Anello - Page 57

Sunlight Escape, alta gioielleria firmata Piaget

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Sunlight Escape, una nuova grande collezione di alta gioielleria di Piaget. Prima parte ♦︎

Partiamo da qui: Piaget possiede il più grande laboratorio di gioielli di Ginevra. Così, quando la Maison svizzera presenta le sue collezioni di alta gioielleria, anche l’aspettativa è alta. Alta come il sole che splende in cielo e che suggerisce il tema della nuova collezione di alta gioielleria. nel 2017 la collezione di super gioielli era stata chiamata Sunlight Journey. Nel 2018 ecco Sunlight Escape. Raggi del sole, luce, brillantezza. Ma anche tramonto, luce fuggitiva, notte luminosa. Insomma, attorno al concept ci si può ricamare e, soprattutto, creare un’alta gioielleria che sta in cima alla classifica mondiale. Sunlight Escape, nella sua ambiguità irradiante si concretizza nella collezione di Piaget in una serie di gioielli e orologi-gioiello eccezionali.

La collezione Sunlight Escape si compone, in realtà, di tre linee di gioielli: Warming Lights, Exalting Sights, e Dancing Nights. Da Piaget le tre linee sono definite così: Warming Lights, luce catturata e diffusa attraverso forme e materiali come oro rosa e giallo e diamanti. Exalting Sights focus su ciò che è realmente spettacolare attraverso le competenze uniche della Maison Piaget. Dancing Nights, un turbinio di forme asimmetriche riunite in un affascinante movimento fluido.

Lavorazione e risultato sono di ognuna delle tre merita uno spazio proprio. In questa pagina, quindi, prendiamo in esame la prima, Warming Lights, e consideriamo a parte le altre due.

Trovate qui la linea Exalting Sights e la linea Dancing Nights

Piaget, collier della collezione Sunlight Escape
Piaget, collier Midnight Sun. Oro rosa 18K con 1 smeraldo della Colombia taglio smeraldo (circa 6,02 carati), 35 smeraldi taglio marquise (circa 4,43 carati), 119 smeraldi taglio rotondo (circa 15,47 carati), 42 diamanti taglio marquise (circa 4,67 carati) e 219 diamanti taglio brillante (circa 4,69 carati). Creazione unica

Warming Lights

Questa linea, parte di Sunlight Escape, è composta da gioielli che ricordano il colore caldo delle prime luci: oro rosa, diamanti gialli e bianchi, che catturano la luce e la trasformano attraverso una moltitudine di riflessi e rifrazioni. Fano parte di Warming Lights una collana mostra brillantemente decine di listelli incisi in oro rosa decorati con diamanti taglio marquise. Come un sole, c’è al centro uno smeraldo di 6,02 carati brilla di un verde intenso. Fa parte di Warming Lights anche un bracciale in oro rosa con un motivo intarsiato di piume e foglie d’oro. C’è, poi, un anello con diamanti taglio brillante e un grande diamante taglio cuscino di 2,3 carati  Fa parte di questa linea anche un orologio con diamanti e oro bianco, completato da un bracciale di diamanti con taglio a rosa e taglio brillante, «simili a piccole gocce di neve appena sciolta».

Orecchini Midnight Sun in oro rosa 18K con 1 smeraldo della Colombia taglio smeraldo (circa 1,86 carati), 1 smeraldo della Colombia taglio smeraldo (circa 1,77 carati), 16 smeraldi taglio marquise (circa 1,84 carati), 28 smeraldi taglio rotondo (circa 1,96 carati), 12 diamanti taglio marquise (circa 1,62 carati) e 58 diamanti taglio brillante (circa 0,94 carati)
Orecchini Midnight Sun in oro rosa 18K con 1 smeraldo della Colombia taglio smeraldo (circa 1,86 carati), 1 smeraldo della Colombia taglio smeraldo (circa 1,77 carati), 16 smeraldi taglio marquise (circa 1,84 carati), 28 smeraldi taglio rotondo (circa 1,96 carati), 12 diamanti taglio marquise (circa 1,62 carati) e 58 diamanti taglio brillante (circa 0,94 carati)
Anello Midnight Sun in oro rosa 18K con 1 smeraldo della Colombia taglio smeraldo (circa 5,43 carati), 12 smeraldi taglio marquise (circa 0,72 carati), 8 diamanti taglio marquise (circa 0,03 carati) e 52 diamanti taglio brillante (circa 1,20 carati)
Anello Midnight Sun in oro rosa 18K con 1 smeraldo della Colombia taglio smeraldo (circa 5,43 carati), 12 smeraldi taglio marquise (circa 0,72 carati), 8 diamanti taglio marquise (circa 0,03 carati) e 52 diamanti taglio brillante (circa 1,20 carati)
Bracciale della collezione Sunlight Escape
Manchette Golden Sunlight in oro rosa 18K con 771 diamanti taglio brillante (circa 13,32 carati)
lavorazione a intarsio con piume e foglia d’oro. Creazione unica
Anello della collezione Sunlight Escape
Anello Golden Sunlight in oro rosa 18K con 1 diamante taglio smeraldo (E-VVS2, circa 2,30 carati) e 212 diamanti taglio brillante (circa 1,26 carati)
Piaget, orologio in oro bianco e diamanti
Piaget, Orologio Mirror of Lights. Cassa in oro bianco 18K con 24 diamanti taglio brillante (circa 1,8 carati). Quadrante bianco in madreperla. Movimento al quarzo di Manifattura Piaget. Bracciale in oro bianco 18K, con 636 diamanti taglio brillante (circa 6,48 carati), 5 diamanti taglio rosa (5,84 carati), 21 diamanti taglio ovale (circa 10,95 carati). Creazione unica

L’incastonatura

Piaget, giustamente, pone l’accento sulla tecnica orafa utilizzata per questi gioielli. L’incastonatura della gemma, spiega per esempio Piaget, è una tecnica esigente che richiede pazienza, precisione e destrezza. Il compito deve essere svolto perfettamente per garantire che l’impostazione della pietra preziosa sia forte e stabile. “Una forma d’arte nel vero senso del termine implica il trascendere le tecniche per creare un’impressione assoluta di brillantezza”. Una tecnica particolarmente raffinata è il “serti descendu” o “impostazione di riduzione”, che fornisce una particolare lucentezza alla pietra. Con infinita cura, chi incastona il gioiello fissa la pietra all’interno degli artigli a scalpello, prima di tagliarli indietro per offrire una visione chiara della pietra. Applicato al contorno di diamanti di ogni diamante con taglio a rosa, fornisce un alone di luce che cattura e proietta la pura bellezza del gioiello.

Piaget, gem setting
Piaget, gem setting. Confronto durante la fase di realizzazione con il disegno originale

Intarsio con piume

“Nella sua impareggiabile delicatezza e armonia, c’è qualcosa di trascendentale nel lavoro dell’artista delle piume, Nelly Saunier”, spiega Piaget. Vincitrice del Prix Liliane Bettencourt per l’Intelligence de la Main, è stata una scelta naturale per Piaget per collaborare a Sunlight Escape. Per questa collezione di alta gioielleria Nelly Saunier ha realizzato una serie di quattro creazioni eccezionali in forma di orecchini e manichette che evocano un paesaggio innevato illuminato dai raggi penetranti del sole. Come solo un Maître d’Art sa fare, Nelly Saunier riunisce l’arte delle piume e l’arte dell’oro. Una composizione di piume di puro bianco è brillantemente contrastata con foglie di oro rosa, creando l’effetto scintillante della gelida neve che brilla nei raggi caldi del sole.

