Cerchi, semplici tondi. Che diventano elaborati se alla forma geometrica si aggiungono colori e intrecci. La collezione Circle della Maison di Valenza Carlo Barberis è tra le più fresche ideate dai designer dell’azienda. La forma circolare, invece di costituire il volume del gioiello, è rappresentata semplicemente su due dimensioni, cioè sulla superficie, alternando diamanti a zaffiri, rubini o smeraldi. Il risultato è un originale pattern di pietre preziose che ricoprono gioielli dalla forma morbida, frutto dell’esperienza degli orefici della Carlo Barberis. Un’azienda che, in effetti, vanta una lunga esperienza nell’area di Valenza. Basti pensare che il marchio di fabbrica, 39 AL, è il più antico tra quelli del distretto orafo piemontese.
Risale al 1929, infatti, la nascita dell’azienda creata quando aveva 20 anni dal giovane Carlo Barberis (1909-1994) dopo il suo apprendistato. Il matrimonio con Valeria Boris, designer e figlia d’arte, ha segnato anche lo stile della Maison. Per oltre trent’anni, fino al 1975, Valeria Boris si è occupata delle collezioni dell’azienda, puntando proprio sull’utilizzo del colore attraverso le pietre preziose.
L’azienda è nota, tra il resto, per l’invenzione del lapidé, una tecnica di rifinitura con cui si applica al metallo il trattamento di spianatura e lucidatura utilizzato per le pietre. Il figlio di Carlo Barberis e Valeria Boris, Giovanni, ha poi proseguito la tradizione, assieme alla sorella Francesca. L’azienda è oggi giunta alla terza generazione, con il contributo di Francesco e Maria Barberis, figli di Giovanni. Ma lo stile e, soprattutto, la qualità sono rimasti.