Anelli - Page 51

[:it][:it]Anelli per tutti: matrimonio, fidanzamento, misura, come sfilare un anello, come allargare un anello, diamante, solitaire.[:][:]

Gli affascinanti scarabocchi di Solange

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Il perfetto design irregolare della collezione Scribbles di Solange Azagury-Partridge ♦︎

Vi sarà capitato di provare a scrivere con una penna inutilizzata da tempo. Per riuscirci, si scarabocchia qualcosa su un pezzo di carta. Un segno casuale, un tratto di penna spesso con una linea aggrovigliata, un ghirigoro. E se quel segno apparentemente insignificante fosse trasformato in gioiello? E, per giunta, in un gioiello di grande design, con pietre preziose?

Il risultato è la nuova collezione Scribbles (scarabocchio) di Solange Azagury-Partridge.

Anello in ceramica e smalto, rubellite, smeraldo, oro giallo 18 carati
Anello in ceramica e smalto, rubellite, smeraldo, oro giallo 18 carati

La designer britannica si descrive come “iconoclasta, irriverente e fenomenale”. E, in effetti, l’idea di coniugare una linea di penna apparentemente senza meta con opali, smeraldi, oro e diamanti è abbastanza inusuale. Ma non solo: oltre alla composizione dei gioielli, Solange è brava anche nella capacità di utilizzare in modo creativo i materiali. Una capacità che le deriva dalle sue esperienze professionali. Prima di aprire il suo negozio a Londra, nel 1995 (ma ora è presente anche a New York), Solange ha lavorato con il gioielliere Nicky Butler e poi con il mercante d’arte decorativa Gordon Watson.

Fino a quando, nel 1987, ha deciso di progettare lei stessa il proprio anello di fidanzamento,  con un diamante grezzo. Gioiello molto ammirato, che ha spinto Solange nella sua avventura creativa come stilista di alta gioielleria. Dal 2001 al 2004 è stata anche direttore artistico di Boucheron e i suoi gioielli per la Maison francese fanno parte della collezione permanente di gioielli del Musée des Arts Décoratifs di Parigi e del Victoria & Albert Museum di Londra. Non erano certo scarabocchi. Cosimo Muzzano





Anello con rubino e granati, in ceramica, lacca, oro giallo
Anello con rubino e granati, in ceramica, lacca, oro giallo

Collana con opale, lacca, oro giallo
Collana con opale, lacca, oro giallo
Anello con opale di fuoco, zaffiro, ceramica, lacca, oro giallo
Anello con opale di fuoco, zaffiro, ceramica, lacca, oro giallo
Orecchini con zaffiri, rubini, smeraldo, lacca, oro giallo
Orecchini con zaffiri, rubini, smeraldo, lacca, oro giallo
Orecchini con zaffiri, smeraldo, lacca, oro giallo
Orecchini con zaffiri, smeraldo, lacca, oro giallo
Pendente in oro bianco con diamanti, smalto
Pendente in oro bianco con diamanti, smalto

Anello con smeraldo, diamanti viola, ceramica, lacca, oro giallo
Anello con smeraldo, diamanti viola, ceramica, lacca, oro giallo







Leoni sotto il segno di Chanel

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Una nuova collezione di gioielli ruggisce con Chanel: Sous le Signe du Lion ♦︎

Il leone ruggisce per la terza volta. E il maestoso suono del re della foresta si propaga da Venezia a Parigi. Il felino più ammirato di sempre era l’animale preferito di Coco Chanel, che non a caso adorava la città lagunare, che ha come simbolo proprio il leone. Inoltre, la fondatrice della Maison di moda era proprio del segno zodiacale del leone.

Chanel ha quindi deciso di proporre una nuova collezione dedicata all’animale dalla fulva criniera. 

Anello in oro con diamanti e lapislazzuli
Anello in oro con diamanti e lapislazzuli

La nuova collezione si chiama Sous le Signe du Lion e segue quella presentata lo scorso inverno, che si chiamava invece L’’Esprit du Lion. Negli anni i leoni di Chanel sono apparsi su fibbie, vestiti e gioielli, in ottone, oro o marmo. In questo caso la collezione utilizza oro giallo o bianco a 18 carati, diamanti, perle, cristallo di rocca, onice, lapislazzuli e quarzo rutilato. I leoni sono scolpiti in posa fiera, come fossero guardiani di chi indossa il gioiello. I prezzi: da 7700 euro per l’anello in oro bianco, diamanti e quarzo, ai 126.000 euro l’anello con un leone appoggiato su una stella e un grande diamante centrale.





Anello in oro giallo 18 carati con diamanti e quarzo
Anello in oro giallo 18 carati con diamanti e quarzo

Chanel, collana della collezione Sous le Signe du Lion
Chanel, collana della collezione Sous le Signe du Lion
Anello con leone scolpito in cristallo di rocca, oro bianco e diamante
Anello con leone scolpito in cristallo di rocca, oro bianco e diamante
Bracciale con leone in oro bianco, diamanti e perle coltivate
Bracciale con leone in oro bianco, diamanti e perle coltivate
Orecchini in oro e lapislazzuli
Orecchini in oro e lapislazzuli
Collana medaglia in oro bianco, diamanti e quarzo
Collana medaglia in oro bianco, diamanti e quarzo

Collana medaglia in oro giallo, diamanti e lapislazzuli
Collana medaglia in oro giallo, diamanti e lapislazzuli







Alfieri & St. John celebra Gaüdì

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Orecchini, collane e anelli ispirati all’architetto catalano Gaüdì nella collezione 1922 di Alfieri & St. John ♦︎

Barcellona, capitale della Catalogna, famosa per la sua rambla, il passeggio obbligato di ogni turista, il grande porto, l’atmosfera internazionale che si respira. E anche per le architetture di Antoni Gaudì. Basti dire che le sue opere fanno parte del patrimonio dell’Umanità sancito dall’Unesco. Gaudì ha uno stile inconfondibile, fatto di art nouveau che diventa scultura eclettica, imprevedibile, con profili sfuggenti ed ellittici.

