Furlong è nato in California e rappresenta la terza generazione in una famiglia di gioiellieri e commercianti di pietre preziose. Il designer ha anche seguito il training classico di formazione: laurea in gemmologia all Gemological Institute of America, Bachelor of Arts dell’Università della California, Davis. Ha poi fatto un apprendistato di sei anni con un maestro gioielliere, fino a creare il suo brand. Ha avuto successo, testimoniato da una luna serie di premi. Per i suoi gioielli utilizza platino oppure varie tonalità di oro almeno a 18 carati, assieme a pietre con certificazione che ne attesta la massima qualità.