Phillips House, una marca di gioielli nata dal tappo di una bottiglia di vino. Phillips House, con base a Miami, in Florida, ha una storia abbastanza inusuale. La genesi sarebbe iniziata al primo appuntamento a 17 anni della fondatrice Lisa Phillips con il futuro marito, Robert Frankel. Un’occasione bagnata da Lisa da uno Château Léoville Poyferré del 1955. Un vino pregiato che, per il suo piacevole sapore, oppure per la piacevole compagnia, ha indotto Lisa Phillips Frankel a conservare il tappo della bottiglia. Poi trasformato in ciondolo a cui ha aggiunto un elemento in oro 18 carati, e legato a un laccio di cuoio. I primi segni della passione per la gioielleria, poi proseguita negli anni successivi in modo non strutturato, anche se Lisa Phillips ha un background di studi finanziari all’università di Boston, dove è nata.
Anni dopo, nel 2009, la passione è stata trasformata in professione. Phillips House è nata con l’aggiunta della figlia Danielle Frankel Nemiroff, designer della Maison con la passione per la danza e la moda, oltre al contributo amministrativo di figlio e marito. Ora la marca è un punto di riferimento per l’area di Miami. Oro a 18 o 14 carati e diamanti sono gli elementi base dei gioielli di Phillips House, spesso con un design originale, senza essere bizzarro.
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