GemGenève non dimentica l’Ucraina. Anche nella nuova edizione dell’evento in programma da l 3 al 6 novembre saranno presenti creatori di gioielli che operano nel Paese messo sotto attacco dalla Russia. A GemGèneve gli organizzatori hanno previsto il progetto Strong & Precious, che ha l’obiettivo di far conoscere i gioielleri ucraini sulla scena internazionale. Accanto alle creazioni contemporanee, saranno esposti anche i gioielli antichi del più famoso gioielliere ucraino del XX secolo, Joseph Marchak. È stato il principale concorrente di Fabergé, eppure Marchak era definito il Cartier di Kiev. Ora i suoi gioielli occupano un posto speciale nelle collezioni private e nelle case d’asta.

L’arte orafa ucraina ha radici molto profonde e ogni fase della sua storia, dall’antichità alla modernità, merita la nostra attenta attenzione. Stiamo facendo il massimo sforzo per organizzare questa mostra in modo da stupire il pubblico straniero con la sua originalità ed essere ricordato a lungo.
Natalia Kietiene, curatrice del progetto Strong & Precious
Tra i marchi di gioielli ucraini presenti esposizione ci sono Nomis, Inesa Kovalova, Bevza, Rockah.brand, Sergey Zhernov Art & Jewelry, Drutis Jewellery, Lutiki, Gunia, Denis Music.

La divulgazione della cultura ucraina – cinema, arte, musica, letteratura o gioielli – è oggi un nostro dovere. Vogliamo essere riconosciuti e visti attraverso il prisma della nostra tradizione culturale davvero brillante. La nostra prima mostra è stata un vero successo e ho non c’è dubbio che questa volta visitatori troppo esigenti e professionali apprezzeranno i nostri artisti orafi
Olga Oleksenko, curatrice del progetto Strong & Precious



