Quattro eccezionali pezzi di alta gioielleria presentati dalla Maison Picchiotti ♦︎
Ci sono gioielli che sono come romanzi: osservarli, scrutarli, leggere la loro storia equivale a eludere (per poco) il semplice fattore prezzo. Tuffarsi nelle pietre, nella fattura, nel disegno che compone la loro prosa può essere un passatempo istruttivo oltre che piacevole. È il caso di buona parte dei gioielli creati dalla Maison Picchiotti di Valenza. La produzione della sua alta gioielleria, così ricca prima di tutto di significato e senso estetico, travalica le considerazioni comuni: sono pezzi eccezionali, unici. Punto.
Spesso Picchiotti sorprende i suoi fans, prima ancora che i clienti, mostrando alcuni dei pezzi migliori in qualche occasione, come Baselworld.
Così tra le proposte della Maison quest’anno sono comparsi nuovi pezzi della linea Picchiotti Classics su cui vale la pena di fermarsi: per esempio, i due definiti come Fit to a Queen. Si tratta di un paio di orecchini e una collana che hanno quell’insieme di classicità e, allo stesso tempo, di straordinarietà che li rende padroni di un proprio regno della gioielleria. Sono realizzati in oro bianco, diamanti taglio baguette e smeraldi dall’inconsueto taglio ottagonale. Le linee geometriche che compongono questi pezzi, ricordano due altri gioielli della stessa linea: gli orecchini e collana pendente Hadi Pyramis, caratterizzati da affascinanti zaffiri rosa e blu, con un effetto frizzante creato da diamanti taglio smeraldo e tondi. Anche questi da standing ovation.