A Gaudì è dedicata la collezione 1922 di Alfieri & St. John.

Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti

Perché quel numero? Semplice: è la data in cui Gaudì realizza il progetto del Parco Güell di Barcellona. E proprio alle forme insolite di panchine e monumenti di quel luogo si rifanno i gioielli della collezione. Orecchini, collane, anelli e bracciali della collezione sono realizzati in oro giallo con piccoli diamanti e zaffiri, arrotondati in forme quasi a spirale. Soprattutto, la linea dei gioielli prende a volte una piega inaspettata, proprio come le architetture di Antoni Gaüdì. Lavinia Andorno





Alfieri & St. John, collezione 1922, orecchini in oro, diamanti e zaffiri
Alfieri & St. John, collezione 1922, orecchini in oro, diamanti e zaffiri

Collezione 1922, collana con pendente in oro e diamanti
Collezione 1922, collana con pendente in oro e diamanti
Bracciale in oro e diamanti
Bracciale in oro e diamanti
Anello in oro con diamanti e zaffiri
Anello in oro con diamanti e zaffiri

Bracciale in oro con diamanti e zaffiri
Bracciale in oro con diamanti e zaffiri







Che ci fa un rinoceronte in gioielleria?

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I gioielli di Chateau Euphorie, che si ispira al rinoceronte indiano adottato da Luigi XV.

Diciamolo: non conta solo fare qualcosa di bello, ma anche farsi ricordare. E la memoria passa anche attraverso impressioni, emozioni, sollecitazioni. Per esempio, un nome che rimane impresso nel ricordo ha più impatto di uno qualsiasi. Come nel caso di Chateau Euphorie: difficile dimenticarsi di questo nome, anche se i gioielli che propone sarebbero interessanti anche se fossero anonimi. Fatto sta che a Parigi Chateau Euphorie ha aperto il suo primo negozio nel marzo 2015, sugli Champs Elysées, due anni dopo essere stata fondata.

Ha dalla sua una sicura capacità di indipendenza artistica: design che si distingue anche nelle ispirazioni.

Bracciale in oro rosa e bianco con diamanti della collezione Clara
Bracciale in oro rosa e bianco con diamanti della collezione Clara

Come nel caso della collezione principale, Clara. Che non è il nome di una fanciulla, ma di un rinoceronte. Certo un rinoceronte in una gioielleria sembra uno scherzo. Ma in questo caso si tratta del pachiderma cornuto portato dall’India nel XVIII secolo per diventare parte dello zoo privato di Luigi XV. Al tempo il povero animale fece una grande impressione in Occidente. E mai si sarebbe immaginato che tre secoli più tardi sarebbe diventato un ciondolo in agata bianca o calcedonio, oro giallo o bianco con diamanti bianchi. Insomma, un rinoceronte in un castello di gioielli. È proprio vero che la fantasia non ha limiti. Lavinia Andorno





Pendente a forma di rinoceronte della Brick collection
Pendente a forma di rinoceronte della Brick collection

Anello della collezione Giardino Segreto, in oro brunito e zaffiri
Anello della collezione Giardino Segreto, in oro brunito e zaffiri

Ciondolo della collezione Giardino Segreto, in oro brunito e zaffiri
Ciondolo della collezione Giardino Segreto, in oro brunito e zaffiri

Anello della collezione Clara in oro bianco, agata, diamanti
Anello della collezione Clara in oro bianco, agata, diamanti

Anello Clara in oro bianco, diamanti, peridoto
Anello Clara in oro bianco, diamanti, peridoto
Anello Clara in oro nero, diamanti neri, onice
Anello Clara in oro nero, diamanti neri, onice
Orecchini della collezione Clara in oro bianco, agata, diamanti
Orecchini della collezione Clara in oro bianco, agata, diamanti
Bracciale della collezione Clara in oro bianco e rosa, agata, morganite
Bracciale della collezione Clara in oro bianco e rosa, agata, morganite
Collieri della collezione Clara in oro bianco, agata, diamanti, ceramica
Collieri della collezione Clara in oro bianco, agata, diamanti, ceramica
Pendente della collezione Clara in oro bianco, diamanti, calcedonio
Pendente della collezione Clara in oro bianco, diamanti, calcedonio

Pendente della collezione Clara in oro bianco, diamanti, zaffiro rosa, opale rosa
Pendente della collezione Clara in oro bianco, diamanti, zaffiro rosa, opale rosa







I tanti nomi di Govoni Gioielli

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La collezione Cheri di Govoni Gioielli: nomi e parole tradotte in oro giallo e diamante ♦︎

Alessia, Antonella, Carlotta, Giulia, Valeria… Che cosa hanno in comune? Semplice: assieme a tante altre donne condividono il loro nome trasformato in anello, bracciale, orecchini o collana nella collezione Cheri di Govoni Gioielli.

I gioielli sono realizzati in oro 18 carati, impreziositi da un diamante, spesso utilizzato come un punto, per esempio sulla lettera “i”.