Selezione della porzione di piuma
Selezione della porzione di piuma

Il decoro Palace

Il decoro Palace è una tecnica di incisione che prende spunto dall’Haute Couture e che prevede una lavorazione guilloché a mano con venature che danno alla superficie l’aspetto della seta cruda. Il risultato è, appunto, simile a un tessuto con una radiosità inimitabile capace di accentuare la brillantezza delle pietre preziose. Questo processo di incisione è una tecnica tradizionale di Piaget per la quale la Maison è famosa da lungo tempo. Con l’abbinamento di lucidatura e incastonatura di diamanti, queste creazioni di Alta Gioielleria spostano i confini delle competenze e della creatività. Elemento essenziale della collezione Sunlight Escape, il collier Midnight Sun mostra il decoro Palace in tutto il suo splendore con diamanti taglio marquise che guidano naturalmente lo sguardo verso la profonda intensità del verde di un grande smeraldo centrale.

confronto tra il collier in fase di realizzazione e il disegno originale
Confronto tra il collier in fase di realizzazione e il disegno originale






Il savoir faire di Rivière

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Altri gioielli della collezione Savoir Faire di Rivière e dal Couture Show nuovi pezzi con diamanti e zaffiri ♦︎

Savoir Faire è un’espressione francese che indica la capacità di sapersi muovere, confrontare, parlare in ogni circostanza. Specialmente quando si tratta di rapporti tra due persone. Insomma, il savoir faire, è indispensabile per incontrare il desiderio del partner. La Maison romana Rivière ha dedicato a questo modo di dire una collezione di gioielli piuttosto ampia. Come accade quando la scelta incontra il gusto del pubblico, alla collezione si aggiungono altri pezzi nel corso del tempo. Nel 2018, in particolare, sono stati presentati un paio di orecchini con frange in oro, una collana nello stesso stile, e tre bracciali che si aggiungono alle numerose varianti della collezione: tutti i pezzi utilizzano oro, piccoli diamanti a seguire il perimetro dei gioielli e perle di diverso colore.

L’abbinamento tra il colore pastello delle perle e l’oro è una costante di Rivière. Che, però, non si ferma qui. Al Couture Show di Las Vegas, per esempio, la Maison ha presentato nuovi gioielli con il classico binomio tra diamanti e zaffiri blu, gioielli che forse hanno un maggiore impatto sul pubblico americano. Anche questa è una dimostrazione di savoir faire. Alessia Mongrando





Bracciale in oro bianco, diamanti e perla
Bracciale in oro bianco, diamanti e perla

Bracciale in oro giallo, diamanti e perla
Bracciale in oro giallo, diamanti e perla
Bracciale in oro rosa, diamanti e perla
Bracciale in oro rosa, diamanti e perla
Pendente della collezione Savoir Faire
Pendente della collezione Savoir Faire
Rivière, orecchini della collezione Savoir Faire
Rivière, orecchini della collezione Savoir Faire
Anello in oro rodiato, diamanti e zaffiri
Anello in oro rodiato, diamanti e zaffiri
Orecchini pendenti in oro rodiato, diamanti e zaffiri
Orecchini pendenti in oro rodiato, diamanti e zaffiri

Orecchini in oro rodiato, diamanti e zaffiri
Orecchini in oro rodiato, diamanti e zaffiri







Antonini sul pan di zucchero





Qualche pezzo in più della linea Extraordinaire di Antonini presentati al Couture Show di Las Vegas ♦︎

Nuovi pezzi unici firmati Antonini. Sono gioielli della linea Extraordinaire, che la Maison milanese ha presentato anche quest’anno al Couture Show di Las Vegas. I pezzi extra all’evento più importante organizzato negli Usa, alta gioielleria realizzata su misura delle pietre selezionate, sono ormai un classico per il brand del direttore creativo Sergio Antonini. Anche se pezzi unici, comunque, i nuovi anelli e collane non si discostano da quella che è la firma stilistica, con pavé con pietre di dimensione irregolare, come nelle collaudate collezioni Etna o Matera. In più, però, sono utilizzate pietre extraordinaire, come il grande smeraldo taglio pan di zucchero. Pezzi extra anche tre collane con perle in oro bianco o giallo, orecchini e anello sempre con smeraldo incastonato al centro, con taglio ovale o cuscino. Lavinia Andorno




Antonini, anello Extraordinaire con smeraldo taglio pan di zucchero
Antonini, anello Extraordinaire con smeraldo taglio pan di zucchero
Antonini, collana in oro e perla
Antonini, collana in oro e perla
Antonini, collana in oro giallo e perle
Antonini, collana in oro giallo e perle
Antonini, collana in oro bianco e perle
Antonini, collana in oro bianco e perle
Anello in oro giallo, pavé di diamanti, smeraldo
Anello in oro giallo, pavé di diamanti, smeraldo
Orecchini in oro bianco, diamanti, smeraldi
Orecchini in oro bianco, diamanti, smeraldi






Il mondo eclettico di Silvia Furmanovich





Nuovi orecchini della estrosa Silvia Furmanovich, tra gemme brasiliane e legni rari ♦

Ricevere per due anni di seguito un premio al Couture di Las Vegas non è da tutti. Ci è riuscita Silvia Furmanovich, designer di origine italiana ma ormai trasferita stabilmente a San Paolo, Brasile. Ha iniziato a creare gioielli nel 1997, ma ha fondato il suo marchio nel 2003. I gioielli sono prodotti da artigiani a San Paolo. Lei è nata in una famiglia di orafi: padre e nonno, racconta, hanno lavorato anche per il Vaticano. Così è entrata in contatto con l’oro fin da bambina. L’eclettismo è il suo credo, la sua filosofia e la sua passione. Le piace stupire, sorprendere, mischiare le carte. Si è anche recata nella foresta amazzonica per cercare rari legni brasiliani su cui inventare intarsi: ha individuato Muirapiranga rosso, Tatajuba giallo, Roxinho viola e Carvalho Azul. Il risultato è stata una collezione di braccialetti oversize e maxi orecchini con suggestive decorazioni e l’aggiunta di pietre preziose, fissate con oro 18 carati. I suoi gioielli, in ogni caso, sono a base di tradizionale metallo e pietre preziose, spesso quelle estratte in Brasile. I suoi sono spesso pezzi unici. Anche perché gli elementi che compongono i gioielli a volte sono oggetti rari e gemme che trova durante i suoi viaggi. E Moda Operandi le ha dedicato un trunk show. Alessia Mongrando




