OroArezzo 2017. Credits: Lorenza Ricci Studio
OroArezzo 2017. Credits: Lorenza Ricci Studio

Gioielleria, Arezzo batte tutti





Le statistiche del settore gioielleria e oreficeria indicano 1.211 aziende attive nella provincia di Arezzo. Vicenza e Alessandria, invece… ♦

L’Italia è un Paese di santi, navigatori e orafi. Le statistiche dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Arezzo e rese note da Italian Exhibition Group alla vigilia di OroArezzo (6-9 aprile) fotografano un settore con diversi gradi di salute. Le imprese del settore gioielleria e oreficeria della provincia di Arezzo sono, infatti, aumentate da 1.185 del 2013 alle 1.211 del 2018. Più di Alessandria con il suo polo a Valenza (749) e Vicenza (545), dove si trovano le altre due aree dove si concentra la produzione di gioielli. La città toscana, insomma, rappresenta il distretto più grande per numero di imprese e vede anche una crescita di addetti per singola azienda: 6,43 addetti dai 5,99 di fine 2013. In termini di occupazione totale, le aziende aretine del comparto occupano 7.788 addetti, quelli alessandrine 4.855 e quelle vicentine 4.280.

Bracciale d'oro firmato 1Ar
Bracciale d’oro firmato 1Ar

Lo stato di salute

Vicenza e Arezzo rimangono stabili o moderatamente in flessione, mentre le esportazioni della provincia di Alessandria mostrano un andamento leggermente più dinamico, con il valore di esportazioni nazionale a +2,2%. Alessandria focalizza i flussi di scambio sulla Svizzera (come hub di ri-esportazione alle Maison di Ginevra), mentre Vicenza e Arezzo rimangono penalizzate da volumi di esportazione rilevanti su mercati al momento con performance meno positive (come Emirati Arabi Uniti e Hong Kong). Gli Stati Uniti rimangono per tutti i distretti un mercato di destinazione importante e stabile per l’importazione di prodotti Made in Italy, dall’oreficeria alla gioielleria.

Una passata edizione di OroArezzo
Una passata edizione di OroArezzo

L’andamento dell’export del distretto orafo di Arezzo verso i principali mercati di destinazione, evidenzia come gli Emirati Arabi Uniti, pur scontando una contrazione di quasi 15 punti percentuali rispetto al 2017, si confermino al primo posto nel ranking dei principali paesi di sbocco per il gioiello aretino. In crescita le esportazioni verso Hong Kong (+4,2%) e stabili le performance verso gli Stati Uniti (-0,1%).





Interno di OroArezzo. Photo: Lorenza Ricci Studio
Interno di OroArezzo. Photo: Lorenza Ricci Studio

Sfilata a OroArezzo: Mata Gold
Premiere 2013 di OroArezzo: Mata Gold

Lavorazione di un gioiello
Lavorazione di un gioiello

Lavorazione nei laboratori vicentini di Fope
Lavorazione nei laboratori vicentini di Fope







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