Anello Alessia
Anello Alessia

Ma, oltre ai nomi propri, la collezione può ospitare date o parole particolarmente significative: i gioielli, infatti, sono realizzati a mano. Di nomi di donna, in ogni caso, ce ne sono parecchi. La collezione Cheri è un’idea di un gioielliere che lavora al di fuori dei classici distretti dell’oro, come Vicenza, Valenza o Arezzo. Govoni ha sede, infatti, a Cento, cittadini in provincia di Ferrara. Eppure ha saputo ritagliarsi un posto nel panorama dell’oreficeria italiana, grazie all’iniziativa del fondatore, Fabio Govoni, che ha creato la Maison nel 1980, oggi coadiuvato dal figlio Roberto, che è l’ideatore della collezione Cheri. Prezzi: anelli a partire da 180 euro, bracciale rigido a partire da 300 euro, con cordino da 280 euro, orecchino da 340 euro, girocollo da 360 euro. Giulia Netrese





Anello Antonella in oro bianco e diamante
Anello Antonella in oro bianco e diamante

Collezione Cheri, girocollo Valeria
Collezione Cheri, girocollo Valeria
Collezione Cheri, orecchino Debora
Collezione Cheri, orecchino Debora
Bracciale Giulia in oro giallo e diamante
Bracciale Giulia in oro giallo e diamante

Anello Carlotta in oro giallo e diamante
Anello Carlotta in oro giallo e diamante
Anelli con diamanti di Govone GIoielli
Anelli con diamanti di Govone GIoielli







Lusso da sceicchi

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I gioielli degli sceicchi disegnati e realizzati da Ahmad Kurdi, a Dubai.

Chi non conosce la favola della Lampada di Aladino? E chi non ha mai fantasticato sui gioielli degli sceicchi? Eccoli qui: sono quelli del più classico dei designer che lavorano per i ricchi del Golfo Arabo: Ahmad Kurdi ha fondato la Maison che porta il suo nome e lavora nel centro di Dubai. Il suo obiettivo è confezionare gioielli quanto più lussuosi possibile, con i quali accontentare le mogli degli sceicchi che abitano negli Emirati. Da 20 anni, quindi, si ingegna nel comporre con grosse pietre preziose e diamanti a profusione anelli, collane, orecchini e bracciali dal sapore del lusso.

Pendente in oro rosa, con diamanti e rubini
Pendente in oro rosa, con diamanti e rubini

Ma per creare gioielli così complessi è necessaria anche una grande perizia artigianale.

In ogni caso, non c’è nessuna concessione al risparmio: i collier hanno centinaia di pietre, i bracciali si possono vedere anche da un chilometro di distanza, gli orecchini brillano come semafori nella notte. Ma non si tratta di un eccesso di ostentazione. Va tutto riportato al contesto in cui questi gioielli sono indossati ed esibiti. E non è detto che la ricchezza di pietre e oro non possa essere apprezzata anche dalle donne occidentali. Rudy Serra





Anello in oro bianco con grande smeraldo
Anello in oro bianco con grande smeraldo

Bracciale con ametiste, diamanti, acquamarine
Bracciale con ametiste, diamanti, acquamarine
Bracciale in oro giallo e zaffiri
Bracciale in oro giallo e zaffiri
Collier in oro bianco, perle e diamanti
Collier in oro bianco, perle e diamanti
Corona in oro bianco e diamanti
Corona in oro bianco e diamanti
Bracciale in oro bianco e diamanti
Bracciale in oro bianco e diamanti
Diadema in oro giallo e diamanti
Diadema in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo, perle e diamanti
Orecchini in oro giallo, perle e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro rosa, diamanti e zaffiri
Orecchini in oro rosa, diamanti e zaffiri
Orecchini in oro bianco, diamanti e smeraldi
Orecchini in oro bianco, diamanti e smeraldi
Pendente in oro bianco, diamanti e smeraldi
Pendente in oro bianco, diamanti e smeraldi
Pendente in oro giallo e diamanti
Pendente in oro giallo e diamanti

Suite in oro bianco, diamanti e perle
Suite in oro bianco, diamanti e perle







Stephen Webster, un anello per due

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Gli anelli-insetto smontabili della collezione Jitterbugs di Stephen Webster ♦︎

Che Stephen Webster sia un gioielliere sui generis è noto. Ma non per questo smette di stupire. La collezione Jitterbugs, per esempio, è un connubio tra ingegneria, progettazione e fantasia, il tutto condito da pietre colorate, oro, diamanti, e un tuffo nella natura. Ma è una natura soggetta a metamorfosi: la collezione, infatti, si ispira alle forme degli insetti per trasformarle in creature misteriose.

Non solo: gli anelli-insetto sono in realtà un set di due pezzi che si possono indossare separatamente.

Set in oro giallo 18 carati, con tormalina verde taglio marquise, smalto turchese e pavé di diamanti bianchi
Set in oro giallo 18 carati, con tormalina verde taglio marquise, smalto turchese e pavé di diamanti bianchi

Un difficile lavoro di progettazione e realizzazione, come si evince dal filmato che accompagna la collezione, consente quindi il «paghi uno prendi due». Il gioiello sotto forma di insetto può attirare l’attenzione in situazioni mondane, come un anello cocktail, mentre la singola banda d’oro con una singola pietra ha un impatto più discreto. Una soluzione degna della fama del designer, che nel 2007 è stato insignito del titolo di Master honoris causa dall’Università per le arti creative e nel 2013 è stato nominato Membro dell’Ordine dell’Impero Britannico per i servizi di formazione e competenze nel settore della gioielleria britannica. Prezzi della collezione: gli anelli con pietra singola da 1000 a 1500 sterline, gli anelli insetto da 3400 a 7300 sterline. Giulia Netrese





Anello Cuckoo, set in oro giallo 18 carati, madreperla bianca e quarzo, granato, tsavorite, spessartite
Anello Cuckoo, set in oro giallo 18 carati, madreperla bianca e quarzo, granato, tsavorite, spessartite