Orecchini in oro giallo, legno, diamanti, tormalina verde
Orecchini in oro giallo, legno, diamanti, tormalina verde
Orecchini in oro giallo, legno, diamanti marrone chiaro, turchesi
Orecchini in oro giallo, legno, diamanti marrone chiaro, turchesi
Orecchini in oro giallo, legno, diamanti marrone chiaro, perle
Orecchini in oro giallo, legno, diamanti marrone chiaro, perle
Orecchini in oro giallo, legno, zaffiri gialli, ametiste
Orecchini in oro giallo, legno, zaffiri gialli, ametiste
Orecchini in oro giallo, marmo, diamanti, tormalina verde, corallo
Orecchini in oro giallo, marmo, diamanti, tormalina verde, corallo
Orecchini in oro giallo, marmo, cianite
Orecchini in oro giallo, marmo, cianite
Orecchini in oro giallo, marmo, zaffiri arancio, pietra luna miele
Orecchini in oro giallo, marmo, zaffiri arancio, pietra luna miele
Bracciale in legno amazzonico con oro e topazio
Bracciale in legno amazzonico con oro e topazio
Bracciale in legno amazzonico con oro e ametista
Bracciale in legno amazzonico con oro e ametista
Orecchini con peridoto
Orecchini con peridoto
Orecchini in oro e diamanti a forma di fiore
Orecchini in oro e diamanti a forma di fiore
Orecchini con smeraldi e diamanti
Orecchini con smeraldi e diamanti
Orecchini. Diamanti, madreperla e tanzanite
Orecchini. Diamanti, madreperla e tanzanite
Orecchini con oro e rubini orange
Orecchini con oro e rubini orange
Orecchini in oro, con diamanti, perle dei mari del Sud e rubini
Orecchini in oro, con diamanti, perle dei mari del Sud e rubini
Orecchini Petali di orchidea. Resina e diamanti
Orecchini Petali di orchidea. Resina e diamanti







Damiani in rosa con D.Icon





Un anello in più, di colore rosa, nella collezione D.Icon di Damiani. Ecco immagini e prezzi ♦︎

Damiani allarga la famiglia D.Icon, la collezione del brand piemontese che utilizza il matrimonio tra oro e ceramica, a cui si aggiungono piccoli diamanti. La novità è rappresentata dall’anello D.Icon Rosa Confetto, una sfumatura delicata e molto femminile. Tutta la collezione gioca sulla morbidezza, con forme molto arrotondate e toni piuttosto soft. C’è una ragione in più per l’utilizzo di un design di questo tipo: la forma è studiata per evocare anche la lettera D di Damiani.

La gamma della collezione D.Icon comprende collane, bracciali, orecchini e anelli, ed è una delle collezioni più conosciute della Maison di Valenza. Negli anni la linea di gioielli D.Icon si è ampliata dal classico bianco e nero fino alle sfumature più trendy come cappuccino e carta da zucchero. E, ora, ecco il colore rosa.  Prezzi: anelli 2090 euro, orecchini 1490 euro, collane 1540 (ciondolo a cuore), oppure 2490 (ciondolo ad anello). Lavinia Andorno




Damiani, anello della collezione D.Icon
Damiani, anello della collezione D.Icon
Collana e ciondolo in ceramica nera e diamanti
Collana e ciondolo in ceramica nera e diamanti
ciondolo anello
Collana e ciondolo anello in ceramica nera e diamanti
Anello con ceramica nera, oro bianco, diamanti
Anello con ceramica nera, oro bianco, diamanti
Anello carta da zucchero, oro rosa, diamanti
Anello carta da zucchero, oro rosa, diamanti
Bracciale in ceramica bianca, oro e diamanti della collezione D.Icon
Bracciale in ceramica bianca, oro e diamanti della collezione D.Icon
Orecchini in ceramica bianca, oro e diamanti della collezione D.Icon
Orecchini in ceramica bianca, oro e diamanti della collezione D.Icon







Elie Top in viaggio con le stelle

Il nuovo cosmo misterioso di Elie Top, tra zodiaco, meccanismi nascosti, simbologia… ♦︎

Cosmogonie Secrète. Cioè i segreti del cosmo o, meglio, degli astri amati dagli astrologi. I segni zodiacali, a dispetto dei riscontri scientifici, sono un gioco di società che ancora appassiona tante persone, uomini e donne. Per alcuni associare segni zodiacali a comportamenti e previsioni è un divertimento, per altri è una fede. Per tutti loro l’estroso designer francese Elie Top ha lanciato Cosmogonie Secrète, collezione che palesa e oscura i segni zodiacali incisi nei gioielli, che hanno elementi mobili. Gioielli che il designer ha presentato al Couture di Las Vegas.

La passione per gli astri, in ogni caso, non è una novità per Elie Top, che ha lanciato il suo marchio di gioielli nel gennaio 2015, dopo aver collaborato per molti anni con importanti aziende e designer come Alber Elbaz, Lanvin, Yves Saint Laurent, Loulou de la Falaise, Baccarat, Roger Vivier. Non a caso la sua prima linea di gioielli si chiama Mécaniques Célestes, a cui è seguita la collezione Etoile Mystérieuse. Tutti gioielli sono anche complicati oggetti che sembrano usciti da un racconto fantasy, amuleti o misteriosi meccanismi capaci di produrre incantesimi. Chissà se l’oroscopo di Elie Top l’aveva previsto.

Anello in argento e bordi in oro, due perle Akoya, due topazi, diamanti, opale al centro
Anello in argento e bordi in oro, due perle Akoya, due topazi, diamanti, opale al centro
Collezione Cosmogonie Secrete, anello con elemento reversibile
Collezione Cosmogonie Secrete, anello con elemento reversibile
Elie Top 18K Gold Patinated Silver Cuff Con Diamond Globe E Satellite
Bracciale in argento patinato, oro, diamanti
Anello della collezione Etoile Mysterieuse, in oro giallo, onice, diamanti
Anello della collezione Etoile Mysterieuse, in oro giallo, onice, diamanti
Anello della collezione Etoile Mysterieuse, visto dall'alto
Anello della collezione Etoile Mysterieuse, visto dall’alto
Anello della collezione Etoile Mysterieuse, fianco
Anello della collezione Etoile Mysterieuse, fianco
Bracciale della collezione Etoile Mysterieuse, in argento, labradorite
Bracciale della collezione Etoile Mysterieuse, in argento, labradorite
Elie Top, orecchini in oro, argento patinato, perle Akoya
Elie Top, orecchini in oro, argento patinato, perle Akoya
Collana con pendente in argento patinato, oro, diamanti
Collana con pendente in argento patinato, oro, diamanti







Birks, petali per Meghan

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Birks, la marca di gioielli preferita da Meghan Markle, lancia una nuova collezione Pétale ♦︎

Birks è una gioielleria canadese che ha una lunga tradizione, iniziata quattro secoli fa a Sheffield, in Inghilterra. Il marchio attuale è nato però nel 1879 quando Henry Birks ha aperto una boutique di gioielli nel cuore di Montreal. In Nord America ora è un piccolo impero. Molto nota in Canada e Usa, in Europa è però diventata famosa perché è la marca favorita di Meghan Markle, almeno fino a prima del matrimonio con il principe Harry (ora chissà).

