Nessun diamante ha strappato record di prezzo, ma un primato l’asta di Sotheby’s a New York lo ha ugualmente raggiunto: è stata la prima vendita di gioielli durante l’emergenza coronavirus. L’asta di gioielli, ovviamente online, ha raggiunto i 739.375 dollari. Lontano dalle cifre raggiunte dalle aste di Magnificent Jewels, ma di rilievo contando il momento.
La metà dei lotti, ha stabilito Sotheby’s, ha superato le stime più elevate, sono stati acquistati pezzi da 32 diversi Paesi e, segno dei tempi, la metà delle offerte sono arrivate da smartphone o tablet. Il 97% dei lotti sono stati venduti. In catalogo erano anche pezzi di Maison famose, come David Webb, Verdura e Tiffany & Co. Il lotto più alto della vendita è stato un paio di orecchini con rubini di Michele della Valle, che ha raggiunto i 25.000 dollari, oltre tre volte la stima di partenza più elevata (7.000 dollari). Tutti gli 11 gioielli firmati David Webb sono stati venduti, guidati da un bracciale in oro e smalto. Sold out anche per i 15 lotti di Tiffany & Co., che aveva come pezzo più pregiato una collana di peridoti disegnata da Paloma Picasso (12.500 dollari, oltre sei volte la stima più alta). Da segnalare anche i quattro pezzi del leggendario Verdura, guidati da una coppia di orecchini “bizantini” con citrini e rodoliti.