Horse Fly ring, parure in oro giallo 18 carati con ali in smalto blu e gioiello con zaffiri blu, occhi spessartiti arancioni
Horse Fly ring, parure in oro giallo 18 carati con ali in smalto blu e gioiello con zaffiri blu, occhi spessartiti arancioni
Anello impilabile in oro rosa con rodolite
Anello impilabile in oro rosa con rodolite
Anello impilabile in oro bianco, ematite, smalto lilla, diamanti bianchi baguette, rubini, spinello nero
Anello impilabile in oro bianco, ematite, smalto lilla, diamanti bianchi baguette, rubini, spinello nero
Anello Toro in smalto, oro giallo, granato rosso, diamanti bianchi
Anello Toro in smalto, oro giallo, granato rosso, diamanti bianchi
Anello Toro in oro rosa, granato rosso, diamanti bianchi
Anello Toro in oro rosa, granato rosso, diamanti bianchi







Le nuove collezioni di Bjork Jewellery

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Piccole pietre preziose rinchiuse nel vetro zaffiro, perle che diventano emoticon: le novità di Bjork Jewellery ♦︎

Bjorg Nordli-Mathisen è un’incantevole designer norvegese che vive a Oslo. Ha iniziato il suo lavoro nel tessile, ma dal 2004 è passata ai gioielli. Bjorg Jewellery non produce pezzi che costano cifre a molti zeri. Anzi, i prezzi sono economici. Ma in cambio i suoi gioielli in argento e bronzo, a volte placcati oro, con pietre piccole preziose, hanno uno stile inconfondibile, che piace ai cultori del minimalism e del design nordico.

Le pietre sono utilizzate grezze o poco lavorate, i metalli sono spesso un po’ irregolari, perché i gioielli sono fatti a mano e l’accento è posto sulla produzione che è sostenibile.

Anello in argento placcato oro con perla barocca, diamanti e smeraldo
Anello in argento placcato oro con perla barocca, diamanti e smeraldo

Nonostante lo stile delle collezioni sia in linea con la latitudine in cui sono concepite, Bjork aggiunge ai gioielli anche un po’ di ironia. Per esempio, negli orecchini o anelli che trasformano una perla barocca in una emoticon. Oppure nella serie di lettere dell’alfabeto composte con una silhouette femminile. I prezzi dei gioielli di Bjork partono da poche centinaia di euro per salire a circa 1500 euro con le collane in argento con un ciondolo che contiene piccole pietre preziose rinchiuse in vetro zaffiro. Cosimo Muzzano





Orecchini con perle barocche, con due diamanti taglio a rosa e uno smeraldo
Orecchini con perle barocche, con due diamanti taglio a rosa e uno smeraldo

Collana con perla barocca, due diamanti con taglio a rosa e uno smeraldo
Collana con perla barocca, due diamanti con taglio a rosa e uno smeraldo
Anello Shaker in argento placcato oro, zaffiri neri chiusi da vetro zaffiro
Anello Shaker in argento placcato oro, zaffiri neri chiusi da vetro zaffiro

Ciondolo in argento annerito, rubini chiusi da vetro zaffiro
Ciondolo in argento annerito, rubini chiusi da vetro zaffiro

Ciondolo della collezione Alfabeto
Ciondolo della collezione Alfabeto

Orecchini con perle barocche
Orecchini con perle barocche

Orecchini in argento placcato oro, smalto
Orecchini in argento placcato oro, smalto

Orecchini in argento placcato oro, perle barocche
Orecchini in argento placcato oro, perle barocche







L’amore al tempo di Recarlo

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La collezione Feeling di Recarlo: diamanti a forma di cuore, bracciale flessibile. Immagini e prezzi ♦︎

Un tempo, nella lingua italiana, la parola cuore faceva rima con amore. È ancora così. Ma si è aggiunta una terza assonanza: Recarlo. Anche se le ultime lettere dell’alfabeto non coincidono, la rima esiste nei fatti. Se il brand piemontese è da sempre identificato con i gioielli per fidanzamento, matrimonio o anniversario, ora l’identificazione tra Recarlo e l’atmosfera romantica è completa. A far combaciare gioielli e amore ci pensa una decisa accelerata della Maison sulla strada dei diamanti a forma di cuore.

Recarlo sembra essere l’unica a poter proporre cinque collezioni di gioielli realizzate tutte con diamanti tagliati a cuore.

Anello in oro bianco della collezione Feeling
Anello in oro bianco della collezione Feeling

Le collezioni che utilizzano questo tipo poco comune di taglio si chiamano Feeling, Elisir, Eden, Cupido e Anniversary Love. Ognuna ha caratteristiche differenti, ma tutte sono interamente composte da piccoli diamanti a forma di cuore di diverse dimensioni, da 0,09 carati a oltre 1 carato. Va precisato che si tratta di un taglio per nulla semplice da realizzare, specialmente in grandi quantità omogenee e con pietre piccole.

Per esempio, Feeling (parleremo delle altre separatamente) allinea una serie di piccoli cuori tagliati a mano, incastonati con un lavoro davvero impegnativo. Il bracciale è dotato anche di una molla invisibile che rende il gioiello flessibile. Tutti i diamanti, in perfetto stile Recarlo, sono montati su oro bianco. Prezzi indicativi (variano secondo la quantità di diamanti impiegati): bracciale 5760 euro, anello 4230 euro con 0,92 carati di diamanti.





Anello in oro bianco con diamanti a cuore
Anello in oro bianco con diamanti a cuore

Collana con pendente
Collana con pendente
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Anello di Recarlo
Anello di Recarlo
Bracciale flessibile in oro bianco e diamanti
Bracciale flessibile in oro bianco e diamanti

Particolare del bracciale
Particolare del bracciale







Bulgari, forever Fiorever?

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Una nuova collezione Bulgari, Fiorever. Gioielli in oro rosa e bianco con diamanti ♦︎

“Famosi per l’audacia del loro stile e per l’inclinazione al colore, i gioielli Bulgari sono immediatamente riconoscibili. I loro tratti iconici, che si ritrovano in ognuna delle creazioni Bulgari, vivono nella sensualità dei volumi, nell’amore per le linee pulite e nel rispetto per le radici greco-romane che Bulgari esprime con il suo design.”

