I gemelli Vhernier, per uomo, ma anche per donna: tre linee dalle caratteristiche diverse ♦
Sono presentati come il lato maschile di Vhernier. Ma non è improbabile che i nuovi gemelli della Maison, divisi in tre linee stilistiche, siano apprezzati anche (forse più) dal pubblico femminile. Sobri, ma raffinati, preziosi, ma non leziosi, fantasiosi, ma non stravaganti: in un momento in cui il confine tra i gender sfuma sempre di più i gemelli di Vhernier sono più che mai crossdressing. I gemelli Atelier fingono di essere bottoni: i quattro punti simulano i buchi che serve al filo, ma in realtà sono in robusto e leggero titanio, oppure in oro. Piccoli diamanti o zaffiri occupano il posto dei fori. Sono a proprio agio accanto a uno smoking o su una camicia di seta per le serate importanti. Le altre linee di gemelli sono, invece, più gioiellose: la serie Gourmet (ma non si mangiano) sono in oro bianco, volumi regolari e arrotondati, con inserti geometrici a contrasto realizzati con pietre come corniola, lapis o l’occhio di falco. Infine, la linea Spirale: oro bianco, ovali oppure a triangolo, con piccolissimi diamanti disposti in fila. Indovinate con quale forma.