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Quali gioielli indossare il giorno delle nozze? Se state pensando a che cosa scegliere oltre all’anello di matrimonio, leggete questo articolo ♦
Avete individuato il vestito. Avete deciso il locale del banchetto. Avete trovato un accordo (faticoso) sulla lista degli invitati. Resta un dubbio: quali gioielli indossare il giorno del matrimonio? D’accordo, c’è l’anello nuziale, ma poi? Se avete qualche perplessità ecco 9 consigli utili.

1 Abbinate tessuti e oro. Anche l’oro ha un colore: può essere bianco, giallo o rosa. Se il colore dell’oro si abbina a quello del vestito l’effetto sarà migliore. Ci avevate pensato? Il color avorio di una stoffa, per esempio, si abbina meglio con l’oro giallo, perché è in nuance con la tonalità del tessuto. Se l’abito è candido senza sfumature, si abbina meglio l’oro bianco o il platino e magari anche l’argento, a patto che sia di design. Attente alle perle: anche quelle le piccole sfere possono essere più o meno bianche e si intonano con l’abito. L’oro rosa si abbina meglio a un vestito colorato: non tutte si sposano in bianco, giusto? Altra cosa da tenere d’occhio: spesso gli abiti da sposa sono ornati con perline o decorazioni in argento: in questo caso i gioielli vanno coordinati con il tipo di prezioso decor scelto.

2 Non bisogna strafare. Anche se nel cassetto avete molti gioielli, oppure avete la possibilità di acquistarne a volontà, il giorno delle nozze è meglio non assomigliare a un albero di Natale. Non è necessario indossare contemporaneamente diadema, orecchini, collana, bracciale e, magari, altri anelli. Meglio scegliere uno o due gioielli di qualità, ma che siano appropriati con l’abito. Il vecchio «less si more» vale anche quando ci si sposa.

3 Orecchini solo se… Bisogna fare attenzione agli orecchini: non solo devono essere in tono con il resto dell’abbigliamento, ma anche alla forma del viso. Potrebbero anche essere di troppo, per esempio, se avete optato per un diadema molto ricco.
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4 Collana semplice. Assieme a un vestito con scollatura è quasi obbligatoria una collana. Una sottile catena con pendente non troppo grande va bene quanto il classico filo di perle, singolo o doppio. Chi ha un collo sottile e slanciato può anche avventurarsi nella scelta di un girocollo, a patto che sia coordinato con l’abito e non sembri trovato per caso nel baule della nonna. Niente collana, invece, nel caso di un abito monospalla.

5 Niente orologio. È arrivata l’ora di dire «sì». Ma non è il caso di consultare le lancette, siete d’accordo? Ci penseranno gli altri a dirvi di non andare in anticipo. Se sentite la necessità di indossare qualcosa al polso, meglio un bracciale che si intoni con l’abito. Ricordate che le mani sono molto fotografate il giorno del matrimonio: una ragione in più per una scelta ragionata del bracciale che deve essere in sintonia con l’anello.

6 Rispettate i tempi. Non c’è niente di peggio che ridursi all’ultimo momento per la scelta dei gioielli: sono una parte fondamentale dell’aspetto per un giorno altrettanto fondamentale della vita. Scegliete e provate gli abbinamenti almeno tre mesi prima.

7 Budget. Non è il caso di indossare tanti gioielli di poco valore. Se il vostro portafoglio non vi consente una grande spesa, meglio sceglierne uno solo, ma di qualità: rimarrà con voi il resto della vita ed è un piccolo investimento.

8 Diadema sì o no? Il diadema a forma di cerchietto o piccola corona, decorato con perle, pietre preziose o fiori, è il gioiello che è più visibile di altri. Occorre, quindi, molta cautela nella scelta, anche perché un diadema rischia di sovrastare l’effetto del vestito. Prima di tutto, il diadema va coordinato con l’abito: per esempio, se il vestito ha delle perline, anche il diadema utilizzerà delle perle. Inoltre, va di sicuro abbinato agli altri gioielli: di solito una tiara è in argento oppure oro bianco. Fate attenzione che il colore corrisponda a quello di orecchini o del bracciale, se ne indossate uno. Altro punto importante: il diadema deve corrispondere alla quantità e al tipo di capelli. Inutile indossare un piccolo cerchio tra una massa di capelli ricci: scomparirà. Infine: è assolutamente necessario provare il diadema prima, e con il tipo di acconciatura dei capelli che sarà utilizzata il giorno del matrimonio. Quando fate la prova, indossatelo per un po’, per capire se è comodo oppure si tramuta in un meccanismo che fa venire il mal di testa.
Volete saperne di più sulle tiare? Leggete Le tiare regali raccontate da Enrica Roddolo.

9 Scegliere l’anello. Sembra scontato, eppure c’è chi si riduce all’ultimo momento nella scelta dell’anello da scambiarsi al momento del «sì». È un errore: quell’anello sarà il gioiello più indossato negli anni a venire, meglio ponderare bene l’acquisto. Non è detto che l’anello debba essere una semplice fede in oro giallo: ormai si trovano anelli nuziali in tutti e tre i colori dell’oro. C’è anche chi sceglie un anello con pietre colorate ma, in quel caso, è più difficile l’abbinamento con il vestito e tutto il resto. Un consiglio utile: considerate il tipo di lavoro o occupazione abituale e scegliete un anello che vi permetta libertà di movimento oppure non rischi di rovinarsi con l’uso quotidiano.
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buenos consejos, y es verdad no es necesario estar con muchos accesorios para verse bien, entre mas sencilla mas elegante