Da Atene a New York, dalla psicologia alla gioielleria: ha fatto molta strada Christina Alexiou, designer che ha deciso di coniugare Platone con Geronimo. O meglio, alcuni aspetti dell’estetica del suo paese natale con quella dei nativi americani. D’altra parte, spiega, la Grecia è sempre stata un luogo in cui si sono incrociate le culture.

La storia di Christina Alexiou è inusuale: si è laureata in psicologia, poi ha ottenuto un Master in Art Direction alla New York University. Si è trasferita a vivere a New York negli anni Ottanta. E qui si è occupata di night club e riviste di moda. Con il marito ha poi deciso di replicare il business ad Atene oltre che lavorare come giornalista per alcune riviste di moda greche. E i gioielli?

Sono arrivati dopo come professione, ma ora costituiscono la passione e l’occupazione della designer. Anche se lei racconta di aver iniziato ad appassionarsi quando aveva 14 anni, in particolare per i gioielli etnici dei nativi americani. Opali rosa sono intagliati a forma di labbra per i bracciali, tormaline assumono la forma di cuori da appendere a sottili catene d’oro, anelli lasciano intravedere curve barocche in trasparenza.




