Snack e gioielli di lusso: l’abbinamento è un’idea del marchio americano Cheetos.
Comprereste un gioiello da 20.000 dollari da un produttore di cibo spazzatura? Negli Stati Uniti avviene anche questo e dovrebbe far riflettere chi si lamenta dei Millenials che non sono abbastanza interessati ai gioielli di alta qualità. A proporre orecchini e anello è Cheetos, produttore di snack di farina di mais al gusto di formaggio, che fa parte del gruppo PepsiCo. Dopo aver proposto abiti e accessori a basso prezzo, ora Cheetos propone un pezzo unico composto da orecchini d’oro 18 carati e un anello con grande zaffiro orange, con un pavé di diamanti. Prezzo: 20.000 dollari. L’idea è di Ryan Matiyow, senior director marketing di Cheetos. «Quest’anno, abbiamo cercato di cambiare con la creazione di una collezione di oggetti davvero unici», ha spiegato. I gioielli, in particolare, sono stati realizzati da un gioielliere di Dallas Fort Worth. Più che il gioiello in se stesso, però, è sorprendente l’idea che un gioiello di lusso sia offerto attraverso un canale così poco tradizionale e un brand così cheap (ma anche chip in questo caso). Chissà se in Europa sarebbe possibile un’operazione di marketing simile? Federico Graglia