Un piccolo grande successo. La prima edizione di Vo Vintage, una mini fiera nella fiera di VicenzaOro, ha riscosso un ottimo interesse di pubblico. L’area dedicata all’orologeria e alla gioielleria d’epoca era, in effetti, una scommessa. Organizzata in un’area aperta al pubblico di VicenzaOro (che è invece un evento riservato agli operatori), e in un periodo più limitato (18-20 gennaio) ha visto la partecipazione di 30 espositori. Un successo che ha spinto gli organizzatori di Ieg a programmare già la prossima edizione.
Vo Vintage ha attirato collezionisti di gioielli e orologi d’epoca, un mercato in crescita stimato nel nostro Paese a 1 miliardo di euro. Non solo fiera, comunque, ma anche appuntamenti di carattere culturale, come il Vo Vintage Talk, dialogo tra Michele Mengoli, uno dei massimi esperti italiani di orologeria e Sandro Fratini, famoso collezionista italiano di orologi vintage, con un patrimonio di oltre 2000 pezzi del valore di circa 1 miliardo di euro, tra cui spiccano i marchi Rolex, Patek Philippe, Vacheron Constantin e Audemars Piguet. Il nuovo format ha potuto contare anche sui preziosi contributi diGiulio Papi, direttore Audemars Piguet Renaud & Papi, Stefano Mazzariol, uno dei più grandi esperti di Rolex Daytona al mondo, e Bruno Bergamaschi, con il suo forum Orologi & Passioni, Ugo Pancani della Fondation de la Haute Horlogerie, del presidente di Assorologi Mario Peserico.