I gioielli Bulgari, le perle naturali, una spilla del XIX secolo e due straordinari pezzi appartenuti alla nobildonna Dora VonWiller sono stati i pezzi più contesi della vendita di Faraone Casa d’Aste tenuta a Milano, suddivisa in tre sessioni, una al mattino e due al pomeriggio. Tra i gioielli di spicco, quelli di Bulgari hanno riscosso un forte interesse. Il primo a essere messo all’asta, il lotto 246, un bracciale in oro della collezione Boules stimato 4.000 euro, ha aperto a 8.500 euro grazie alle offerte scritte pre-asta ed è stato venduto a 16.000 euro. Il lotto 247, un bracciale in oro della collezione Parentesi, anch’esso stimato 4.000 euro, è stato raggiunto a 8.000 euro.
Il lotto 248, una collana Doppio Boules in oro e acciaio con gemme sferiche (peridoti, tormaline, quarzi e topazi), stimata 4.000 euro, è stata aggiudicata a 50.000 euro a un offerente telefonico. Il lotto 286, l’ultimo pezzo Bulgari, una collana in oro con gemme cabochon stimata 30.000 euro, è stato venduto a 100.000 euro dopo vivaci offerte in sala, online e via telefono. Un raro Bulgari Tubogas in acciaio brunito e oro giallo con movimento Jaeger-LeCoultre, lotto 250, stimato 8.000 euro, è stato venduto a 19.000 euro.
Grande interesse hanno suscitato anche le perle naturali. Il lotto 319, orecchini a bottone in oro bianco con perle naturali di acqua salata e diamanti, è stato venduto in sala per 14.000 euro. Il lotto 321, un anello in platino con una perla naturale di circa 11 mm, stimato 3.000 euro, ha raggiunto i 13.000 euro. Il lotto 322, orecchini in oro bianco con diamanti taglio antico e perle di acqua salata a goccia, stimati 10.000 euro, sono stati venduti telefonicamente per 26.000 euro. Una demi-parure composta da collana a nastro e orecchini pendenti in oro bianco e giallo con diamanti e rubini taglio brillante, lotto 314, è stata venduta a 24.000 euro. Tra i gioielli vintage più importanti, il lotto 328, una spilla della seconda metà del XIX secolo in oro rosa e argento con un rubino ovale di circa 7,35 ct e un totale di 12,35 carati di diamanti, ha raggiunto 310.000 euro.
Particolarmente apprezzati sono stati due lotti della collezione della nobildonna Dora Von Willer, precedentemente esposti al Museo Poldi Pezzoli di Milano in occasione della mostra Gioielli Italiani del XX secolo. Il lotto 329, un collare realizzato tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento con un girocollo in platino con diamanti taglio brillante (19,50 carati), stimato 24.000 euro, è stato venduto per 54.000 euro a un collezionista che aveva visto il pezzo 20 anni prima in una mostra romana. Il lotto 332, una collana in oro giallo di Mario Buccellati degli anni Trenta con pendente e diamante rotondo taglio vecchio da circa 2,10 carati, stimata 15.000 euro, è stata venduta in sala per 32.000.