Non tutte le perle sono uguali. Se volete sapere che cosa sono le perle keshi leggete questo articolo ♦︎
Ci sono le perle Akoya, le perle di Tahiti, le perle dei Mari del Sud. E ci sono le perle keshi. Forse non sapete esattamente che cosa sono, anche se magari avete una collana di perle keshi nel vostro jewelbox. Ecco, quindi, tutto quello che dovete sapere sulle perle keshi.

Sono definite keshi le perle piccole e non nucleate, cioè che non si formano attorno a un nucleo, come le perle più grandi e conosciute. Infatti, erano considerate come sottoprodotti della coltivazione delle perle. La parola keshi è giapponese e significa anche chiodo di garofano: è stata usata per tutte le perle coltivate senza un nucleo. Ma in origine le perle di keshi erano considerate uno scarto. Eppure non è facile coltivare perle keshi: il 10% delle ostriche muore dopo il trapianto, il 10% entro tre anni e solo un terzo rifiuta il nucleo e la madreperla, che consente di ottenere una perla keshi. Di queste, solo l’1% è perfetta.

L’allevamento di ostriche perlacee è molto diffuso: per questo si trovano perle keshi tahitiane, d’acqua dolce, della Polinesia francese, Akoya, cinesi, australiane. Ma, attenzione, anche le perle keshi non sono tutte uguali. Accanto a quelle senza nucleo, oggi a volte sono definite keshi anche le perle d’acqua dolce, anche se gli esperti del settore non sono d’accordo.

Una delle differenze con le altre perle consiste nel fatto che quelle keshi sono composte interamente di madreperla. Ma, se non hanno nucleo, come si forma una perla keshi? Come le altre varietà, le perle keshi possono essere creata in modo naturale o seguendo un intervento umano. In natura il processo di formazione avviene per caso: una keshi è il prodotto di un’ostrica che ha rifiutato il nucleo, per esempio un granello di sabbia che è entrato nel guscio. Il fatto di non avere il nucleo comporta il fatto che di solito le perle keshi hanno una forma irregolare. Sono classificate, quindi, come perle barocche.

Le caratteristiche delle perle keshi
Questa varietà di perle può avere molti colori, pesi, dimensioni, qualità e forme. Quelle naturali sono molto rare (e costose): possono formarsi sia in acqua dolce sia in mare. Il primo aspetto che si nota, però, è la dimensione: le perle keshi sono molto più piccole delle sorelle maggiori e questo perché non contengono un nucleo. Ed è anche il motivo che spesso provoca una forma irregolare. La loro forma è spesso bizzarra per l’assenza di un supporto su cui la madreperla si forma in modo naturale.

Quanto costano
In genere le perle keshi costano molto meno di quelle rotonde e più grandi con nucleo. Ma se hanno forme o dimensioni particolari, e se sono naturali, il loro prezzo aumenta.



Hola me intetesan algunos aros de perlas keshi y si los venden al por mayor y en que pais estan ?
Hola Cecilia, las perlas keshi se encuentran en todo el mundo, obviamente, por comerciantes especializados en perlas.
Me gustaria quien vende en Chile ; tienes alguna idea ?
Lo siento Cecilia, escribimos desde Italia … Pero amamos mucho a Chile. Tienes que pedir una tienda especializada en perlas.