Rispondete: qual è la cosa più preziosa? Forse l’oro? I diamanti? Un anello di Tiffany? Sbagliato: la materia più preziosa è la salute. E in tempi di covid questo valore è ancora più importante. Ecco perché un anello realizzato in California sta registrando un boom di acquisti in tutto il mondo. Oura Ring ha l’aspetto di un gioiello, ma è un sofisticato dispositivo elettronico. Utilizza una tecnologia di sensori avanzata per fornire informazioni sulla salute precise e personalizzate, visibili sullo spartphone.
Chiariamo bene: indossarlo non equivale a un tampone in un centro medico. Ma l’anello può monitorare la temperatura, la variabilità della frequenza cardiaca e l’efficienza del sonno. E, ora, uno studio suggerisce che potrebbe essere in grado di rilevare il covid-19 nelle sue prime fasi.

Sono state condotte delle prove: ricercatori dell’Università di San Francisco hanno testato l’anello su quasi 3.400 operatori sanitari. Lo studio ha preso in esame la temperatura corporea e, allo stesso tempo, sintomi in relazione al virus del covid. Risultato: il monitoraggio continuo della temperatura dell’anello aiuta a rilevare malattie come il covid-19. I ricercatori, infatti, hanno riferito che la febbre è stata identificata in 38 dei 50 partecipanti prima che i sintomi fossero notati da chi era infettato. Ed è noto che per scongiurare il peggioramento della malattia occorre iniziare subito le cure.

Attenzione: lo studio non è una prova definitiva, ma offre comunque un segnale incoraggiante. L’anello è disponibile in diverse versioni, con colori che vanno dall’oro all’argento, utilizza il titanio ed è resistente ai graffi e all’acqua. Costa da 299 a 399 dollari per quello con la finitura in oro. È andato a ruba tra gli sportivi professionisti, ma anche dal principe Harry e dal Ceo di Twitter, Jack Dorsey.