Queste parole si leggono sul sito di Bulgari, grande firma della gioielleria che ha segnato un’epoca, in particolare quella degli anni Cinquanta e Sessanta. La Maison romana passata sotto le insegne del gruppo Lvmh ha presentato, a Dubai (la scelta deve far riflettere) la nuova collezione di gioielli, nel Bvlgari Resort della città emiratina.

Anello in oro bianco e diamanti della collezione Fiorever
Anello in oro bianco e diamanti della collezione Fiorever

Rileggete le parole e confrontate la collezione Fiorever, gioco di parole tra l’italiano fiore (fiore in inglese) e la parola inglese forever, cioè per sempre. Nell’occasione Bulgari ha anche presentato la sua nuova ambasciatrice, l’attrice spagnola, Úrsula Corberó, che prende il posto di Lily Aldridge. Non sorprende, visto il nome, che i gioielli della collezione siano a forma di fiore. Sono in realizzati in oro bianco o rosa, con un discreto utilizzo di diamanti taglio brillante. D’accordo, non è alta gioielleria. Se, comunque, la collezione corrisponde allo stile e alla tradizione Bulgari lo deciderete voi. Giulia Netrese





Bracciale della collezione Fiorever
Bracciale della collezione Fiorever

Bulgari, orecchini in oro bianco e diamanti
Bulgari, orecchini in oro bianco e diamanti
Bulgari, collana con pendente in oro bianco e diamanti
Bulgari, collana con pendente in oro bianco e diamanti
Anello della collezione Fiorever
Anello della collezione Fiorever
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti

Orecchini della collezione Fiorever
Orecchini della collezione Fiorever







I nuovi Segni di Salvini

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Salvini rinnova la collezione I Segni con anelli e lunghi sautoir con madreperla e lapislazzuli ♦︎

Che cos’è la realtà, se non un immenso archivio di segni? Dai cartelli stradali alle lettere dell’alfabeto, fino alle dimostrazioni d’affetto verso un’altra persona: tutto è regolato, comunicato, espresso attraverso appositi segni. E, se ci pensate bene, anche i gioielli fanno parte di questa giostra: sono abbellimenti che comunicano qualcosa a chi li riceve o per chi li indossa. A maggior ragione se i gioielli sono quelli della ormai storica collezione I Segni di Salvini.

Ora Salvini ripropone i Segni con l’aggiunta di nuovi pezzi della collezione.

Bracciale in oro rosa e madreperla
Bracciale in oro rosa e madreperla

Anelli, orecchini, bracciali e lunghi sautoir ripropongono elementi come croce, cuore, farfalla e quadrifoglio, simboli comuni, a cui attribuire anche significati personali. La novità riguarda l’ingresso nella collezione di superfici in madreperla o lapislazzuli, che sono accostati all’oro rosa. Ma non mancano anelli plain nelle versioni rosé e gold, oppure in pavé di diamanti in oro bianco. Per fortuna i gioielli della collezione I Segni non lasciano il segno nel portafogli e anche questo è un segno dei tempi : gli anelli in full pavé sono proposti a 745 euro, mentre per il sautoir in oro e pietre dure si sale a 2400.





Bracciale in oro bianco e lapislazzulo
Bracciale in oro bianco e lapislazzulo

Sautoir in oro rosa e madreperla
Sautoir in oro rosa e madreperla
Sautoir in oro bianco e lapislazzulo
Sautoir in oro bianco e lapislazzulo
Anello in oro rosa a forma di quadrifoglio
Anello in oro rosa a forma di quadrifoglio

Anelli della collezione I Segni
Anelli della collezione I Segni







In Tibet con Mattioli

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La collezione Tibet in oro rosa e diamanti firmata Mattioli si arricchisce di nuovi pezzi ♦︎

Non occorre scalare le vette del Tibet per trovare un contatto con l’antica cultura della regione aggrappata all’Himalaya. Presentata a VicenzaOro 2018, la collezione Tibet firmata Mattioli si collega alla tradizione delle donne tibetane di legare al dito un filo sempre più lungo: ogni giro simboleggia un anno di felicità con il proprio marito. Ma è un filo che ruota senza inizio né fine, simbolo della circolarità della vita. Questo anello è poi trasmesso dalla madre alla figlia prima delle nozze. Può essere realizzato con materiali diversi, ma Licia Mattioli ha optato per l’oro rosa, giallo o bianco.

La collezione, che si chiama ovviamente Tibet, si ispira alla tradizione tibetana e la reinterpreta, con l’aggiunta di piccoli diamanti, zaffiri i peridoti.

Anello in oro rosa con zaffiri
Anello in oro rosa con zaffiri

L’anello può essere scelto con più o meno fili, quindi con una banda più o meno larga. L’apparente casualità dell’intreccio conferisce al gioiello un aspetto spontaneo, oltre a richiamare il suo significato originario. Lavinia Andorno





Anello Tibet in oro giallo
Anello Tibet in oro giallo

Anello Tibet in oro rosa e diamanti
Anello Tibet in oro rosa e diamanti
Anello Tibet in oro bianco e diamanti
Anello Tibet in oro bianco e diamanti
Pendente della collezione Tibet
Pendente della collezione Tibet
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco, diamanti, zaffiri e peridoto
Orecchini in oro bianco, diamanti, zaffiri e peridoto
Orecchini in oro rosa
Orecchini in oro rosa

Orecchini in oro rosa e bianco
Orecchini in oro rosa e bianco

Anello grande della collezione Tibet, in oro rosa e diamanti
Anello grande della collezione Tibet, in oro rosa e diamanti

Anello stretto della collezione Tibet
Anello stretto della collezione Tibet
Mattioli, bracciale in oro rosa e diamanti
Mattioli, bracciale in oro rosa e diamanti







I gioielli alternativi di Meghan Markle

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I gioielli indossati da Meghan Markle sono della designer “alternativa” Pippa Small ♦︎

Meghan Markle incinta è la notizia che ha emozionato tutte le appassionate di vicende della royal family britannica. Ma chi segue con assiduità le cronache di Buckingham Palace e dintorni ama monitorare anche abiti e gioielli indossati dalle protagoniste della casa reale. Oltre che su diadema della principessa Eugenie, di cui abbiamo parlato, ha suscitato curiosità la profusione di anelli, bracciale e orecchini, tutti in oro giallo (il suo metallo preferito), indossati da Meghan Markle proprio in occasione della cerimonia nuziale.

