Vhernier festeggia i 20 anni di Calla, una delle sue linee di gioielleria più famose ♦︎
Un fiore che dopo 20 anni non è ancora sfiorito. Anzi, promette di essere ammirato ancora a lungo. Vhernier, marchio della gioielleria che si distingue per il design di avanguardia, celebra i due decenni anni di Calla. La linea di gioielli varca la soglia dei 20 anni senza aver modificato il suo dna, la sua forma affusolata e pulita, che allo stesso tempo si è evoluta con un lavoro di continuo rinnovamento. Da quando, due decenni fa, la fondatrice del brand, Angela Camurati, si è ispirata al fiore di Calla, riprodotto nelle sue linee essenziali, la linea ha conosciuto diverse tappe.
I gioielli Calla significano, per esempio, collane composte da sottili calici, proprio come quelli del fiore, in ebano e oro rosa, in oro e kogolong (una pietra vulcanica) o diamanti. Ma anche orecchini coordinati e pendenti.
Il band presieduto oggi da Carlo Traglio festeggia, quindi, uno dei suoi gioielli-emblema, che è stato riproposto anche con materiali innovativi come il titanio, robusto e difficile da lavorare, abbinato a una spruzzata di piccoli e scintillanti diamanti. Ma restano disponibili le versioni in oro rosa, anche assieme alla conturbante oscurità dell’ebano, che in alcuni casi contrasta con un pavé di diamanti. Oppure il metallo rosa si fonde nel kogolong. La fioritura della Calla continua. Giulia Netrese