In ogni modo, Birks non si è lasciata impressionare dalla fama che si è aggiunta grazie alla duchessa del Sussex e ha lanciato una nuova collezione, Birks Pétale ispirata ai petali di un fiore. Una forma semplice, che si traduce in anelli, bracciali, collane e orecchini in oro e pavé di diamanti (ma è disponibile anche una versione più economica in argento). I prezzi sono contenuti: si parte da meno di 200 dollari per i gioielli in argento, e si sale a 1500 per i due orecchini più grandi con diamanti. Lavinia Andorno





Collana in oro della collezione Pétale
Collana in oro della collezione Pétale

Bracciale con ciondolo in oro e diamanti
Bracciale con ciondolo in oro e diamanti
Orecchini con ciondolo in oro e diamanti della collezione Pétale
Orecchini con ciondolo in oro e diamanti della collezione Pétale
Birks, orecchini in oro della collezione Pétale
Birks, orecchini in oro della collezione Pétale
Anello in oro e diamanti
Anello in oro e diamanti
Anello impilabile in oro
Anello impilabile in oro

Anelli impilabili: in argento, oro giallo e diamanti, oro rosa e diamanti
Anelli impilabili: in argento, oro giallo e diamanti, oro rosa e diamanti







I primi 50 anni di Christie’s in Svizzera





La casa d’aste londinese celebra il primo mezzo secolo di attività a Ginevra e seleziona 50 pezzi eccezionali, tra cui molti gioielli e pietre ♦︎

Christie’s, fondata a Londra nel 1766 da James Christie, è la più grande casa d’aste al mondo. Ma se, in assoluto, ha superato la soglia dei 160 anni (complimenti), vanta ancora figli in giro per il mondo. Cioè sedi distaccate che, nel tempo, hanno assunto un’importanza di primo piano. Come la sede di Ginevra (con uffici anche a Zurigo), che nel 2018 festeggia i 50 anni. Un’età da teenager se si confronta con la casa madre. Ma questo non ha impedito in cinque decenni di battere pezzi di grande pregio.

Per festeggiare il compleanno, Christie’s ha quindi deciso di riassumere gli anni di attività in Svizzera attraverso 50 lotti, i più strepitosi. Non sono solo gioielli, ovviamente, ma pietre, anelli e orecchini costituiscono una buona parte dei migliori lotti battuti. Dal 1968 a oggi sono passati sotto il martello del banditore pezzi come la collana di perle nere (anno 1969) appartenuta alla socialité Nina Dyer, ex moglie del barone Hans Heinrich Thyssen-Bornemisza e del principe Sadruddin Aga Khan. La collana di perle nere, nell’occasione, è stata venduta per 580.000 franchi svizzeri, ma quasi 30 anni dopo, nel 1997, è stata di nuovi rivenduta in un’asta di Christie’s per 1,3 milioni di franchi.

La collana di perle nere appartenuta a Nina Dyer
La collana di perle nere appartenuta a Nina Dyer

Ci sono anche pezzi storici, come gli orecchini con perle donati da Luigi XIV di Francia alla sua amante Marie Mancini. Venduti nel 1969 per 320.000 franchi a Ginevra, sono stati a lungo una delle coppie di orecchini più costose al mondo.

Le aste di Christie’s a Ginevra, i magnificent jewels che richiamano appassionati e collezionisti, sono stati spesso momenti che hanno determinato dei parametri internazionali. Nel 1973, per esempio, una collana di giada imperiale a 31 perle ha realizzato a Ginevra 1.250.000 franchi svizzeri, ed è diventata all’istante il pezzo di giada più costoso mai venduto all’asta per l’epoca.

Ci sono, poi, diamanti che hanno fatto la storia. Come, nel 1974, The Star of South Africa. La gemma di 47,69 carati, portata alla luce da un giovane pastore e venduta per 500 pecore, dieci buoi e un cavallo, è stata venduta per 1,6 milioni di franchi, prezzo incredibile per quegli anni. Altro diamante che ha lasciato un ricordo indelebile è stato, nel 1980, il diamante Polar Star. Christie’s Geneva ha venduto questo diamante con taglio a cuscino da 41,28 carati montato su un anello Boucheron per un prezzo di 8 milioni di franchi. La pietra era appartenuta precedentemente a Joseph Bonaparte.

Insomma, i gioielli e le pietre eccezionali vendute a Ginevra da Christie’s sono molte (ne trovate un po’ in questa pagina). L’ultima della serie segnalata tra i 50 top è la collana The Art of de Grisogono, un pezzo incredibile, composto da smeraldi e un gigantesco diamante di 163,41 carati. Davvero magnificent. Federico Graglia




Collana di giada imperiale
Collana di giada imperiale
Gli orecchini con perle appartenuti a Maria Mancini
Gli orecchini con perle appartenuti a Maria Mancini
Il pink diamond di 9,14 carati taglio a pera venduto per circa 2 milioni al carato
Il pink diamond di 9,14 carati taglio a pera venduto per circa 2 milioni al carato
Anello con rubino rosso sangue di piccione di 15.03 carati  montato in un anello con diamanti incolori,  venduto per 12,5 milioni di franchi. È il rubino più costoso mai venduto a Christie's
Anello con rubino rosso sangue di piccione di 15.03 carati montato in un anello con diamanti incolori, venduto per 12,5 milioni di franchi. È il rubino più costoso mai venduto a Christie’s
Anello di rubini e diamanti di Safra di Chaumet, venduto per 6,2 milioni di franchi nel 2012
Anello di rubini e diamanti di Safra di Chaumet, venduto per 6,2 milioni di franchi nel 2012
The Star of South Africa, diamante di 47,69 carati
The Star of South Africa, diamante di 47,69 carati
L'Oppenheimer Blue, anello venduto per 56,8 milioni di franchi a Ginevra
L’Oppenheimer Blue, anello venduto per 56,8 milioni di franchi a Ginevra
The Art of de Grisogono, collana con smeraldi e diamante di 163,41 carati
The Art of de Grisogono, collana con smeraldi e diamante di 163,41 carati
The Polar Star, diamante con taglio a cuscino di 41,28 carati
The Polar Star, diamante con taglio a cuscino di 41,28 carati

La tabacchiera di Federico il Grande fu venduta nel 1982 da Christie's a Ginevra per 1.400.000 franchi. Foto: © Victoria & Albert Museum, Londra / per gentile concessione di The Rosalinde e Arthur Gilbert Collection
La tabacchiera di Federico il Grande fu venduta nel 1982 da Christie’s a Ginevra per 1.400.000 franchi. Foto: © Victoria & Albert Museum, Londra / per gentile concessione di The Rosalinde e Arthur Gilbert Collection







Officina Bernardi in Blue





Le acque di Venezia si riflettono nella collezione Aurora Blue di Officina Bernardi ♦︎

Officina Bernardi è un brand veneto di gioielli con prezzo accessibile nato nel 2007 che è stato rilanciato e che conosce un buon successo negli Stati Uniti. La Regione Veneto è identificata all’estero soprattutto con Venezia. E per questo Aurora Blue, l’ultima collezione di Officina Bernardi, che fa parte di un’azienda orafa, la Chrysos di Borso del Grappa (Treviso), è ispirata proprio alla città sull’acqua. La collezione si compone di pochi pezzi (due collane, un bracciale, un anello, un paio di orecchini) realizzati con argento sterling rodiato e madreperla azzurra che ricorda, appunto, il mare che bagna Venezia, perlomeno quando c’è il sole e il cielo azzurro. Ma madreperla, tra l’altro, è stato da secoli un materiale che fa parte della tradizione orafa. I prezzi oscillano tra 100 e 300 euro circa. Margherita Donato




Anello della collezione Aurora Blue in argento e madreperla azzurra
Anello della collezione Aurora Blue in argento e madreperla azzurra
Collana lunga della collezione Aurora Blue
Collana lunga della collezione Aurora Blue
Bracciale in argento e madreperla blu
Bracciale in argento e madreperla blu
Collana della collezione Aurora Blue
Collana della collezione Aurora Blue