Possiamo svelare l’origine dei gioielli della duchessa del Sussex: sono di Pippa Small.

Meghan Markle al matrimonio della principessa Eugenie, con gioielli di Pippa Small
Meghan Markle al matrimonio della principessa Eugenie, con gioielli di Pippa Small

Non è stata, probabilmente, una scelta casuale: Pippa Small, infatti, non è un marchio di gioielleria d’elite. Anzi, è proprio il contrario: è un brand che porta con sé parole come sostenibilità, equità, rispetto per le minoranze. E con questa scelta Meghan ribadisce il suo ruolo di donna anticonformista della famiglia reale.

Pippa Small, infatti, è una designer londinese che ama viaggiare e “si è ispirata alle numerose e affascinanti culture che ha incontrato”. Ha completato un master in antropologia medica e da allora concentra i suoi interessi sui diritti umani tra le minoranze, gruppi indigeni. Non a caso è stata nominata ambasciatrice dell’organizzazione per i diritti umani Survival International nel 2008 e nel 2013 ha vinto un Mbe by the Queen per gioielli etici e opere di beneficenza. Ha lavorato con la prima miniera d’oro del commercio equo e solidale registrata al mondo in Bolivia e con la stimata società di commercio equo e solidale Made con sede a Kibera, una baraccopoli a Nairobi. Quando ha iniziato la sua seconda vita di designer, ha collaborato anche con marchi famosi come Gucci in epoca Tom Ford, Chloe, Bamford Nel 2016 ha anche vinto il premio Ethical Jeweler of the Year e il prestigioso premio Walpole Corporate Social Responsibility.




Pendente in oro con diamanti. Prezzo: 10000 sterline
Pendente in oro con diamanti. Prezzo: 10000 sterline
Orecchini con labradorite
Orecchini con labradorite
Collana in oro con zaffiri
Collana in oro con zaffiri
Anello in oro con labradorite
Anello in oro con labradorite
Meghan Markle al matrimonio della principessa Eugenie
Meghan Markle al matrimonio della principessa Eugenie
Anello Eternity dei Fiori in oro di Pippa Small
Anello Eternity dei Fiori in oro di Pippa Small
Anello con fiori ispirato alle forcine giapponesi del XIX secolo
Anello con fiori ispirato alle forcine giapponesi del XIX secolo
Collana Phaseolus Vulgaria, metalli diversi. Prezzo: 4.000 sterline
Collana Phaseolus Vulgaria, metalli diversi. Prezzo: 4.000 sterline







I triangoli di Pianegonda

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Le superfici composte da triangoli e rombi d’argento della collezione Planus di Pianegonda ♦︎

Dopo Scripta, Arcus, Arcana e tante altre, ecco Planus. Grazie a Pianegonda nessuno potrà dire che la lingua latina è morta. Planus si traduce con piano, e sono proprio le superfici a caratterizzare la collezione del brand che fa parte del gruppo Bros Manifatture.

Come gli altri gioielli di Pianegonda, anche i pezzi della collezione Planus sono in argento 925.

Collana a tre giri della collezione Planus
Collana a tre giri della collezione Planus

L’accento sulle superfici appare evidente alla prima occhiata. Tutti i gioielli mettono in risalto una specie di corazza composta da piccoli triangoli accostati dal lato più corto. Non solo: le superfici dei triangoli doppi sono piegate in corrispondenza della base dei triangoli che compongono il rombo. Tutte queste forme geometriche sono poi collegate per formare i gioielli, che giocano molto sulla tridimensionalità. Prezzi: il top è la collana da 83,46 grammi che costa 1450 euro. Segue il bracciale a 950 euro, mentre per gli orecchini si scende da 254 euro fino all’anello più semplice messo in vendita a 145 euro. Lavinia Andorno





Anello della collezione Planus
Anello della collezione Planus

Bracciale in argento 925
Bracciale in argento 925
Orecchini in argento 925
Orecchini in argento 925
Pianegonda, orecchini in argento della collezione Planus
Pianegonda, orecchini in argento della collezione Planus

Pianegonda, anello in argento della collezione Planus
Pianegonda, anello in argento della collezione Planus







Una piramide per Alfieri & St.John

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La piramide del Louvre si trasforma nella collezione 1989 di Alfieri & St.John ♦︎

Gli anni di Alfieri & St.John non passano come per il resto del mondo. La maison italiana rinata qualche anno fa, infatti, ha l’abitudine di rendere eterni gli anni: a ognuno, infatti, è dedicata una collezione. Per esempio, 1989 è il nome di una collezione dedicata a un avvenimento legato all’arte a all’architettura. In particolare, all’inaugurazione a Parigi della Pyramide del Musèe du Louvre. È, come, milioni di turisti e amanti dell’arte sanno, un enorme prisma in vetro e acciaio progettato dall’architetto Ieoh Ming Pei. Da questa piramide posta nel cortile del Louvre, l’ex palazzo reale nel cuore di Parigi, si accede alle sale del museo più famoso al mondo.

