I gioielli di Alexiane Rival per la sua Alexiane Bijoux, da Anversa a Milano per amore (del design) ♦︎
Ci sono milanesi incantati dai Paesi nordici e ci sono, viceversa, nordici che si trovano a proprio agio a Milano. Come nel caso del brand Alexiane Bijoux, nato in un primo tempo come Desideria Milano. L’idea è della designer belga, francofona, Alexiane Rival, nata in una famiglia di gioiellieri e commercianti in diamanti, con un nonno collezionista, affascinato dallo stile liberty e dalla scuola del Bauhaus. I contenitori utilizzati per setacciare i diamanti servono oggi come fermacarte sulla scrivania di Alexiane. Che ricorda anche l’influenza della nonna, bohémien e stravagante, discendente di una grande famiglia di antiquari. In breve: questo imprinting familiare le consente oggi di creare le sue collezioni e di compiere scelte grazie al senso estetico radicato.
Nel suo curriculum, però, ci sono anche il Gia Graduate Gemologist Program (prestigioso corso di gemmologia) e la Hrd Antwerp Diamond Grader (abilitazione a certificare diamanti). Ma a scegliere di mettere a frutto la sua professionalità a Milano, per la verità, è stato l’incontro con il marito.
Alexiane Bijoux propone collezioni in argento 925, vermeil e pietre di colore. Le sfumature delle pietre sono molto morbide, perché le pietre utilizzate non sono colorate artificialmente. Anelli, bracciali e orecchini accolgono labradorite, amazzonite, pirite, onice, agata di fuoco, giada, quarzo rutilato, iolite: una scelta che consente di mantenere un prezzo molto contenuto. Giulia Netrese