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Rivoluzione spazi a Vicenzaoro

A Vicenzaoro September (6-10 settembre) saranno 1.200 i brand espositori, lo stesso numero dello scorso anno. Arriveranno da 35 Paesi, con il 40% dell’offerta espositiva dall’estero: in testa Turchia, Cina, Hong Kong, Germania, Thailandia, Belgio, grazie anche al business matching sostenuto dal ministero degli Affari Esteri e dall’Agenzia Ice. Per il made in Italy, oltre al distretto di Vicenza, saranno ovviamente presenti quelli di Arezzo, Valenza e Campania. Ma visitatori ed espositori troveranno una location completamente rivoluzionata. O, più precisamente, provvisoria, visto che parte dell’edificio di Fiera Vicenza è stato abbattuto, per essere ricostruito in chiave più moderna.

Lavori di demolizione a Fiera Vicenza
Lavori di demolizione a Fiera Vicenza

Demoliti i padiglioni 2 e 5 al centro del quartiere, il salone internazionale della gioiellieria e oreficeria guarda al futuro. Il rispetto del cronoprogramma ripagherà lo sforzo congiunto di tutti gli stakeholders di Ieg con una chiara visione strategica su Vicenzaoro sul podio delle manifestazioni globali, forte dei suoi 70 anni di storia. Da quella di settembre e sino all’edizione del gennaio 2026, tre padiglioni temporanei garantiranno la continuità di tutti i settori, con lo stesso numero di espositori, in attesa del padiglione da 22 mila metri quadri progettato dallo studio Gmp di Amburgo.
Matteo Farsura, global exhibition manager jewellery&fashion di Ieg

Matteo Farsura
Matteo Farsura

In attesa della nuova sistemazione della fiera, saranno in funzione tre temporary hall. Non muteranno l’ampiezza, né l’articolazione del layout, per garantire in ogni caso la migliore esperienza di acquisto dei buyer. La community Creation ospiterà i produttori di oreficeria nel padiglione temporaneo 4a, accanto al pad. 4. Semilavorati e gioielleria (in passato nei padiglioni 2 e 5) saranno nel temporaneo 7a, connesso al pad.7. Le aziende di packaging di Expression saranno collocate nella temporary hall 10, con ingresso indipendente e collegata ai padiglioni 1 e 3. Verrà aperto anche il padiglione 3.2 con 300 metri quadri dedicati in larga parte ai diamanti lab grown. La vendita sul pronto sarà al Palakiss, recentemente acquisito da Ieg, e che si trova di fronte all’edificio di Fiera Vicenza. Oreficeria internazionale e gemme sciolte troveranno posto nei consueti padiglioni 3.1 e 3. Mentre nel padiglione 1, si troverà l’orologeria contemporanea della community Time.
Visitatori a Vicenzaoro
Visitatori a Vicenzaoro

A proposito di orologi. Torna VO’Clock Privé (da non confondere con Time, riservato agli operatori). Si tratta dello spazio aperto anche ad appassionati, collezionisti, e cultori dei segnatempo, che si ritroveranno nel foyer (8.1). I nuovi spazi continueranno a ospitare anche la consueta serie di eventi, con i panel delle associazioni di categoria nazionali e internazionali come Cibjo, Confindustria Federorafi, Confartigianato Orafi, Confcommercio Federpreziosi, Cna Orafi, Confimi Industria Categoria Orafa ed Argentiera, Assogemme, Assocoral, Afemo, i dati congiunturali, la nuova edizione del Trendbook, l’Osservatorio indipendente sulla gioielleria contemporanea di IEG curato da Trendvision Jewellery + Forecasting.

Orologi a Time, Vicenzaoro
Orologi a Time, Vicenzaoro

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