Chimento resta uno dei nomi storici della gioielleria italiana. Per questo può permettersi di reinterpretare le sue collezioni più significative, come Armillas. Che vuole dire, in sostanza, oro, tanto, in volumi ed elementi che si inseguono. I gioielli sono composti da moduli che si ripetono, uniti tra loro grazie a un telaio che garantisce tenuta e resistenza nel tempo. Sono disponibili nelle tre classiche tonalità dell’oro: bianco, giallo e rosé. Non solo: i diamanti tengono compagnia al metallo prezioso. E la novità? Si chiama Armillas Acqua, che si arricchisce di una nuova texture ispirata alle forme morbide e fluide del liquido primario. Gocce che brillano tra catene e collier, bracciali e pendenti. Altra idea riproposta è la versione Pyramis della collezione, con micro pavé di diamanti o grandi ametiste, citrini o topazi. Anche in questa collezione, la speciale chiusura permette di regolare la lunghezza dei pendenti e di collegare tra di loro bracciale e collier. Insomma, tradizione e novità a braccetto. Matilde de Bounvilles
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