La collezione 1989 di Alfieri & St.John riprende la forma della piramide per i suoi gioielli.

Anello in oro giallo, smalto e diamanti
Anello in oro giallo, smalto e diamanti

La collezione, infatti, è composta da bracciali, anelli, orecchini e collane che utilizzano il medesimo volume geometrico, la piramide. I gioielli sono in oro giallo, bianco o rosa, con piccoli diamanti allineati su parte della superficie. A dare un ulteriore tocco di colore si aggiunge lo smalto nero, fuxia o arancio. Lavinia Andorno

Giorgio Visconti fa Luce per 22

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La nuova collezione Luce di Giorgio Visconti comprende 22 linee di gioielli ♦︎

Specialista nei classici gioielli in oro e diamanti, Giorgio Visconti rinnova periodicamente le sue collezioni più significative. È il caso della collezione Luce, collezione di gioielli che si rinnova ispirandosi agli anni Novanta. All’interno della collezione si trovano ben 22 linee di gioielli, ognuna con una propria personalità, ma tutte accomunate da uno stile moderno e facilmente indossabile.

Oltre a oro e diamanti la collezione Luce comprende anche gioielli con perle.

Anello in oro bianco, diamanti e onice
Anello in oro bianco, diamanti e onice

In alcuni casi le pietre sono tagliate con una superficie curva, in modo da seguire il contorno delle dita. E l’aspetto un po’ bombato accomuna buona parte dei gioielli che fanno parte della vasta collezione, in cui sono utilizzati anche onice o Kogolong, pietra di origine vulcanica, lucida come la ceramica e dura come il marmo. Le linee che fanno parte della collezione Luce si chiamano Sirius, Vega, Antares, Lyra, Polaris, Mizar, Libra, Isida, Virgo, Mira, Izar, Polis, Perseus, Cigno, Atria, Gemini, Vela, Audra, Electra, Miriam, Aries, Alya.





Orecchini in oro bianco, diamanti e perle
Orecchini in oro bianco, diamanti e perle

Pendente in oro bianco e diamanti
Pendente in oro bianco e diamanti
Anello di Giorgio Visconti
Anello di Giorgio Visconti
Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti
Pendente in oro bianco e diamanti di Giorgio Visconti
Pendente in oro bianco e diamanti di Giorgio Visconti
Pendente della collezione Luce
Pendente della collezione Luce

Anello Sirius in oro bianco e diamanti
Anello Sirius in oro bianco e diamanti







Garrard vola ancora con Wings

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L’antica Maison inglese Garrard lancia la collezione Wings Embrace ♦︎

Presentazione: George Wickes ha fondato la gioielleria Garrard a Londra nel 1735. Per questo il brand vanta di essere il più antico gioielliere del mondo. Garrard, inoltre, è stato il primo Crown Jewellery del Regno Unito. Infatti, dal 1843 al 2007 è stato incaricato della manutenzione dei gioielli della corona britannica oltre che creatore di molti diademi e gioielli ancora indossati dalla famiglia reale.

Tutto questo per dire che quando Garrard fa qualcosa di nuovo, è una notizia. In particolare, la Maison londinese festeggia i 15 anni dal lancio della collezione Wings, che ha pensato bene di aggiornare con Wings Embrace.

Le ali sono sempre il motivo dominante della collezione.

Orecchini della collezione Wings Embrace
Orecchini della collezione Wings Embrace

Sono ali angeliche più che di volatile. Le piume di Wings Embrace sono realizzate con diamanti bianchi rotondi su oro bianco, ma nella collezione ci sono anche pietre di colore, e possono essere avvolgenti quando sono chiuse. Per esempio, nell’anello che non può passare certamente inosservato.

Dopo le linee Classic, Lace e Reflection, insomma, ecco Wings Embrace. Da notare che le ali piacciono anche a Sua Maestà: nella collezione privata della regina c’è una spilla con ali d’angelo incastonate in diamanti, rubini e smeraldi. La collezione comprende anche un pendente con piuma doppia, orecchini e collana con nappe. Giulia Netrese





Garrard, bracciale Wings Embrace
Garrard, bracciale Wings Embrace

Anello in oro bianco e diamanti Wings Embrace
Anello in oro bianco e diamanti Wings Embrace
Orecchini con nappe in oro bianco, diamanti e acquamarina
Orecchini con nappe in oro bianco, diamanti e acquamarina
Orecchini in oro bianco e diamanti Wings Embrace
Orecchini in oro bianco e diamanti Wings Embrace

Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti







Nuovi anelli Filodellavita

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Da Rubinia Gioielli i nuovi anelli Filodellavita in oro 18 carati e pietre. Immagini e prezzi ♦︎

Il filo della vita sfugge ai filosofi da migliaia di anni, in compenso si è tramutato in una linea dei gioielli, Filodellavita, promosso da Rubinia Gioielli di Milano. L’anello Filodellavita è da anni la bandiera di Rubinia Gioielli. Ma, ovviamente, nel tempo si è evoluto, con l’aggiunta di nuove versioni.

Dopo l’anello Filodellavita Ten, proposto con 10 rubini montati su oro rosa 18 carati per festeggiare i dieci anni dell’anello, Rubinia Gioielli ha deciso di affiancare ai classici modelli in oro rosa 9 carati, tre nuove varianti in oro 18 carati.

Filodellavita Khromia nella versione in oro bianco con acquamarina con lolite e ametista con topazio blu
Filodellavita Khromia nella versione in oro bianco con acquamarina con lolite e ametista con topazio blu

Filodellavita Ten è composto da dieci fili e altrettante pietre. Oltre al rubino proposto per i dieci anni, Ten è anche in versione con diamanti bianchi o brown di caratura differente, disposti a navette. È disponibile in oro 18 carati rosa o bianco. Prezzo: a partire da 1.960 euro. Filodellavita Leda è composto da sette fili, con 23 diamanti bianchi. In questo caso il filo è più spesso gira sette volte su stesso. Prezzo: a partire da 2.490 euro.

