Anello in oro giallo, con perle South Sea e pavé di diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello in oro giallo, con perle South Sea e pavé di diamanti. Copyright: gioiellis.com

Tutto sulle perle

Tutto sulle perle: una veloce guida con quello che c’è da sapere su uno degli elementi più amati nella gioielleria. Che sono considerate anche una delle pietre (anche se non lo sono) del mese di giugno ♦ 

Le perle: questa strana e preziosa forma va di moda tutto l’anno, tutti gli anni. Infatti, le perle piacciono da secoli: fin dall’antichità sono state utilizzate per i gioielli, anche per gli uomini. Regine e principesse, giovani ragazze e anziane nonne: tutte hanno indossato e indosseranno le perle, magari in maniera diversa. Ma non sono utilizzate solo per collane, anelli e orecchini: queste sfere translucide sono infatti costituite da una materia che serve per produrre anche qualche crema di bellezza.

Ellence, collana Sakura
Ellence, collana Sakura

Abbiamo preparato una guida per svelare tutti i segreti di questo misterioso prodotto delle ostriche. Se volete levarvi ogni dubbio sulle perle, e magari valutare la collana che avete nel cassetto, continuate a leggere questa guida.

La perla è una sfera, ma non è sempre perfetta. È costituita da carbonato di calcio in forma cristallina (aragonite). Questa sostanza si forma come deposito in strati concentrici ed è prodotta da molluschi (di solito le ostriche). Il termine perla deriva dal latino pernula, con cui si indicava la conchiglia che la contiene, e la cui forma di ovale allungato ricordava agli antichi romani, curiosamente, la coscia del maiale.

Una perla si forma quando un corpo estraneo, come parassiti o pezzi di conchiglie, si ferma nella cavità palleale della conchiglia. Per proteggersi, il mollusco la ricopre com strati successivi di madreperla. In questo modo si depositano vari strati di calcio che, in combinazione con altri minerali, creano le perle.
La nacre, o madreperla, è la sostanza naturale che il mollusco secerne per proteggersi da irritanti quali ad esempio frammenti di conchiglie, parassiti o corpi estranei innestati.

Collana di Yoko London in oro bianco, perle e diamanti indossata nella serie «Bridgerton». Copyright: gioiellis.com
Collana di Yoko London in oro bianco, perle e diamanti indossata nella serie «Bridgerton». Copyright: gioiellis.com

La forma

Contrariamente a quanto si pensa, una perla rotonda è rara (e, quindi, vale di più). Di solito, invece, le perle coltivate non hanno forme simmetriche. Anche se possono avere molto lustro, costano meno delle perle rotonde. Le perle che non sono tonde si possono creare con sistemi speciali: per ottenerle viene inserito un frammento di plastica con la forma scelta, che l’ostrica coprirà con la madreperla. Il risultato è che, dopo anni di attesa, la perla che nasce ha la forma ingrandita del frammento iniziale.

Diverse forme di perle
Diverse forme di perle

Non ci sono solo le perle bianche, le più comuni. Quelle più rare sono rosa, crema, viola scuro, grigie e nere. Ma oggi con le tecniche di coltivazione si ottengono anche perle con tonalità verde, azzurra, o arancione. Sono usate anche nella bigiotteria. Le perle nere, in realtà di colore scuro, sono le più rare. Possono essere Akoya (sono perle coltivate che vengono prodotte dalla Pinctada Fucata Martensii, meglio nota come Ostrica Akoya), di fiume, oppure di Tahiti, le più pregiate. Sono rare anche perché le ostriche che creano le perle nere sono molto più delicate.

Ci perle di acqua dolce e di acqua salata. le prime sono coltivate nei laghi e nei fiumi, le seconde nell’oceano e spesso nelle lagune. Le più preziose sono le South Sea. Ma sono molto diffuse: se ne trovano nel Golfo Persico e Mar Rosso, nell’Oceano Indiano, lungo la Costa del Sud dell’India, Sri Lanka.

Collana con perle di Tahiti e chiusura in oro
Collana con perle di Tahiti e chiusura in oro

Come valutare le perle

La qualità si misura con con il lustro, cioè con la quantità e qualità della luce riflessa dalla superficie della perla. Ovviamente, più il lustro è elevato, migliore è la qualità. Come fare? Provate: dovete riuscire a vedere il vostro riflesso chiaramente sulla superficie della perla. Se, invece, non vedete nulla, significa che la perla è  troppo bianca e opaca, probabilmente di qualità media o bassa.

Collana di perle by Coscia, indossata
Collana di perle by Coscia, indossata

I sistemi di valutazione

La classificazione delle perle è complicata: infatti, sono in uso due diversi sistemi. Quello AAA-A e quello A-D (chiamato anche Sistema di Tahiti). Questo può generare confusione in chi acquista un gioiello con perle. Il sistema di classificazione AAA valuta le perle con una scala che va da A (voto più basso) a AAA (voto più alto). DI solito questa classificazione è utilizzata per le perle di acqua dolce e le Akoya, ma può essere indicata anche per le australiane e di Tahiti.

AAA Massima qualità, senza difetti. La superficie della perla ha un lustro molto alto, e almeno il 95% della superficie non ha difetti.

AA+ Alta qualità, lustro, 85% della superficie senza difetto.

AA La superficie ha un lustro alto, il 75% della superficie non ha difetto.

A+ Lustro non molto elevato, superficie con qualche difetto, ma sotto il 25%.

A Lustro basso, più del 25% della superficie con difetti.

Classificazione A-D (o sistema Tahiti)

Considera le perle in una scala che va da A (voto più alto) a D (voto più basso). È utilizzato in particolare nella Polinesia Francese.

A Alto lustro e minime imperfezioni, sotto il 10% della superficie.

B Alto o medio lustro, imperfezioni al massimo sul 30%.

C Medio lustro, imperfezioni fino al 60%.

D Imperfezioni sul 60% della superficie.

La dimensione delle perle
La dimensione delle perle

La dimensione

Le dimensioni contano, in questo caso: le perle più ricercate sono quelle grandi. In casi rarissimi il diametro arriva a 2 centimetri (sono quelle australiane). Di solito, però sono più piccole: da un diametro persino sotto 1 millimetro a una dimensione in media tra i 6,5 e i 7 millimetri.

Attenzione ai difetti nascosti: state attenti alle vostre perle, spesso quelle montate su bracciali o anelli nascondono un difetto nella parte inferiore. Per questo hanno (o dovrebbero avere) un prezzo inferiore.

Leggi anche: Come pulire le perle

Collana di perle per uomo di Mikimoto
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Bracciale da mano Asteroid in oro giallo 18kt con perle 1
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4 Comments

    • Ciao Raffaella, come puoi leggere sulle nostre pagine, non siamo un’azienda commerciale, ma un sito di informazione: non facciamo expertise di gioielli, sorry

    • Ciao Rossana, gioiellis.com è un sito di informazione sul mondo dei gioielli. Non svolgiamo attività commerciale o di consulenza: siamo neutrali. Rivolgiti a un gioielliere specializzato in perle oppure, se è un gioiello che pensi abbia un alto valore, puoi provare a contattare una casa d’aste.

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