Procreation: una nuova fantasiosa collezione di alta gioielleria firmata Lydia Courteille ♦︎
Progettare una collezione di alta gioielleria partendo da una domanda esistenziale non è un’attività molto diffusa. Ma, d’altra parte, neppure i gioielli come quelli che crea Lydia Courteille sono molto diffusi. Anzi, c’è una sola designer capace di concepire e realizzare gioielli come i suoi: lei stessa. Quindi, non dovete sorprendervi se la sua nuova, potente, collezione di gioielli, Procreation, parte da questa domanda: è nato prima l’uovo o la gallina? Potete scherzarci su, ma se ci pensate bene, da questa domanda proverbiale si può passare a ragionamenti più profondi, che abbracciano la filosofia, la spiritualità e, non da ultimo, la ricerca scientifica. Lydia Courteille sceglie, però, una quarta strada: quella della gioielleria.
La collezione, presentata il 2 luglio in occasione della settimana di alta moda a Parigi, parte dalla domanda citata qualche riga prima per allargare il discorso alla nascita e alla natura. Perché, galline e uova a parte, il vero creatore di un’opera è l’artista stesso. In questo caso, appunto, la designer parigina.
C’è anche una seconda lettura in questa serie di animali pronti a entrare nel mondo: lo stile. Quello scelto da Lydia Courteille ammicca al movimento surrealista, in senso ampio, cioè dal fiammingo Jerome Bosch a Salvator Dalì. Ma, come fa argutamente notare l’autrice della collezione, c’è anche un riferimento a una favola di La Fontaine: la Gallina dalle uova d’oro. È proprio il caso di dirlo.