Hemmerle, anello in rame, zaffiro, oro bianco
Hemmerle, anello in rame, zaffiro, oro bianco

Come pulire i gioielli in rame?

C’è chi adora i gioielli in rame. Ma non sa come si puliscono. Il problema, però, si risolve facilmente e i gioielli in rame e il classico colore rosso scuro del metallo può continuare a scintillare.

Eliminare i segni sulla pelle
A proposito: i gioielli in rame hanno anche un altro problema: quando si indossano a lungo possono lasciare un segno verdastro sulla pelle. Questo colore è causato dall’ossidazione del metallo, che reagisce con aria, ma anche al sudore o a prodotti cosmetici. La buona notizia è che se ciò avviene significa che il rame è puro. Inoltre, non si tratta di un grande problema: la pelle si pulisce abbastanza facilmente con sapone e acqua, ma anche con sostanze acide diluite, come limone e aceto. E c’è persino chi ha provato con il ketchup (e funziona). Ma si possono evitare questi segni? Un metodo è quello di rivestire la superficie interna del gioiello a contatto con la pelle, per esempio con smalto trasparente per le unghie: in questo modo il sudore non entrerà in contatto con il metallo. C’è anche chi utilizza la cera Renaissance, prodotto utilizzato per la protezione delle pitture a olio e per creare un effetto anti- alone: è stata sviluppata nei laboratori del British Museum e viene utilizzata per conservare tutti i tipi di oggetti nel museo e nella collezione storica, ma anche per proteggere lame e coltelli da corrosione e ossidazione.

Orecchini di rame
Orecchini di rame

Pulire gioielli in rame
Una volta eliminati i segni sulla pelle, potete dedicarvi a pulire i vostri gioielli in rame, per farli tornare splendenti come quando li avete comprati. Il primo consiglio, però, è che cosa NON fare: evitate di utilizzare i prodotti in vendita per pulire pentole o altri oggetti in rame. Sono sostanze molto aggressive e rischiano di rovinare i vostri gioielli. Ecco, invece, che cosa fare:

Anelli di rame
Anelli di rame

Metodo bio. Mettete i gioielli in una ciotola di plastico o ceramica (non di metallo). Sopra i gioielli spargete del succo di limone o lime fino a coprire il metallo. Potete anche aggiungere del sale e lasciate risposare per una ventina di minuti. Con un panno morbido o uno spazzolino da denti strofinate la superficie del gioiello. Sciacquate con acqua fredda e asciugate con un panno morbido.
Maniere forti. Se non avete a portata di mano abbastanza limoni potete ricorrere all’aceto, vanno bene sia quello di vino sia quello di mele. Anche in questo caso basta riempire una ciotola con aceto fino a coprire i gioielli in rame, e lasciare riposare per alcuni minuti. Strofinate senza esagerare, sciacquate bene con acqua e asciugate con un panno morbido.

Bracciale in rame, oro bianco e granati by Hemmerle
Bracciale in rame, oro bianco e granati by Hemmerle

Il rame
Forse non sapete che in epoca romana il rame veniva estratto principalmente nell’isola di Cipro, nel Mediterraneo. Da qui il nome del metallo: aes cyprium (metallo di Cipro), negli anni poi modificato in cuprum (latino). Da questo derivano coper (inglese antico) e copper (rame in inglese). È un metallo morbido, malleabile e duttile con conduttività termica ed elettrica molto elevata. Il rame non reagisce con l’acqua, ma con l’ossigeno atmosferico, formando uno strato di ossido di rame bruno-nero che, a differenza della ruggine che si forma sul ferro con l’aria umida, protegge il metallo sottostante da ulteriore corrosione. Il rame si ossida se esposto ad alcuni composti dello zolfo, con i quali reagisce per formare vari solfuri di rame. In gioielleria il rame è utilizzato anche in lega con l’oro per ottenere la sfumatura rosa del metallo.

Rame
Rame

Gli effetti del rame
Il rame è spesso usato in gioielleria non solo per il suo colore caldo, ma anche perché secondo alcune credenze popolari i braccialetti composti da questo metallo alleviano i sintomi dell’artrite. Purtroppo, in uno studio per l’osteoartrosi e in un altro studio per l’artrite reumatoide, non sono state riscontrate differenze tra un braccialetto in rame e un braccialetto di controllo (non in rame). Nessuna prova dimostra che il rame possa essere assorbito attraverso la pelle. Ed è un bene: se lo fosse, potrebbe portare ad avvelenamento da rame.

Bracciale in rame e apatite
Bracciale in rame e apatite

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