Alta gioielleria tra i canali, i lussuosi palazzi, i suggestivi scorci di Venezia. Chanel ha deciso di trasformare il mito della città lagunare più famosa del mondo in una collezione che comprende 70 pezzi. La collezione si chiama Escale à Venise e la città italiana è stata scelta non solo per la sua bellezza, l’unicità della sua architettura e dell’atmosfera che si respira tra i vicoli, ma anche perché era amata da Mademoiselle Coco, la fondatrice della Maison parigina. Coco Chanel ha scoperto Venezia nel 1920, dopo la morte accidentale del suo grande amore, Boy Capel. La grande creatrice francese è rimasta affascinata, come tanti altri, dalla bellezza della città e ora, a 80 anni di distanza, Patrice Leguéreau, director of the jewelry creation studio, ha fatto rivivere quelle emozioni attraverso i gioielli.

E non è la prima volta, perché un’allusione a Venezia c’era già stata con la collezione Sous le signe du lion del 2013. Architettura e i tipici elementi della città, come le paline a strisce colorate che servono a ormeggiare gondole e imbarcazioni, diventano alta gioielleria. Nella collezione si affacciano anche, come nella cattedrale di San Marco, suggestioni orientali, frutto del commercio degli antichi veneziani attraverso il mare Adriatico. Come nel caso del plastron Camélia Byzantin, con zaffiri gialli che circondano un fiore con petali di gemme. Altri gioielli, invece, sembrano alludere alla stagione dorata del Settecento veneziano. Non manca neppure la silhouette del leone simbolo della città, composto da diamanti.





