Sulla base delle analisi di centri di ricerca come Cognitive Market Research, GlobeNewswire, Grand View Research, Imarc Group, Future Market Insights, Custom Market Insights, Exactitude Consultancy, Omr Global (parecchi in effetti), le dimensioni del mercato globale della gioielleria sono in crescita. Ieg, la società che organizza Vicenzaoro, riassume i dati in un giro d’affari globale di tutta la filiera del gioiello, quindi non solo il prodotto finale, di circa 725 miliardi di euro (806 miliardi di dollari) in un aumento del 5% da qui al 2030 spinta di mercati come India e Cina. Dati che sono lo stuzzicante antipasto di Vicenzaoro September (6-10 settembre), che oltre a essere un palcoscenico per le nuove collezioni è anche un termometro del business.
Il mercato mondiale dei gioielli
Altri dati sul mondo della gioielleria: le gemme preziose (diamanti esclusi) sono un mercato che ha raggiunto circa 33,2 miliardi di dollari di ricavi. La vendita al dettaglio di diamanti ha generato altri ricavi per 140 miliardi di dollari. La gioielleria con perle a livello globale è valutata a 11,8 miliardi di dollari. I gioielli in corallo 3,2 miliardi di dollari. I ricavi globali della gioielleria in oro (senza gemme) sono valutati a circa 184,85 miliardi di dollari. Questo dato include tutte le categorie di gioielli in oro, come anelli, collane, bracciali e orecchini. Per l’alta gioielleria, si stima che i ricavi abbiano raggiunto circa 366 miliardi di dollari. La gioielleria demi-fine ha chiuso il 2023 a quota 2,9 miliardi di dollari di ricavi. Il mercato degli orologi da polso è di circa 64 miliardi di dollari (dato che include tutte le categorie di orologi, dagli analogici o digitali ai moderni smartwatch). Infine, i ricavi globali del packaging per gioielli sono stimati a 168 milioni miliardi di dollari. La domanda mondiale di gioielli in oro nel primo trimestre 2024 segna però un lieve calo (-2%) rispetto al 2023.
A Vicenzaoro, d’altra parte, tra i 1.200 espositori sono presenti aziende per tutte le fasi della lavorazione orafa, che quest’anno si troveranno nei temporary hall, visto che parte di Fiera Vicenza è occupata dai lavori per il nuovo padiglione, che sarà completato nel 2026. Le aree di esposizione, che Ieg chiama distretti, sono Icon (gioielleria di alta gamma), Look (brand di tendenza e fashion), Creation (manifattura orafa), Essence (pietre, corallo, camei) ed Expression (packaging, visual merchandising) e Time (orologeria). Quest’anno, proprio di fronte alla Fiera, c’è anche la delivery hall Palakiss (vendita diretta).