Officina Bernardi, orecchini
Officina Bernardi, orecchini







Magerit dichiara amore Eternal





Le storie di amore eterno nella collezione Eternal di Magerit: virtuosismo orafo e tanto sentimento ♦︎

Per tornare allegri non c’è niente di meglio di una storia d’amore infelice. Letta sulle pagine di un libro oppure animata dagli attori di un film, il risultato è lo stesso: le grandi, romantiche, ostacolate storie tra due amori che non possono trovare coronamento alla propria passione, piacciono. Forse è una considerazione cinica, ma è vera. Senza nulla togliere al sentimento, le grandi storie d’amore, come Romeo e Giulietta, Carmen, Butterfly hanno un effetto benefico. L’idea della creativa Maison spagnola, Margerit, di trasformare queste storie in gioielli è sorprendente come lo stile eclettico dei pezzi proposti. Non a caso la collezione si chiama Eternal: miti, fiabe e personaggi che ispirano i gioielli sono simboli di passioni che non hanno fine. Ma ogni storia è anche diversa e per questo le linee di gioielli differiscono tra di loro. Rome e Giulietta, per esempio, ha pietre come diopside, tanzanite e peridoto tagliate a gocce, con le due figure dei protagonisti dorate che si guardano negli occhi. Carmen, invece, accenna a un passo di danza, con un vestito ricoperto di zaffiri rossi. Butterfly, non sorprendentemente, è una farfalla con diamanti bianchi e blu. Insomma, pezzi preziosi e rari come le storie che li hanno generati. Giulia Netrese




Anello Passion in oro, diamanti, zaffiri rossi
Anello Passion in oro, diamanti, zaffiri rossi
Ring Juliet, yellow gold 18kt, diamonds, diopside, tanzanite and peridot
Ring Juliet, yellow gold 18kt, diamonds, diopside, tanzanite and peridot
Necklace Butterfly Lovers, yellow gold 18kt, white diamonds and blue diamonds
Necklace Butterfly Lovers, yellow gold 18kt, white diamonds and blue diamonds
Necklace Verona, yellow gold 18kt and diamonds
Necklace Verona, yellow gold 18kt and diamonds
Pendant Soul, yellow gold 18kt, diamonds, diopside and paraiba topaz
Pendant Soul, yellow gold 18kt, diamonds, diopside and paraiba topaz
Pendant Lady Juliet, yellow gold 18kt, diamonds and rain forest topaz
Pendant Lady Juliet, yellow gold 18kt, diamonds and rain forest topaz
Pendente Endless, gold and onyx
Pendente Endless, gold and onyx
Pendente Juliet, yellow gold 18kt, diamonds, diopside, tanzanite and peridot
Pendente Juliet, yellow gold 18kt, diamonds, diopside, tanzanite and peridot
Anello della collezione Eternal in oro, diamanti, zaffiri rossi, tanzanite
Anello della collezione Eternal in oro, diamanti, zaffiri rossi, tanzanite

Pendente Passion, con Carmen, in oro, diamanti, zaffiri rossi
Pendente Passion, con Carmen, in oro, diamanti, zaffiri rossi







Alessio Boschi, il Rinascimento al Couture




Il Gran Tour al Couture di Las Vegas di Alessio Boschi: palazzi e meraviglie dell’Italia del Rinascimento si trasformano in gioielli sorprendenti ♦︎

Alessio Boschi, mago, genio, designer, artista: difficile trovare una definizione per un erede del Rinascimento che si cimenta nella gioielleria. E il riferimento al periodo storico non è casuale, perché Alessio Boschi da anni ha intrapreso una sorta di Gran Tour in Italia, tra monumenti e capolavori che hanno reso famosa la Penisola.

Alcuni di questi pezzi eccezionali Alessio Boschi li ha portati al Couture di Las Vegas, selettivo palcoscenico capace di attrarre gioiellieri delle più differenti tradizioni. Di sicuro, però, i gioielli di Alessio Boschi si distinguono dagli altri. Prendiamone, come esempio, due.

La collana ispirata al Palazzo Ducale di Venezia, dove risiedeva il governo dei Dogi nell’antica Repubblica è realizzata in oro bianco e giallo a 18 carati, con diamanti bianchi taglio brillante, pera e marquise. Ci sono anche diamanti gialli, smeraldi con l’inconsueto taglio marquise, perle dei mari del Sud, altri 12 smeraldi naturali colombiani a forma di pera verde vivo. Il tutto per ricreare l’atmosfera dello stile gotico veneziano del Palazzo Ducale, costruito tra il XII e il XVI secolo, che fu la residenza del Doge e sede del Gran Consiglio. Il Doge era la suprema autorità della Repubblica di Venezia e il palazzo conteneva gli appartamenti del Doge, oltre la grande sala delle assemblee in cui si discutevano questioni politiche, economiche e militari.

Collana di Alessio Boschi con elemento staccabile che diventa orecchino
Collana di Alessio Boschi con elemento staccabile che diventa orecchino

Architettura sul dito

Tipico di Alessio Boschi anche far comprendere come i particolari architettonici e artistici abbiano influito sul suo lavoro. La porta del Palazzo, per esempio, è stata costruita nel 1442 e presenta raffinati marmi istriani scolpiti, colonne tortili e finestre ornate con il tipico motivo veneziano a quattro lobi. Lo stesso disegno che poi si ritrova nella collana. La straordinaria eleganza della composizione è incorniciata da una grande finestra ricoperta da un color miele scuro e grigio: sono i vetri a piombo rotondi prodotti sulla vicina isola di Murano per i palazzi medioevali e rinascimentali delle residenze più aristocratiche d’Europa. Diversi motivi geometrici e poche statue adornano i bordi della porta in marmo scolpito. Questa porta insieme alla facciata del palazzo sono state le principali ispirazioni della collana e le sue tre paia di orecchini rimovibili adornati con diamanti gialli bianchi e fantasiosi e squisiti smeraldi colombiani disposti a motivi architettonici e pendenti da un bellissimo filo rosa del South Sea Pearl. Come sa chi conosce Alessio Boschi, il suo virtuosismo orafo nasconde sempre una sorpresa: in questo caso, un elemento della collana si può staccare per essere utilizzato come orecchino.

Collana Palazzo Ducale, particolare
Collana Palazzo Ducale, particolare
Collana Palazzo Ducale, Alessio Boschi
Collana Palazzo Ducale, Alessio Boschi

Sorpresa nascosta

Un altro pezzo in questa cavalcata attraverso le bellezze dell’Italia rinascimentale il set dedicato a Siena, città toscana dove dal Seicento si corre due volte all’anno il Palio, cioè una corsa equestre con i fantini che montano a pelo i cavalli, senza sella, attorno alla piazza principale della città. È uno spettacolo storico, con musiche, bandiere e costumi rinascimentali, oltre a tanto tifo delle 17 contrade che si sfidano. I dieci cavalieri che partecipano alla corsa devono compiere tre giri in Piazza del Campo in meno di 90 secondi. La piazza è circondata da palazzi storici di epoca medioevale, in mattoni rossi.Nella parte superiore della piazza si trova una squisita fontana rinascimentale (Fonte Gaia) del 1419. Ed ecco la fontana riprodotta nell’anello di Alessio Boschi, attraverso uno smeraldo quadrato nell’anello in oro rosa e pavé di diamanti champagne che rielabora con le stesse proporzioni l’architettura della pizza di Siena. Altri diamanti bianchi con taglio baguette disegnano i triangoli in cui è divisa la piazza. Pensate che questo gioiello sia abbastanza fantasioso? Eppure c’è anche qui una sorpresa: l’anello si apre rivelando una micro corsa di cavalli delle diverse contrade, con i simboli che sono applicati attorno all’anello. Lo storico palazzo che sovrasta la piazza è invece simboleggiato da un berillo giallo a taglio cuscino.

