Antonini Milano va ad Amalfi. Ma non è per turismo. Amalfi è il nome della nuova collezione della Maison milanese, che si discosta da quelle che sono le abituali strade dell’estetica dettata dal designer Sergio Antonini. Per chi non la conosce, Amalfi è una piccola cittadina affacciata sul Mar Mediterraneo, che in epoca alto-medievale è stata anche una repubblica marinara, come Genova, Pisa e Venezia. Ha dato anche il nome alle Tavole amalfitane, un codice marittimo adoperato in tutta l’area mediterranea dal XII al XVI secolo. Dal 1997 la Costiera amalfitana è stata riconosciuta come Patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
Insomma, è un luogo amato dai turisti e pieno di storia e fascino. Di sicuro un nome che evoca vacanza, mare, piacere della cucina. Tutte queste sensazioni sono state tradotte in una serie di gioielli dedicati a un pubblico giovane, con collane e anelli leggeri, sottili e caratterizzati da piccoli pavé di diamanti bianchi, champagne o neri. In alcuni modelli il pavé è limitato a un ciondolo, in altri i piccoli diamanti sono incastonati all’interno del metallo, con uno stile che caratterizza la produzione Antonini. L’oro è lucido o satinato, bianco o rosa.


