Orit Elhanati e Conie Vallese. La prima, israelo-danese, produce gioielli a Copenaghen. La seconda è un’artista argentina che vive a New York, dove disegna, dipinge e realizza sculture. La collaborazione tra le due donne ha prodotto Jardin, una serie di gioielli in argento che si ispirano all’estetica gotica e vittoriana, ma anche agli anni Novanta. Anche se i gioielli del brand Elhanati adottano generalmente uno stile contemporaneo, per niente legato agli schemi classici, questa collezione che gioca sulla forma del fiore si discosta dalle altre. L’ispirazione per i gioielli della serie Jardin è da ricercare in vecchi dipinti, manufatti di musei e pagine di libri antichi. Insomma, una riscrittura moderna di un pezzo di storia.
I gioielli sono realizzati artigianalmente in argento sterling, con tecniche di martellatura e sgocciolatura. L’argento è stato trattato con tecniche ossidanti per ottenere una finitura opaca anticata. All’argento fanno contrasto piccoli spinelli neri, che punteggiano le superfici chiare, assieme diamanti dello stesso colore. La collezione in edizione limitata è composta da tre paia di orecchini, quattro anelli, sette collane e pendenti, un braccialetto, una forcina e una spilla, tutti realizzati a mano in argento sterling con diamanti neri e spinelli. La collezione è disponibile presso rivenditori selezionati in tutto il mondo e su www.elhanati.com, a prezzi che oscillano tra 190 e 2200 euro.