Ma non è tutto. A dominare la piazza è la Torre del Mangia, che è così chiamata dopo il suo soprannome del suo ultimo avido custode (mangia in italiano significa «he eats»). Il campanile fu costruito nella prima metà del Trecento per superare in altezza quello della rivale Firenze e presenta un orologio che è riprodotto anche sul fianco dell’anello. Ma a questo gioiello sono abbinati anche orecchini che riprendono gli stessi motivi architettonici, Gli orecchini sono decorati con una clip a forma di torre, sul retro di due campanili allungati. Ed ecco la sorpresa la parte inferiore può aprirsi per far posto a una cascata di catene e cavalli.




Anello Palio, interno
Anello Palio, interno
Anello Palio, esterno
Anello Palio, esterno
Orecchino Palio
Orecchino Palio
Orecchino Palio, con cavalli
Orecchino Palio, con cavalli
Orecchino Palio, chiuso
Orecchino Palio, chiuso
Alessio Boschi
Alessio Boschi






Allegra da 25 anni con de Grisogono




I 25 anni di de Grisogono festeggiati con nuovi pezzi della collezione Allegra ♦︎

C’è chi dice che la vita è bella. Per Fawaz Gruosi, fondatore di de Grisogono, più che bella è Allegra. Si chiama così una delle collezioni di successo della Maison di Ginevra. Ma forse non tutti sanno che Allegra è anche il nome della figlia maggiore di Gruosi, che è diventata la musa della collezione.

Allegra è la collezione più duratura di de Grisogono: ha debuttato nel 2003. Ed è per questo che è stata scelta per celebrare i 25 anni del brand di alta gioielleria. Si sono aggiunti, naturalmente, nuovi pezzi, oltre a un orologio-gioiello che abbiamo già anticipato in un altro articolo. Gli anelli che festeggiano i primi 25 anni di attività giocano sulla forma della spirale composta da anelli intrecciati e riportano il numero del compleanno inciso. Sono fasce lucide di oro tempestato di pietre preziose che si attorcigliano tra loro senza mai fondersi. Ma siccome l’allegria non è sempre uguale, anche la collezione Allegra si divide in stati d’animo, e forme, differenti, anche con l’utilizzo di fasce in cuoio colorato o ceramica. Si trovano così Allegra Glow, e Allegra Toi et Moi, di cui parleremo più diffusamente in un altro articolo. Giulia Netrese




de Grisogono, Allegra, anello in oro rosa e diamanti
de Grisogono, Allegra, anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Allegra Glow, in oro bianco e diamanti bianchi
Allegra Glow, in oro bianco e diamanti bianchi
Allegra Glow, in oro bianco e diamanti bianchi e neri
Allegra Glow, in oro bianco e diamanti bianchi e neri
Orologio Allegra per i 25 anni di de Grisogono
Orologio Allegra per i 25 anni di de Grisogono
Orecchini in oro rosa e diamanti, Allegra Classic
Orecchini in oro rosa e diamanti, Allegra Classic

Orecchini in oro bianco e diamanti, Aleggra Classic
Orecchini in oro bianco e diamanti, Allegra Classic







Il fiore di Casato





Tre gioielli firmati Casato per la collezione Night and Day: sono ispirati al fiore del frangipane ♦︎

Chi viaggia o vive nei Paesi tropicali (ma anche in Sicilia) ha la fortuna di annusare il profumo dei fiori del frangipane, pianta classificata con il nome botanico di plumeria. I fiori con petali bianchi e sfumature gialle, oltre a essere profumati sono particolarmente gradevoli. Ed è ispirandosi a questo fiore che la Maison romana Casato ha presentato la collezione Night and Day, che riprende la forma del fiore, ma con colori diversi. Non sono, insomma, fiori a cinque petali bianchi, ma anelli, orecchini e ciondoli in oro rosa con ametista, topazio, rodolite, oltre che diamanti bianchi e brown. Una piccola linea di diamanti è presente anche sul gambo dell’anello. Fiore di frangipane a parte, il nome della collezione suggerisce un utilizzo dei gioielli sia giorno che di sera. A patto di scegliere il profumo del frangipane. Giulia Netrese




Collezione Night and Day, orecchini con rodolite
Collezione Night and Day, orecchini con rodolite
Casato, anello in oro con topazi
Casato, anello in oro con topazi
Collana in oro e diamanti bianchi e brown
Collana in oro e diamanti bianchi e brown
Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti
Casato, bracciale in oro rosa e diamanti bianchi
Casato, bracciale in oro rosa e diamanti bianchi

Casato, collezione Hold me Tight, anello in oro rosa e diamanti
Casato, collezione Hold me Tight, anello in oro rosa e diamanti







I diamanti sintetici di De Beers

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De Beers nel business dei diamanti sintetici: il colosso ne produrrà 500.000 carati l’anno ♦︎

Se ci pensate, la notizia è quasi paradossale: DeBeers, il colosso mondiale dei diamanti, propone ora anche pietre artificiali, che saranno in vendita dall’autunno 2018 sul sito Lightbox.com (prezzi a partire da 200 dollari per un diamante di 0,25 carati). Insomma, se finora De Beers è apparsa come l’acerrima nemica dei diamanti artificiali, ora ha deciso a sua volta di venderli. Come scrisse il generale cinese Sun Tzu circa 2500 anni fa: se non puoi battere il nemico, unisciti a lui.

Come distinguere i diamanti

Come abbiamo scritto più volte su Gioiellis.com, i diamanti artificiali sono sempre meno distinguibili da quelli naturali. Un semplice esame gemmologico, anche di un esperto, non è in grado di indicare quale diamante è vero e quale è falso o, meglio, creato in laboratorio. Solo pochissimi centri di analisi, con macchinari molto costosi e difficili da utilizzare, riescono oggi a stabilire se una pietra è stata estratta da una miniera in Leshoto (per esempio) o prodotta in una fabbrica in Cina o in Usa.

Così i diamanti sintetici iniziano a essere venduti sempre più spesso, e sono venduti, qualche volta, con certificati (falsi) che ne attestano l’autenticità. Perché, allora, non hanno invaso il mercato? Per due motivi. Il primo è che produrre diamanti sintetici di ottima qualità è un procedimento costoso e, quindi, il prezzo è inferiore ma non troppo a quello di una pietra naturale. Il secondo è che un’invasione di diamanti avrebbe la conseguenza di abbattere il prezzo sul mercato ed è un risultato a cui nessuna azienda che commercia in diamanti vuole raggiungere.

