Damiani punta sull’Asia. Ne avevamo già parlato tempo fa e un articolo sull’inserto «Affari e Finanza» del quotidiano Repubblica lo conferma: intervistato da Ilaria Ciuti, in occasione della mostra 90 Years Excellence and Passion, il presidente e ad del gruppo valenzano, Guido Grassi Damiani, parla di mercati e strategie e di una passione che va oltre la crisi: «All’inizio abbiamo dovuto rallentare i programmi. Ma abbiamo continuato a investire e imparato a internazionalizzarci. E il l mercato asiatico è il più interessato a qualità e tradizione. I cinesi sono informati e esigenti. Dai gioielli tutti desiderano ciò che si è sempre voluto: sogno, bellezza e che siano per sempre. Ma anche esclusività, dunque è importante sapere coniugare tradizione e contemporaneità». Insomma, unire produzione e design, arte del fare a mano e visione contemporanea sembra essere la ricetta vincente del gruppo. Il cui bilancio, al primo aprile 2013, registra un fatturato di 144,2 milioni, in crescita di 4,7% punti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, dove anche l’andamento delle vendite ha un segno molto positivo, del 18,9%. «Il nostro valore aggiunto è quello di essere un’azienda familiare», continua Grassi Damiani. Che spiega: «Per alcuni non funziona. Ma per noi è la chiave di un successo: come realtà di medie dimensioni il fatto di dover competere con giganti da fatturati di miliardi, ci ha portato a diventare il più forte gioielliere italiano e tra i primi dieci nel mondo. L’unica gioielleria ancora di proprietà italiana e in mano ai fondatori». Il segreto? «Gestire l’azienda da manager, ma aggiungerei anche la passione e il know-how di chi da piccolo giocava con i lingottini d’oro e i diamanti».
Latest from News
A Padova torna la mostra Preziosa Young. È una mostra-concorso a cura della scuola fiorentina Lao Le
Qual è una forma geometrica più perfetta della sfera? Basti dire che le sfere celesti (o
L’asta autunnale di Bolaffi di gioielli è terminata con un realizzo totale di oltre 1,9 milioni
Al marketing globale di Pandora arriva Berta de Pablos-Barbier. La nuova Chief Marketing Officer farà riferimento
Ottobre è il mese della consapevolezza sul cancro al seno e Messika con l’ospedale Gustave Roussy