Filodellavita Khromia ha, invece, 13 fili e 8 pietre: peridoto, tormalina, ametista, quarzo fumé per la versione oro rosa. Acquamarina con lolite e ametista con topazio blu per l’oro bianco. Granato con tzavorite e peridot con acquamarina per l’oro giallo. Prezzo: 2.180 euro. Margherita Donato





Anello Filodellavita Ten in oro rosa e diamanti
Anello Filodellavita Ten in oro rosa e diamanti

Anello Filodellavita Ten in oro rosa e diamanti, versione Leda
Anello Filodellavita Ten in oro rosa e diamanti, versione Leda

Anello Filodellavita Ten Ruby
Anello Filodellavita Ten Ruby







Mattioli Yin Yang

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Gli opposti si uniscono in gioielleria nella collezione Yin Yang di Mattioli ♦︎

Gli opposti si attraggono, secondo un vecchio proverbio. Non è sempre vero, almeno per quanto riguarda il rapporto di coppia. È vero, invece, secondo Mattioli, Maison torinese che ha presentato la linea Yin Yang, che fa parte della collezione Maldamore. Si tratta del concetto che ha origine nell’antica filosofia cinese. Yin è il nero, yang è il bianco: l’idea di due opposti che sono complementari molto probabilmente deriva dall’osservazione del giorno che si tramuta in notte e della notte che si tramuta in giorno. Ma anche di opposti come uomo e donna, freddo e caldo, negativo e positivo.

Per questo la collezione Yin Yang presenta anelli che intrecciano forme e superfici diverse, ma unite.

Anello in oro rosa e bianco com pavé di diamanti
Anello in oro rosa e bianco com pavé di diamanti

Il contrasto, per esempio, è quello tra la superficie liscia del metallo e il pavé di diamanti. Oppure la superficie di piccoli diamanti bianchi che contrasta con quella di diamanti neri, l’oro rosa intrecciato con lo stesso metallo rodiato. Ma anche diamanti brown, ioliti e tzavoriti. Oltre agli anelli, fanno parte della collezione un bracciale e gli orecchini in oro rosa e diamanti, anche loro sospesi tra il mondo yin e il mondo yang, senza che nessuno dei due sia destinato a prevalere. Giulia Netrese




Anello in oro rosa e bianco con pavé di diamanti neri
Anello in oro rosa e bianco con pavé di diamanti neri
Anello in oro rodiato e bianco con pavé di diamanti bianchi
Anello in oro rodiato e bianco con pavé di diamanti bianchi
Anello in oro bianco con pavé di diamanti bianchi e neri
Anello in oro bianco con pavé di diamanti bianchi e neri







Gli adorabili curiosi di Daniela Villegas

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La collezione Curiosity di Daniela Villegas è dedicata a esploratori e naturalisti ♦︎

Immaginate una donna totalmente innamorata della natura. Tanto da collezionare insetti e concepire fantastici gioielli che riproducono la foggia dei piccoli animali, ma anche di fiori e piante selvatiche. E ora provate a immaginare quali possono essere gli eroi nel pantheon di Daniela Villegas, audace designer messicana che fa base a Los Angeles. La risposta è facile: sono i botanici, esploratori e naturalisti che hanno studiato e catalogato piante e specie animali della Terra. Uomini e donne animati tutti da un medesimo impulso, la curiosità.

Per questo la nuova collezione di Daniela Villegas si chiama Curiosity.

Anello dedicato a Alexander von Humboldt
Anello dedicato a Alexander von Humboldt

Questa fame di scoprire e capire il mondo in cui viviamo non solo è entusiasmante per la designer (e per tutti noi), ma è anche fonte di ispirazione per i suoi gioielli. Ogni pezzo della collezione Curiosity, infatti, è dedicato a uno scienziato che ha conquistato un pezzo in più della conoscenza, ha scattato una fotografia inedita della natura, ha compreso inediti meccanismi dell’evoluzione.

Ma, al di là dell’interesse scientifico, rimane quello artistico.

La collana Capitain James Cook
La collana Capitain James Cook

Perché i gioielli di Daniela Villegas rientrano nell’ambito della creatività pura. Per esempio, con la collana dedicata al capitano James Cook, il navigatore che ha scoperto la Nuova Zelanda e la Grande barriera corallina australiana sulla sua nave HM Endeavour. Con i suoi viaggi hanno fornito la prima mappa accurata del Pacifico. Mentre Daniela Villegas ha fornito a noi la collana in oro 18 carati, una lente di vetro, tormaline, zirconi, crisoberilli, zaffiri, rubini, smeraldi, diamanti e quarzo di cristallo di rocca.




Collana Alfred Russel Wallace con tormaline verdi e peridoto
Collana Alfred Russel Wallace con tormaline verdi e peridoto
Maria Sybilla Merian (1647 – 1717). Anello in oro, emeralds, white diamonds, vitrines, Black onyx, green onyx and quartz
Maria Sybilla Merian (1647 – 1717). Anello in oro, emeralds, white diamonds, vitrines, Black onyx, green onyx and quartz
Collana Marco Polo
Collana Marco Polo
Anello dedicato a Joanna Helena Herolt
Anello dedicato a Joanna Helena Herolt
Collana Gertrude Bell
Collana Gertrude Bell
Orecchini Freya Stark, in ametista modellata
Orecchini Freya Stark, in ametista modellata
Anello Dorothea Maria Graff
Anello Dorothea Maria Graff
Collana dedicata a David Attenborough
Collana dedicata a David Attenborough
Orecchini Carlo Linneo
Orecchini Carlo Linneo







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