Insomma, ora anche il diamante artificiale è per sempre? De Beers cerca di smorzare il clamore della notizia: sarà, spiega l’azienda, un business secondario, commercializzato con il marchio Lightbox. Sarà. Ma sta di fatto che per produrre diamanti artificiali De Beers ha investito 94 milioni di dollari per una fabbrica di diamanti sintetici a Portland, in Oregon (Usa). E ne ha già un’altra attiva in Inghilterra. Secondo le previsioni, l’impianto americano produrrà diamanti per 500.000 carati l’anno. I diamanti sintetici di De Beers avranno un vantaggio: non saranno spacciati per pietre naturali, un incubo per gioiellieri e clienti. Saranno apprezzati dai consumatori? Federico Graglia




De Beers, collana Radiating Lotus
De Beers, collana Radiating Lotus
Collana della linea Awakeing, con un diamante pendente di 18,79 carati blu-verde e diamanti bianchi
Collana della linea Awakeing, con un diamante pendente di 18,79 carati blu-verde e diamanti bianchi
Spilla De Beers, Blooming Lotus, con diamanti di diverso taglio
Spilla De Beers, Blooming Lotus, con diamanti di diverso taglio
De Beers, anello della linea Awakening
De Beers, anello della linea Awakening
DeBeers Glacier
De Beers, bracciale Glacier
DeBeers Stream
De Beers, bracciale Stream con diamanti a goccia taglio pera
DeBeers diamante giallo
De Beers, anello con diamante giallo da 70 carati montato su oro rosa






Il Puzzle di Mattioli si allarga




Nuove tessere per la collezione Puzzle di Mattioli. Ecco i nuovi gioielli ♦︎

Il vero rompicapo è indovinare quando il Puzzle di Mattioli sarà terminato. La collezione, che prende il nome dal concept di piccole tessere che compongono i gioielli, continua ad accumulare pezzi. Ogni anno, insomma, Mattioli aggiunge altre tessere che si aggiungono, come un puzzle che cambia dimensioni e che all’origine era dedicato a tre artisti come Kandinsky, Mondrian e Calder.

Alla madreperla e al legno colorati su oro rosa si sono aggiunti nel 2018 anche piccoli diamanti che seguono il profilo delle griffe che immobilizzano la tessera-puzzle, oppure la banda esterna del cerchio dell’anello che gira attorno alle dita. Gli stessi elementi servono a collegare gli ovali in oro rosa che compongono le catene delle collane: sono utilizzati quattro differenti colori: rosa acceso, azzurro turchese, nero e la classica madreperla bianca. Senza dimenticare che una delle particolarità della collezione è la possibilità per alcuni gioielli di cambiare la tessera e, quindi, di abbinare il colore migliore al proprio abito. È una soluzione. Ma non del puzzle. Giulia Netrese




Anello in oro rosa, madreperla blu
Anello in oro rosa, madreperla blu
Anello in oro rosa, diamanti, madreperla rossa
Anello in oro rosa, diamanti, madreperla rossa
Collana della collezione Puzzle di Mattioli
Collana della collezione Puzzle di Mattioli
Anello in oro rosa, madreperla bianca
Anello in oro rosa, madreperla bianca, diamanti
Anello in oro rosa, madreperla rossa
Anello in oro rosa, madreperla rossa
Anello in oro rosa, madreperla bianca, diamanti
Anello in oro rosa, madreperla bianca, diamanti
Orecchini in oro rosa, madreperla rossa, diamanti
Orecchini in oro rosa, madreperla rossa, diamanti

Orecchini in oro bianco, onice, diamanti
Orecchini in oro bianco, onice, diamanti







L’impero di Nadia Morgenthaler

L’impero (britannico) colpisce ancora con lo stile Maharaja-Belle Époque di Nadia Morgenthaler, una delle firme della nuova alta gioielleria ♦︎

Può una graziosa designer svizzera, che lavora a Ginevra, vivere in un’universo differente rispetto alla ordinata e un po’ convenzionale società elvetica? Sì, può, e non occorre essere ribelli per proporre qualcosa di diverso. Si può se vi chiamate Nadia Morgenthaler e da un lustro avete inaugurato una nuova strada nel mondo della alta gioielleria. Potremmo chiamarlo stile Maharaja-Époque, quello dell’India parte dell’impero britannico. Perché i gioielli della designer hanno una loro autonoma vita che passa tra le architetture per nulla minimal che andavano di moda tra la fine dell’Ottocento e il primo Novecento, ma anche di quella sorta di barocco indiano che nella gioielleria ha tracciato un’era. Piccole perle che disegnano una linea arrotondata, spinelli, cristallo di rocca, tormalina, piccoli diamanti. Pietre dalle sfumature non eccessivamente sature, che spesso sono agganciate come pendenti. L’intera costruzione dei gioielli, anche quelli più piccoli, non è mai semplice, eppure mantiene l’equilibrio dei volumi.

Orecchini con tormaline , diamanti, perle
Orecchini con tormaline , diamanti, perle

Basta guardare il tipo di gioielli di Nadia Morgenthaler per accorgersi che sono pezzi unici, che accanto alla fantasia legata ad altre epoche sono realizzati con precisione svizzera moderna. Non hanno fatto eccezione i gioielli mostrati in occasione di GemGenève, dove la Maison si è collocata nella speciale area destinata ai giovani designer emergenti. Anche se Nadia Morgenthaler è emersa da un pezzo, e non solo dal 2013.

Pendente con cristallo di rocca, perle naturali, diamanti
Pendente con cristallo di rocca, perle naturali, diamanti
Nadia Morgenthaler, particolare di una collana con spinelli, perle naturali, diamanti
Nadia Morgenthaler, particolare di una collana con spinelli, perle naturali, diamanti
Anello con spinello, perle, diamanti
Anello con spinello, perle, diamanti

Pasquale Bruni in bianco e nero





Ton Jolì Femme, estensione della classica collezione firmata Pasquale Bruni: anello, sautoir, girocollo e spilla ♦︎

Una estensione è qualcosa che allunga, allarga, amplia. Se si tratta di una collezione di gioielli, questo significa anche che chi la propone ha fiducia nel successo di quella particolare forma di orecchini, anelli o bracciali. E significa anche che l’estensione è la diretta conseguenza di un successo. È il caso della collezione Ton Jolì di Pasquale Bruni. L’estensione della linea di gioielli si chiama Ton Jolì Femme ed è realizzata con agata e madreperla, che compongono l’iconica forma della Maison, il fiore a quattro lobi. I gioielli sono realizzati con l’utilizzo di oro rosa, con un’area di pavé con diamanti bianchi e champagne.

Le pietre hanno le morbide sfaccettature irregolari del taglio Bon Ton, creazione esclusiva dalla Pasquale Bruni. La collezione Ton Jolì Femme è composta da anello, orecchini, collana e spilla. I pendenti sono personalizzabili con incisioni, possono essere indossati a sautoir lungo o a girocollo mentre la spilla può essere abbinata ad un raffinato chocker di velluto blu notte per creare molteplici look. Completa la collezione una parure bianca e nera composta da anello e collana. Giulia Netrese




Anello della collezione Ton Jolì Femme
Anello della collezione Ton Jolì Femme
Anello doppio, in oro rosa, madreperla, onice e diamanti
Anello doppio, in oro rosa, madreperla, onice e diamanti
Anello Ton Jolì, in oro bianco, diamanti, onice
Anello Ton Jolì, in oro bianco, diamanti, onice
Orecchini in oro rosa, diamanti, onice
Orecchini in oro rosa, diamanti, onice
Collana in oro, diamanti, agata rossa
Collana in oro, diamanti, agata rossa
Pasquale Bruni, collana Ton Jolì in oro rosa, diamanti, onice
Pasquale Bruni, collana Ton Jolì in oro rosa, diamanti, onice
Chocker Ton Joli
Chocker Ton Joli
Orecchini medi in oro, diamanti, agata rossa
Orecchini medi in oro, diamanti, agata rossa
Choker in oro rosa, diamanti, onice, velluto
Choker in oro rosa, diamanti, onice, velluto
Orecchini bianchi della collezione Ton Jolì
Orecchini bianchi della collezione Ton Jolì







Salvini Minimal Pop





Salvini Minimal Pop, anelli e bracciali per una collezione leggera, all’insegna della flessibilità. Immagini e prezzi ♦︎

Minimal Pop è una collezione di Salvini che punta a una certa leggerezza. La marca del gruppo Damiani è, infatti, un’istituzione per quanto riguarda i gioielli per eventi speciali (fidanzamento, matrimonio) oppure cerimonie, ricorrenze. Ma, naturalmente, c’è anche tutto il resto della vita. Ed ecco perché Minimal Pop si propone come collezione da indossare solo per il piacere di avere un gioiello, anche se nulla vieta di dedicare il gioiello a una delle occasioni a cui abbiamo accennato.

La linea di gioielli comprende anelli, bracciali e ciondoli, a cui si aggiungono gli orecchini a cerchio in oro bianco, oro rosa e oro giallo. I bracciali possono essere abbinati a ciondoli con la forma di cuori e farfalle, quadrifogli e croci, impreziositi da un brillantino.

C’è anche un aspetto particolare: per quanto riguarda i bracciali e anelli con tecnica tipo tubogas, si tratta di un tipo di lavorazione per rendere flessibile il metallo ed è, pare, un’eredità dell’antica Roma. Nata nelle botteghe artigiane, la tecnica tubogas è stata poi presa in prestito dall’industria meccanica e poi orafa. Prezzi indicativi: anello in oro bianco 245 euro, bracciale 318 euro. Giulia Netrese




Anello in oro rosa con cuore
Anello in oro rosa con cuore
Bracciale in oro giallo con cuore
Bracciale in oro giallo con cuore
Bracciale in oro rosa con quadrifoglio
Bracciale in oro rosa con quadrifoglio
Anello in oro bianco con cuore
Anello in oro bianco con cuore
Anello tubogas con quadrifoglio
Anello tubogas con quadrifoglio
Anello in oro giallo con quadrifoglio
Anello in oro giallo con quadrifoglio







Antonini porta l’Etna a Las Vegas





Antonini al Couture di Las Vegas con nuovi pezzi della collezione Etna: oro, diamanti, argento rodiato nero ♦︎

Dall’Etna di Antonini una nuova colata creativa. Questa volta il prezioso magma scivolerà attraverso le sale del Couture a Las Vegas. Il brand milanese guidato dalla mano creativa di Sergio Antonini presenta, infatti, nuovi pezzi della collezione Etna, già mostrata a VicenzaOro January. Lo stile e la tecnica della collezione ricorda quella utilizzata per Matera, linea che coniuga la matericità con il design. Il pavé sulla superficie dei gioielli, più fitto o più rado, sembra composto da sassi, in realtà diamanti posizionati in maniera apparentemente random. I nuovi pezzi sono realizzati in oro giallo, satinato oppure lucido, ma anche in argento rodiato nero, che ricordano la pietra lavica. Bracciali, orecchini, anelli hanno inoltre una particolare lavorazione nella loro parte interna, non visibile, che riesce ad alleggerire il volume e, dunque, il peso del gioiello. Giulia Netrese




Anelli della collezione Etna
Anelli della collezione Etna
Orecchini in oro e diamanti
Orecchini in oro e diamanti
Orecchini in argento rodiato e diamanti
Orecchini in argento rodiato e diamanti
Antonini, collane della collezione Etna
Antonini, collane della collezione Etna
Orecchini in oro e diamanti
Orecchini in oro e diamanti
Medium earrings yellow gold and stars diamonds
Medium earrings yellow gold and stars diamonds
Large ring yellow gold and stars diamonds, silver black rhodium lava finish
Large ring yellow gold and stars diamonds, silver black rhodium lava finish






Pianegonda, Eclipsis d’argento




La collezione Eclipsis di Pianegonda: argento, rodoliti rosa e topazi bianchi. Immagini e prezzi ♦︎

Un’eclisse fa sparire tutto o in parte il Sole, oppure la Luna. Ma, naturalmente, questo vale anche se si guarda in un’altra prospettiva: un’eclisse sulla Luna comporta la scomparsa dalla vista della Terra. Così la collezione Eclipsis fa ruotare come pianeti in cerca di allineamenti cosmici i piccoli elementi che compongono bracciali, collane, bracciali o anelli. I tondi che in hanno incastonate piccole pietre sono infatti orientati come un campo di girasoli verso direzioni mutevoli. I gioielli sono in argento, con rodoliti rosa o topazi bianchi che giocano il ruolo dei pianeti. Prezzi: un anello in argento con topazi bianchi costa 295 euro, si sale a 390 per quello con rodoliti rosa. Si sale a un massimo di 790 euro per un paio di orecchini con rodoliti. Ma non bisogna aspettare che ci sia un eclissi per indossarli. Margherita Donato




34 e 33 anelli pianegonda
Anello in argento 925 con 80 topazi bianchi. Prezzo: 390 euro. Anello in argento 925 con 80 rodoliti pink rose. €590
Anello in argento 925 con 39 topazi bianchi. Prezzo: 240. Anello in argento 925 con 39 rodoliti pink rose. Prezzo: 350 euro
Anello in argento 925 con 39 topazi bianchi. Prezzo: 240. Anello in argento 925 con 39 rodoliti pink rose. Prezzo: 350 euro
Anello in argento 925 con 54 topazi bianchi
Anello in argento 925 con 54 topazi bianchi
Anello in argento 925 con 54 rodoliti pink rose
Anello in argento 925 con 54 rodoliti pink rose
pec02 Collana in argento 925 con 33 rodoliti pink rose
pec02 Collana in argento 925 con 33 rodoliti pink rose
Bracciale in argento 925 con 240 topazi bianchi. Prezzo: 1350 euro
Bracciale in argento 925 con 240 topazi bianchi. Prezzo: 1350 euro
Bracciale in argento 925 con 41 rodoliti pink rose
Bracciale in argento 925 con 41 rodoliti pink rose
Bracciale in argento 925 con 141 rodoliti pink rose
Bracciale in argento 925 con 141 rodoliti pink rose
Orecchini in argento 925 con 120 topazi bianchi
Orecchini in argento 925 con 120 topazi bianchi
Orecchini in argento 925 con 76 rodoliti pink rose
Orecchini in argento 925 con 76 rodoliti pink rose
Orecchini in argento 925 con 18 topazi bianchi
Orecchini in argento 925 con 18 topazi bianchi
Orecchini in argento 925 con 58 rodoliti pink rose
Orecchini in argento 925 con 58 rodoliti pink rose






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